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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2014/15
02JIWQA
Pianificazione territoriale e pianificazione strategica
Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Saccomani Silvia ORARIO RICEVIMENTO     46 14 0 0 10
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/21 6 B - Caratterizzanti Urbanistica e pianificazione
Presentazione
L’insegnamento si propone di completare e approfondire la comprensione del ruolo che la pianificazione territoriale e paesaggistica di area vasta svolge in rapporto ai processi insediativi e alle connesse modificazioni del territorio, del paesaggio e dell'ambiente, di fornire una conoscenza approfondita dei relativi strumenti, delle esperienze di pianificazione sviluppate con approccio strategico e del relativo dibattito teorico. E’ collocato al I semestre del secondo anno e completa ed approfondisce le acquisizioni teoriche fornite da altri corsi nel primo anno; inoltre fornisce una parte degli approfondimenti teorici necessari per lo sviluppo delle attività previste dall’Atelier di pianificazione paesaggistica e territoriale.
N.B.: Il corso prevede un percorso apposito per gli studenti stranieri in lingua inglese. Nelle diverse sezioni della scheda, quando necessario, tale percorso è preceduto dalla sigla EN (English). Per la versione in inglese della scheda nel suo complesso si rimanda alla versione in lingua della stessa.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenze
- Conoscenza approfondita dell’evoluzione nel tempo del sistema di pianificazione italiano, con particolare riferimento alla pianificazione di area vasta ed alle relative innovazioni legislative regionali;
- Comprensione del ruolo svolto dalle istituzioni europee in questa evoluzione;
- Conoscenza approfondita degli strumenti di pianificazione territoriale e paesaggistica;
- Conoscenza delle esperienze di pianificazione strategica e del relativo dibattito teorico
Abilità
- Capacità di analizzare il ruolo che la pianificazione di area vasta svolge in rapporto ai processi insediativi e alle connesse modificazioni del territorio, dell'ambiente e del paesaggio;
- Capacità di riflettere sul ruolo dei diversi attori coinvolti nei processi di pianificazione di area vasta e sulle responsabilità del pianificatore;
- Miglioramento delle capacità comunicative acquisite.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenza di base del sistema istituzionale italiano (sistema delle autonomie locali, livelli e competenze), delle istituzioni europee e delle modalità del loro funzionamento in riferimento alle politiche territoriali, conoscenze di base del sistema di pianificazione italiano e dei relativi strumenti.
Programma
L’insegnamento è diviso in tre parti.
Parte prima: l’evoluzione del sistema di pianificazione e dei piani
 l'evoluzione del sistema della pianificazione territoriale in Italia (fino agli anni ’80): livelli, strumenti e contenuti; pianificazione generale e pianificazione settoriale;
 le innovazioni delle leggi urbanistiche regionali degli anni ’90 e ‘00: principi, strumenti, funzioni e temi;
 l’influenza dell’Unione Europea.
Questa parte si concluderà con un esercizio: lettura e analisi critica di un Piano di area vasta di recente elaborazione.
Parte seconda: la pianificazione paesaggistica
 l'evoluzione del concetto di paesaggio,
 la Convenzione Europea del paesaggio,
 la pianificazione paesaggistica secondo il Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Questa parte si concluderà con un seminario su esperienze nazionali ed europee di pianificazione del paesaggio.
Parte terza: approcci strategici alla pianificazione
 l’evoluzione della pianificazione strategica,
 approcci strategici alla pianificazione territoriale di livello sovralocale,
 pianificazione strategica, applicata in particolare alla dimensione metropolitana.
Questa parte si concluderà con un esercizio: lettura e analisi critica di un’esperienza di pianificazione strategica a livello metropolitano in Italia o in Europa.
Organizzazione dell'insegnamento
L’insegnamento prevede due tipi di attività:
 lezioni: nell’esposizione verrà seguito in parte un criterio cronologico (evoluzione nel tempo della strumentazione e temi correlati), soprattutto nella prima parte del corso, e in parte un criterio tematico;
 esercizi: analisi di esperienze di pianificazione. Tali esercizi verranno svolti da piccoli gruppi e condurranno ad una relazione di gruppo che alcuni gruppi presenteranno per avviare la discussione, a cui devono partecipare tutti i gruppi, dei risultati dell’analisi sviluppata.
Inoltre saranno organizzati seminari su esperienze di pianificazione.
EN: Tutoring, essays and works to be done during the lessons will be done in English for foreign students. Lessons will be in Italian (slides in Italian and in English), but specific tutoring and explanations will be given in English. Furthermore, topics of the lessons will be coherent with texts, readings and lecture notes as signalled in the course programme.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Sintesi degli argomenti trattati e copia delle slide in powerpoint usate durante le lezioni sono disponibili sul portale della didattica. Le indicazioni bibliografiche sono contenute nelle sintesi presenti sul portale: altre, verranno fornite durante l’insegnamento.
Criteri, regole e procedure per l'esame
La verifica dell’apprendimento comprende due momenti:
- un colloquio orale in cui viene verificata la conoscenza degli argomenti trattati nelle lezioni relative alle tre parti in cui è articolato l’insegnamento: il colloquio contribuisce per il 70% al voto finale;
- la valutazione del risultato dei due esercizi svolti durante il corso, ovvero il giudizio sulla relazione presentata e sulla partecipazione individuale alla relativa discussione: questa valutazione contribuisce al voto finale nella misura del 15% per ciascun esercizio.
EN: The exam consists of two parts 8both can be done also in English:
- a colloquium during which to check the achieved knowledge of the topics covered in the lectures relating to the three parts of the course: the colloquium contributes to the final grade to the extent of 70%;
- the assessment of the results of the two exercises done during the course, that is the judgment on the report and on the individual participation in the discussions: this assessment contributes to the final grade to the extent of 15% for each exercise.
Altre informazioni


Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2014/15
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