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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
03CCSNF
Protezione idraulica del territorio
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Claps Pierluigi ORARIO RICEVIMENTO PO CEAR-01/B 50 30 0 0 8
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/02 8 B - Caratterizzanti Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Presentazione
L'obiettivo del corso è quello di illustrare gli aspetti fondamentali relativi alla identificazione, valutazione e mitigazione del rischio alluvionale sia dal punto di vista idrologico che idraulico.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere e padroneggiare i diversi metodi per la pianificazione e la gestione del rischio alluvionale.
Sono previste esercitazioni in laboratorio informatico.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Idraulica, Idrologia, Probabilità e Statistica
Programma
1. Principi introduttivi
Fasi della pianificazione e gestione del Rischio Alluvionale.
Tipologie di interventi: strutturali e non strutturali, distribuiti e localizzati, attivi e passivi
Articolazione e organizzazione della difesa del suolo in Italia. Funzione ed effetti dei principali interventi normativi
2. Percezione-Identificazione del rischio
Approccio preliminare: Le grandi alluvioni in Italia
Progetti sistematici. Mappe delle aree vulnerate (AVI).
Fonti per la ricostruzione di eventi critici occasionali e modalità di valutazione del corrispondente periodo di ritorno.
3. Previsione - Mappe di pericolosità
Pericolosità Idrologica: Analisi statistica di estremi idrologici.
Analisi regionale degli eventi estremi.
Applicazioni al territorio italiano e piemontese.
Pericolosità idraulica: Valutazione delle aree inondabili
Controllo idraulico sui picchi di piena
Stima dei volumi di piena (curve di riduzione dei colmi di piena).
Metodi idrologici di propagazione delle piene
Laminazione delle onde di piena.
Mappe di rischio e Piani di Assetto Idrogeologico
4. Fase di Prevenzione (Interventi Non Strutturali)
Preannuncio e gestione dell'emergenza
Protezione civile per i rischi idraulici.
Il servizio di piena: Elementi del sistema e loro interconnessioni
Il preannuncio di piena
Soglie pluviometriche di preavviso
Modelli di simulazione di piena: Uso a scala di evento ed in fase di progetto.
Strumenti ed organi per il controllo del rischio di alluvione. I centri Funzionali. Gli strumenti e le procedure del Centro Funzionale ARPA Piemonte
5. Fase di Prevenzione (Interventi Strutturali)
- Opere di difesa passiva (Argini e scolmatori)
- Opere di difesa attiva (casse di espansione):
6. La sicurezza idrologica delle dighe
Principali caratteristiche funzionali e tipologiche delle dighe di ritenuta.
Normativa italiana in materia di dighe
Condizioni di esercizio e procedure di gestione delle dighe
Effetti delle dighe sulla rete idrografica a valle
Organizzazione dell'insegnamento
Gli allievi, suddivisi in gruppi di 3-4 persone, svolgeranno esercitazioni di tipo numerico. Tali esercitazioni saranno raccolte in relazioni da che saranno oggetto di discussione durante l'esame.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Alcune dispense relative agli argomenti trattati e copia delle slides usate durante le lezioni sono disponibili sul portale della didattica.

R. Rosso, 'Manuale di protezione idraulica del territorio. Appendice sulla normativa italiana in materia di difesa del suolo, protezione civile e dighe', CUSL Milano, 2002.
G. Rasulo le sistemazioni idrauliche per la difesa del territorio, Federiciana Editrice Universitaria, 2009
Criteri, regole e procedure per l'esame
La verifica dell'apprendimento si svolgerà in forma di colloquio orale, che includerà la discussione dell'elaborato.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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