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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
03KCBMV
Bionanotecnologie
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Ciardelli Gianluca ORARIO RICEVIMENTO PO IBIO-01/A 40 20 0 0 20
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/34 6 B - Caratterizzanti Ingegneria biomedica
Presentazione
L'insegnamento, obbligatorio per tutti gli studenti, si colloca al primo anno con il fine di fornire allo studente gli elementi conoscitivi di base delle nanotecnologie e delle sue applicazioni nel campo della genomica e proteomica, medicina rigenerativa, terapia genica, rilascio di farmaci, diagnostica molecolare.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza generale delle nanotecnologie nelle aree di ricerca che hanno un maggiore impatto in campo biomedicale.
Conoscenza delle nanotecnologie a secco e ad umido, degli approcci top-down e bottom-up.
Conoscenza delle interazioni a livello molecolare fra cellule e fra cellula e matrice extracellulare.
Comprensione dell'uso delle bionanotecnologie nell'ottimizzare e verificare le interazione fra il materiale/ superficie/dispositivo e l'ambiente vivente.
Comprensione dei concetti base di micro e nanofabbricazione ed applicazione all'ingegneria tissutale
Conoscenza dei metodi spettroscopici e microscopici per la caratterizzazione funzionale dei materiali alla nanoscala.
Conoscenza delle potenzialità e dei rischi per la salute umana legata all'utilizzo delle nanotecnologie.

Capacità di progettazione di materiali e dispositivi alla nanoscala per applicazioni biomediche.
Capacità di progettazione di materiali e dispositivi biomimetici o bioispirati.
Applicazione dei concetti acquisiti per progettare soluzioni per l'ingegneria tissutale e la nanomedicina
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenze di chimica generale, chimica organica, biochimica, reazioni di polimerizzazione.
Conoscenze di base della scienza dei materiali inorganici e polimerici.
Capacità di utilizzare metodi di caratterizzazione meccanica dei materiali
Conoscenza dei metodi di determinazione delle proprietà massive e di superficie dei materiali.
Conoscenze di base di biologia cellulare e di fisiologia.
Programma (Prof. G. Ciardelli)
1. Nanotecnologie: definizioni, approcci top-down e bottom-up. Nanotecnologie in campo biomedicale.
2. Sistemi Biologici Micro-Elettromeccanici: Dispositivi (Lab-on-Chip, Cell on a chip, Microarrays), tecniche analitiche (PCR, LCR, rilevazione ottica, elettrica, southern blotting, western blotting) Materiali (Nanotubi di carbonio, Nanofili di silicio)
3. Micro e nanotecnologie per i biomateriali e l’ingegneria tissutale: meccanismi che regolano l’adesione cellulare, micro e nanofabbricazione per la realizzazione di interfacce biomimetiche.
3b. Metodi di funzionalizzazione alla nanoscala (monostrati autoassemblanti (SAM), film di langmuir blodgett (LB) e layer-by-layer)
4. Tecniche analitiche alla nanoscala: IR Chemical Imaging, spettroscopia di massa (TOF-SIMS), microscopia elettronica.
5. Nanotecnologie nel rilascio controllato di farmaci e nella terapia genica: cenni di biotecnologie, nanoparticelle, nanodispositivi, vettori virali. Nanosistemi per la diagnostica.


Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico (Prof. G. Ciardelli)
Testi di Riferimento
C. Di Bello "Biomateriali-Introduzione allo Studio" Patron
R.M. Silverstein; F. X. Webster; D. J. Kiemle "Spectrometric Identification of Organic Compounds" Wiley.
J. M. Berg, J. L. Tymoczko, L Stryer Biochimica V ed. Zanichelli

Testi di approfondimento
M. L. Yarmush, M. Toner, R. Plonsey, J. D. Bronzino "Biotechnology for Biomedical Engineers" CRC Press;
"Biomedicine Miniaturization 2005": Bionanotechnology: The Use of Nanotechnology for Biomedical Applications Course Notes" Cd. ASME
"DNA Technology and Biotechnology" CD Neo/Sci.
C. S. S. R. Kumar, J. Hormes, C. Leuschner "Nanofabrication towards Biomedical Applications" Wiley-VCH
J. E. Ellingsen, S. P. Lyngstadaas "Bio-Implant Interface" CRC Press
Articoli Scientifici indicati dal docente


Criteri, regole e procedure per l'esame (Prof. G. Ciardelli)
L’esame viene svolto con 10 domande (in parte generali/aperte, in parte con risposte a scelta multipla, in parte con esercizi) alle quali lo studente risponde per iscritto. Segue una discussione dell’elaborato al termine della quale viene espressa la valutazione finale. Ogni domanda a cui si è risposto correttamente viene valutata con 3 punti per arrivare ad una valutazione complessiva fino a 30/30. La diomostrazione di un approfondito livello di consocenze nelle risposte aperte può portare alla valutazione con lode per coloro che hanno conseguito 30/30.


Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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