Politecnico di Torino | |||||||||||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||||||||||
07CJBNE Sistemi integrati di produzione |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica - Torino |
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Presentazione
Nell'insegnamento, partendo dalla definizione di Controllo Numerico delle macchine utensili, saranno descritti i componenti, i moduli o le celle di lavorazione, la cui integrazione dà vita ad un sistema di produzione. Verranno pertanto analizzate le problematiche relative alle lavorazioni meccaniche con le macchine utensili a controllo numerico (CNC) e le relative tecniche di programmazione assistita da calcolatore. Seguirà la descrizione dei robot industriali e della loro integrazione con le macchine utensili CNC per dar vita alle celle automatizzate di lavorazione. Verranno successivamente descritte le macchine di misura a coordinate (CMM) utilizzate nel collaudo dei componenti meccanici.
Con la parte del modulo dedicata alla programmazione e controllo della produzione verranno forniti gli strumenti di base per saper gestire i flussi produttivi entro una realtà industriale e per controllare lo stato di avanzamento della produzione, verificandone l’accordo con i piani prefissati. Saranno inoltre trattate le lavorazioni non convenzionali quali l'elettroerosione, le lavorazioni elettrochimiche, la fresatura chimica, le lavorazioni a mezzo ultrasuoni, le lavorazioni con fascio elettronico e le lavorazioni con il laser. Concluderà il corso una breve trattazione delle moderne tecniche di produzione additiva. |
Risultati di apprendimento attesi
L'obiettivo è sviluppare nell'allievo l'abilità e le competenze necessarie per supervisionare un sistema produttivo ed essere in grado di individuare il sistema produttivo più adatto alla specifica applicazione.
Al termine del corso si chiederà allo studente di: • conoscere la struttura dei moderni mezzi di produzione, assemblaggio e collaudo a controllo numerico; • conoscere i sistemi integrati e flessibili di lavorazione con particolare riferimento alle applicazioni della produzione snella (Lean Production); • conoscere le metodologie di programmazione assistita da calcolatore (CAM) per la definizione di cicli di lavorazione, assemblaggio e collaudo; • conoscere i criteri d'impostazione dei livelli di automazione ed integrazione dei processi in relazione alle cadenze produttive; • conoscere le metodologie di base della fabbricazione additiva; • essere in grado di programmare un sistema a controllo numerico; • saper gestire le linee di produzione complesse; • individuare la tecnologia produttiva più idonea in funzione delle specifiche del prodotto; • formulare in modo sistematico un problema di gestione della produzione mediante la modellizzazione dello stesso; • essere in grado di affrontare la risoluzione di un problema di gestione al fine di pervenire ad una soluzione attraverso una sequenza di passi dimostrabili; • conoscere le principali problematiche di gestione della produzione in azienda, così da saper associare a ciascuna gli strumenti e le procedure di soluzione più utili. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
L'allievo che segue il corso deve avere conoscenze di disegno tecnico industriale e di tecnologie di fabbricazione con particolare riguardo alle tecniche per asportazione di truciolo, cicli di lavorazione.
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Programma
Le macchine utensili a controllo numerico
• principi, strutture, caratteristiche; • dispositivi per il cambio automatico dell’utensile e del pezzo; • tipi di azionamnenti; • trasduttori di posizione e velocità; • tipologie delle unità di governo; • il controllo numerico compiuterizzato (CNC); • il controllo diretto da calcolatore (DNC); • Il controllo adattativo. Programmazione delle macchine utensili a controllo numerico • considerazioni generali; • tipi di programmazione: manuale e assistita; • il linguaggio ISO; • il linguaggio APT; • analisi dei principali strumenti per la programmazione assistita I robot industriali • Strutture e caratteristiche; • Impieghi dei robots; • Le unità di governo e la programmazione assistita; • Integrazione con l’ambiente esterno • Le celle robotizzate. Le macchine di misura a controllo numerico • Il controllo di qualità assistito; • Strutture e caratteristiche delle macchine di misura; • Software per macchine di misura Programmazione e Controllo della Produzione • Breve introduzione alle problematiche della gestione della produzione in azienda. • Schedulazione operativa egli ordini di produzione • Analisi dei tre principali metodi di programmazione della produzione: • Material requirement Planning (MRP) • Jiust In Time (JIT) • CONstant Work In Process (CONWIP) Le lavorazioni non convenzionali • l’elettroerosione; • le lavorazioni elettrochimiche; • la fresatura chimica; • le lavorazioni a mezzo ultrasuoni; • le lavorazioni con fascio elettronico; • la fresatura chimica; • le lavorazioni con il laser La fabbricazione additiva • La filosofia della fabbricazione per piani e la sua giustificazione economica; • L’integrazione con i sistemi CAD; • I processi Industriali consolidati NOTA: Lezioni ed esercitazioni vengono condotte congiuntamente analizzando rappresentazioni schematiche e realistiche di situazioni industriali. Seminari Sono previste una serie di testimonianze aziendali sui vari argomenti trattati nell’insegnamento. |
Programma (Prof. L. Iuliano)
Le macchine utensili a controllo numerico
• principi, strutture, caratteristiche; • dispositivi per il cambio automatico dell’utensile e del pezzo; • tipi di azionamnenti; • trasduttori di posizione e velocità; • tipologie delle unità di governo; • il controllo numerico compiuterizzato (CNC); • il controllo diretto da calcolatore (DNC); • Il controllo adattativo. Programmazione delle macchine utensili a controllo numerico • considerazioni generali; • tipi di programmazione: manuale e assistita; • il linguaggio ISO; • il linguaggio APT; • analisi dei principali strumenti per la programmazione assistita I robot industriali • Strutture e caratteristiche; • Impieghi dei robots; • Le unità di governo e la programmazione assistita; • Integrazione con l’ambiente esterno • Le celle robotizzate. Le macchine di misura a controllo numerico • Il controllo di qualità assistito; • Strutture e caratteristiche delle macchine di misura; • Software per macchine di misura Programmazione e Controllo della Produzione • Breve introduzione alle problematiche della gestione della produzione in azienda. • Schedulazione operativa egli ordini di produzione • Analisi dei tre principali metodi di programmazione della produzione: • Material requirement Planning (MRP) • Jiust In Time (JIT) • CONstant Work In Process (CONWIP) Le lavorazioni non convenzionali • l’elettroerosione; • le lavorazioni elettrochimiche; • la fresatura chimica; • le lavorazioni a mezzo ultrasuoni; • le lavorazioni con fascio elettronico; • la fresatura chimica; • le lavorazioni con il laser La fabbricazione additiva • La filosofia della fabbricazione per piani e la sua giustificazione economica; • L’integrazione con i sistemi CAD; • I processi Industriali consolidati NOTA: Lezioni ed esercitazioni vengono condotte congiuntamente analizzando rappresentazioni schematiche e realistiche di situazioni industriali. Seminari Sono previste una serie di testimonianze aziendali sui vari argomenti trattati nell’insegnamento. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
• Giusti, Santochi, Tecnologia Meccanica e Studi di Fabbricazione, Casa Editrice Ambrosiana, Milano
• Materiale di supporto al corso, disponibile sul sito WEB dell’insegnamento • Villa, "Introduzione alla Programmazione e Schedulazione della Produzione", note disponibili sul sito WEB dell’insegnamento |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico (Prof. L. Iuliano)
Giusti, Santochi, Tecnologia Meccanica e Studi di Fabbricazione, Casa Editrice Ambrosiana, Milano
Materiale di supporto al corso, disponibile sul sito WEB dell’insegnamento Villa, "Introduzione alla Programmazione e Schedulazione della Produzione", note disponibili sul sito WEB dell’insegnamento |
Criteri, regole e procedure per l'esame (Prof. L. Iuliano)
La prova finale è orale e verte sugli argomenti trattati sia nelle lezioni che nei seminari.
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Altre informazioni La prova finale è orale e verte sugli argomenti trattati sia nelle lezioni che nei seminari. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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