PORTALE DELLA DIDATTICA

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Atelier Architettura degli interni

01PRWPM

A.A. 2018/19

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 48
Esercitazioni in aula 12
Tutoraggio 35
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Minucciani Valeria
Atelier Architettura degli interni (Architettura degli interni e allestimento)
Professore Associato CEAR-09/C 48 12 0 0 12
Pellegrino Anna
Atelier Architettura degli interni (Illuminotecnica)
Professore Associato IIND-07/B 20 10 0 0 12
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
2018/19
L’atelier si prefigge di sviluppare la specifica sensibilità per lo spazio interno e le necessarie competenze tecniche e culturali. Si tratta di un settore rilevante della pratica professionale, per il quale gli studenti dovranno padroneggiare gli specifici aspetti grafici e distributivi, i materiali, i componenti, gli arredi e l’illuminazione degli spazi. L’illuminazione, in particolare, sarà approfondita in quanto elemento tecnico, architettonico e scenografico, fondamentale sia per la qualità percettiva sia per la funzionalità degli ambienti interni.
This Atelier aims to develop the specific sensitivity to interior space and to the necessary, technical and cultural, expertises. In fact, this is a relevant field in professional practice, so students need to know its tools and skills (referred to graphic requirements, to distribution principles, to materials performances and elements features, to furniture and lighting). Lighting will be studied from the technical, architectural and scenographic points of view, highlighting its impact on both the perceptive quality and the functionality of an interior space.
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di affrontare il progetto alla scala dell’interno e avrà iniziato a sviluppare una specifica sensibilità per lo spazio dell’interior. Avrà anche sperimentato la complessità del progetto interno in relazione alla destinazione funzionale, alle specifiche richieste della committenza, alle esigenze comunicative degli elaborati. Inoltre, per quanto riguarda le tematiche illuminotecniche, lo studente avrà acquisito la capacità di comprendere e sviluppare un progetto illuminotecnico, dalla definizione dei requisiti, allo sviluppo dell’idea progettuale, dalla scelta di idonee soluzioni tecniche alla loro valutazione prestazionale. In particolare lo studente, per dimostrare di aver acquisito la capacità di sviluppare un progetto di interni dovrà dimostrare di aver fatto proprie le seguenti conoscenze: Coscienza delle elaborazioni teoriche specifiche relative alle diverse destinazioni d’uso Conoscenza dei principi distributivi degli spazi e delle normative di base Conoscenza dei requisiti tecnici dei diversi componenti dell’interno (orizzontamenti, elementi separatori, dislivelli) Conoscenza degli accorgimenti progettuali tipici del progetto interno e delle relative potenzialità (continuità, percorsi, visuali, aree di influenza, variazioni, centralità, simmetrie) Conoscenza delle prestazioni dei materiali da rivestimento Conoscenza, sia pure a livello introduttivo, degli elementi di valutazione economica delle scelte progettuali Conoscenza dei fenomeni di interazione tra la luce e le superfici Conoscenza dei principi di comfort visivo e delle normative di riferimento Conoscenza delle caratteristiche dei componenti degli impianti di illuminazione Conoscenza degli strumenti di valutazione delle prestazioni di impianti di illuminazione e abilità: Gestire i materiali dal punto di vista delle textures e dei colori Raggiungere la coerenza del progetto Rappresentare l’idea progettuale Curare la qualità grafica e comunicativa degli elaborati, come requisito specifico del progetto di interni Individuare elementi di arredo nell’ambito della produzione disegnare elementi singoli su misura, sia pure a una scala di dettaglio non elevato Definire i requisiti illuminotecnici idonei in rapporto alle destinazioni d’uso degli spazi Rappresentare in modo idoneo ed efficace un’idea di illuminazione di uno spazio Leggere e interpretare correttamente le caratteristiche illuminotecniche di componenti di impianti di illuminazione Calcolare le prestazioni illuminotecniche di una soluzione progettuale Valutare criticamente l’efficacia illuminotecnica di diverse soluzioni progettuali Sapersi approcciare all’uso di programmi di calcolo illuminotecnico Saper utilizzare correttamente la terminologia tecnica di settore
L’allievo che accede a questo insegnamento ha già affrontato il processo progettuale e quindi padroneggia i relativi strumenti tecnici e grafici. Ha le conoscenze di base per affrontare i problemi tecnologici e impiantistici, oltre che economici, inerenti l’intervento sul costruito. Possiede inoltre i fondamenti di illuminotecnica relativi alla luce come fenomeno fisico, conosce la definizione e il significato delle grandezze fotometriche e possiede conoscenze di base relative a lampade e apparecchi di illuminazione. E’ infine auspicabile che l’allievo disponga di una conoscenza di base relativa a diversi settori: storia dell’architettura moderna e contemporanea, prestazioni dei materiali, strumenti di rendering ed elaborazione delle immagini.
Nelle prime lezioni, oltre a un’introduzione generale dell’atelier, verranno presentati i casi studio progettuali proposti e gli studenti saranno subito invitati a elaborare idee di massima. Nel corso dell’atelier gli studenti dovranno infatti sviluppare due progetti: la ristrutturazione di un alloggio e l’adeguamento a museo di un complesso storico, con relativo allestimento. Nel modulo di Interior, per supportare l’approccio al progetto degli studenti e l’elaborazione del concept, nelle prime settimane saranno tenute soprattutto lezioni frontali teoriche di carattere introduttivo (le definizioni, l’inquadramento critico generale, i diversi settori di intervento, le fasi del progetto, le specificità delle destinazioni funzionali, sintetici cenni evolutivi sul progetto abitativo, sul progetto espositivo e museografico, presentazione di progetti di particolare interesse) per poi accompagnare il progetto degli studenti con interventi sempre più specifici (gli elementi della distribuzione, gli accorgimenti progettuali, gli elementi costituenti lo spazio interno, spazi e superfici, materiali e arredi, alcuni elementi della produzione contemporanea). Sarà anche costantemente sottolineata, con interventi mirati e mediante presentazione e commento di tavole di progetto, l’importanza degli aspetti grafici e comunicativi. Professionisti esterni saranno invitati a commentare i lavori in corso di svolgimento degli studenti. Gli interventi teorici copriranno circa 20 ore. Al primo caso progettuale saranno dedicati circa 2,5 CFU, mentre al secondo circa 3,5. La parte finale dell’atelier sarà dedicata esclusivamente alla revisione delle tavole di progetto da consegnare all’esame. Nel corso del modulo di illuminotecnica verranno trattati i seguenti argomenti: Richiami sui fondamenti di illuminotecnica I requisiti del progetto illuminotecnico: luce e uomo, luce e ambiente, luce e architettura La normativa tecnica La rappresentazione della luce I componenti dei sistemi di illuminazione La valutazione delle prestazioni dei sistemi di illuminazione Durante il corso, ciascuno degli argomenti trattati verrà sviluppato in termini sia teorici (per un totale di circa 20 ore) che applicativi (per un totale di circa 40 ore) durante le ore di esercitazione progettuale svolte in aula.
Il calendario preciso sarà presentato nel corso della prima lezione, con l’indicazione delle consegne intermedie e delle consegne finali. Agli studenti sarà richiesto di lavorare in gruppi di tre persone, e di assistere alle revisioni degli altri.
Interior: Saranno messe a disposizione degli studenti sul portale le slides e il materiale presentato a lezione. Inoltre per approfondimenti si indicano i seguenti testi: Bricarello G. (2000) “I caratteri distributivi e l’organizzazione degli interni”, Torino, Utet Libreria Dodsworth S. (2009) “The Fundamentals of Interior Design: A Critical Introduction”, Lausanne, AVA Publishing SA Edwards C. (2011) “Interior Design. A critical introduction”, Oxford-New York, BERG Canepa S., Vaudetti M., (2010), “Architettura degli Interni e progetto dell’abitazione”, UTET SCIENZE TECNICHE, Torino Locker P., (2011) “Exhibition Design”, Lausanne, AVA Publishing SA Minucciani V., (2012) “Pensare il museo”, Torino, CET Mesher, L. (2010) “Retail Design”, Lausanne, AVA Publishing SA Illuminotecnica: Il docente utilizza per le lezioni presentazioni che sono caricate in rete, sulla pagina del corso, prima delle lezioni. Lo studente che intenda approfondire la materia può fare riferimento ai seguenti testi: - G. Forcolini, “Lighting – Lampade, apparecchi, impianti, progettazione per ambienti interni ed esterni”, HOEPLI, 2004 - “Manuale di progettazione illuminotecnica, a cura di M. Frascarolo, Mancosu Editore, 2010 Il docente ha cura di indicare in rete i capitoli dei testi di riferimento da approfondire per ogni argomento trattato a lezione. I riferimenti relativi alla letteratura tecnica ed alle normative cogenti e volontarie, nonché quelli relativi alla produzione industriale di componenti e sistemi tecnologici sono comunicati a lezione dal docente. Lo studente è comunque invitato a visitare il Centro di Documentazione presso il Laboratorio di Analisi e Modellazione dei Sistemi Ambientali (LAMSA) nella sede del Castello del Valentino.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato scritto prodotto in gruppo; Progetto di gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group essay; Group project;
... Nella prima lezione saranno indicate le date relative a consegne intermedie e finali, per le quali la docenza indicherà dettagliatamente gli elaborati richiesti. La presenza a tali verifiche è obbligatoria. Sono previste consegne intermedie a moduli congiunti e a moduli separati, mentre le consegne finali saranno a moduli congiunti. Mentre nel corso delle revisioni i docenti prenderanno nota delle correzioni e delle osservazioni effettuate, nel corso delle consegne saranno attribuite delle valutazioni di massima (A – B – C) che non condizioneranno il voto finale ma serviranno agli studenti per capire lo stato di avanzamento del loro lavoro e la relativa qualità. I docenti saranno comunque disponibili, negli orari concordati, per ulteriori verifiche e per ricevimento. E’ prevista, nella fase finale dell’atelier, una presentazione collettiva dei lavori. Gli esami consisteranno in un colloquio nel quale gli studenti presenteranno i propri elaborati secondo i formati richiesti e comunicati all’inizio del corso. La votazione finale terrà conto del la qualità del progetto, della sua presentazione e della capacità di comunicare e argomentare le scelte da parte degli studenti. Grazie ai giudizi intermedi e alle osservazioni emerse nel corso delle revisioni sarà anche molto più agevole per la docenza valutare gli effettivi progressi e la reale crescita nelle competenze degli studenti. Il voto finale sarà ottenuto dalla media delle valutazioni dei due moduli. In casi particolari sono previste anche votazioni diverse all’interno del medesimo gruppo, poiché a ogni studente sarà chiesto di relazionare in merito a un aspetto del progetto; inoltre, nel corso dell’atelier, i colloqui e le revisioni sono sinteticamente riassunti dai docenti sulla “scheda di gruppo”, compresi i contributi o le inadempienze dei singoli.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
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