Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2017/18 | |||||||||||||||||
01ARRPW, 01ARRJM, 01ARRLI, 01ARRLM, 01ARRLN, 01ARRLP, 01ARRLS, 01ARRLU, 01ARRLZ, 01ARRMB, 01ARRMC, 01ARRMH, 01ARRMK, 01ARRMN, 01ARRMO, 01ARRMQ, 01ARRNX, 01ARROA, 01ARROD, 01ARRPC, 01ARRPI, 01ARRPL, 01ARRPM, 01ARRPN Economia urbana |
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Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (Mechanical Engineering) - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Dell'Autoveicolo (Automotive Engineering) - Torino Espandi... |
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Presentazione
Un crescente numero di individui sceglie di vivere in un contesto urbano per ragioni professionali, formative e di consumo, ma così facendo si sottopone a costi maggiori, per esempio quelli di residenza e di congestione. Perché gli individui (imprese e persone) preferiscono l’alta densità della localizzazione urbana? Perché alcune città fioriscono e altre sono il declino? Perché l’amministrazione delle città tende ad essere decentrata? Come possono le politiche pubbliche migliorare la qualità degli spazi urbani? Come può la morfologia della città materiale determinare in misura rilevante gli esiti dell’interazione sociale? Questo è un corso di primo livello in economia urbana per studenti senza specifica preparazione microeconomica. Il corso conseguentemente si concentra sull’insegnamento di alcuni elementi microeconomici introduttivi e sui modelli di base dell’economia urbana. I fondamenti teorici per interpretare le domande che sono state avanzate sopra si radicano sui concetti di equilibrio spaziale, e sulle teorie dei vantaggi naturali e delle esternalità da agglomerazione. Il corso si propone quindi di illustrare i riferimenti teorici che spiegano benefici e sfide del vivere nelle città.
Oltre alle teorie che spiegano le dinamiche territoriali e urbane, il corso si propone di fornire le conoscenze per valutare le politiche pubbliche urbane (casa, uso del suolo, trasporti, ecc.), gli investimenti urbani e le relaziono tra morfologia, fenomeni sociali ed innovazione. |
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di :
. modellare e risolvere semplici problemi di microeconomia urbana; - comprendere gli indicatori che misurano variabili morfologiche ed economiche su scala urbana; - leggere e comprendere documenti economici relativi al territorio e le politiche pubbliche urbane; - comprendere come valutare investimenti pubblici e privati su scala urbana; - scrivere brevi relazioni a carattere economico-territoriale |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenze di base di calcolo
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Programma
Idealmente, il corso può essere suddiviso in tre moduli. Il primo volto a fornire gli elementi di base della microeconomia positiva; il secondo finalizzato a comprendere i meccanismi che sovrintendono l’emergere dei fenomeni urbani e spiegare le motivazioni della regolazione pubblica di tali fenomeni; il terzo che approfondisce gli strumenti di interpretazione della morfologia urbana, di valutazione degli investimenti pubblici e privati e del loro finanziamento, con particolare riferimento a quelli appartenenti al settore delle costruzioni residenziali ed infrastrutturali. In particolare:
MODULO 1 Allocazione di risorse scarse: mercato e pianificazione, teoremi del benessere. Fallimenti del mercato ed esternalità; diritti di proprietà: beni privati e pubblici, commons. MODULO 2 Teorie di agglomerazione, reti e piattaforme; il modello di Ricardo: rendita fondiaria, affitti e prezzi, eterogeneità, densità e crescita; regolazione urbana e amministrazione locale; analisi della morfologia urbana. MODULO 3 Innovazione tecnologica e sociale su scala urbana; valutazione di investimenti pubblici e privati; metodi DCF ed analisi costi-benefici. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
TESTI
Arthur O’Sullivan, Urban Economics, McGraw-Hill International, 2007; cap. 1-9 Materiale fornito dal docente |
Criteri, regole e procedure per l'esame
Accertamento finale e valutazioni intermedie
1-prova scritta finale con quesiti aperti e chiusi, volti ad accertare il conseguimento dei risultati di apprendimento dichiarati. La prova ha durata di due ore, lo studente è autorizzato ad utilizzare materiale bibliografico. La prova consiste di tre-quattro esercizi con calcoli e discussione dei risultati. 2-prove intermedie: scrittura di report, discussione di casi di studio e letture. L’opportunità di proporre prove intermedie e il loro peso sulla valutazione finale saranno valutate alla luce del numero degli iscritti |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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