| Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
| Anno Accademico 2017/18 | |||||||||||||||||
| 01MOFNX, 01MOFOD Misure |
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Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Fisica - Torino |
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Presentazione
Il corso si propone di fornire agli allievi le nozioni di base per la corretta progettazione di una misurazione e per la presentazione dei risultati di misura. Attraverso le lezioni in aula gli studenti apprenderanno i requisiti necessari a garantire la riferibilità delle misure, il processo di taratura della strumentazione, il modello deterministico e il modello probabilistico per la stima dell’incertezza. Impareranno a usare metodi e strumenti per la misurazione di grandezze elettriche in corrente continua ed alternata. Durante le esercitazioni in aula impareranno ad applicare i modelli per la stima dell’incertezza di misura attraverso lo svolgimento di esercizi. Le esercitazioni sperimentali di laboratorio permetteranno agli allievi di familiarizzare con alcuni dei metodi e degli strumenti descritti a lezione e di realizzare un banco di misura automatico.
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Risultati di apprendimento attesi
- Conoscere l’organizzazione internazionale della metrologia ed il Sistema Internazionale (SI) delle unità di misura.
- Conoscere i fondamenti della misurazione e le regole di propagazione dell'incertezza secondo i modelli deterministico e probabilistico. - Conoscere principio di funzionamento, potenzialità e limiti dei principali strumenti di misurazione di grandezze elettriche, con particolare riferimento alle loro caratteristiche metrologiche. - Conoscere i principali metodi di misurazione diretti e indiretti di grandezze elettriche. - Essere in grado di stimare l'incertezza di una misurazione e comunicarla in modo corretto. - Essere in grado di scegliere lo strumento ed il metodo di misurazione più adatto ad una specifica applicazione, garantendo la riferibilità delle misure ottenute. |
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Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Analisi di reti elettriche in corrente continua e alternata, analisi del transitorio di circuiti elettrici e della funzione di trasferimento in regime sinusoidale.
Concetti fondamentali di analisi matematica, teoria della probabilità, statistica e teoria dei segnali. Concetti fondamentali di analisi spettrale di segnali continui e campionati. |
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Programma
- Organizzazione internazionale della metrologia e Sistema Internazionale (SI) delle unità di misura. Riferibilità delle misure e taratura della strumentazione. Principali caratteristiche metrologiche di un dispositivo per misurazione (1 CFU).
- Misurazioni dirette ed indirette. Stima dell'incertezza di misura secondo i modelli deterministico e probabilistico (1 CFU). - Cenni al principio di funzionamento degli strumenti analogici elettromeccanici. Metodi di confronto e di zero, metodo volt-amperometrico, metodi di ponte, metodi per la misura di potenza (2 CFU). - Richiami sul processo di conversione Analogico/Digitale (AD) e sui convertitori AD maggiormente impiegati negli strumenti di misura. Multimetri digitali. L’oscilloscopio a memoria digitale: architettura di base, modalità di funzionamento, potenzialità e limiti (2 CFU). - Strumenti per la misurazione di frequenza e intervalli di tempo. Sistemi di misura programmabili e strumentazione su scheda (1.5 CFU). - Tecniche analogiche e digitali per l’analisi spettrale dei segnali (0.5 CFU). |
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Organizzazione dell'insegnamento
Lezioni in aula (circa 48 ore). Esercitazioni in aula (circa 8 ore) sulla stima dell’incertezza con i modelli deterministico e probabilistico e l’analisi di sistemi di misura. Esercitazioni in laboratorio (circa 24 ore): misurazione di resistenza con multimetro digitale, metodo volt-amperometrico e ponte di Wheatstone; misurazione di parametri di segnali alternati con strumenti analogici e digitali; realizzazione di un banco di misurazione automatico con scheda di acquisizione dati e software di programmazione commerciale; uso dell’oscilloscopio a memoria digitale.
Al termine di ciascuna esercitazione, gli studenti possono redigere una relazione di gruppo, che sarà valutata ai fini del voto finale. |
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Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
A. Carullo, U. Pisani, A. Vallan: Fondamenti di misure e strumentazione elettronica, Ed. CLUT Torino, 2006.
U. Pisani: Misure Elettroniche – Strumentazione elettronica di misura, Ed. Politeko, Torino, 1999. G. Zingales: Misure Elettriche, UTET, Torino, 1992. S. Rabinovich: Measurement Errors - Theory and Practice, American Institute of Physics, New York, 1995. |
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Criteri, regole e procedure per l'esame
L'esame finale ha l’obiettivo di verificare il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi e consiste in una prova scritta della durata di 2 ore, composta da due parti. La prima parte richiede la risoluzione di due problemi di uso della strumentazione e di propagazione dell'incertezza in misurazioni indirette (10 punti per problema). La seconda parte consiste in 4 domande o semplici esercizi a risposta chiusa e/o aperta (2.5 punti per domanda).
La valutazione si basa sulla correttezza dei risultati e sulla capacità di scegliere e applicare i metodi e gli strumenti appropriati nei problemi pratici proposti. Lo studente che avrà raggiunto nella prova scritta un punteggio minimo di 18/30 potrà usufruire della valutazione delle esercitazioni di laboratorio, che potranno incrementare il voto finale fino ad un massimo di 3/30. Durante la prova scritta non è possibile consultare testi o appunti. Il docente si riserva di procedere a una valutazione orale in caso di dubbi relativi alla prova scritta e/o alle relazioni di laboratorio. |
| Orario delle lezioni |
| Statistiche superamento esami |
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