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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
02IPINF
Consolidamento di rocce e terreni
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Del Greco Otello ORARIO RICEVIMENTO     48 12 0 0 3
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/07 6 B - Caratterizzanti Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Presentazione
Il corso si propone di fornire i principi teorici di base, le procedure di dimensionamento e le descrizioni tipologiche dei principali metodi di trattamento dei terreni. Vengono presentati sia gli interventi volti a migliorare le caratteristiche meccaniche dei terreni, sia gli interventi per il controllo ed il trattamento degli inquinanti del sottosuolo. Nelle parti introduttive del corso si richiamano i caratteri chimici, mineralogici e fisici dei terreni, mettendo in evidenza la loro natura multifase ed analizzando qualitativamente i vari processi di interazione tra lo scheletro solido e fluidi interstiziali. Vengono quindi ripresi i principi di base della fluidodinamica nei mezzi porosi, nonché i modelli costitutivi semplificati che consentono di quantificare i principali aspetti del comportamento meccanico dei terreni. Il primo modulo applicativo del corso è volto ad illustrare i criteri di dimensionamento e verifica delle opere di sostegno in terra rinforzata e di chiodatura degli scavi e delle scarpate. Il secondo modulo applicativo del corso è dedicata principalmente allo sviluppo degli aspetti progettuali ed esecutivi dei sistemi barriera per il contenimento degli inquinanti e dei sistemi di trattamento dei siti inquinati.
Risultati di apprendimento attesi
L'allievo dovrà approfondire le conoscenze teoriche ed applicative nell'ambito della meccanica dei mezzi particellari e dei fluidi interstiziali con particolare riferimento ai terreni ed ai relativi sistemi di miglioramento e rinforzo al fine di poter trattare con competenza e professionalità gli aspetti di dimensionamento preliminare e di progettazione esecutiva dei manufatti e degli interventi illustrati a lezione sviluppati durante le esercitazioni.
L'allievo dovrà inoltre maturare una competenza bibliografica e normativa in modo tale da poter individuare ed utilizzare in modo appropriato le informazioni e le prescrizioni contenute in tali ambiti.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Capacità di operare con matrici e vettori e conoscenze di base del calcolo differenziale ed integrale. Conoscenza dei principi di Statica e Cinematica dei corpi rigidi, dei principi di Meccanica del Continuo e di Meccanica dei Fluidi. Principi di base della Chimica e conoscenza dei fondamenti di geotecnica.
Programma
- Comportamento tenso-deformativo dei terreni, deformabilità, resistenza al taglio, stato critico, parametri di base e di stato.
- Natura multifase dei terreni e principio delle tensioni efficaci, condizioni di drenaggio, consolidazione.
- Dimensionamento e verifica delle opere di sostegno in terra rinforzata.
- Dimensionamento e verifica dei sistemi di chiodatura di scavi e scarpate.
- Interazione fisico-chimico-meccanica dei fluidi interstiziali con lo scheletro solido alla scala microscopica ed a quella macroscopica.
- Flussi idraulici in regime stazionario e transitorio (richiami sui flussi monofase in mezzi porosi saturi, flussi nei terreni non saturi, flussi multifase di fluidi non miscibili).
- Trasporto dei contaminanti nei mezzi porosi (convezione, diffusione, dispersione, assorbimento, decadimento-degradazione).
- Sistemi di contenimento degli inquinanti degli impianti di smaltimento rifiuti (tipologie, procedure di dimensionamento, aspetti esecutivi).
- Messa in sicurezza e bonifica dei sottosuoli contaminati (tipologie di intervento, cenni sul dimensionamento geotecnico dei sistemi di sparging e venting).
Organizzazione dell'insegnamento
Durante le esercitazioni sono sviluppati, con esempi applicativi, i principi teorici trattati a lezione. In particolare si progetta un'opera in terra rinforzata, la stabilizzazione di uno scavo con chiodature, un sistema di rivestimento di un impianto di smaltimento rifiuti.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Il materiale didattico (testi in fascicoli, slides presentate nelle lezioni, articoli e memorie tecniche) sarà distribuito nel corso delle lezioni e/o reso disponibile sul portale della didattica.
Testi consigliati:
' Lancelotta R., Calavera J. (1999), Fondazioni, McGraw-Hill libri, Milano.
' Mitchell, J.K. & Soga, K.(2005), Fundamentals of soil behavior, John Wiley & Sons, New York.
' Clouterre (1991), Recommendations pour la conception, le calcul, l'exécution et le controle des soutènements réalisés par clouage des sols. Presses de l'école nationale des ponts et chaussées, Paris.
' Hausmann, M. R. (1990), Engineering Principles of Ground Modification. McGraw-Hill, New York.
' Jones, C. J. F. P. (1996), Earth Reinforcement & Soil Structures. Thomas Telford ASCE Press, London.
' Charbeneau, R. J. (2000), Groundwater Hydraulics and Pollutant Transport, Prentice Hall, New York.
' Daniel, D.E. (1993). Geotechnical Practice for Waste Disposal, Chapman & Hall, London.
' Di Molfetta, A. (2003). Ingegneria degli Acquiferi. Politeko, Torino.
' Rowe, R. K., Quigley R. M., Brachman R. W. I., Booker, J. R. (2004), Barrier Systems for Waste Disposal Facilities. E & FN Spoon, London.'Suthersan, S. S. (1997), Remediation Engineering - Design Concepts, Lewis Publishers, London.
Criteri, regole e procedure per l'esame
L'esame consiste in un'unica prova orale. In linea di principio si richiede l'illustrazione e lo svolgimento di esempi pratici. Si deve dimostrare di aver compreso gli aspetti di base delle procedure di dimensionamento dei manufatti considerati.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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