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Pianificare il territorio e il paesaggio (Atelier)

01RUTQA

A.A. 2019/20

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 48
Esercitazioni in aula 12
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Larcher Federica
Pianificare il territorio e il paesaggio (Atelier) (Ecologia del paesaggio rurale)  
Personale di altra universita   32 8 0 0 6
Bottero Marta Carla
Pianificare il territorio e il paesaggio (Atelier) (Estimo ambientale)
Professore Ordinario CEAR-03/C 32 8 0 0 6
Cassatella Claudia
Pianificare il territorio e il paesaggio (Atelier) (Pianificazione paesaggistica, ambientale e territoriale)
Professore Associato CEAR-12/B 24 6 0 0 6
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
2019/20
In un mondo sempre più urbanizzato, il territorio subisce profondi cambiamenti, che compromettono l’ambiente e si esprimono in trasformazioni del paesaggio. A causa della scala di questi fenomeni, la pianificazione territoriale e paesaggistica è uno strumento essenziale per cercare nuovi modelli di sviluppo sostenibile e di resilienza del territorio. Il corso sviluppa capacità di pianificazione spaziale secondo un approccio paesaggistico, attento all’ecologia e consapevole del patrimonio culturale. Gli studenti applicheranno in modo olistico il sapere appreso nel loro percorso, nei corsi paralleli e nel corso stesso, in un esercizio su un caso concreto, in modo collaborativo ed interdisciplinare, sviluppando abilità di problem-solving e creazione di scenari futuri. Le attività saranno condotte su un’area di studio di scala sub-regionale, non lontana da Torino, dove saranno organizzati sopralluoghi e incontri con gli attori locali. Queste opportunità sono intese come ulteriori contributi metodologici alla pratica della pianificazione.
In a rapid urbanising world, territories are experiencing profound changes, which threaten the environment and are expressed in landscape transformations. Due to the scale of these phenomena, regional and landscape planning are essential tools in the search for new models of sustainable development and territorial resilience. This course develops spatial planning skills according to a landscape approach, sensitive to ecological knowledge as well as to cultural heritage awareness. The students will holistically apply the lessons learnt in their previous carrier, in the parallel courses and in the present class, in a workshop like experience, in a collaborative work and in a synergy between disciplines, developing attitudes to problem-solving and future scenario envisioning. The activities will focus on a study area at sub-regional scale, not far from Torino, where field visits and meetings with local stakeholders will be organized. These opportunities are intended as further methodological insights into the planning practice.
Lo studente acquisirà competenze nei seguenti campi: - Interpretare e formulare analisi e proposte per piani territoriali e paesaggistici, tenendo in considerazione le interazioni tra diverse politiche e piani settoriali; - Interpretare e formulare quadri di valutazione ambientale per strumenti di pianificazione; - Produrre strategie di pianificazione e proposte di intervento consapevoli dei processi di attuazione e di gestione nel contesto ambientale e sociale dato. Il corso offre alcune chiavi interpretative rispetto a concetti emergenti che stanno passando dalla ricerca all’applicazione sul campo: servizi ecosistemici, consumo di suolo, reti ecologiche e infrastrutture verdi. Le attività proposte coinvolgono una pluralità di abilità teoriche e pratiche: analisi spaziale, tecniche valutative, pianificazione collaborativa, decision making, visioning, rappresentazione e comunicazione. Costruire un quadro conoscitivo a partire da un ventaglio di analisi settoriali, e tenendo conto della percezione sociale (sistema valoriale), identificare problemi e opportunità di un dato territorio, proporre soluzioni di organizzazione dello spazio e comunicare al pubblico esperto e non. Competenze specifiche: analisi e valutazione del paesaggio, ecologia del paesaggio rurale, valutazione ambientale, pianificazione paesaggistica, pianificazione territoriale, pianificazione degli usi del suolo.
The students will acquire competences in: - interpreting and formulating analysis and proposals for regional schemes and landscape plans, taking into account the interactions among several sectoral policies and plans; - interpreting and formulating environmental assessment frameworks for spatial plans; - implementing regional policies and planning measures at local scale; formulating local plans sensitive to ecological and heritage issues; - envisioning planning strategies and interventions aware of the implementation and management processes in the environmental and social context. This course offers some keys for comprehend and further explore some relevant concepts which are shifting from the research ground into practical application: ecosystem services, soil sealing, ecological networks and green infrastructures. The proposed activities mobilize a range of theoretical and practical skills: spatial analysis, evaluation techniques, collaborative planning and decision making, envisioning, along with representation and communication skills. Building an interpretative framework from a range of discipline’s analysis, and taking into account social perceptions; identifying problems and opportunities in a given territory; providing spatial planning solutions and communicating to both experts and not expert audiences. Specific skills: landscape assessment, rural landscape ecology, environmental assessment, landscape planning, regional planning, land use planning.
Lo studente deve possedere conoscenze su: governance territoriale e sistema istituzionale della pianificazione ai diversi livelli amministrativi, usi del suolo, analisi e rappresentazione dei fenomeni spaziali, analisi territoriali con GIS, statistica. I contenuti dei corsi svolti nel primo semestre del corsi di studi (LM48 in Pianificazione territoriale) sono dati per appresi.
The student is expected to have a background on: territorial governance and the institutional framework of spatial planning at various administrative levels; land uses; analysis and representation of spatial phenomena; GIS-based spatial analysis; statistics. It is assumed that the main contents of the courses held in the previous term had been learnt.
Modulo di Pianificazione paesaggistica e territoriale. Attraverso lezioni, esempi e visite di studio, il corso fornirà istruzioni su: (A) politiche del paesaggio in Europa (Convenzione Europea del Paesaggio, Codice dei beni culturali e del paesaggio); percezione sociale e partecipazione; protezione della natura, del paesaggio e del patrimonio culturale (IUCN, UNESCO, legislazione e procedure in Italia); pianificazione del paesaggio e dei parchi; (B) servizi ecosistemici, politiche rurali e agricoltura multifunzionale, reti ecologiche e reti verdi-blu; analisi e gestione dei valori scenici del paesaggio; (C) consumo di suolo e riqualificazione delle aree dismesse. Le lezioni sono intese come contributo alla sviluppo dell’esercitazione, anziché come una lista chiusa di argomenti, quindi non è prevista una verifica di apprendimento sistematica; tuttavia, lo studio e l’apprendimento del modulo “A” è fondamentale per la riuscita delle attività esercitative. Lezioni e visite di studio costituiscono circa un terzo del modulo, la restante parte è dedicata all’assistenza all’esercitazione. L'esercitazione prevede tre fasi principali: quadro conoscitivo; quadro strategico; scenario progettuale e strumenti attuativi. Modulo di Estimo ambientale. Strutturazione del problema decisionale (analisi SWOT, mappatura degli stakeholders), valutazione economica dei beni ambientali e paesaggistici (Valore Economico Totale, metodi basati sulle preferenze, approcci monetari e non-monetari, indicatori e indici economici), procedure per la valutazione ambientale di progetti/piani/programmi (VIA - Valutazione di Impatto Ambientale, VAS - Valutazione Ambientale Strategica, VIE - Valutazione di Incidenza Ecologica), esempi di valutazione nella pianificazione territoriale, paesaggistica e ambientale. Metà del modulo è dedicato a svolgere un esercizio di valutazione ambientale, connesso all’esercitazione complessiva. Modulo di Ecologia del paesaggio. Il modulo si propone di: - Fornire agli studenti le basi conoscitive (definizioni, metodi di analisi e valutazione) dell'ecologia del paesaggio (parte teorica con lezioni frontali 8 ore); - Fornire agli studenti gli strumenti tecnico-operativi per la redazione di un piano di paesaggio attento e consapevole dei valori e dei vincoli posti dal sistema ambientale e dalle componenti agronaturali_esempi di studio ed applicazioni (seminari tematici 16 ore); - Supportare gli studenti nella elaborazione del progetto di atelier (revisioni 16 ore). Sulla base del caso di studio applicativo scelto, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito terminologia e approccio metodologico adeguati. Si dovrà redarre inoltre una analisi ambientale ed agroecologica dell'area (ambito e scala verranno definiti sulla base degli obiettivi progettuali) ed includere proposte volte al rispetto ed alla valorizzazione del sistema di ecosistemi interessato nonché all'implementazione della rete ecologica.
Regional and landscape planning. Providing lectures, applied examples and field study visits, the course will deal with: (A) landscape policies in Europe (European Landscape Convention, Italian Code of Cultural Heritage and Landscape); social perception and participation; nature, landscape and cultural heritage preservation (IUCN, UNESCO, Italian legislation and procedures;); landscape planning; parks’ planning; (B) ecosystem services; rural development policies and multifunctional agriculture; ecological networks, blue and green infrastructures; landscape scenery assessment and management; (C) soil sealing; brownfield regeneration. The instructions are intended to feed the workshop process, more than constituting a close list of contents; as a consequence, a systematic verification is not foreseen. Nevertheless, the module (A) form the baseline of concepts and practices which must to be carefully studied and applied. Lectures and fieldtrips take one third of the hours, the rest is for supervision and tutoring the workshop activities. The exercise follows three main steps: knowledge framework; strategic framework; future proposed scenario(s) and implementation tools. Environmental assessment. structuring the decision problem (SWOT analysis, stakeholders’ mapping); economic assessment of environmental and landscape assets (Total Economic Value, preference-based methods, monetary and not monetary approaches, economic indexes and indicators); procedures to perform sustainability assessment for projects, plans and programmes (EIA Environmental Impact Assessment, SEA Strategic Environmental Assessment) and applied exercises in the field of regional and landscape planning. Half of the module is devoted to supervising the exercise of environmental assessment. Rural Landscape Ecology. Landscape ecology (theory, 8 hours). Landmosaics, environmental assets and their correct consideration in the landscape planning practice (methods and tools, workshop 16 hours). Supervision of students’ workshop activities (16 hours)
Il corso è incentrato su un’esercitazione, su un caso studio, che simula un processo di pianificazione di area vasta, in modo interdisciplinare e collaborativo. L’area di studio, di scala sub-regionale, è il luogo sul quale applicare i concetti e le metodologie proposte dai docenti, riguardanti analisi, valutazione, pianificazione, studio di campo e metodi partecipativi. Visite e incontri con gli attori locali saranno organizzati come opportunità per sviluppare metodi propri della pianificazione. Accanto ad alcuni esercizi finalizzati all’apprendimento di specifiche metodologie disciplinari, la maggior parte della attività riguarderanno in modo trasversale le tre discipline afferenti al Corso, in uno sforzo congiunto di giungere ad un risultato condiviso sul caso studio. Per questo fine, il gruppo docente lavorerà a stretto contatto. Inoltre, un indice dettagliato degli esiti attesi sarà fornito all’inizio del corso. L’esercitazione sarà condotta da gruppi di circa tre studenti. La collaborazione tra i gruppi è fortemente incoraggiata, così come la condivisione delle conoscenze.
The course consists in a workshop like experience, in a collaborative work and in a synergy between disciplines, on a case study. The study area, at sub-regional scale, will be the ground for applying the concepts and methodologies proposed by the instructors, ranging from analysis, assessment, and planning, including field studies and participatory methods. In fact, field visits and meetings with local stakeholders will be organized in the area, intending these opportunities as further methodological insights into the planning practice. Besides some exercises particularly focused on the apprentice of the methods of specific disciplines, the most part of the activities will be developed crossing the disciplines that contribute to the Course, in a joint effort to come to a shared result for the given case study. To this extent, the teachers’ team will work in close contact. Moreover, a detailed summary of the expected outcomes, will be provided at the beginning of the course. The exercise is carried on by teams of around three students. Collaboration among teams is encouraged, as well as knowledge sharing.
Council of Europe, European Landscape Convention (ETS 176), 20 oct. 2000 Repubblica Italiana, D. Lgs. 42/2004 e s.m.i, “Codice dei beni culturali e del paesaggio” Amorosino S., 2010, Introduzione al diritto del paesaggio, Roma/Bari, Laterza. Cassatella C., 2016, “La pianificazione del paesaggio in Italia”, dispense del corso. Cassatella C., Paludi G. (a cura di) 2018, “Il Piano paesaggistico del Piemonte” = The Landscape Plan of Piedmont Region”, numero monografico “Atti e Rassegna Tecnica”, nuova serie, anno LXXII, n. 3, Dicembre 2018.. Catpaisatge, Landscape and the local perspective, http://www.catpaisatge.net/monlocal/eng/index.php Gambino R., 2010, Lectio Magistralis al Politecnico di Torino. http://www.cedppn.polito.it/content/download/350/1342/file/lectio_gambino.zip Peano A. (a cura di), 2011, Fare paesaggio. Dalla pianificazione di area vasta all’operatività locale, Alinea, Firenze Zanon B., 2008, Territorio, ambiente, città. Vol. II Il territorio della sostenibilità, Alinea, Firenze Bottero M., Mondini G. (2009) (a cura di), "Valutazione e sostenibilità. Piani, programmi, progetti", Celid, Torino. Roscelli R. (2015), "Manuale di Estimo", UTET, Torino. FARINA A., 1998, Principles and methods in landscape ecology. Chapman & Hall. FORMAN R.T.T., 1995, Land mosaics. Cambridge University Press. INGEGNOLI V., 1993, Fondamenti di ecologia del paesaggio. Studio dei sistemi di ecosistemi. CittàStudi, Milano. FERRARI C., PEZZI G., 2013, L'ecologia del paesaggio. il Mulino, Milano. WRATTEN S., HARPINDER S., CULLEN R., COSTANZA R. (editors), 2013, Ecosystem Services in Agricultural and Urban Landscapes. Wiley-Blackwell. LARCHER F. (a cura di), 2017, Prendere decisioni sul paesaggio. Sperimentazione interdisciplinare per la gestione del paesaggio viticolo. Franco Angeli. References on specific subjects will be presented during the lessons, also depending on the projectual focuses. Moreover, electronic resources on legislative and administrative texts will be indicated.
Council of Europe, European Landscape Convention (ETS 176), 20 oct. 2000 Repubblica Italiana, D. Lgs. 42/2004 e s.m.i, “Codice dei beni culturali e del paesaggio” Amorosino S., 2010, Introduzione al diritto del paesaggio, Roma/Bari, Laterza. Cassatella C., 2016, “La pianificazione del paesaggio in Italia”, dispense del corso. Cassatella C., Paludi G. (eds.) 2018, “Il Piano paesaggistico del Piemonte” = The Landscape Plan of Piedmont Region”, Monographic Issue “Atti e Rassegna Tecnica”, nuova serie, anno LXXII, n. 3, Dicembre 2018. Catpaisatge, Landscape and the local perspective, http://www.catpaisatge.net/monlocal/eng/index.php Gambino R., 2010, Lectio Magistralis al Politecnico di Torino. http://www.cedppn.polito.it/content/download/350/1342/file/lectio_gambino.zip Peano A. (a cura di), 2011, Fare paesaggio. Dalla pianificazione di area vasta all’operatività locale, Alinea, Firenze Zanon B., 2008, Territorio, ambiente, città. Vol. II Il territorio della sostenibilità, Alinea, Firenze Bottero M., Mondini G. (2009) (a cura di), "Valutazione e sostenibilità. Piani, programmi, progetti", Celid, Torino. Roscelli R. (2015), "Manuale di Estimo", UTET, Torino. FARINA A., 1998, Principles and methods in landscape ecology. Chapman & Hall. FORMAN R.T.T., 1995, Land mosaics. Cambridge University Press. INGEGNOLI V., 1993, Fondamenti di ecologia del paesaggio. Studio dei sistemi di ecosistemi. CittàStudi, Milano. FERRARI C., PEZZI G., 2013, L'ecologia del paesaggio. il Mulino, Milano. WRATTEN S., HARPINDER S., CULLEN R., COSTANZA R. (editors), 2013, Ecosystem Services in Agricultural and Urban Landscapes. Wiley-Blackwell. LARCHER F. (a cura di), 2017, Prendere decisioni sul paesaggio. Sperimentazione interdisciplinare per la gestione del paesaggio viticolo. Franco Angeli. References on specific subjects will be presented during the lessons, also depending on the project’s focuses. Moreover, electronic resources on legislative and administrative texts will be indicated.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Elaborato scritto prodotto in gruppo; Progetto di gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Group essay; Group project;
... Il lavoro svolto in aula in corso d’opera, l’interazione con i docenti e la partecipazione attiva alle lezioni costituiscono la base della valutazione progressiva e finale. Nel corso dell’esercitazione sono previsti tre prodotti intermedi (quadro conoscitivo, quadro strategico, proposta e quadro valutativo), che ogni gruppo di studenti presenterà in forma orale e scritta, ricevendo commenti dai docenti e dalla classe. Questi feedback (eventualmente espressi attraverso una votazione) non contribuiscono al voto finale ma hanno lo scopo di aiutare gli studenti a prendere consapevolezza della propria direzione di marcia ed eventualmente correggerla. L’esame consiste nella presentazione orale (tramite slide show) del saggio finale, nel quale dovrà essere fatto riferimento correttamente agli argomenti trattati nel corso. Più precisamente, sono richiesti un dossier (testi, immagini e cartografie) ed un poster. Il dossier costituisce la rielaborazione e sintesi di tutto il lavoro svolto durante il corso (quadro conoscitivo, quadro strategico, proposte di pianificazione, quadro valutativo, riferimenti bibliografici, sitografici, legislativi e amministrativi), dedicando apposite sezioni ai contributi dei moduli (in part. L’analisi dell’ecomosaico, le proposte per la connettività ambientale, la valutazione ambientale). I tre moduli concorrono alla valutazione finale proporzionalmente al loro peso in crediti. I docenti esprimeranno il voto finale collettivamente. Oltre al prodotto finale, possono contribuire al risultato la frequenza, l’impegno, la capacità di lavoro in gruppo e la capacità di comunicare. For foreign students: Tutoring, essays and works to be done during the lessons will be done in English for foreign students. Lessons will be in Italian, making use of slides in English, but specific tutoring and explanations will be given in English. Moreover, the final essay may be edited in English.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Group essay; Group project;
Evaluation of the interim works that students have prepared during the course, and interaction with the professor while working and in debating the topics of the lessons, will constitute the basis for evaluating the student’s preparation in itinere and towards the final exam. A specific outcome is expected at the end of each phase of the process (3 stages: knowledge framework, strategic framework, proposal and assessment framework). Each students’ team shows its elaboration by written and oral presentation, facing a collective discussion about its proposal, and receiving feedback from the teachers. These feedbacks, eventually expressed in marks, do not contribute to the final mark, but are meant to assist the students in reframing their efforts, whereas needed. The exam will consist in the oral presentation of the final essay, in which a correct reference to themes of the lessons will be displayed. More in detail, a slideshow, a dossier (including texts, cartographies and other graphics) and a poster are required. The Dossier will include a synthesis of the entire workshop (Knowledge framework; strategic framework; planning proposals; assessment; references), devoting specific sections to the deliveries of the two thematic modules (in particular, analysis of the land mosaic, proposals for enhancing the ecological connectivity, assessment framework to perform the sustainability of the proposal). The three modules concur to the final graduation according to their relative weight in credits. The teachers’ team will express a collective final evaluation during the final examination. The final outcomes, but also frequency, commitment, team working, communication skills may contribute to the final evaluation. For foreign students: Tutoring, essays and works to be done during the lessons will be done in English for foreign students. Lessons will be in Italian, making use of slides in English, but specific tutoring and explanations will be given in English. Moreover, the final essay may be edited in English.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
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