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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
02NSSPW
Componenti e contenuti della pianificazione di area vasta (Atelier)
Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
De Maio Marina ORARIO RICEVIMENTO     32 8 0 37 4
De Maio Marina ORARIO RICEVIMENTO     32 8 0 37 4
Abate Daga Ilario       64 16 0 48 1
Bagliani Francesca ORARIO RICEVIMENTO     48 12 0 0 2
Buffa Di Perrero Carlo ORARIO RICEVIMENTO     48 12 0 36 1
Giudice Mauro ORARIO RICEVIMENTO     64 16 0 48 2
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
GEO/05
ICAR/15
ICAR/20
4
6
8
C - Affini o integrative
B - Caratterizzanti
B - Caratterizzanti
Attività formative affini o integrative
Architettura e ingegneria
Architettura e ingegneria
Presentazione
L'obiettivo dell’Atelier è quello di fornire un'adeguata conoscenza dei diversi livelli di Piano, in termini di obiettivi, contenuti, caratteri, rapporto tra i diversi livelli della pianificazione. Particolare attenzione sarà prestata all'analisi delle caratteristiche paesaggistiche, ambientali, socioeconomiche e dei sistemi infrastrutturali finalizzata alla redazione di un piano di scala vasta, sperimentandone le tecniche in un caso concreto.
Risultati di apprendimento attesi
- Lettura, in modo sistemico, dei caratteri socioeconomici e ambientali dei territori alle diverse scale (provinciale e regionale), anche in relazione con il contesto.
- Analisi finalizzate all'individuazione di punti di forza e criticità dei territori interessati considerando anche quanto già previsto dagli strumenti urbanistici vigenti.
- Capacità di tradurre tali analisi - frutto di apporti multidisciplinari - in politiche e azioni di piano.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenza degli elementi base dell'economia territoriale e ambientale.
Conoscenza e capacità d'uso degli strumenti della rappresentazione territoriale (statistica e grafica).
Programma
L'attività dell’Atelier è articolata in due fasi:
1 - predisposizione di un quadro conoscitivo (in particolare: dinamiche demografiche e socio-economiche, situazione ambientale, caratteri del paesaggio, quadro della pianificazione esistente);
2 - prefigurazione degli scenari di sviluppo prevedibili con particolare attenzione agli strumenti vigenti della pianificazione territoriale (regionale e provinciale).
Contributi disciplinari previsti:
- elementi di progettazione paesistica
- analisi delle problematiche relative alla componente idrogeologica.
L’Atelier, partendo da primi elementi teorici e generali riguardanti la pianificazione territoriale, affronterà, nello specifico, un’area studio rispetto alla quale verranno svolte analisi (statistiche, territoriali e paesaggistiche) e definite proposte per prime ipotesi di piano.
Organizzazione dell'insegnamento
Analisi delle dinamiche demografiche e occupazionali con tecniche statistiche; analisi urbanistiche, territoriali ambientali e paesaggistiche.
Le attività dell’Atelier si svolgeranno in aula con l'assistenza dei docenti e saranno affrontate in gruppi di lavoro (3-4 studenti) finalizzate alla predisposizione di specifiche relazioni e cartografie sui temi riguardanti l’area di studio.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
APT, La pianificazione regionale in Piemonte, Appunti di politica territoriale n. 15, CELID, Torino 2010.
Fabio MINUCCI, L'evoluzione del governo nel territorio dell'ambiente, UTET università, Novara 2005.
Edoardo SALZANO, Fondamenti di urbanistica. La storia e la norma, Laterza, Roma-Bari 2007.

I testi dei singoli contributi verranno indicati dai docenti nel corso delle lezioni; saranno inoltre messi a disposizione degli studenti, attraverso il portale della didattica o all’individuazione dei siti istituzionali degli enti coinvolti o dei testi segnalati, materiali relativi al caso studio.
Criteri, regole e procedure per l'esame
Con riferimento alla pianificazione territoriale ogni gruppo di lavoro, al termine di ogni fase, dovrà consegnare ed illustrare un elaborato composto da relazione e cartografie.
I diversi contributi dovranno, al termine dell’Atelier, confluire in un elaborato finale composto da una relazione illustrativa unitaria delle analisi svolte e degli scenari di progetto prefigurabili, cartografie e allegati ritenuti opportuni.
Il voto d'esame rappresenta la media delle valutazioni di ciascun docente con riferimento al lavoro di gruppo, all'esposizione del lavoro da parte del gruppo, all'esame orale finale e in funzione all’apporto dato da ciascun studente.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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