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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2017/18
01AAJMT
Aeroelasticità
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Carrera Erasmo ORARIO RICEVIMENTO PO IIND-01/D 53 27 0 20 5
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/06
ING-IND/06
2
6
C - Affini o integrative
B - Caratterizzanti
Attività formative affini o integrative
Ingegneria aerospaziale ed astronautica
Presentazione
L’insegnamento intende fornire le basi per la comprensione fisica e la rappresentazione matematica dei principali fenomeni aeroelastici statici e dinamici nelle strutture portanti. Particolare enfasi è data all’uso delle metodologie di cacolo maggiormente utilizzati nel campo aerospaziale e alla formulazioni aeroelastiche basate sul metodo degli elementi finiti.
Risultati di apprendimento attesi
Acquisizione della capacità di vedere il sistema formato dalla struttura deformabile e dalla corrente fluida come un’unità inscindibile. Capacità di analizzare la riposta statica e dinamica del sistema accoppiato e valutarne le caratteristiche di stabilità.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenze tipiche dei corsi di aerodinamica, strutture aeronautiche e meccanica del volo.
Programma
Definizione e classificazione dei fenomeni aeroelastici. Generalità sui fenomeni aeroelastici e ruolo dell’accoppiamento aerodinamico, geometrico, meccanico ed inerziale. Sistemi aeroelasticiti con parametri discreti. Aeoelasticità statica: risposta, divergenza, inversione di comando ed interazione con meccanica del volo. Aeroelasticità dinamica. Equazioni generali, risposta dinamica e flutter. Metodo-p, metodo-k, metodo p-k. Sistema ad uno e due gradi di libertà. Possibili forme forze aerodinamiche. Espressione delle forze aerodinamiche in funzione della frequenza ridotta. Frequenze e smorzamenti. Calcolo iterativo delle condizione di flutter. Sistemi a parametri distribuiti unidimensionali ed analisi aeroelastica statica delle stesse con teoria di striscia. Formulazione agli elementi finiti del problema aeroelastica con uso Vortex Lattice Method, VLM, e Doublet Lattice Method, DLM. Caso superfici portanti descritte con elementi finiti piastra. Il caso del panel flutter in condizioni supersoniche. Applicazioni al caso dei materiali compositi e tailoring aeroelastico.
Organizzazione dell'insegnamento
Le esercitazioni rappresentano una parte fondamentale del corso. Vengo sviluppate applicazioni ai diversi temi indicati nel programma facendo uso di un codice accademico equivalente a quelli utilizzati nell’industria. Questo sono dedicate alla applicazione degli elementi finiti insieme alle metodologie VLM e DLM. Sono sviluppate settimanalmente esercitazioni al calcolatore finalizzate alla scritture di relazioni individuali.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Non sono richieste nozioni aggiuntive a quanto detto a lezione. Per una parte del corso si farà riferimento al testo seguente:
D H Hodges, G A Pierce, Intruduction to Structural Dynamics and Aeroelasticity, qualsiasi edizione.
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame consitste in una prova orale in cui vengono verificate le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni e delle esercitazioni. La durata prevista della prova orale sarà di circa 30-45 minuti e si articolerà su 3-4 domande di cui almeno una sulle esercitazioni. Nel corso del semestre sono fissati alcuni momenti di verifica degli elaborati preparati nell’ambito delle esercitazioni. La discussione degli stessi eleborati è parte integrante della prova orale.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2016/17
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