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Design dell'esplorazione

01NBYPN

A.A. 2018/19

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 20
Esercitazioni in aula 40
Tutoraggio 69
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
De Giorgi Claudia
Design dell'esplorazione (Design III)
Professore Ordinario CEAR-08/D 20 10 0 0 7
Malucelli Giulio
Design dell'esplorazione (Nuovi materiali per il design) - Corso 2
Professore Ordinario IMAT-01/A 15 30 0 0 8
Montagna Francesca
Design dell'esplorazione (Valutazione economica del progetto) - Corso 1
Professore Associato IIND-04/A 30 0 0 0 8
Montagna Francesca
Design dell'esplorazione (Valutazione economica del progetto) - Corso 2
Professore Associato IIND-04/A 30 0 0 0 8
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
2018/19
Questo laboratorio forma la figura del designer esploratore , volto a rispondere alle esigenze che provengono dal mondo della produzione e del mercato in modo sostenibile. La crisi economica che ha investito negli ultimi anni i paesi occidentali ha generato una flessione deltradizionale ruolo di “committenza” da parte della produzione nei confronti del design. A questa nuova condizione il design stesso ha recentemente risposto generando nuove modalità di ricerca progettuale, e ciò ha generato nuove possibilità e opportunità di indagine per il designer. Oltre alle domande, ormai consuete, del COME FARE e COSA FARE, va allargandosi una richiesta reale sul DOVE FARE, in quali settori, con quale approccio, attraverso quali tecnologie e investimenti. Il Laboratorio di Design dell’Esplorazione, è un laboratorio interdisciplinare che accanto all'esplorazione progettuale (Design 3), colloca l'esplorazione dell’impatto in termini economici e d’innovazione (Valutazione economica del progetto) oltre che una ulteriore disciplina dedicata all’innovazione nei materiali (Nuovi materiali per il design), campo di indagine di grande interesse per tutti i settori produttivi e merceologici. Questo laboratorio, collocato al 1° semestre -1°periodo didattico, è propedeutico ai successivi del 2° semestre, Design per l'industrializzazione (indirizzo Design di Prodotto) e Communication design II (indirizzo Design Grafico&Virtuale).
The Exploring design Laboratory aims to train an exploring designer, answering needs coming from the world of sustainable production and marketing. The economic crisis that has hit countries in the western world in recent years has generated a decline in presence and strength of the entrepreneurial class and also in its traditional role of “customer” of the design sector. Design has recently responded to this new situation by generating new project research methods, able to generate work for designers. As well as now customary questions of WHAT TO DO and HOW TO DO IT, there is an increasing need to know WHERE TO DO IT, in which sectors, in which way, through which technologies and investments, in order to develop innovative and original solutions. The Exploring design Laboratory is an interdisciplinary laboratory, in addition to design exploration (Design 3) includes economic exploration (Economic evaluation of the project) and a further discipline of contemporary exploration (New materials for design), a very interesting field of investigation for all productive and goods sectors. The Laboratory prepares for the subsequent Laboratories of the 2nd semester: Design for Industrialisation (Product Design path) and Communication Design II (Graphic&Virtual Design path). It is held in the 1st semester, 1st teaching period.
Il laboratorio permetterà agli studenti di avere: - capacità di comprensione del ruolo contemporaneo del designer, delle sue responsabilità professionali, etiche, e sociali; - capacità di comprensione delle ricadute che possono derivare da un diverso approccio progettuale; - consapevolezza delle potenzialità di contributo del design all'innovazione, nella produzione e nel consumo; - conoscenze della complessità del progetto di design contemporaneo, mediatore tra humanities e technologies; - conoscenza della valenza strategica (territoriale, sociale, culturale) di un progetto d’innovazione; - competenza nella gestione (economica, organizzativa e di pianificazione) del progetto di innovazione; - conoscenza delle potenzialità della ricerca integrata nel campo dei nuovi materiali; - conoscenza dei processi innovativi per la realizzazione di componenti e prodotti - capacità di lavorare in team mono e multidisciplinari; - capacità di presentare in pubblico il proprio lavoro in lingua italiana; - capacità argomentative e di sintesi.
Conoscenze consolidate e verificate nel campo del progetto di design, ovvero della metodologia esigenzial-prestazionale, della capacità di costruire scenari di mercato, produzione e consumo, della storia del design e della comunicazione visiva, dei campi tecnologici di base (fisica tecnica e strutture), degli approcci sostenibili per il progetto e la produzione.
Il Laboratorio, comune ai due indirizzi, affronta tematiche progettuali “esplorative” di meta-ambiti, in cui interagiscono le discipline: DESIGN 3 (6CFU, 60 ore) È la disciplina che coordina il Laboratorio, in cui si procede all'analisi del contributo del design all'innovazione . Attraverso il brainstorming gli studenti riflettono sull'approccio al meta-ambito individuandone e analizzandone i sotto-ambiti e, attraverso un'azione di feedback metodologico, descrivono a gruppi gli scenari culturali e tecnici da cui può scaturire il meta-progetto di un prodotto o di un servizio, sintesi finale di una riflessione ad ampio orizzonte. Ogni anno il meta-ambito oggetto di esplorazione varierà: in relazione a ciò, il corso prevede, oltre ad alcune lezioni teoriche, contributi mirati sulla tematica dell’anno, offerti da esperti del mondo scientifico e culturale. In particolare il modulo si articola in una parte di lezioni frontali (2 CFU) ed in una parte di esercitazione su di un tema di progetto (4 CFU). Le tematiche sono individuate tra quegli ambiti di progetto che possano implicare contemporaneamente competenze del design di prodotto e della comunicazione visiva. Ogni anno il meta-ambito oggetto di esplorazione varia. Le lezioni teoriche (2CFU) sono relative a: - metodologie di progettazione - innovazioni materiche e tecnologiche, sensorialità e sostenibilità - nuovi strumenti, di supporto alla progettazione, a disposizione del designer - casi studio inerenti il tema di progetto - contributi (ospiti, approfondimenti, visite) mirati sulla tematica dell'anno. VALUTAZIONE ECONOMICA DEL PROGETTO (6CFU, 60 ore) Nel mercato attuale, prodotti tecnologicamente sofisticati e di alta qualità non sono più garanzia di lungo successo. Le aspettative dei consumatori richiedono oggi alle aziende di migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi abbreviandone i tempi di sviluppo e aumentando la loro diversificazione in funzione di nuove esigenze. Tuttavia, in un mercato saturato da un'offerta crescente, la diversificazione potrebbe non essere sufficiente. A questo proposito, è necessario superare i tradizionali strumenti di marketing e discutere il concetto di innovazione tecnology-driven orientando il progetto verso le esigenze dei consumatori e uno sviluppo sostenibile. Di conseguenza, i contributi della valutazione economica e del marketing al design dell’esplorazione si concentrano su nuovi concetti - come marketing esperienziale, marketing laterale e marketing digitale - che dovrebbero fungere da collegamento tra la creatività, come processo concettuale attraverso il quale vengono generate le idee e il mondo della produzione/commercializzazione e comunicazione di marketing. Allo stesso tempo, il corso vuole fornire alcune nozioni fondamentali per consolidare e arricchire le conoscenze pregresse degli studenti. Alla fine del Corso, questi dovrebbero essere in grado di valutare le prestazioni di un nuovo prodotto/servizio all'interno del mercato tramite opportuni strumenti. A questo scopo, nella prima parte del Corso, l'attività è organizzata attraverso quattro tematiche, ciascuna con una propria coerenza teorica e metodologica: • Mercato (0,5 CFU) • Prodotto / servizio / esperienza (0,5 CFU) • Azienda (0,5 CFU) • Progetto e innovazione (0,5 CFU) • Esercitazioni (4 CFU) A partire da dicembre, l’attività degli studenti nel campo della valutazione si affiancherà a quella pratica della progettazione, arrivando a generare un elaborato che contribuirà alla valutazione finale come terza esercitazione. La valutazione è basata su una prova scritta e sulla valutazione di tre esercitazioni, l'ultima delle quali riguarda il progetto. NUOVI MATERIALI PER IL DESIGN (6CFU, 60 ore) Il corso di Nuovi materiali per il Design intende ampliare le conoscenze di base dello studente di Design mediante lo studio di materiali innovativi e processi tecnologici speciali. Esso sviluppa la sua capacità di valutare, mediante misurazioni qualitative e qualitative, la prestazione di un nuovo materiale e la sua sostenibilità nell’ambito del progetto del laboratorio. Gli argomenti principali sono qui di seguito elencati: - Proprietà meccaniche: ripasso generale. Fenomeni di creep, comportamento a fatica dei materiali e prove di impatto - 0,5 CFU - Proprietà ottiche dei materiali: riflessione, rifrazione, assorbimento, diffusione, luminescenza. Fibre in vetro e fibre ottiche. I laser: principi e tipologie. Principi di funzionamento dei sensori ottici ed esempi applicativi - 1CFU - Materiali innovativi: introduzione ai materiali compositi, i polimeri fibro-rinforzati (FRP), materiali intelligenti (piezoelettrici e leghe e polimeri a memoria di forma, elettrocromici, termocromici, autoriparanti), materiali con struttura a nido d’ape - 1,5 CFU - Processi innovativi: prototipazione rapida, manifattura additiva, deposizione di strati sottili mediante tecniche in fase vapore di tipo PVD e CVD per oggetti di vario tipo (utensileria, arredamento, meccanica). Incisione, taglio laser e taglio ad acqua - 1 CFU - A supporto dell’attività di laboratorio di Design dell’Esplorazione, selezione dei materiali utilizzando la metodologia sviluppata dal prof. Ashby. Gli studenti si avvalgono dell’utilizzo del software CES Edu Pack. Ciò avviene nell’ambito di una esercitazione a gruppi dedicata e illustrata in Laboratorio (LAIB) e in aula - 2CFU.
Il Laboratorio si compone di tre discipline (6CFU ciascuna) organizzate in lezioni e brevi esercitazioni (4CFU) più un loro contributo di approfondimento (2CFU) dato alla macro-esercitazione di Laboratorio, in questo caso attivata da "Design 3", disciplina fondamentale nella formazione del designer e con funzione di coordinamento del Laboratorio. Ogni disciplina è organizzata in lezioni, esercitazioni e attività di verifica dell'apprendimento, cioè revisioni e discussioni in aula (singole o collettive) delle esercitazioni prodotte. DESIGN 3 Lezioni teoriche (2 CFU), relative alla metodologia di progettazione del Design Esploratore, contributi di esperti, anche usufruendo della materioteca MATto del Corso di Studi in Design e dei metodi e strumenti per la valutazione prestazionale degli stessi; macro-esercitazione (4CFU). Quest'ultima è articolata in fasi: il brainstorming tra macro-gruppi (15 studenti ca. caduno) con obiettivo la costruzione di uno scenario di sotto-ambito (3 settimane circa); lo scenario settoriale tra piccoli gruppi (3/4 studenti ca. cadauno) con obiettivo la definizione della massa critica di informazioni inerenti una specifica direzione di meta-progetto (4 settimane circa); la generazione del concept in piccoli gruppi (3/4 studenti ca. cadauno) con obiettivo l'analisi esigenzial-prestazionale del meta-progetto di prodotto o di servizio, l’elaborazione del progetto (5/6 settimane). I gruppi sono comuni alle tre discipline. VALUTAZIONE ECONOMICA DEL PROGETTO: Le prime due esercitazioni riguardano le tematiche trattate durante le lezioni. L’ultima, come detto precedentemente, affianca l’attività di progettazione. Nel suo complesso, l’attività esercitativa copre 4 CFU. I gruppi sono comuni alle tre discipline. NUOVI MATERIALI PER IL DESIGN: Lezioni teoriche ed esercitazioni in aula e in laboratorio informatico a gruppi con l’utilizzo del software di selezione dei materiali CES Edu Pack. I gruppi sono comuni alle tre discipline.
DESIGN 3 lezioni teoriche caricate sul portale Celi M., Advanced Design, McGrawHill, Milano, 2010 Ashby Mike, Johnson Kara, Materiali e Design, CEA, Milano, 2005 Cornish E., Materiali progetto industriale e Design, Hoepli Milano, 1992 Germak C. (a cura di), Uomo al centro del progetto. Design per un nuovo umanesimo, Umberto Allemandi, Torino, 2008 www.allemandi.com/university/Progetto_Uomo_INTERNO.pdf Lerma B., De Giorgi C., Allione C., Design e materiali. Sensorialità_sostenibilità_progetto, FrancoAngeli, Milano, 2011 Manzini E., La Materia dell’invenzione, Arcadia, Milano, 1986 Rognoli V., Levi M., Il senso dei materiali per il design, FrancoAngeli, Milano, 2011 VALUTAZIONE ECONOMICA DEL PROGETTO Bugané G., Ufficio marketing & comunicazione. Principi, attività e casi di marketing strategico e operativo, Hoepli, Milano, 2006 Aloi F., Costi e prezzi. La contabilità dei costi e la formazione dei prezzi in ambiente competitivo, FrancoAngeli, Milano, 2005 Kotler P., Trias de Bes F., Il marketing laterale, Il Sole24 Ore, Milano, 2004 NUOVI MATERIALI PER IL DESIGN - appunti delle lezioni; - per alcuni argomenti: Cigada A., Del Curto B. et al., "Materiali per il design: introduzione ai materiali e alle loro proprietà", Edizioni CEA, 2008 Ashby M.F., H. Shercliff, D. Cebon, "Materiali. Dalla scienza alla progettazione", Edizioni CEA, 2009. Ashby M.A., Johnson K., Materiali e Design, CEA, Milano, 2005
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Elaborato scritto individuale; Elaborato scritto prodotto in gruppo; Progetto di gruppo;
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Group graphic design project; Individual essay; Group essay; Group project;
... Il Laboratorio richiede una assidua frequenza a tutti i corsi anche in considerazione del giudizio finale che sarà espresso con un unico voto d'esame. Le attività svolte saranno monitorate attraverso valutazioni intermedie, sia a carattere mono-disciplinare, sia seminariale con la partecipazione di tutte le discipline. Tali valutazioni intermedie concorreranno al giudizio conclusivo, basato sulla presentazione e discussione degli elaborati finali (scritti e grafici). La disciplina di DESIGN 3 prevede la valutazione delle attività svolte in gruppo durante tutto il periodo del corso (le attività valutate sono: lo scenario 10%, il concept 30% e il progetto finale). Il progetto finale sarà presentato durante l’esame di laboratorio (50% del voto di Design 3). Verrà anche valutato per ogni studente, a livello individuale, l’apporto fornito al gruppo durante tutti gli step del percorso progettuale; verrà inoltre effettuata una valutazione individuale sui contenuti teorici del corso, attraverso colloquio orale durante la discussione degli elaborati finali d’esame (10%) (sono previste 1-2 domande a studente). Gli studenti potranno accedere all’esame solo se avranno partecipato attivamente al corso e allo sviluppo della proposta progettuale. La disciplina di VALUTAZIONE ECONOMICA DEL PROGETTO prevede la valutazione dell’apprendimento mediante: - prova scritta individuale strutturata contiene 12 quesiti inerenti il programma del corso. Questi sono costituiti da domande a risposta chiusa, da definizioni da completare o da piccoli esercizi numerici. La durata è di un’ora. Non è consentito l’uso di dispense, telefoni cellulari, computer, ma solo di una piccola calcolatrice. Il punteggio massimo è di 18/30; - esercitazioni disciplinari cui è assegnato complessivamente un punteggio massimo di 12/30. La disciplina di NUOVI MATERIALI PER IL DESIGN prevede la valutazione dell’apprendimento mediante: • Svolgimento di un test scritto individuale della durata di un'ora contenente 13 quesitti inerenti il programma del corso e i principi della selezione dei materiali. I quesiti possono essere caratterizzati da domande a risposta chiusa oppure da domande a risposta aperta. Il primo quesito, di carattere fondamentale, dovrà essere necessariamente sufficiente al fine di permettere la valutazione del resto dell'elaborato. Non sarà consentito l'uso di testi o calcolatrici durante l'esecuzione della prova Il punteggio massimo attribuito per la prova è 18/30. • Valutazione di una scheda tecnica svolta in gruppo relativamente alla selezione dei materiali, nell'ambito della quale ci si potrà avvalere del software CES Edu Pack, su un componente/prodotto di interesse per il Laboratorio di Design dell’esplorazione. Punteggio massimo 12/30. I docenti di ogni disciplina valutano l’apprendimento degli studenti sui temi presentati e discussi durante le lezioni attraverso test scritti/orali. Per poter accedere all’esame di Laboratorio è necessario aver ottenuto una valutazione sufficiente in tutte le discipline; gli studenti devono aver seguito le lezioni di teoria e aver sostenuto le esercitazioni di ogni disciplina, partecipando attivamente allo sviluppo del progetto. Le attività di Laboratorio saranno svolte dagli studenti accorpati in gruppi, ma il giudizio per ciascuno studente sarà un giudizio individuale (espresso con unico voto), che terrà conto delle valutazioni intermedie (scritte, orali, grafiche) di ciascuna disciplina, della valutazione della presentazione e discussione degli elaborati finali e della partecipazione individuale a tale lavoro.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
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