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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2017/18
02IKKMV
Meccanica applicata ai sistemi biomedici
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Ferraresi Carlo ORARIO RICEVIMENTO     45 0 15 15 20
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/13 6 C - Affini o integrative Attività formative affini o integrative
Presentazione
I sistemi fisiologici sono in generale molto più complessi dei sistemi tecnologici e possiedono parametri che non sempre possono essere definiti in modo certo. Scopo di questo insegnamento è mostrare come, tramite un approccio meccanico ai sistemi fisiologici, si può giungere a definire modelli matematici di varia complessità che consentono l’identificazione e l’analisi funzionale di tali sistemi, al fine di una comprensione più approfondita dei meccanismi che li regolano e dello studio di una possibile interazione tra essi e i sistemi tecnologici.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza dei meccanismi di funzionamento di alcuni importanti sistemi fisiologici umani, capacità di affrontare lo studio di sistemi biomedici che prevedano interazioni uomo-macchina.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenze di base di meccanica applicata e teoria dei controlli.
Programma
- Richiami sulla struttura del corpo umano: terminologia, sistemi di riferimento, movimenti, articolazioni.
- Biomeccanica del movimento umano: esempi con modelli semplificati, modellazione secondo strutture articolate a corpi rigidi.
- Cinematica dei sistemi articolati multicorpo: matrici di orientamento e posizionamento, angoli di Eulero, determinazione di velocità e accelerazioni in una struttura cinematica seriale, analogie con sistemi fisiologici.
- Dinamica dei sistemi multicorpo: analisi con equazioni cardinali o con metodi energetici, applicazione a sistemi fisiologici.
- Meccanica delle strutture muscolo-scheletriche: modellazione come strutture cinematiche parallele, analisi cinematica e dinamica, determinazione delle azioni muscolari.
- Analisi cinematica e dinamica della deambulazione umana: caratteristiche della deambulazione, determinazione delle caratteristiche fisico-geometriche dei segmenti corporei, determinazione delle azioni nelle articolazioni, tecniche per il rilievo sperimentale della cinematica e delle forze sul piede.
- Apparato muscolare: conformazione dei muscoli, aspetti meccanici della contrazione muscolare, modelli e loro applicazione.
- Dispositivi di ausilio, ortesi, protesi esterne: classificazione, tipologia dei componenti, progettazione funzionale e strutturale.
- Sistema respiratorio: fisiologia, ciclo respiratorio, modelli di meccanica del respiro, respiratori artificiali volumetrici e pressometrici.
Organizzazione dell'insegnamento
Vengono svolte circa 45 ore di lezione in aula. Vengono inoltre svolte attività di modellazione e simulazione al Laboratorio Informatico, per le quali è richiesta la stesura di una relazione, che verrà discussa all’esame
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
L’intero programma è coperto da note e dispense distribuite dal docente.
Per approfondimenti: Legnani, Palmieri, "Fondamenti di Meccanica e Biomeccanica del Movimento", Città Studi.
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame è svolto in forma scritta e verte su tutti gli argomenti trattati nelle lezioni in aula e nelle esercitazioni di laboratorio. Consiste in quattro domande a risposta aperta. Il voto massimo ottenibile è 30/30 e lode.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2017/18
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