L'Atelier multidisciplinare ‘Riqualificazione della città consolidata’ è collocato al primo anno del corso di Laurea Magistrale in Architettura per il Restauro e la Valorizzazione del Patrimonio e si compone di due apporti disciplinari: la Composizione architettonica e la Tecnologia dell’architettura. L’insegnamento si propone di formare una figura di architetto con particolari competenze nell'ambito del patrimonio architettonico e paesaggistico, in grado di rispondere all'urgenza della tutela e del restauro, anche attraverso modalità di intervento innovative, con particolare attenzione alla situazione di rischio e di sostenibilità e all’inserimento di nuovi elementi integrati come completamento o sostituzione di parti per accogliere nuove funzioni in grado di recuperare contesti ambientali fragili e valorizzare il territorio oggetto d’intervento.
Mettere in relazione il ‘nuovo’, il progetto, quale processo di trasformazione, con il patrimonio esistente, valutando le complessità del costruito, anche in condizioni di criticità (dei manufatti ma anche sociale) è il tema principale di questo Atelier, che condivide con l’altro Atelier del I anno (il Progetto di Restauro) la scala architettonica dedicata al progetto
The multidisciplinary Atelier 'Renovation of the Consolidated City' is placed in the first year of the Master of Science Program in Architecture Heritage Preservatione and Enhancement, and consists of two disciplinary contributions: Architectural Composition and Architectural Technology.
The aim of the course is to form a figure of architect with particular skills in the field of architectural and landscaping heritage, able to respond to the urgency of protection and restoration, also by means of innovative intervention, with particular attention to the risk situation, and to sustainability, and to the insertion of new integrated elements such as completing or replacing parts to accommodate new functions capable of recovering fragile environmental contexts and enhancing the area of intervention.
Linking the 'new' (the project, as a process of transformation) with the existing heritage, evaluating the complexities of the buildings, even under critical conditions (of the manufacts but also social) is the main theme of this Atelier, which shares together with the other Atelier of the 1st year (the Architectural Restoration Project) the architectural scale devoted to the project
Gli studenti acquisiranno competenze critiche e di analisi del processo progettuale in relazione ai temi dell'analisi, trasformazione/rifunzionalizzazione/riqualificazione del patrimonio ambientale e storico, nei termini della valorizzazione delle risorse culturali disponibili, della loro rispondenza a criteri di stabilità e idoneità statica (quale principio di conservazione del bene) e di sostenibilità economica e gestionale (nel valutare come l’intervento proposto generi e diffonda qualità al tessuto urbano in cui è inserito). Il controllo degli impatti di carattere ambientale e visivo rappresenterà uno dei fuochi d’attenzione del progetto; in particolare si dovranno acquisire metodologie d’impostazione e risoluzione dei problemi progettuali connessi alla trasformazione di beni, del loro completamento e del loro rapporto con le parti interessate dalla nuova progettazione, tenendo conto delle opportunità e delle richieste sociali, ma anche della scelta di tecniche costruttive appropriate alla natura dei beni in oggetto, con la possibilità di ricorrere all'uso di materiali e tecniche sia tradizionali sia innovativi.
Gli studenti che supereranno l'esame dell'atelier 'Riqualificazione della città consolidata' dovranno aver acquisito:
- una piena consapevolezza della complessità del costruire nel costruito come condizione largamente prevalente nella situazione in cui si dovrà operare nei prossimi decenni e come scelta volta a minimizzare l’occupazione di territorio non ancora urbanizzato;
- la capacità di interpretare e risolvere problemi complessi letti in un'ottica interdisciplinare, riguardanti in particolare: i problemi legati alla rifunzionalizzazione; la valutazione in merito alle potenzialità tecniche e distributive del manufatto ad accogliere nuove destinazioni d’uso; la messa a norma (sicurezza e accessibilità) degli ambienti oggetto d’intervento; l'impiego di tecniche compatibili e sostenibili;
- la preparazione e la sensibilità per restituire architetture di elevata qualità ambientale complessiva, interpretando il progetto come "servizio" culturalmente evoluto finalizzato alla valorizzazione delle risorse ambientali, storiche e culturali di qualsiasi contesto, sia esso di particolare pregio o in condizioni di criticità e degrado;
- la capacità di elaborare un progetto di architettura in un tempo determinato
The students will acquire critical and analysis skills of the design process in relation to the themes of analysis, transformation / re-functionalization / re-qualification of environmental and historical heritage, in terms of enhancement of available cultural resources, their compliance with stability and suitability static (as a principle of conservation of the good) and of economic and managerial sustainability (in assessing how the proposed intervention generates and disseminates quality to the urban fabric in which it is inserted).
The control of environmental and visual impacts will be one of the focuses of the project; In particular students will have to acquire methodologies of setting and resolving design problems related to the transformation of goods, their completion and their relationship with the parties involved in the new design, taking into account the opportunities and social demands, but also the choice of the constructive techniques which are appropriate to the nature of the goods in question, with the possibility of resorting to traditional and innovative materials and techniques.
Students who will pass the examination of this Atelier, must have acquired:
- a full awareness of the complexity of constructing in built as a largely prevailing condition in the situation in which it will be necessary work over the next decades and as a choice to minimize occupation of a not yet urbanized area;
- the ability to interpret and solve complex problems read from an interdisciplinary point of view, with particular reference to: problems related to re-functionalization; the assessment of the technical and distributive potential of the product to accommodate new uses; the retrofit (safety and accessibility) of the environments concerned; the use of compatible and sustainable;
- the preparation and sensitivity to returning high-quality architectural architectures, interpreting the project as a culturally evolved "service" aimed at enhancing the environmental, historical and cultural resources of any context, whether it is of particular value or in terms of criticality and degradation;
- the ability to design an architectural project at a given time
Lo studente deve essere in possesso di un'adeguata preparazione personale e delle conoscenze derivanti dal superamento degli esami di progettazione architettonica e di tecnologia dell'architettura previsti nei corsi di laurea triennali in architettura (classe L-17). In particolare fra le abilità si chiede:
- Capacità di svolgere analisi sulle esigenze dell’utenza e sulle prestazioni per ciascuna parte dell’edificio, valutando le risorse disponibili e verificando la corrispondenza tra obiettivi dichiarati e soluzioni adottate, con obiettivo irrinunciabile: la qualità dell’abitare;
- Capacità d’individuazione dei ruoli funzionali delle singole parti del sistema edificio;
- Capacità di comprensione e di espressione nel linguaggio disciplinare della tecnologia dell’architettura;
- Capacità di comprensione e interpretazione delle modalità costruttive degli edifici, anche attraverso l’uso del disegno automatico (CAD)
The student must have adequate personal training and knowledge resulting from passing the architectural design ateliers and technological design examinations in the three-year of the undergraduate degree programs in architecture (class L-17). Particularly among the skills it is request:
- ability to analyze user needs, and the performance for each part of the building by evaluating the available resources and verifying the correspondence between declared goals and solutions adopted, with an indispensable goal: quality of living;
- Capacity to identify the functional roles of individual parts of the building system
- Capability of understanding and expression in the disciplinary language of architecture technology
Ability to understand and interpret the building constructions ways, including through the use of automatic drawing (CAD)
L'Atelier concentra la sua attività in un’esercitazione didattica principale, che avrà come oggetto un complesso militare dismesso o potenzialmente dismissibile dal Ministero della Difesa in ambito torinese, attualmente in attesa di trasformazione, supportata da lezioni monografiche a carattere disciplinare.
In linea di massima il peso delle lezioni non supererà il 10% del monte ore complessivo dell’Atelier.
I contributi saranno incentrati su interventi di trasformazione e integrazione di manufatti preesistenti posti all'interno di ambiti urbani consolidati e densi, oggetto di trasformazione e riuso post produttivo, e su pratiche di rigenerazione urbana che riguardano il contesto locale e lo spazio pubblico. La scala di intervento pone attenzione al tessuto circostante, è architettonica ed affronta le questioni connesse alla progettazione di interventi di trasformazione/rifunzionalizzazione, in cui l’inserimento di nuove parti s'intende come incremento di qualità con la valorizzazione del patrimonio e del suo contesto locale.
In quest'ottica si valutano, secondo il principio di minimo intervento sull’esistente e di risparmio di suolo urbanizzato, le operazioni di adeguamento normativo necessarie e le componenti di innovazione (tecnologiche e materiche) compatibili con il manufatto, ovvero che permettano l'inserimento di elementi di novità nel rispetto dell'esistente.
Le attività di lezione e seminario privilegeranno approcci direttamente finalizzati alla progettazione nell’atelier.
Gli apprendimenti necessari a formulare il progetto sia di nuova costruzione sia di trasformazione / rifunzionalizzazione / riqualificazione saranno acquisiti nell'ambito delle due discipline che convergono nell'atelier, in cui si alterneranno sia le lezioni frontali mono-multi disciplinari che l’esercitazione progettuale multidisciplinare sullo specifico tema di progetto.
Si affronteranno gli aspetti più ampi della valorizzazione della qualità urbana e del paesaggio, si tratteranno le problematiche connesse alle analisi per definire le scelte di conservazione come di integrazione (i temi dell'addizione, della sopraelevazione, dell'accostamento) che consentiranno di sviluppare approfondimenti morfo/tipologici, geometrico/compositivi, tecnologici/materici, posti in relazione agli aspetti della costruzione e della sostenibilità e qualità degli interventi.
L'insegnamento comprenderà lezioni, fasi di ricerca operativa condotte direttamente dagli studenti, discussioni seminariali, workshop aperti con operatori, amministratori ed associazioni locali, incontri con aziende ed esperti esterni, revisioni individuali e collettive sullo stato di avanzamento dei progetti.
La sperimentazione didattica alla scala dei manufatti edilizi e dei componenti sarà orientata alla definizione di requisiti, soluzioni tecnologiche e costruttive appropriate nell’ottica della sostenibilità dell’intervento e in stretta correlazione con le soluzioni architettoniche adottate.
Il tema di progetto di Atelier riguarda un complesso militare in Torino, attualmente in attesa di trasformazione a seguito di accordi fra il Ministero della Difesa, l’Agenzia del Demanio e gli Enti Locali preposti al governo del territorio.
E’ previsto un sopralluogo in loco, durante una delle prime settimane all’inizio del periodo didattico, e inoltre saranno organizzati specifici incontri con gli stakeholders locali, e momenti seminariali in forma di workshop.
Durante tali incontri si discuteranno le possibili destinazioni d’uso, si valuteranno le opportunità di inserimento di nuovi volumi, e la realizzazione di nuovi spazi, o – di contro – la possibilità di riuso dei volumi esistenti.
In linea generale saranno presumibilmente proposte nuove forme abitative di housing, per diverse tipologie di utenti, ovvero attività terziarie, con particolare attenzione alla qualità dei relativi servizi e spazi collettivi indoor e outdoor, nella prospettiva di inclusione sociale ed innovazione della comunità.
Il focus delle tecnologie si incentrerà sui temi del "recupero del patrimonio edilizio esistente", della riqualificazione anche energetica dell’esistente, dell’accessibilità, della sostenibilità.
La prima parte dell’Atelier (in linea di massima le prime quattro settimane) sarà dedicata alla costruzione delle strategie complessive e condivise, dove il progetto prende forma nell’esplicitare le nuove attività ed i servizi da inserire nel contesto urbano, nell’individuare il tipo di intervento sulle parti esistenti e sugli eventuali elementi di nuova costruzione, nel rispetto tipologico-formale del contesto.
Il successivo approfondimento (che si svolgerà a partire dalla quinta settimana e per tutto il periodo didattico) riguarderà l’elaborazione del progetto alla scala architettonica per rendere costruttivamente definito e coerente il progetto d’intervento ed esplicitare le scelte dal punto di vista degli aspetti fisici, funzionali, prestazionali, di immagine, valutandone al tempo stesso la fattibilità esecutiva, la sostenibilità e l’affidabilità nel tempo
The Atelier concentrates its activity in a main didactic exercise, which will have as its object a military complex abandoned or potentially disposable by the Ministry of Defense in the Turin area, currently awaiting transformation. This exercise will be supported by disciplinary monographic lessons.
In general, the weight of lessons will not exceed 10% of the total hours of the Atelier.
The contributions will be focused on the transformation and integration of pre-existing artifacts placed within consolidated and dense urban areas, to be transformed and re-use post-industry, and on urban regeneration practices that relate to the local context and public space. The intervention scale focuses on the surrounding fabric, is architectural and addresses issues related to the design of transformation / re-functionalization interventions, in which the insertion of new parts is meant to increase the quality by enhancing the heritage and its context local.
In this light, it must evaluate, according to the principle of minimal intervention on the existing and the saving of the urbanized soil, the necessary adjustment of the urbanistic rules and the components of innovation (technological and of matter) compatible with the artifact, or that allow the insertion of novelty items in keeping with the existing one.
Lesson and seminar activities will privilege approaches directly finalized to design in the atelier.
The learnings required to formulate the project both of new construction and of transformation / re-formalization / re-qualification will be acquired within the two disciplines that converge in the atelier, in which will alternate both mono-multi disciplinary frontal lessons and multidisciplinary design exercises On the specific theme of the project.
We will address the broader aspects of the enhancement of urban quality and landscape, we will discuss the issues related to the analysis to define the conservation choices as integration (the issues of addiction, superelevation and adaptation) that will allow to develop insights Morphology / typological, geometric / compositional, technological / material, related to the aspects of construction and the sustainability and quality of interventions.
The atelier will include lessons, operational research phases conducted directly by students, seminarial discussions, open workshops with operators, local administrators and associations, meetings with companies and external experts, individual and collective reviews on the progress of projects.
The didactic experimentation on the scale of building materials and components will be oriented to the definition of requirements, technological and constructive solutions appropriate, in relation to the sustainability of the intervention and in close correlation with the architectural solutions adopted.
The Atelier project theme concerns a military complex in Turin, currently awaiting transformation following agreements between the Ministry of Defense, the State Property Agency and the local government bodies.
An on-site visit is scheduled, during one lesson of the first weeks at the beginning of the teaching period, and specific meetings will also be organized with local stakeholders, and seminars in the form of workshops.
During these meetings will discuss the possible uses of the site, the opportunity to insert new volumes, and the creation of new spaces, or, conversely, the possibility of reusing existing volumes.
Generally speaking, new forms of housing will be proposed for different types of users, or tertiary activities, with particular attention to the quality of the related services and indoor and outdoor collective spaces, with a view to social inclusion and community innovation.
The first part of Atelier (in essence, the first four weeks) will be devoted to thinking overall and shared strategies where the project takes shape in expanding the new activities and services to be included in the urban context, in identifying the type of intervention; furthermore, the project will focused on the existing parts and on any new construction elements, respecting the typological-formal characters of the context.
The next deepening (which will take place from the fifth week and throughout the teaching period) will be focused on the project at the architectural scale, to make the intervention constructively defined and coherently; and to expliciting the choices from the point of view of the physical aspects, functional, performance, image, while evaluating executive feasibility, sustainability and reliability over time.
L’Atelier sarà organizzato in lezioni (indicativamente il 10% del tempo totale dell’insegnamento) e in una esercitazione di progetto che si svilupperà per tutto il primo periodo didattico (14 settimane).
Il progetto verrà elaborato, in generale, in piccoli gruppi (composti da 2 studenti), ma ciascun componente dovrà essere autonomamente responsabile dell’intera elaborazione del progetto, sia delle parti svolte in gruppo e/o con gli altri studenti, sia degli elaborati prodotti singolarmente.
All’interno delle attività di atelier ci saranno momenti di verifica dell'apprendimento, di dibattito su temi specifici, di dimostrazione del 'saper fare' e presentazione degli elaborati in itinere, in preparazione dell’esame finale
The Atelier will be organized in lessons (approximately 10% of the total teaching time) and in a project exercise that will be developed throughout the first teaching period (14 weeks).The project will be elaborated in small groups (composed of 2 students maximum), but each component will have to be fully responsible for the entire project development, both in group and/or with other students, as well as in elaborated products individually.
Within the atelier activities, there will be moments of verification of learning, discussion on specific topics, demonstration of 'knowing how to do' and presentation of the work in progress, in preparation for the final exam
- Bruna F., Mellano P., Architetture nel paesaggio, Skira, Milano-Ginevra, 2006;
- Landolfo R., Losasso M., Pinto M.R., Innovazione e sostenibilità negli interventi di riqualificazione edilizia, Firenze, Alinea 2013.
Altri riferimenti bibliografici verranno specificati di volta in volta nelle lezioni e nel lavoro continuo di revisione del progetto, in relazione alle specifiche esigenze dei temi affrontati nell’attività dell’Atelier.
Si richiede comunque un continuo aggiornamento sull’architettura contemporanea (anche attraverso le principali riviste di settore e le Storie dell’Architettura) e sui manuali.
- Bruna F., Mellano P., Architetture nel paesaggio, Skira, Milano-Ginevra, 2006;
- Landolfo R., Losasso M., Pinto M.R., Innovazione e sostenibilità negli interventi di riqualificazione edilizia, Firenze, Alinea 2013.
Other bibliographical references will be specified from time to time in the lessons and in the continuous work of review of the project, in relation to the specific needs of the topics addressed in the activity of Atelier.
However, a continuous updating on contemporary architecture (including the main journals and Histories of Architecture) and manuals is required.
Modalità di esame: Elaborato grafico individuale; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Elaborato scritto prodotto in gruppo; Progetto individuale; Progetto di gruppo;
Exam: Individual graphic design project; Group graphic design project; Group essay; Individual project; Group project;
...
La valutazione si compone di due parti, ovvero dei giudizi formulati durante lo svolgimento dell’atelier (la cui incidenza è pari al 30%) e dell’esame finale (70%).
Le conoscenze acquisite saranno verificate attraverso la discussione degli elaborati richiesti dalla docenza, e dal colloquio finale che potrà comprendere quesiti relativi agli aspetti teorici ed applicativi delle due discipline che concorrono all’Atelier.
La frequenza alle lezioni, ai seminari e alle altre attività di laboratorio è ritenuta condizione necessaria, ma non sufficiente per poter sviluppare positivamente le attività previste.
Gli elaborati progettuali saranno oggetto di discussione e revisione in itinere con la docenza durante l’Atelier. La capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace le proposte sarà considerata un importante elemento e di valutazione.
Così come la capacità di elaborare un progetto di architettura in un tempo determinato, che rappresenta un’abilità specifica nel lavoro dell’Architetto.
Anche se l’attività di progettazione potrà essere svolta in gruppi di 2 studenti, la valutazione finale sarà individuale e terrà conto anche delle revisioni e discussioni in itinere, delle valutazioni intermedie, della partecipazione individuale durante tutta la durata dell’Atelier.
L’esame finale consisterà nella presentazione e discussione pubblica degli elaborati progettuali conclusivi e in un colloquio in merito ai contenuti disciplinari dei due moduli didattici.
L’esame potrà essere superato soltanto nel caso in cui il collegio dei docenti giudicherà lo studente positivamente in tutte e due le discipline afferenti all’Atelier.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Individual graphic design project; Group graphic design project; Group essay; Individual project; Group project;
The evaluation consists of two parts: the judgments formulated during the 14 weeks of the Atelier (30% incidence) and final exam (70%).The acquired knowledge will be verified through the discussion of the papers required by the teachers, and by the final interview that may include questions related to the theoretical and application aspects of the two disciplines that work in the Atelier.
The attendance at lessons, seminars and other lab activities is considered a necessary condition but not enough to be able to develop the activities positively.
The design work will be discussed and revised during the Atelier.
The ability to communicate clearly and effectively the proposals will be considered an important element of evaluation.
Just as the ability to process an architectural project at a certain time, which represents a specific skill in the Architect's work.
Although the design activity can be carried out in groups of 2 students, the final evaluation will be individual and will also take into account revisions and discussions, interim evaluations, and individual participation throughout the duration of the Atelier.The final exam will be the presentation and public discussion of the final design work and an interview on the disciplinary content of the two teaching modules.The exam can be passed only if the college of teachers will judge the student positively in both the disciplines pertaining to the Atelier.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.