PORTALE DELLA DIDATTICA

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Atelier Progettazione architettonica e strutturale

01PRXPM

A.A. 2018/19

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 48
Esercitazioni in aula 12
Tutoraggio 35
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Palma Riccardo
Atelier Progettazione architettonica e strutturale (Composizione architettonica)
Professore Ordinario CEAR-09/A 48 12 0 0 5
Ceretto Walter
Atelier Progettazione architettonica e strutturale (Strutture per le architetture)
Docente esterno e/o collaboratore   48 12 0 0 6
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
2018/19
L’ Atelier di Progettazione architettonica e strutturale ha come obiettivo formativo generale l’elaborazione di un progetto complesso di architettura a partire dalle conoscenze e competenze specifiche fornite da due discipline caratterizzanti, tra di loro complementari: la Composizione Architettonica e la Tecnica delle Costruzioni. La Tecnica delle Costruzioni fornisce conoscenze specifiche relative alla analisi del comportamento ed al progetto delle strutture destinate a portare i carichi, la Composizione Architettonica fornisce conoscenze attorno al problema del rapporto tra forma e struttura. Attraverso l’esperienza dell’Atelier, lo studente acquisirà non solo competenze progettuali generali, ma anche le conoscenze e competenze specifiche delle due discipline coinvolte.
The Atelier of Architectural and structural general educational aims the development of a complex project of architecture from the knowledge and expertise provided by two specific disciplines, among them complementary: Architectural Design and Structural Engineering. Structural Engineering provides specific knowledge concerning the analysis of the behavior and the design of structures designed to carry the loads. Architectural Design provides specific knowledge concerning the relationship between shape and structure. Through the experience of the Atelier, the student will acquire not only the general design skills, but also the knowledge and skills of both the disciplines.
Nell'esperienza progettuale dell’Atelier, la capacità di applicare conoscenze e comprensione si definisce soprattutto nella capacità di raccogliere, organizzare, interpretare e impostare autonomamente con correttezza metodologica i dati relativi agli aspetti architettonici, funzionali e strutturali del progetto di architettura mediante la padronanza delle tecniche, delle metodologie e delle competenze professionali proprie delle discipline coinvolte. Fondamentale risultano la capacità di applicare il calcolo matematico ai vari strumenti di elaborazione del progetto e le capacità critiche in relazione alla scelta di strutture, prodotti e materiali appropriati allo specifico programma di progetto proposto e alle relazioni con il contesto architettonico nel quale si inserisce il progetto. L'esperienza progettuale si configura come parziale simulazione di concrete operazioni progettuali, e quindi in quanto tale garantisce l’acquisizione delle capacità di applicare conoscenza e comprensione. Questa capacità è verificata attraverso valutazioni intermedie e finali nell’ambito dell’Atelier, con particolare riguardo alla capacità di integrazione e sintesi tra i diversi insegnamenti coinvolti all’interno dell’Atelier, ma anche di rispettare il calendario delle attività progettuali che obbliga di ultimare il progetto entro la fine del semestre. La capacità di elaborare un progetto complesso di architettura in un tempo determinato rappresenta infatti un’abilità specifica nel lavoro dell’Architetto, che verrà verificata in sede dell’esame che si svolgerà nella prima settimana di esami della sessione immediatamente successiva allo svolgimento dell’Atelier.
Per una proficua comprensione delle tematiche trattate nell’Atelier è necessario disporre delle conoscenze presentate nei corsi di Morfologia e Concezione Strutturale e di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, anche se non è richiesto di aver superato quest’ultimo esame. Le conoscenze critiche e le abilità progettuali di base sono ritenute assunte con il superamento dei precedenti Ateliers della Laurea Triennale in “ Architettura”
Sono previste lezioni frontali che svilupperanno i temi del dibattito teorico sulle scelte del progetto con particolare riferimento al rapporto tra forma e struttura (6 ore), al rapporto tra problemi di progetto e scelta dei riferimenti (6 ore), tra architettura del progetto e architettura dei luoghi (6 ore). Le restanti attività del corso saranno dedicate alla discussione collettiva (12 ore) e alla revisione degli elaborati progettuali (30 ore). Per quanto attinente le strutture le lezioni frontali si articoleranno toccando prima aspetti più generali come il quadro normativo, le azioni sulle costruzioni, la sicurezza e la concezione strutturale (9 ore), seguirà un ciclo di lezioni dedicato all’analisi delle tipologie strutturali attinenti al tema di progetto (12 ore) e al dimensionamento degli elementi strutturali in acciaio, cemento armato e legno (12 ore). Le restanti attività del corso saranno dedicate alla discussione collettiva e alla revisione degli elaborati progettuali (27 ore)
Gli studenti, divisi per gruppi di 2-3 componenti, dovranno svolgere – sotto la guida dei docenti - un’unica esercitazione nella quale sarà sviluppato un progetto architettonico e strutturale in tutte le sue parti. Il progetto avrà come tema un'architettura connessa alla mobilità dolce. L’elaborazione progettuale degli studenti seguirà l’articolazione in 4 fasi del Corso: - Fase 1. Conoscenza: ridisegno interpretativo del territorio di progetto; definizione del programma di progetto e dei vincoli progettuali, scelta dei riferimenti di progetto; prima consegna e verifica progettuale collettiva; - Fase 2. Progettazione: elaborazione di rappresentazioni problematiche dei riferimenti architettonici individuati, riferite ai temi del programma di progetto; -seconda consegna e verifica progettuale collettiva; - Fase 3. Composizione: elaborazione delle risposte progettuali relative ai problemi di progetto; composizione delle risposte progettuali; terza consegna e verifica progettuale collettiva; - Fase 4. Redazione: definizione della strategia di comunicazione del progetto e elaborazione delle tavole finali.
Durante lo svolgimento dell’Atelier saranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche riguardo ai temi trattati e saranno messi a disposizione degli studenti, attraverso il portale della didattica, i materiali illustrativi. Per la disciplina della composizione architettonica e urbana è richiesta la lettura dei seguenti testi di base: - R. Palma, C. Ravagnati (a cura di), "Atlante di progettazione architettonica", CittàStudi, Milano 2014 - R. Palma, A. Dutto (a cura di), "Tracciare piani, disegnare carte. Architettura, cartografia e macchine di progetto", Accademia University Press, Torino 2016 - G. Motta, A. Pizzigoni, "La Nuova Griglia Politecnica", a cura di R. Palma, Franco Angeli, Milano 2011 - C. Occelli, R. Palma, M. Sassone, "La ciclostrada del Canale Cavour", ArabaFenice, Cuneo 2012 - I. Illich, "Elogio della bicicletta", Bollati Boringhieri, Torino 2006 Tutte le operazioni di progetto sono supportate da una piattaforma informatica interattiva accessibile sul web all'indirizzo https://polytechnic-egrid.polito.it/. La piattaforma permette sia il controllo logico delle varie fasi progettuali, sia l’interscambio a distanza docente/studente sui singoli elaborati di progetto. Saranno inoltre messe a disposizione sul portale della didattica le slides utilizzate durante lo svolgimento delle lezioni.
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale obbligatoria; Progetto individuale; Progetto di gruppo;
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Individual project; Group project;
... La frequenza alle lezioni, ai seminari e alle altre attività dell'Atelier è ritenuta condizione necessaria per poter sviluppare positivamente le attività previste. Gli elaborati progettuali (disegni, modelli, scritti, schemi, tabelle, etc.) saranno oggetto di discussione e revisione in itinere con la docenza durante tutto lo svolgimento dell'Atelier. La capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace le proposte viene considerata un importante elemento e di valutazione. Anche se l’attività di progettazione potrà essere svolta in gruppo, la valutazione finale è individuale e tiene conto anche delle revisioni e discussioni in itinere, della partecipazione individuale durante tutta la durata dell'Atelier. L’esame finale consisterà nella presentazione e discussione pubblica dell’elaborato progettuale conclusivo. Il voto finale sarà calcolato come media delle valutazioni dei due contributi disciplinari, ma per il superamento dell’Atelier è necessario il raggiungimento della sufficienza in ciascuno dei contributi. La capacità di elaborare un progetto complesso di architettura in un tempo determinato verrà quindi verificata in sede dell’esame che si svolgerà di norma nella prima settimana di esami della sessione immediatamente successiva allo svolgimento dell’Unità di progetto. Composizione architettonica urbana. Durante lo svolgimento del Corso l’apprendimento è verificato tramite consegne degli elaborati di progetto intermedi. Le consegne, che corrispondono alle fasi individuate nel programma, sono valutate dalla docenza e discusse collettivamente stimolando la partecipazione degli allievi e la consapevolezza teorica nei confronti del proprio fare progettuale. L’accertamento finale delle conoscenze e delle abilità acquisite si svolge sia tramite un test scritto basato su esercizi, sia tramite l’esame orale nel quale l’allievo è chiamato a discutere, sulla base degli elaborati di progetto, gli atteggiamenti teorici e i caratteri di generalità espressi nelle proprie scelte progettuali. Gli elaborati di progetto consistono in tavole dedicate ai singoli problemi affrontati e al loro rapporto con i saperi disciplinari oggetto di insegnamento. Tecnica delle costruzioni. La valutazione del contributo di strutture includerà una prova scritta sui fondamenti teorici esposti nelle lezioni frontali. Il voto finale, ottenuto calcolando la media tra le valutazioni dei due contributi disciplinari relativi agli elaborati progettuali prodotti dal gruppo, sarà corretto individualmente in funzione delle valutazioni ottenute dai singoli studenti nei due test disciplinari.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
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