Politecnico di Torino | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||||||||||||||||||
03NWXQN Atelier inside/outside |
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Corso di Laurea Magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile - Torino |
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Presentazione
l'Atelier, svolto in parallelo con l'atelier Inside/Outside del Corso di Laurea Magistrale in Eco-Design, propone una integrazione del pensiero e del fare proprio delle due figure di progettista, architetto e designer, per le quali oggi la sfida avviene nel confronto con la sostenibilità di materiali, componenti, tecnologie appropriate ed energie impiegabili in rapporto con il contesto storico, sociale e paesaggistico. Un'attività, che in ragione della matrice progettuale storica europea e in particolare italiana, vede il processo creativo rivolto all'organizzazione, identità e immagine di alcune componenti condivisibile dalle due figure. Le tematiche di esercitazione progettuale saranno definite di anno in anno, anche in collaborazione con Enti e/o Aziende, e riguarderanno complessivamente, in un'ottica sistemica, gli argomenti: riqualificazione urbana a piccola scala, arredi per la collettività, componenti dell'involucro edilizio, soluzioni per la comunicazione e l'interazione, impieghi di energie rinnovabili.
Il Laboratorio è semestrale, collocato al I°semestre. |
Risultati di apprendimento attesi
- Capacità di avviare e sviluppare, con un solido impianto metodologico, un'indagine progettuale finalizzata ad un componente (prodotto, sistema di prodotti) per lo spazio interno e/o esterno
- Capacità di leggere lo spazio come risultante di un processo di conoscenza allargato che pone in relazione l'interno con l'esterno - Capacità di leggere lo spazio interno ed esterno nel confronto tra funzioni e tecnica con il contesto storico, culturale e paesaggistico; - Conoscenza delle principali tecnologie innovative sostenibili e loro principali applicazioni - Capacità di contestualizzare materiali, tecnologie ed energie innovativi - Capacità di riconoscere il valore educativo e promozionale per il fare sostenibile legato all'applicazione di materiali, tecnologie ed energie innovativi - Capacità di comunicare con chiarezza ed efficacia e di discutere le proposte elaborate e familiarità con tecniche di comunicazione diverse (scritte, verbali, grafiche) - Capacità di esporre le proprie proposte in lingua inglese. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenze consolidate nel campo della progettazione prestazionale, della storia dell'architettura, dei materiali (tradizionali e innovativi), delle tecnologie di produzione, della fisica tecnica ambientale, della rappresentazione manuale e virtuale.
In particolare la conoscenza della metodologia di progettazione prestazionale è considerata requisito fondamentale per seguire, con profitto, le attività dell'Atelier. |
Programma
L'attività dell'Atelier è incentrata su un tema, variabile di anno in anno.
In riferimento ad una situazione territoriale definita (luoghi e/o architetture), reperita in ambiti circoscritti oggetto di recupero e riqualificazione, l'Atelier esplora un approccio interdisciplinare (composizione architettonica, design e fisica tecnica ambientale) per il progetto di soluzioni e manufatti che siano culturalmente, socialmente e tecnologicamente sostenibili. Saranno privilegiate, in un approccio sistemico, le proposte che forniscono una visione contemporanea dell'abitare, dove le funzioni dei manufatti risultino chiaramente comunicate, favoriscano l'integrazione uomo/manufatto e manufatto/ambiente-paesaggio e promuovano l'applicazione di energie rinnovabili e tecnologie interattive, la riduzione dei componenti e il consumo di energia sia in termini di produzione che di funzionamento. Particolare attenzione sarà inoltre posta alla costruibilità reale della soluzione o manufatto, attraverso l'analisi delle diverse opportunità, tra quelle reperibili sul mercato a quelle realizzabili ad hoc. PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA PER IL RECUPERO URBANO (6 CFU, 60 ore) Coordina le attività del Modulo fornendo compendi teorici e progettuali per la definizione di un programma di riqualificazione di ambienti interni e/o esterni, alle diverse scale del progetto dello spazio e dell'architettura. Tra i temi trattati: il concetto di luogo per abitare, la lettura dello spazio in relazione al contesto funzionale e sociale, il rapporto tra i 'pieni' e i 'vuoti', l'architettura del percorso. DESIGN PER L'AMBIENTE(4 CFU, 40 ore) Fornisce compendi teorici e progettuali per la definizione di componenti e prodotti seriali o ad hoc impiegabili in ambienti a piccola scala, interni e/o esterni. Tra i temi trattati: l’approccio design system per il progetto di arredo di interni/esterni (progetto e controllo delle risorse energetiche); il concetto di design per l'ambiente costruito (interazione uomo/spazio/architettura/prodotto); la sostenibilità del prodotto di arredo per l’ambiente costruito (materiali e tecnologie a ridotto impatto ambientale, tecniche e tecnologie per la definizione del prodotto interattivo). TECNOLOGIE PER L'ENERGIA E PER L'AMBIENTE (6 CFU, 60 ore) Compendi teorici e strumenti per la lettura delle problematiche fisico tecniche ed energetiche implicite nello sviluppo di componenti o sistemi di componenti impiegabili in ambienti a piccola scala, interni e/o esterni. Tra i temi trattati: comfort e qualità fisico-tecnica dell'ambiente; principi e tecniche per l'efficienza energetica; luce e suono negli spazi interni/esterni. |
Programma (Prof. P. Mellano)
L'Atelier, svolto in parallelo con l'atelier Inside/Outside del Corso di Laurea Magistrale in Eco-Design, propone una integrazione del pensiero e del fare proprio delle due figure di progettista, architetto e designer, per le quali oggi la sfida avviene nel confronto con la sostenibilità di materiali, componenti, tecnologie appropriate ed energie impiegabili in rapporto con il contesto storico, sociale e paesaggistico. Un'attività, che in ragione della matrice progettuale storica europea e in particolare italiana, vede il processo creativo rivolto all'organizzazione, identità e immagine di alcune componenti condivisibile dalle due figure.
In riferimento ad una situazione territoriale definita (luoghi e/o architetture), reperita in ambiti circoscritti oggetto di recupero e riqualificazione, l'Atelier esplora un approccio interdisciplinare (composizione architettonica, design e fisica tecnica ambientale) per il progetto di soluzioni e manufatti che siano culturalmente, socialmente e tecnologicamente sostenibili. Saranno privilegiate, in un approccio sistemico, le proposte che forniscono una visione contemporanea dell'abitare, dove le funzioni dei manufatti risultino chiaramente comunicate, favoriscano l'integrazione uomo/manufatto e manufatto/ambiente-paesaggio e promuovano l'applicazione di energie rinnovabili e tecnologie interattive, la riduzione dei componenti e il consumo di energia sia in termini di produzione che di funzionamento. Particolare attenzione sarà inoltre posta alla costruibilità reale della soluzione o manufatto, attraverso l'analisi delle diverse opportunità, tra quelle reperibili sul mercato a quelle realizzabili ad hoc. DESIGN PER L'AMBIENTE(4 CFU, 40 ore) Fornisce compendi teorici e progettuali per la definizione di componenti e prodotti seriali o ad hoc impiegabili in ambienti a piccola scala, interni e/o esterni. Tra i temi trattati: l’approccio design system per il progetto di arredo di interni/esterni (progetto e controllo delle risorse energetiche); il concetto di design per l'ambiente costruito (interazione uomo/spazio/architettura/prodotto); la sostenibilità del prodotto di arredo per l’ambiente costruito (materiali e tecnologie a ridotto impatto ambientale, tecniche e tecnologie per la definizione del prodotto interattivo). PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA PER IL RECUPERO URBANO (6 CFU, 60 ore) Coordina le attività del Modulo, fornendo compendi teorici e progettuali per la definizione di un programma di riqualificazione di ambienti interni e/o esterni, alle diverse scale del progetto dello spazio e dell'architettura. Tra i temi trattati: il concetto di luogo per abitare, la lettura dello spazio in relazione al contesto funzionale e sociale, il rapporto tra i 'pieni' e i 'vuoti', l'architettura del percorso. TECNOLOGIE PER L'ENERGIA E PER L'AMBIENTE (6 CFU, 60 ore) Compendi teorici e strumenti per la lettura delle problematiche fisico tecniche ed energetiche implicite nello sviluppo di componenti o sistemi di componenti impiegabili in ambienti a piccola scala, interni e/o esterni. Tra i temi trattati: comfort e qualità fisico-tecnica dell'ambiente; principi e tecniche per l'efficienza energetica; luce e suono negli spazi interni/esterni. Le tematiche di esercitazione progettuale saranno definite di anno in anno, in collaborazione con Enti e/o Aziende, e riguarderanno complessivamente, in un'ottica sistemica, gli argomenti sopra accennati. Il Laboratorio è semestrale, collocato al I°semestre. |
Organizzazione dell'insegnamento
Le attività che compongono l'Atelier sono in parte di natura teorica e in parte esercitative (di analisi, di progetto e di verifica sistemica).
L'esercitazione progettuale prevede attività con matrice comune: -tutte danno luogo ad un prodotto chiaramente individuato (scritto o grafico), -i prodotti di ciascuna attività, considerati tappe intermedie nello sviluppo del prodotto complessivo finale, verranno presentati a scadenze prefissate a tutti i componenti del Laboratorio (docenti e studenti): questi costituiscono momenti di discussione e confronto collettivi, e prime tappe di una valutazione che si concluderà con l'esame. La capacità di presentare con chiarezza ed efficacia e di discutere i prodotti sviluppati viene considerata elemento rilevante della formazione che il Laboratorio cerca di dare agli studenti, essendo componente indispensabile nei processi reali di concertazione e negoziazione che accompagnano la definizione ed attuazione di programmi complessi. L'attività progettuale, in particolare quella relativa al tema annuale di progetto del Laboratorio, sarà svolta da studenti organizzati in piccoli gruppi (2/max 3 componenti). |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Sintesi degli argomenti trattati, copia delle slide in powerpoint usate durante le lezioni e documenti utili all'organizzazione delle attività dei gruppi sono distribuite di volta in volta direttamente agli studenti. Si richiede comunque un continuo aggiornamento sull'architettura contemporanea e paesaggio urbano (anche attraverso le principali riviste di settore e i siti internet più aggiornati).
Bibliografia di primo riferimento: C. Germak (a cura di), Uomo al centro del progetto, Allemandi, Torino 2009, italiano/inglese AA.VV. Il piano AU. Problematiche ed aspetti metodologici, Nis la Nuova Italia Scientifica, Roma 1994 F. Bruna, P. Mellano, Architetture nel paesaggio, ed. Skira, Milano 2006 F.M. Butera, Dalla caverna alla casa ecologica. Storia del comfort e dell'energia, Edizioni Ambiente, 2007. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico (Prof. P. Mellano)
Sintesi degli argomenti trattati, copia delle slide in powerpoint usate durante le lezioni e documenti utili all'organizzazione delle attività dei gruppi sono distribuite di volta in volta direttamente agli studenti. Si richiede comunque un continuo aggiornamento sull'architettura contemporanea e paesaggio urbano (anche attraverso le principali riviste di settore e i siti internet più aggiornati).
Bibliografia di primo riferimento: C. Germak (a cura di), Uomo al centro del progetto, Allemandi, Torino 2009, italiano/inglese AA.VV. Il piano AU. Problematiche ed aspetti metodologici, Nis la Nuova Italia Scientifica, Roma 1994 F. Bruna, P. Mellano, Architetture nel paesaggio, ed. Skira, Milano 2006 F.M. Butera, Dalla caverna alla casa ecologica. Storia del comfort e dell'energia, Edizioni Ambiente, 2007. |
Criteri, regole e procedure per l'esame
L'Atelier richiede una assidua frequenza anche in considerazione del giudizio finale che sarà espresso con un unico voto d'esame. Le attività svolte saranno monitorate attraverso valutazioni intermedie, sia a carattere monodisciplinare, sia seminariale con la partecipazione di tutte le discipline. Tali valutazioni intermedie concorreranno al giudizio finale, basato sulla presentazione e discussione di elaborati finali (scritti e grafici). Le attività di Atelier sono svolte dagli studenti accorpati in gruppi, ma il giudizio per ciascuno studente sarà un giudizio individuale (espresso con unico voto), che terrà conto delle valutazioni intermedie (scritte, orali, grafiche) monodisciplinari e seminariali, della valutazione della presentazione e discussione degli elaborati finali e della partecipazione individuale a tale lavoro ed ai momenti di presentazione. Il superamento dell'esame potrà avvenire solo se lo studente dimostrerà di aver conseguito un risultato sufficientemente positivo in tutte e tre le materie che afferiscono all'Atelier.
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Criteri, regole e procedure per l'esame (Prof. P. Mellano)
Le attività che compongono il Laboratorio sono in parte di natura teorica e in parte esercitative (di analisi, di progetto e di verifica sistemica).
L'esercitazione progettuale prevede attività con matrice comune: -tutte danno luogo ad un prodotto chiaramente individuato (scritto o grafico), -i prodotti di ciascuna attività, considerati tappe intermedie nello sviluppo del prodotto complessivo finale, verranno presentati a scadenze prefissate a tutti i componenti del Laboratorio (docenti e studenti): questi costituiscono momenti di discussione e confronto collettivi, e prime tappe di una valutazione che si concluderà con l'esame. La capacità di presentare con chiarezza ed efficacia e di discutere i prodotti sviluppati viene considerata elemento rilevante della formazione che il Laboratorio cerca di dare agli studenti, essendo componente indispensabile nei processi reali di concertazione e negoziazione che accompagnano la definizione ed attuazione di programmi complessi. L'attività progettuale, in particolare quella relativa al tema annuale di progetto del Laboratorio, sarà svolta da studenti organizzati in piccoli gruppi (2/ max 3 componenti). Conoscenze e abilità da acquisire: - Capacità di avviare e sviluppare, con un solido impianto metodologico, un'indagine progettuale finalizzata ad un componente (prodotto, sistema di prodotti) per lo spazio interno e/o esterno - Capacità di leggere lo spazio come risultante di un processo di conoscenza allargato che pone in relazione l'interno con l'esterno - Capacità di leggere lo spazio interno ed esterno nel confronto tra funzioni e tecnica con il contesto storico, culturale e paesaggistico; - Conoscenza delle principali tecnologie innovative sostenibili e loro principali applicazioni - Capacità di contestualizzare materiali, tecnologie ed energie innovativi - Capacità di riconoscere il valore educativo e promozionale per il fare sostenibile legato all'applicazione di materiali, tecnologie ed energie innovativi - Capacità di comunicare con chiarezza ed efficacia e di discutere le proposte elaborate e familiarità con tecniche di comunicazione diverse (scritte, verbali, grafiche) - Capacità di esporre le proprie proposte in lingua inglese. Prerequisiti: Conoscenze consolidate nel campo della progettazione prestazionale, della storia dell'architettura e del design, dei materiali (tradizionali e innovativi), delle tecnologie di produzione, della fisica tecnica ambientale, della rappresentazione manuale e virtuale. In particolare la conoscenza della metodologia di progettazione prestazionale è considerata requisito fondamentale per seguire, con profitto, le attività del Laboratorio. Modalità di verifica dell'apprendimento/Modalità di esame: Il Laboratorio richiede una assidua frequenza anche in considerazione del giudizio finale che sarà espresso con un unico voto d'esame. Le attività svolte saranno monitorate attraverso valutazioni intermedie, sia a carattere monodisciplinare, sia seminariale con la partecipazione di tutte le discipline. Tali valutazioni intermedie concorreranno al giudizio finale, basato sulla presentazione e discussione di elaborati finali (scritti e grafici). Le attività di Laboratorio sono svolte dagli studenti accorpati in gruppi, ma il giudizio per ciascuno studente sarà un giudizio individuale (espresso con unico voto), che terrà conto delle valutazioni intermedie (scritte, orali, grafiche) monodisciplinari e seminariali, della valutazione della presentazione e discussione degli elaborati finali e della partecipazione individuale a tale lavoro ed ai momenti di presentazione. Il superamento dell'esame potrà avvenire solo se lo studente dimostrerà di aver conseguito un risultato sufficientemente positivo in tutte e tre le materie che afferiscono al Laboratorio. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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