Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2017/18 | |||||||||||||||||
01NZTMV Materiali e superfici ingegnerizzate per applicazione in medicina |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica - Torino |
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Presentazione
Il corso si propone di fornire conoscenze specifiche sulle principali metodologie di progettazione, nonché tecnologie di produzione e trasformazione di materiali di applicazione in medicina. Esso affronta le problematiche relative all’ingegnerizzazione di superfici ed alla modifica superficiale dei biomateriali, nonché ai fenomeni di degrado e bioriassorbimento. Sono discusse le proprietà e le problematiche relative ai materiali di uso ad esempio in ortopedia, odontoiatria, chirurgia cardiovascolare e chirurgia generale, siano questi polimerici, metallici, ceramici o compositi. Particolare enfasi sarà data alle correlazioni esistenti tra struttura, microstruttura, nanostruttura e prestazioni del materiale, in riferimento alle applicazioni in medicina, sottolineando le potenzialità di progettazione dei dispositivi attraverso il controllo delle caratteristiche microstrutturali, della superficie e dei parametri di processo.
Verranno inoltre affrontati argomenti relativi al rilascio di farmaci ed ai materiali innovativi per l'ingegneria tissutale. |
Risultati di apprendimento attesi
Sviluppare adeguate conoscenze sulle caratteristiche specifiche, nonché sulle tecnologie di lavorazione e di trasformazione dei materiali maggiormente utilizzati nei diversi settori della medicina.
Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie per poter comprendere l'influenza che le caratteristiche di superficie di un biomateriale esercitano sulle sue prestazioni finali e sulle tecnologie utilizzabili per modificare tali superfici in funzione delle specifiche esigenze cliniche. I concetti di degrado indesiderato, bioerosione e bioriassorbimento verranno trattati. Ulteriori competenze utili per progettare e studiare nuovi biomateriali, anche con l’utilizzo dei diagrammi di Ashby verranno proposti. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Lo studente deve avere una buona preparazione di Scienza e Tecnologia dei Materiali con particolare riferimento al settore dei Biomateriali.
In particolare deve aver sostenuto il seguente esame: Scienza Tecnologia dei Materiali. |
Programma
Materiali per l’ortopedia Attraverso alcuni esempi applicativi, ad esempio le artroprotesi, i sostituti ossei ed i cementi compositi, verrà offerta una panoramica dei materiali in uso in questo settore, della loro ingegnerizzazione e produzione, nonché delle problematiche aperte.
Materiali per l’odontoiatria Verranno descritti i materiali per gli impianti dentali, gli scaffold, i fili per ortodonzia e gli altri materiali di utilizzo in questo settore. Materiali per la chirurgia cardiovascolare Attraverso la descrizione dei materiali per stent vascolari, pace-maker e protesi vascolari si fornirà una panoramica non solo dei materiali, ma anche dei coating e delle superfici ingegnerizzate utilizzate, nonché delle tecnologie in questo settore. Materiali per la chirurgia generale, Verranno descritti come esempio i materiali per la chirurgia dei tessuti molli, ed una panoramica dei materiali utilizzati in questo settore. Il degrado nei biomateriali: Degrado indesiderato di polimeri, metalli e ceramici (cause, effetti e possibili soluzioni). Esempi di fallimenti clinici. Degrado ingegnerizzato (suture, barriere addominali, stent e dispositivi multifunzionali, fibre per la rigenerazione dei nervi periferici...) Materiali bioerodibili. Superfici dei biomateriali L’importanza delle superfici nel settore biomedicale, il problema delle contaminazioni. Tecniche di caratterizzazione (XPS, IR, FT-IR, ATR, SIMS, angolo di contatto, microscopia a forza atomica, misura del potenziale zeta, spettroscopia Raman, misure di fisisorbimento di gas, DLS). Modifiche superficiali: realizzazione di rivestimenti sottili, trattamenti termochimici, CVD e PVD, rivestimenti di Langmuir-Blodget, deposizione strato autoassemblante, microcontact printing, modifiche laser ecc. ecc. Esempi di superfici per migliorare la risposta biologica (commerciali e non). Antibattericità e biomateriali antibatterici, superfici zwitterioniche. Superfici sensibili al pH per il rilascio controllato di farmaci Progettazione di biomateriali L’utilizzo dei diagrammi di Ashby per la selezione dei materiali in base ai requisiti richiesti, valutazione degli indici di merito. Utilizzo della nanotomografia computerizzata nella caratterizzazione di device biomedicali. Il tessuto osseo Caratteristiche del tessuto osseo, rimodellamento osseo, possibili soluzioni per un sostituto osseo (vantaggi e limitazioni). Tecniche di preparazione di uno scaffold: tradizionali e per prototipazione rapida. |
Organizzazione dell'insegnamento
Il corso è organizzato in lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio relative all’utilizzo di alcune strumentazioni quali microscopia elettronica, nanotomografia computerizzata e reometro.
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Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Slide fornite dal docente ed articoli scientifici di recente pubblicazione su tecniche particolari.
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Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame è scritto con 4 domande a risposta aperta per numero di iscritti superiore a 10 o orale per numero di iscritti all’appello inferiore a 10.
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Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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