Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2016/17 | |||||||||||||||||
01QXZPD Future storytelling |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione - Torino |
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Presentazione
II corso si concentra quest’anno (2016-2017) sull’ideazione e lo sviluppo di una campagna di comunicazione orientata ai social media su un tema di grande attualità: l’estremismo violento di natura politica on line. Negli ultimi anni è emerso in modo evidente il ruolo dei social media nella diffusione di messaggi di tipo ideologico e propagandistico legati a diverse forme di estremismo, quello che viene comunemente definito come hate-speech: dalla jihad islamista, all’emergere di ultra-nazionalismi, fino all’affermarsi di vere e proprie strategie on line per la radicalizzazione e il reclutamento da parte di gruppi terroristici. Il percorso pensato per il corso affronta quindi, attraverso i principali contributi teorici e analitici il tema di studio e offre agli studenti la possibilità di sviluppare nella pratica contenuti di storytelling orientati all’informazione e alla prevenzione del fenomeno su Internet.
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Risultati di apprendimento attesi
Conoscenze:
- I media e la propaganda/Comunicazione e potere - L’uso di internet come strumento di propaganda - Il ruolo dei social media - Case studies - Narrative e strategie di contrasto Abilità - Lo studente acquisirà gli strumenti progettuali (teorici e pratici) per realizzare una mini-campagna social su un tema a scelta fra alcuni individuati durante la lezione - Lo studente acquisirà le competenze e gli strumenti per monitorare ed analizzare l’efficacia della campagna social, attraverso l’utilizzo delle principali metriche per valutare il livello di coinvolgimento dei pubblici di riferimento |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
E’ consigliabile aver seguito l’insegnamento Media e Progetto del III anno del corso di studi; diversamente si raccomanda l’approfondimento delle teorie e delle metodologie progettuali nell’ambito della transmedialità e pertanto lo studio di M. Giovagnoli, Transmedia. Storytelling e comunicazione, Milano, Apogeo, 2013 oppure Negri, E. (2016) La rivoluzione transmediale. Dal testo audiovisivo alla progettazione crossmediale di mondi narrativi, Torino:Lindau.
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Programma
Il corso si suddivide in una parte teorica (3 cfu) dedicata all’approfondimento delle "conoscenze" attraverso le prospettive della sociologia dei media e dei media studies, e in una parte pratica di laboratorio (3 cfu) che prevede l’elaborazione dei contenuti per la mini-campagna social: es. definizione di hashtag, contenuti video (mini-clip), gif animate, etc...
Il laboratorio prevede quattro fasi: -identificazione degli obiettivi comunicativi, profilazione del target della campagna social e scelta dei canali e delle piattaforme più appropriate -progettazione e sviluppo dei contenuti per le piattaforme identificate (brevi clip video, meme, fotografie, post...) -gestione della campagna social in tempo reale: creazione delle pagine, degli account, inserimento dei post, interazione con gli utenti. -analisi e creazione della reportistica relativa all’efficacia della campagna social, utilizzando le principali metriche (Insights, Analytics...) I temi della campagna saranno individuati grazie alla società torinese ArsMedia già impegnata nell’elaborazione di campagne di comunicazione in diversi settori e con la quale potranno essere definiti dei percorsi di Tesi + Tirocinio. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Per chi frequenta le lezioni e il laboratorio
I testi di approfondimento saranno indicati all’inizio del corso e pubblicati indicati nella sezione dell’insegnamento del portale della didattica. Per i non frequentanti M. Castells, Comunicazione e Potere, Egea: Milano, 2009 Altri testi e dispense saranno indicati durante il corso e pubblicati indicati nella sezione dell’insegnamento del portale della didattica. |
Criteri, regole e procedure per l'esame
Per gli studenti frequentanti la valutazione finale si compone di due parti:
1) Valutazione del progetto realizzato in laboratorio; 2) Valutazione del colloquio orale (15’) in sede di appello sui testi indicati nella bibliografia. Il voto finale dell’esame è il prodotto della media delle due valutazioni Per gli studenti non frequentanti: La valutazione si concentra sul colloquio orale in sede di appello sui testi che saranno indicati nella sezione dell’insegnamento nel portale della didattica. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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