L’innovazione è un’energia multiforme che deve continuamente ridefinirsi, anche nei metodi. La sfida è quella di disegnare gli insiemi di infrastrutture che appartengono al nostro quotidiano nel massimo rispetto e tutelando il pianeta, con importanti ricadute sulla collettività dal punto di vista sociale, funzionale ed economico.
Il modulo, multidisciplinare, affronta i saperi, le culture e le tecniche relative all'innovazione tecnica, produttiva, sociale ed economica; obiettivo del modulo è imparare a saper leggere i cambiamenti e le evoluzioni che possono avvenire nei vari ambiti. Obiettivo finale del modulo è portare ciascuno studente da un lato a integrare i differenti apporti delle 3 discipline, dall’altro a coniugare abilità analitiche nella “lettura” del territorio con competenze di tipo progettuale.
Il modulo è semestrale, collocato al I° periodo didattico, ma frequentabile indifferentemente al I° come al II° anno.
Il corso si avvale della collaborazione dell’Innovation Design Lab per l’organizzazione di attività seminariali connesse alle tematiche del corso e per il coinvolgimento in attività con enti e aziende del territorio piemontese.
http://www.innovationdesignlab.it/
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Innovation is a multiform energy that must continually redefine itself, even in its methods. The challenge is to design the infrastructure of everyday life with respect and with an eye to protect, with important spin-offs for the community from the social, functional and economic points of view. The multidisciplinary laboratory takes on the knowledge, cultures and techniques regarding technical, productive, social and economic innovation; the laboratory aims to teach how to read changes and evolutions that may occur in the various ambits. The final objective of the laboratory is to bring each student on one hand to integrate the different inputs of the three disciplines, and on the other hand to combine analytical skills in the "reading" of the territory with designing skills.
The laboratory leads to a single exam. It last for six months, is held in the 1st teaching period, but can be attended indifferently in the first or second year.
The course relies on the collaboration of the Innovation Design Lab for the organization of seminars related to the themes of the course and for involvement in activities with organizations and companies in the Piedmont area. www.innovationdesignlab.it
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Le attività previste per il modulo permettono di sviluppare le seguenti competenze:
- acquisire e far proprie conoscenze, sensibilità progettuale sistemica, saperi, culture e tecniche per relazionarsi con l'innovazione tecnica e produttiva
- apprendere strumenti e tecniche utili a comprendere i cambiamenti di scenario, di mercato, tecnologici, organizzativi e cognitivi per il miglioramento delle prestazioni delle organizzazioni sul territorio.
- conoscere e comprendere approcci quantitativi a variabili qualitative proprie dei sistemi complessi
- sviluppare un’attenzione alla interdisciplinarietà del tema dell’innovazione attraverso il miglioramento delle capacità di analisi critica e di valutazione delle sue ricadute concrete.
- costruire una capacità di previsione dei cambiamenti e le evoluzioni nei vari ambiti.
Durante il percorso nel modulo di Innovazione, inoltre, ogni studente deve sviluppare le seguenti abilità:
- gestire, coordinare e portare a compimento progetti complessi di prodotti, servizi o modelli in ottica di innovazione sociale che vadano incontro ai bisogni reali e che allo stesso tempo creino nuove relazioni; buone pratiche per la collettività di uno specifico territorio in grado di accrescere le possibilità di azione per la società stessa.
- interpretare in ambito progettuale le innovazioni tecniche, le tecnologie ICT di comunicazione e interazione e di applicarle in ambito produttivo, e di prevederne, con il sistema relazionale da esse generato, le possibili ricadute sociali, economiche, culturali e ambientali
- sviluppare abilità, basate su un solido impianto della metodologia sistemica, allo scopo di sviluppare indagini progettuali finalizzate a ripensare alcuni principi dell’innovazione, del "buon design" e della comunicazione come la funzionalità, la cultura, la tecnica produttiva, il simbolismo e indirizzare il progetto verso un’etica attenta alla qualità della vita e degli artefatti umani, all’interno di un ecosistema complesso e sensibile.
The laboratory activities aim to impart the following skills:
- acquire and make their own knowledge, systemic design sensitivity, knowhow, cultures and techniques to relate with technical and productive innovation; ability to foresee change and evolutions in various ambits.
- learn useful tools and techniques to understand the scenario, market, technology, organisation and cognitive changes for the improvement of the performance of organisations on the territory.
- know and understand quantitative approaches to qualitative variables belonging to the complex systems. Develop an attention to the interdisciplinarity of the theme of innovation by improving skills in critical analysis and the evaluation of concrete spinoffs.
- sviluppare un’attenzione alla interdisciplinarietà del tema dell’innovazione attraverso il miglioramento delle capacità di analisi critica e di valutazione delle sue ricadute concrete.
- build a capacity for predicting changes and evolutions in various areas.
During the course in the Innovation laboratory, each student have to develop the following skills:
- manage, coordinate and fulfil complex projects of products, services or models with an eye to social innovation that fulfil real needs and at the same time create new relationships; good practices for the community of a specific territory able to grow the possibilities of action for society itself.
- interpret technical innovations, ICT technologies of communication and interaction in design and apply them in a productive ambit, and foresee their possible social, economic, cultural and environmental spinoffs and with the relational system generated by them.
- start up and develop, with a solid systemic methodology, a design study aimed at rethinking some principles of innovation, of "good design" and communication such as functionality, culture, productive technique, symbolism and to direct the project towards an ethic that is attentive to human artefacts and quality of life, within a complex and sensitive ecosystem.
Buon livello della cultura generale contemporanea, conoscenza approfondita della cultura del design (storica e contemporanea), padronanza delle principali nozioni del design sostenibile.
È considerato preferibile aver seguito un Corso di Valutazione Economica del Progetto o Economia Gestionale o Marketing e un corso di Sociologia, ma, in ogni caso, si ritiene che non siano necessari particolari pre-requisiti per affrontare le problematiche oggetto del modulo, se non una certa sensibilità nei confronti della contemporaneità, dal punto di vista economico, sociale e territoriale.
A good level of contemporary general culture, deep knowledge of the culture of design (historical and contemporary), command of the main notions of sustainable design is required.
It is preferable for the student to have followed a Course of Economic Evaluation of the Project or Management Economy or Marketing and a course of Sociology. However, we believe that no particular prerequisites are necessary to deal with the problems in the Module, if not a certain sensitivity towards contemporaneity, from the economic, social and territorial viewpoints.
DESIGN PER L'INNOVAZIONE (6 CFU, 60 ore)
Il corso si caratterizza per una attenzione particolare ai temi dell'innovazione responsabile quale mix di creatività e sostenibilità ambientale, economica e sociale. Il corso si concentrerà sugli aspetti di analisi (per complessive 20 ore circa) e progetto (per altre 40 ore circa) anche attraverso la sperimentazione di modelli e metodologie tipiche dei processi di innovazione.
Obiettivo del corso (in collaborazione con i docenti di gestione e sociologia dell'innovazione) è progettare un'iniziativa, un prodotto o un servizio fino alla fase della prototipazione sia del prodotto/servizio che del modello socio-economico che vuole generare.
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE (6 CFU, 60 ore)
Il corso di Gestione dell’Innovazione (Innovation Management) si pone al di là di quello che, tradizionalmente, è considerato il suo oggetto di studio, ossia i modelli organizzativi aziendali e l’introduzione di processi di avanzamento tecnologico, poiché cerca di interfacciarsi con il progetto e i suoi interlocutori sul territorio. A questo scopo sarà affrontato, prima di tutto, il rapporto tra processi di innovazione e gestione per progetti (project management) all’interno delle organizzazioni e sul territorio. In particolare, il contributo sarà orientato a sviluppare gli aspetti gestionali connessi alla soluzione progettuale individuata dagli studenti.
Nella prima fase del corso saranno introdotte alcune nozioni preliminari articolate in quattro blocchi di argomenti: 1) Tipologie di innovazione (innovazione territoriale/economica/sociale; incrementale-radicale; di prodotto/processo/mercato, ecc.; ruolo dell’innovazione nelle diverse organizzazioni; processi di diffusione dell’innovazione); 2) Innovazione e progetto (cos’è il project management? Programma e portfolio management; governance dei progetti; contesto e stakeholder); 3) Fasi del progetto e ciclo di vita (criteri e strategie; ruolo del responsabile di progetto; WBS e sue strutture; diagramma di Gannt; strutture reticolari, PERT) 4) Valutazione del progetto (risorse e management nel ciclo di vita del progetto; budget; la gestione dei costi e dei tempi; le fonti di rischio). Lo sviluppo di ciascun gruppo di argomenti richiederà circa tre ore.
L’attività didattica proseguirà poi in stretta connessione con le altre due discipline, parallelamente allo sviluppo delle diverse attività portate avanti dagli studenti (analisi dello scenario territoriale, concept, progettazione esecutiva). Buona parte di questa è rivolta quindi ad applicare le nozioni teoriche inizialmente apprese a casi concreti con il supporto continuo della docenza.
SOCIOLOGIA DELL'INNOVAZIONE (6 CFU, 60 ore)
Il corso di propone di fornire gli strumenti necessari allo studio e alla valutazione, da un lato, dei risvolti sociali dell'innovazione; dall'altro dei potenziali presenti su un territorio, nel quadro più generale della sostenibilità urbana. Ciò si traduce in una serie di lezioni, concentrate nelle prime settimane del modulo, sui seguenti temi: società e cultura tra tradizione e innovazione (3 ore circa), globalizzazione culturale e innovazione (3 ore), innovazione sostenibile (3 ore), percezioni e progetti partecipati (3 ore), il sistema del cibo (3 ore), metodi di analisi e per una lettura sociologica di un territorio (strutture, servizi, aspetti sociali, innovazioni, risorse) (3 ore).
DESIGN FOR INNOVATION (6 CFU, 60 hours)
The course is characterised by a particular attention to the themes of responsible innovation as a mix of creativity and environmental, economic and social sustainability. The course will concentrate on the aspects of analysis and design, also by experimenting models and typical methodologies of the processes of innovation. The course aims (in collaboration with the teachers of the management and sociology of innovation) is to design an initiative, a product or a service and create the prototype of both the product/service and the socio-economic model that it aims to generate.
INNOVATION MANAGEMENT (6 CFU, 60 hours)
The course of Innovation Management goes beyond its traditional object of study, the corporate organisational models and the introduction of processes of technological advancement, as it tries to interface with the project and its main players on the territory.
To this end, first of all, the relationship between innovation process and project management processes will be addressed within organizations and the territory. In particular, the contribution will be oriented to develop the management aspects related to the design solution identified by the students.
In the first phase of the course, some preliminary notions will be introduced, divided into four blocks of arguments: 1) typologies of innovation (territorial/economic/social innovation; incremental-radical; product/process/market, etc.; the role of innovation in the different organizations; processes of diffusion of innovation); 2) innovation and project (what is project management? Plan and portfolio management; project governance; context and stakeholder); 3) design phases e life cycle (criteria and strategies, role of the project manager; WBS and its structures; Gantt diagram; reticular structures, PERT); 4) project evaluation (resources and management during the project life cycle; budget; cost and time management, sources of risk). The development of each set of arguments will take about 3 hours.
The educational activity will continue in close connection with the other two disciplines, in parallel to the development of the various activities carried out by students (analysis of the territorial scenario, concept, executive design). Much of it is therefore aimed to apply the theoretical notions initially learned to concrete cases with continuous teaching support.
SOCIOLOGY OF INNOVATION (6 CFU, 60 hours)
The course aims to supply the tools necessary for the study and evaluation, on one side, of the social implications of innovation; on the other, the potential of a territory in the more general outline of urban sustainability. This can be translate into a series of lessons focused on the first few weeks of the laboratory and concerning the following themes: society and culture between tradition and innovation (3 hours), cultural globalization and innovation (3 hours), sustainable innovation (3 hours), perceptions and participatory projects (3 hours), methods of analysis for a sociological reading of a territory (structures, services, social aspects, innovations, resources) (3 hours).
Le attività che compongono il modulo, che verranno proposte dai docenti titolari dei diversi contributi, hanno modalità di svolgimento diverse e comprendono alcune lezioni, ma prevalentemente attività concrete di analisi, di progettazione, di verifica, svolte in aula con la presenza dei docenti. Pertanto è necessario che ogni studente frequenti il modulo con assiduità
Hanno tutte alcuni elementi organizzativi comuni:
- tutte danno luogo ad un prodotto chiaramente individuato (scritto o grafico),
- i prodotti intermedi (prima relazione sulla fase di studio dei territori, altre analisi, bozze progettuali ecc.). Considerati tappe intermedie nello sviluppo del prodotto complessivo finale, verranno presentati secondo un preciso calendario di scadenze prefissate, comunicate agli studenti il primo giorno di lezione; le presentazioni – in varie forme – di tali prodotti intermedi costituiscono momenti di discussione e confronto collettivi, e prime tappe di una valutazione che si concluderà con l'esame.
Le attività previste all’interno del modulo sono sia individuali (acquisizione di competenze, capacità di restituirle in modo strutturato) sia collettivi (attività di analisi sul campo e progettuali svolte dagli studenti in gruppi di 5-6 membri.
La capacità di presentare con chiarezza ed efficacia e di discutere i prodotti sviluppati viene considerata elemento rilevante della formazione che il modulo cerca di dare agli studenti, essendo componente indispensabile nei processi reali di concertazione e negoziazione che accompagnano la definizione ed attuazione di programmi complessi. Come tale costituisce uno tra i criteri valutativi di ogni singolo studente, come più avanti precisato.
The Laboratory’s activities, which will be proposed by the main teachers of the various contributions, will be undertaken in different ways and include some lessons but mainly analysis, planning and inspection activities carried out in class with the teachers. It is therefore necessary for each student to attend the module with regularity.
They all have some common organisational elements:
- they all lead to a clearly identified product (written or graphic),
- intermediate products (first report on the study of the territories, other analyses, drafts, etc.). Considered intermediate stages in the development of the final product, they will be presented according to a precise schedule of deadlines, which will be communicated to students on the first day of the lesson; presentations - in various forms - of such intermediate products are moments of discussion and collective comparison, and an initial evaluation that will conclude with the exam.
The activities planned in the module are both individual (acquisition of skills, ability to return them structurally) and collective (field analysis and project activities conducted by students in groups of 5-6 members).
The ability to present, in a clear and effective way, and to discuss the developed products is considered an important element of the training that the Laboratory aims to give the students, as it is an indispensable component in the real processes of consultation and negotiation that accompany the definition and carrying out of complex programmes. As such, it is one of the evaluation criteria of each individual student, as further specified.
Testi/dispense di riferimento per l’insegnamento
- Bistagnino L. (2011). Systemic Design. Bra (CN), IT: Slow Food Editore
- Murray R. Julie CaulierGrice J. Mulgan G. Giordano A. Arvidsson A. Il libro bianco sulla innovazione sociale. http://www.societing.org/wp-content/uploads/Open-Book.pdf
- Pauli G.(2010). 10 anni. 100 innovazioni. 100 milioni di posti di lavoro. Milano, IT: Edizioni Ambiente
- Dispensa di Sociologia dell’innovazione, a cura del docente, messa a disposizione degli studenti sin dal primo giorno del corso
- Dispensa di Design dell’innovazione, a cura del docente, messa a disposizione degli studenti sin dal primo giorno del corso.
capitoli tratti da:
- Frey M., Cerruti C., Binci D. (2012) Management dell’innovazione. Flessibilità, interazione, integrazione e tecnologia nei processi innovativi, CEDAM
- Cercola R., Izzo F., Bonetti E. (2010) Eventi e strategie di marketing territoriale. I network, gli attori e le dinamiche relazionali, Franco Angeli.
Materiali didattici utilizzati durante le lezioni, a cura dei docenti e a libero accesso da parte dello studente, da reperire, di volta in volta, sul portale della didattica. Il materiale è aggiornato in itinere.
testi consigliati per gli approfondimenti
- Germak C. (Ed.), 2008. Uomo al centro del progetto: Design per un nuovo Umanesimo (pp. 152-170). Torino, IT: Allemandi&Co.
- Tamborrini, P. (2009). Design Sostenibile. Oggetti, sistemi e comportamenti. Milano, IT: Electa
- Mela A., Davico L., Staricco L., (2009), Città sostenibili, Carocci, Roma
Reference texts/lecture notes for teaching:
- Bistagnino L. (2011). Systemic Design. Bra (CN), IT: Slow Food Editore
- Murray R. Julie Caulier Grice J. Mulgan G. Giordano A. Arvidsson A. Il libro bianco sulla innovazione sociale. http://www.societing.org/wp-content/uploads/Open-Book.pdf
- Pauli G.(2010). 10 anni. 100 innovazioni. 100 milioni di posti di lavoro. Milano, IT: Edizioni Ambiente
- Lecture notes of “Sociology of Innovation”, curated by teacher, available to students from the first day of the course.
- Lecture notes of “Design for Innovation”, curated by teacher, available to students from the first day of the course.
chapters from:
- Frey M., Cerruti C., Binci D. (2012) Management dell’innovazione. Flessibilità, interazione, integrazione e tecnologia nei processi innovativi, CEDAM
- Cercola R., Izzo F., Bonetti E. (2010) Eventi e strategie di marketing territoriale. I network, gli attori e le dinamiche relazionali, Franco Angeli.
The teaching materials used in lessons is edited by the teachers and freely accessible to the student on the teaching portal. The material is updated in real time.
Recommended texts for further study:
- Germak C. (Ed.), 2008. Uomo al centro del progetto: Design per un nuovo Umanesimo (pp. 152-170). Torino, IT: Allemandi&Co.
- Tamborrini, P. (2009). Design Sostenibile. Oggetti, sistemi e comportamenti. Milano, IT: Electa
- Mela A., Davico L., Staricco L., (2009), Città sostenibili, Carocci, Roma
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Elaborato grafico prodotto in gruppo; Elaborato scritto prodotto in gruppo; Progetto di gruppo;
Exam: Written test; Group graphic design project; Group essay; Group project;
...
Il giudizio finale sarà espresso con un unico voto d'esame, sintesi dei seguenti elementi valutativi:
- 1/3 del voto finale corrisponde al punteggio ottenuto da ogni studente nell’esame scritto della durata di circa 1 ora per ogni disciplina (con domande aperte e chiuse) individuale, a sua volta determinato dai punteggi (ciascuno espresso in una scala da 0 a 10) ottenuti rispettivamente nelle parti di Design per l’innovazione, di Gestione dell’innovazione e di Sociologia dell’innovazione del suddetto esame scritto individuale.
- 2/3 del voto dipendono invece dalla valutazione (su una scala da 0 a 30) dei docenti sui materiali finali (relazione di analisi, progetto, book, presentazione pubblica) consegnati da ciascun gruppo studentesco al termine del modulo
- Lieve “aggiustamento” finale del punteggio maturato, con l’aggiunta (o la sottrazione) di alcuni punti (nell’ordine di 1-2-3), tenendo conto dell’attivismo, della partecipazione, della capacità propositiva, analitica e critica dimostrata da ciascuno studente nel corso dell’intero modulo, in particolar modo in occasione dei momenti di verifica intermedia e di confronto tra docenti e studenti.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test; Group graphic design project; Group essay; Group project;
The final grade that will be given in a single exam mark, summary of the following evaluation elements:
- 1/3 of the final mark corresponds to the score obtained by each student in the individual written exam (with open and closed questions), in turn determined by the scores (each one expressed on a 0-10 scale) obtained respectively in the individual written examination of Design for Innovation, Innovation Management and Sociology of Innovation.
- 2/3 of the vote depend on the evaluation (on a scale from 0 to 30) of final products by teachers (analysis report, project, book, public presentation) delivered by each student team at the end of the module.
- Slight “final adjustment” of the reached score, with the addition (or subtraction) of a few points (in the order of 1-2-3), taking into account activism, participation, proposition, analytical and critical capacity demonstrated by each student throughout the whole module, especially during the mid-term moments of test and comparison between teachers and students.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.