Politecnico di Torino | |||||||||||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||||||||||
02NEUNB Fondazioni/Complementi di tecnica delle costruzioni |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile - Torino |
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Presentazione
FONDAZIONI
A completamento dei concetti appresi nel corso di Geotecnica della Laurea di 1° livello, il corso si propone di fornire gli elementi di base per l'analisi delle strutture di fondazione. L'approfondimento è spinto a livello progettuale per quanto concerne le strutture più ricorrenti, sia superficiali (plinti, travi), sia profonde (pali). Vengono inoltre esaminati gli aspetti costruttivi delle stesse opere. Particolare rilevanza, infine, viene data ai problemi di interconnessione con le altre discipline che riguardano la progettazione strutturale. |
Risultati di apprendimento attesi
FONDAZIONI
Tramite una serie di esempi progettuali e di esercitazioni, al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito la capacità di dimensionare e verificare la stabilità delle principali strutture di fondazione, dal punto di vista sia geotecnico sia strutturale. Tramite l’integrazione con i moduli di Complementi di Scienza delle Costruzioni e Complementi di Tecnica delle Costruzioni lo studente avrà perciò a disposizione gli elementi necessari per la progettazione strutturale degli edifici. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
FONDAZIONI
Conoscenze di meccanica razionale e scienza delle costruzioni: equilibrio dei solidi, geometria delle aree (baricentro,momenti statici, momenti di inerzia) calcolo di tensioni e deformazioni in corpi continui, teoria dell’elasticità, criterio di resistenza al taglio di Coulomb. Conoscenze di tecnica delle costruzioni: verifica di sezioni in cemento armato, basi di sicurezza strutturale (metodo sem-iprobabilistico agli stati limite), definizione delle azioni sulle strutture e loro applicazione (pesi propri, sovraccarichi, vento, neve, folla). Conoscenze di meccanica delle terre: calcolo di stati tensionali nei terreni in condizioni geostatiche, moti di filtrazione, scelta delle condizioni di verifica delle opere geotecniche (drenate/non drenate),determinazione dei parametri di resistenza e deformabilità dei terreni, calcolo di spinte sulle opere di sostegno, metodi di calcolo della capacità portante di terreni di fondazione. CTDC Conoscenze di meccanica razionale e scienza delle costruzioni: equilibrio dei solidi, risoluzione di sistemi di travi isostatici, geometria delle aree (baricentro,momenti statici, momenti di inerzia, ellisse e nocciolo di inerzia). Conoscenze di tecnica delle costruzioni: basi di sicurezza strutturale (metodo semi-probabilistico agli stati limite), definizione delle azioni sulle strutture e loro applicazione (pesi propri, sovraccarichi, vento, neve, folla), gestione delle combinazioni di carico in modo da massimizzare gli effetti delle azioni (linee di influenza), fattorizzazione delle azioni allo SLU e SLE. |
Programma
FONDAZIONI
All’inizio del corso vengono richiamati i concetti di base della meccanica dei terreni, indispensabili per la progettazione e la verifica delle strutture d fondazione, quali il calcolo dello stato tensionale geostatico, la scelta delle condizioni di verifica delle opere geotecniche (drenate/non drenate), la determinazione dei parametri di resistenza e deformabilità dei terreni, il calcolo delle spinte sulle opere di sostegno, il calcolo dei cedimenti edometrici, i metodi di calcolo della capacità portante dei terreni di fondazione. Successivamente vengono descritte le tipologie, le peculiarità e le problematiche delle strutture di fondazione, distinguendo tra fondazioni superficiali e profonde. Per quanto riguarda le fondazioni superficiali vengono inizialmente descritte le tipologie e le modalità costruttive di plinti, travi rovesce, graticci e platee e successivamente affrontati i problemi relativi a: il calcolo pratico della capacità portante tramite la formula di Brinch-Hansen in condizioni drenate e non drenate, il calcolo dei cedimenti in materiali incoerenti (sabbie, ghiaie) e coerenti (argille, limi). Si affronta poi il problema dell’interazione terreno-struttura e si procede ad analizzare in maggior dettaglio le principali tipologie (plinti e travi rovesce), fornendo i criteri per il dimensionamento e le verifiche strutturali secondo la nuova normativa geotecnica. Per quanto riguarda le fondazioni profonde, vengono inizialmente descritte le tipologie e le modalità costruttive di pali infissi e pali trivellati, si procede con il calcolo della capacità portante, concludendo con i criteri per il dimensionamento e le verifiche strutturali secondo la nuova normativa geotecnica. CTDC 1. Progetto di strutture in calcestruzzo armato: a. Generalità: i. Materiali ii. Tipologie strutturali iii. Durabilità b. Progetto allo SLU: i. Per sollecitazioni normali ii. Per sollecitazioni tangenziali iii. Per instabilità iv. Delle zone di discontinuità c. Progetto allo SLE: i. Controllo delle tensioni ii. Controllo della fessurazione iii. Controllo della deformazione d. Disposizioni costruttive 2. Progetto di strutture in acciaio: a. Generalità: i. Materiali ii. Tipologie strutturali b. Progetto allo SLU delle sezioni correnti: i. Classificazione delle sezioni in base alla snellezza ii. Sforzo assiale semplice iii. Flessione/ Flessione + Taglio / Flessione + Sforzo assiale iv. Instabilità dell’elemento singolo per : 1. Sforzo normale baricentrico 2. Sforzo normale eccentrico 3. Flesso-torsione c. Giunzioni i. Saldature ii. Bullonature d. Tipologie di giunto i. trave-trave ii. trave-colonna iii. per travi reticolari iv. unioni flangiate v. giunti intermedi vi. giunti di base per le colonne |
Organizzazione dell'insegnamento
FONDAZIONI
Il controllo in itinere dell'apprendimento avviene tramite esercitazioni assegnate agli studenti a gruppi, le quali vengono svolte in autonomia, corrette e valutate. Sono previste inoltre una o due esercitazioni a carattere progettale integrate con il modulo di Complementi di Tecnica delle Costruzioni. CTDC Due esercitazioni progettuali sono svolte a gruppi, di massimo 4 persone, dagli studenti durante il corso. Tali esercitazioni riguardano: la prima le strutture in cemento armato, la seconda le strutture in acciaio. Il docente segue lo svolgimento delle esercitazioni nelle ore di consulenza. Le esercitazioni devono essere consegnate prima dello svolgimento dell’esame orale. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
FONDAZIONI
Le lezioni e le esercitazioni in aula sono svolte con l’ausilio di slide powerpoint. Le stampe sono a disposizione degli studenti sul portale della didattica. Sono consigliati per gli approfondimenti i seguenti testi: Lancellotta R. GEOTECNICA (Zanichelli, 2004) Berardi R. FONDAMENTI DI GEOTECNICA (CittàStudi, 2009) Atkinson, J.: GEOTECNICA – MECCANICA DELLE TERRE E FONDAZIONI (McGraw-Hill, 1997) Viggiani C. FONDAZIONI (Hevelius, 1999) Lancllotta R., Calavera J.: FONDAZIONI (McGraw-Hill, 1999) CTDC Le lezioni e le esercitazioni in aula sono svolte con l’ausilio di slide powerpoint. Le stampe sono a disposizione degli studenti sul portale della didattica. Sono consigliati per gli approfondimenti i seguenti testi: Ripasso di scienza delle costruzioni Teoria: F. Levi, P.Marro – Scienza delle costruzioni – Levrotto e Bella – Torino -1992 Esercizi: M. Bertero, S. Grasso – Esercizi di scienza delle costruzioni – Levrotto e Bella – Torino - 1981 Cemento armato: Aicap - Guida all’uso dell’EUROCODICE 2 - con riferimento alle Norme Tecniche D.M. 14.1.2008 – AITEC -2008 – (prezzo di copertina E 58 –prezzo per studenti E 20) Acciaio: G. Ballio, C. Bernuzzi - Progettare costruzioni in acciaio: normativa europea, stati limite, sagomario, software per il calcolo – Hoepli – Milano 2004 (prezzo di copertina E 32) C. Bernuzzi, F. M. Mazzolani - Edifici in acciaio: materiale, calcolo e progetto secondo l’Eurocodice EN 1993-1-1 – Hoepli – Milano 2007 (prezzo di copertina E 26) |
Criteri, regole e procedure per l'esame
FONDAZIONI
La verifica dell’apprendimento dello studente avverrà tramite un esame scritto riguardante esercizi pratici ed applicativi ed un esame orale in cui saranno discusse le esercitazioni svolte durante l’anno e la preparazione teorica dello studente. CTDC La verifica dell’apprendimento dello studente avverrà tramite un esame scritto riguardante esercizi pratici ed applicativi ed un esame orale in cui saranno discusse le esercitazioni svolte durante l’anno e la preparazione teorica dello studente. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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