en
Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
06ARHPL, 06ARHMQ, 06ARHPI
Economia e organizzazione aziendale
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino
Corso di Laurea in Matematica Per L'Ingegneria - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Neirotti Paolo ORARIO RICEVIMENTO O2 IEGE-01/A 60 20 0 0 11
Paolucci Emilio ORARIO RICEVIMENTO PO IEGE-01/A 60 20 0 0 7
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/35 8 B - Caratterizzanti Ingegneria gestionale
Presentazione
Il corso mira a fornire allo studente le conoscenze economico-manageriali di base necessarie per i corsi di laurea triennale in ingegneria gestionale ed è articolato in tre parti, svolte in modo integrato.

La prima parte fornisce gli elementi di base per comprendere il comportamento dell’impresa in un mercato, presentando i concetti fondamentali della microeconomia. Verranno quindi presentati e discussi concetti quali il comportamento di clienti/consumatori in un mercato, la curva di domanda di un mercato, la natura e il comportamento dei costi di impresa, gli orizzonti temporali di riferimento per le decisioni di impresa (breve e lungo termine) e le condizioni di equilibrio in un mercato, nonché le principali forme di un mercato (concorrenza perfetta e monopolio).

Partendo dagli elementi appresi sulla natura e il comportamento di un’impresa, la seconda parte è incentrata attorno al tema della Contabilità civilistica e del Bilancio di esercizio. Verranno quindi discusse finalità e struttura di tale contabilità al fine di illustrare le principali operazioni che caratterizzano il funzionamento di un’impresa e le modalità attraverso cui queste vengono recepite dal bilancio (es. acquisto di materiali e di servizi, vendita di prodotti e/o servizi, investimenti in impianti, gestione del magazzino). A completamento di tale parte, verranno discusse le modalità attraverso cui le informazioni di bilancio possono essere utilizzate per poter analizzare l’andamento economico-finanziario di un’impresa. A tal fine verranno richiamati i concetti di redditività e produttività presentati nella prima parte del corso illustrando le modalità attraverso cui la contabilità civilistica fornisce informazioni riguardo a queste dimensioni di prestazione.

La terza parte del corso mira infine ad approfondire i principali metodi della contabilità analitico-industriale utilizzati dall’impresa per pianificare e valutare decisioni di carattere strategico-operativo (es. gestire la capacità produttiva degli impianti nel breve termine, ampliare la capacità produttiva, aumentare la gamma di prodotti valutando la redditività di nuovi prodotti e di quelli correnti, esternalizzare attività della catena del valore a terzi, etc.). In questa parte lo studente comprenderà quindi come viene progettato e impiegato un sistema di contabilità chiamato a gestire le informazioni di costo associato a prodotti/servizi. A complemento di questa fase verranno presentato le diverse fasi del processo di budgeting e verranno discusse i principali metodi e indicatori impiegati per l’analisi degli investimenti dell’impresa nel medio-lungo termine.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere la struttura del Bilancio di Esercizio, le principali operazioni di apertura e chiusura della contabilità civilistica, nonché i metodi di pianificazione e controllo aziendale alla base delle principali decisioni operative strategiche.
Il corso contribuirà quindi alla preparazione dello studente con metodi ed elementi conoscitivi che saranno utili in tutti i corsi propri dell’ambito dell’ingegneria gestionale.
Programma
Prima Parte
-Fondamenti di Microeconomia: teoria della domanda; teoria della produzione e natura dei costi dell’impresa; le forme di mercato: concorrenza perfetta e monopolio.

Seconda Parte
-Il Bilancio e la Contabilità Civilistica: introduzione: obiettivi della contabilità civilistica; i criteri contabili; la partita doppia; gli schemi e le voci di bilancio; le principali operazioni di scrittura.
-Analisi di bilancio: obiettivi e metodi della riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. Indici di redditività, solidità patrimoniale, liquidità, produttività e ciclo monetario. Analisi per flussi di cassa.

Terza Parte
-Contabilità analitico-industriale: modalità di classificazione dei costi e configurazioni di costo. I centri di costo. L’allocazione dei costi indiretti dai centri di servizio ai prodotti. I principali sistemi di rilevazione dei costi: la contabilità per commessa e per processo; cenni ai sistemi di Activity Based Costing. Usare le configurazioni di costo per le decisioni di breve periodo: analisi di break even point, scelta dei mix produttivi ottimali, decisioni di "make or buy". La pianificazione ed il controllo dei costi: il master budget e l’analisi degli scostamenti.
-Analisi degli investimenti: il concetto di investimento e le differenze con i costi di esercizio. Il costo del capitale utilizzato dall’impresa. Principi di Matematica Finanziaria. L’analisi dei flussi di cassa di un investimento. Il metodo del Valore Attuale Netto. Altri indici e considerazioni di natura non quantitativa per la valutazione degli investimenti.
Organizzazione dell'insegnamento
Le esercitazioni sono effettuate a complemento delle lezioni sotto forma di problemi e casi di studio da risolvere in classe.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
1. Slides ed esercizi (svolti e non svolti) a cura dei docenti
2. Parte 1. Dispense fornite dal docente o Begg D., Fischer S., Dornbush R. Microeconomia, McGraw-Hill
3. Parte 2. Il bilancio 12/ed - Analisi economiche per le decisioni e la comunicazione della performance di: Robert N. Anthony, David F. Hawkins, Diego M. Macrì, Kenneth A. Merchant. McGraw-Hill Italia
4. Parte 3: Programmazione e controllo 2/ed. Ray H. Garrison, Eric W. Noreen, Peter C. Brewer. McGraw-Hill Italia.
Criteri, regole e procedure per l'esame
1. L’esame è organizzato in una prova scritta del valore massimo di 32/30.
2. Informazioni aggiuntive sulle modalità di valutazione vengono illustrate durante il corso.
3. Dopo la prova scritta è facoltà degli studenti con un voto complessivo maggiore o uguale a 26 richiedere di sostenere una prova orale. Non necessariamente sostenere l’orale comporterà un miglioramento del voto.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
Indietro