en
Politecnico di Torino
Anno Accademico 2017/18
01NEIMV
Bioingegneria della riabilitazione
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Gazzoni Marco ORARIO RICEVIMENTO O2 IBIO-01/A 60 0 0 0 11
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-INF/06 6 B - Caratterizzanti Ingegneria biomedica
Presentazione
L’ingegneria della riabilitazione è una branca dell’ingegneria che applica i principi della scienza e dell'ingegneria 1) allo sviluppo di soluzioni tecnologiche e dispositivi per aiutare le persone con disabilità e 2) al supporto del recupero delle funzioni fisiche e cognitive perse a causa di malattia o infortunio.
Gli obiettivi di questo corso sono quelle di introdurre gli studenti al campo dell'ingegneria della riabilitazione e alle moderne tecnologie utilizzate per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e per il recupero da traumi. Durante il corso gli studenti saranno introdotti ai principi fondamentali e alle basi della progettazione di strumenti medici, sensori e attuatori utilizzati nella riabilitazione motoria. Saranno presi in considerazione i seguenti argomenti: metodi di valutazione della funzione motoria, ortesi e protesi, stimolazione elettrica funzionale, tecniche di riabilitazione emergenti (robotica in riabilitazione, realtà virtuale).
Risultati di apprendimento attesi
Il corso ha come obiettivi principali quelli di 1) fornire agli studenti le conoscenze sull’applicazione di scienza e tecnologia alla riabilitazione motoria e sensoriale; 2) incoraggiare l'acquisizione di competenze scientifiche generali come l'analisi e la discussione di informazioni e dati scientifici.

Al termine di questo corso, lo studente deve avere:
1. un buon livello di conoscenza dei principi della bioingegneria applicati alla riabilitazione motoria;
2. la conoscenza in una ampia gamma di tecnologie utilizzate nella riabilitazione motoria;
3. conoscenze tecniche e buone capacità di problem solving e di pensiero critico per intraprendere attività di ricerca e sviluppo

Al termine di questo corso, lo studente dovrebbe essere in grado di:
1. Applicare le conoscenze dell’ingegneria al campo della riabilitazione
2. Spiegare le principali categorie delle tecnologie riabilitative e le caratteristiche di base di ogni categoria.
3 . Analizzare uno scenario per selezionare una categoria appropriata di tecnologia riabilitativa.
4. Sviluppare iniziative di auto-apprendimento (analisi e revisione della letteratura scientifica) e integrare le conoscenze apprese per risolvere problemi.
5. Applicare quanto appreso in aula a situazioni nuove.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Buone conoscenze di fisica, meccanica, elettrotecnica e di elettronica di base, Bioingegneria elettronica e sicurezza elettrica
Programma
Il corso tratta i seguenti argomenti principali:
• Introduzione all'ingegneria della riabilitazione.
• Panoramica delle principali patologie che portano a limitazioni sensori-motorie.
• Analisi del movimento. Panoramica delle tecnologie.
• Sistemi opto-elettronici. Calibrazione. Sistemi a marker attivi e passivi. Protocolli comuni per il posizionamento dei marker. Sistemi di riferimento locali, tecnico ed anatomico. Stima degli angoli articolari. Esempi.
• EMG di superficie in riabilitazione. Generazione e prelievo. EMG in condizioni dinamiche, problematiche. Stima degli istanti di attivazione. Stima della fatica. Accenni a metodi avanzati di EMG di superficie.
• Attuatori utilizzati nella riabilitazione motoria. Muscoli artificiali: McKibben, SMA.
• Ortesi e protesi per arti inferiori e arti superiori. Classificazione. Metodi di controllo. Controllo mioelettrico classico e basato su pattern. Accenni a metodi avanzati.
• Stimolazione elettrica funzionale.
• Tecnologie per la valutazione e il training di capacità motorie (biofeedback)
• Tecniche emergenti in riabilitazione motoria: robotica riabilitativa, realtà virtuale
Organizzazione dell'insegnamento
Il corso sarà organizzato in lezioni teorico-pratiche interattive, con presentazione di esempi ed esercizi risolti.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Materiale didattico fornito dal docente durante il corso
Libro: Introduction to Neural Engineering for Motor Rehabilitation, D Farina, W Jensen, M Akay (Editors)
Criteri, regole e procedure per l'esame
La prova scritta comprende nove domande a risposta guidata e due domande/esercizi a risposta aperta.
Le 9 domande a risposta multipla sono volte ad accertare le conoscenze generali relative alle tematiche trattate nel corso. Ad ogni risposta esatta viene attribuito 1 punto, ad ogni risposta non data vengono attribuiti 0 punti, ad ogni risposta errata viene attribuito un punteggio negativo pari a 0,25 punti.
Le 2 domande/esercizi a risposta aperta sono volte ad accertare la conoscenza degli aspetti specifici degli argomenti trattati a lezione ed indicati nel programma dell'insegnamento. Ad ogni risposta è attribuito un punteggio massimo pari a 12 punti.
Il voto finale è ottenuto sommando la votazione ottenuta nelle domande a risposta guidata (max 9 punti) e la votazione ottenuta nelle 2 domande/esercizi a risposta aperta (massimo 24 punti).
E’ data la possibilità agli studenti interessati di svolgere una tesina. Le tesine possono essere di due tipi:
Compilativa: Analisi della letteratura per approfondire un argomento del corso. L’argomento può essere proposto dallo studente. Valutazione massima 1 punto da sommare alla valutazione ottenuta nella prova scritta.
Sperimentale: E’ un tesina sperimentale competitiva svolta a gruppi di tre/quattro persone. Il tema della tesina verrà definito durante il corso. Valutazione massima 3 punti da sommare alla valutazione ottenuta nella prova scritta.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2017/18
Indietro