In questo insegnamento lo studente dovra’ acquisire quelle conoscenze e quelle
abilita’ che gli consentono di progettare ed analizzare strutture che basano la
loro capacita’ portante sulla forma, quali archi, piastre, lastre, membrane, tensostrutture,
volte a semplice ed a doppia curvatura. Inoltre dovra’ acquisire quei
concetti di teoria della plasticita’ e di stabilita’ dell’equilibrio elastico indispensabili
per operare con le moderne normative tecniche che sono tipo prestazionale,
cioe’ privilegiano gli obiettivi rispetto alle prescrizioni.
The main objective of this course is to develop, in the engineering student, the
ability to analyze and design structures basing their load carrying capacity on
the form as arcs, plates, membranes, cable structures, shells with single and
double curvatures. Furthermore the student have to know the basic concepts of
theory of plasticity and of stability of elastic equilibrium which are necessary to
design a structure by using modern code, having focuses on objectives rather
than on prescriptions.
L’allievo dovra’ essere in grado di discutere, in modo quantitativo, i punti di
forza e di debolezza delle soluzioni costruttive presentate. I codici di calcolo numerico
che assistono lo studente nelle verifiche strutturali emettono messaggi di
allerta e/o di errore. La corretta interpretazione di tali messaggi, le conseguenti
modifiche al modello e la valutazione critica dei risultati finali costituiscono una
abilita’ attesa dopo aver seguito questo insegnamento.
The student should learn how to discuss, in a rational and quantitative way,
the points of strength and the points of weakness of the structural solutions
presented. Moreover the numerical codes that assist the student during the
structural analysis reports same warning or error messages. The right interpretation
of the above mentioned messages, the following modifications to the
model and the critical evaluation of the final results are the ability expected
after this course.
Si ritiene che lo studente abbia gia’ acquisito, dal precedente insegnamento di Scienza
delle Costruzioni, le conoscenze necessarie per analizzare lo stato di tensione e
deformazione in un continuo tridimensionale e nel solido di Saint Venant. L’allievo
deve inoltre conoscere i fondamenti della stabilita’ dell’equilibrio elastico.
Si ritiene che lo studente abbia gia’ acquisito, dal precedente insegnamento di
Analisi matematica II, le conoscenze e le abilita’ necessarie a calcolare integrali
multipli, derivate parziale, sistemi lineari di due equazioni differenziali del primo
ordine, massimi e minimi vincolati.
From previous course on Structural Mechanics the student should know how to
analyze the strain and stress field in a 3D continuum and in the Saint Venant
solid. The student should also know the basic concepts of stability of the elastic
equilibrium. From previous course on Calculus II the student should know how
to compute multidimensional integrals, partial derivatives, linear systems of two
first order differential equations, constrained maximum and minimum points.
CALCOLO AUTOMATICO DEI TELAI PIANI (14ore): matrice di rigidezza
della singola trave; rotazione, espansione ed assemblaggio della matrice precedente;
condizioni vincolari; cenni sulle travature reticolari, sui grigliati piani e
sui telai spaziali. Generalizzazione del metodo ai problemi geometricamente non
lineari come le tenso-strutture e l’instabilita’ dell’equilibrio elastico. Il metodo
iterativo di Newton-Raphson nel caso di una equazione non lineare in una sola
incognita o di piu’ equazioni in piu’ incognite.
LE STRUTTURE BIDIMENSIONALI PIANE (26 ore): il modello cinematico
di lastra piana; il comportamento deformativo nel piano (membranale) e fuori
piano (flessionale); le componenti membranali e flessionali degli sforzi generalizzati;
le equazioni di equilibrio della piastra sottile, dove sono trascurabili le
deformazioni di taglio (Kirchhoff); l’equazione di Sophie Germain-Lagrange; il
problema della stabilita’ elastica delle lastre sottili.
METODI APPROSSIMATI DI TIPO NUMERICO (10 ore): l’approccio agli
spostamenti, applicato alle ipotesi cinematiche discusse in precedenza per le lastre
e le piastre.
TEORIA DELLA PLASTICITA’(10 ore): il comportamento elasto-plastico della
sezione rettangolare inflessa; le tensioni residue allo scarico; l’estensione della
zona plastica; l’analisi incrementale elasto-plastica; i teoremi dell’analisi limite.
La transizione dalla plasticita’ alla frattura e le considerazioni di analisi
dimensionale che la governano.
AUTOMATIC COMPUTATION OF BEAM SYSTEMS (14h): the stiffness
matrix of a single beam in a plane; transformation, expansion and assembly of
the previous matrix; boundary conditions; short account on truss systems, grids
and full 3D frames. Generalization of the previous approach to geometrically
non-linear problems like cable-structures and instability of elastic equilibrium.
The Newton-Raphson iterative methods in the case of a single non linear equation in a single unknown and in the case of many equations in many unknowns.
PLANE CONTINUUM STRUCTURES (26h): kinematics and statics of the
membrane regime and of the flexural regime; equilibrium equations in the case
of thin plates where the shearing deformation can be neglected (Kirchhoff); Sophie Germain-Lagrange equation; stability of the elastic equilibrium in case of a thin shell.
NUMERICAL METHODS ACCORDING TO RITZ-GALERKIN (10h): the
displacements approach applied to the kinematic hypotheses previously presented for membrane and plates.
PLASTICITY THEORY (10h): elastoplastic flexural behaviour of a rectangular
section; residual stresses after unloading; the extension of the plastic zone;
incremental elastoplastic analysis; limit analysis theorems; the transition from
plasticity to fracture and the related dimensional analysis.
Le esercitazioni di tipo numerico verranno eseguite nei Laboratori informatici
di Ateneo (LAIB), dove sara’ disponibile la versione educativa di alcuni codice
strutturali. Gli studenti potranno istallare tali codici anche sui loro PC
portatili (MS-Windows).
The practical activity will be done at the Central Computational Laboratory
(LAIB), where the educational version of structural codes will be available;
Students can install the above mentioned codes also on their own laptop
(MS-Windows).
Testi di riferimento
A.Carpinteri: Scienza delle Costruzioni, Vol 1 e 2, Pitagora Editrice.
L.R.Taylor:FEAP: A finite element analysys program,Univ.of California,Berkeley.U.S.A.
Saranno inoltre rese disponibili, anche attraverso il portale per la didattica,
dispense specifiche sugli argomenti trattati in aula.
Testi consigliati per gli approfondimenti
O.C. Zienkiewicz, R.L. Taylor, J.Z. Zhu: The finite element method: its basis
and fundamentals, Elsevier.
L.Corradi Dell’Acqua: Meccanica delle strutture, Vol 1,2 e 3,McGraw-Hill.
L.Nunziante, L.Gambarotta, A.Tralli:Scienza delle costruzioni,McGraw-Hill.
Reference text
A. Carpinteri, Scienza delle Costruzioni, Vol 1 e 2, Pitagora Editrice.
L.R. Taylor, FEAP: A finite element analysys program, Univ. of California, Berkeley, U.S.A.
Specific documents related to the subjects discussed in the classroom will be distributed also through the official website.
Further readings
O.C. Zienkiewicz, R.L. Taylor, J.Z. Zhu: The finite element method: its basis
and fundamentals, Elsevier.
L. Corradi Dell’Acqua: Meccanica delle strutture, Vol 1,2 e 3,McGraw-Hill.
L. Nunziante, L. Gambarotta, A. Tralli, Scienza delle costruzioni, McGraw-Hill.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;
Exam: Compulsory oral exam;
...
L’esame e’ di tipo orale. Lo studente ha a disposizione un formulario ed un
elenco di domande di base, entrambi predefiniti ed illustrati durante le ore frontali in aula. Da tale elenco il primo esaminatore sceglie una prima domanda.
Nella risposta il candidato puo’ attingere al formulario suddetto. La prova mira
ad accertare la capacita’ di approfondire un argomento, con termini e metodi
appropriati, applicandone i concetti anche in contesti diversi da quelli usati in
aula. Il candidato deve esprimere, in forma scritta, i punti cruciali della sua
risposta. Dopo aver visto l’esito della prima domanda, il secondo esaminatore
formula una seconda domanda, che viene valutata allo stesso modo. Infine
entrambi gli esaminatori concordano una terza domanda. Il voto finale viene
formulato come media tra quelli proposti dai due esaminatori.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam;
Exam is oral. The student can read a table of formula and a list of basic
questions, both predefined and discussed in the classroom. From the above
mentioned list the first examiner choose a first question. In his answer the
student can read the previously mentioned table of formula. The main objective
of the exam is the assessment of the ability to go into the question, by using
appropriate words and methods, also in context not discussed in the classroom.
The student have to write down the crucial points of his answer. After the
first question, the second examiner choose a second question, which is evaluated
similarly. At the end both examiner choose a third question. The final mark is
computed as the mean value of the mark proposed by both examiner.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.