L'Atelier Compatibilità e Sostenibilità del Restauro Architettonico affronta i temi emergenti connessi alla conservazione del Patrimonio storico costruito, avendo quale obiettivo proioritario lo sviluppo di una progettualità compresa nel quadro di riferimento di una sostenibilità culturale, economica, sociale, ambientale.
Le discipline del Restauro e della Geomatica si coordinano affinché l’esercitazione progettuale nel suo complesso – elaborata alle diverse scale di approfondimento – giunga a soddisfare una risposta coerente con gli obiettivi sopra esposti.
In particolare il Restauro (ICAR/19 – 6CFU) concorre alla formazione dello studente architetto con un contributo rivolto all’acquisizione di una prima competenza progettuale in ambito di patrimonio costruito. A partire dalla conoscenza del territorio, dei processi che ne hanno determinato la configurazione attuale, fino allo studio puntuale di un bene specifico - assegnato quale oggetto di studio - si definiscono le linee generali del quadro di riferimento all’interno del quale si svolge l’attività progettuale. Le relazioni con l’intorno, le trasformazioni dell’ambiente costruito e del paesaggio, letto in relazione alle vicende storiche costruttive del bene architettonico, rappresentano la prima fase conoscitiva, alla quale segue la conoscenza più diretta della fabbrica stessa, secondo i principi e i metodi del restauro finalizzato alla conservazione.
Lo sviluppo del progetto avviene tramite la conoscenza storica, a cui fa seguito il riconoscimento delle tecniche costruttive e della consistenza materica, con la diagnosi dei fenomeni di degrado e di dissesto della fabbrica. A ciò si aggiunge il controllo e la valutazione della sicurezza attraverso la lettura comparata dei fenomeni tangibili e intangibili che hanno attraversato nel tempo la fabbrica.
Lo sviluppo del progetto si articola in un costante confronto con la docenza, secondo un processo di verifica continua in merito ai principi della compatibilità, della sostenibilità (ambientale, economica, culturale, sociale) e della condivisione dei processi di valorizzazione; il tutto all’interno di un’attività di confronto con gli Enti e le organizzazioni preposte a tale scopo presenti sul territorio.
Il modulo Strumenti avanzati per la modellazione dell'architettura (ICAR 06 6CFU), strettamente integrato al modulo di Restauro, si prefigge come obiettivo primario quello di fornire allo studente gli strumenti per rilevare e rappresentare gli spazi architettonici scelti per il progetto di restauro. Si propone quindi di utilizzare in parallelo diversi approcci metodologici di conoscenza e di rilievo metrico a varie scale. L’insegnamento è finalizzato a fornire gli strumenti di valutazione per selezionare gli approcci e le tecniche di rilievo e di elaborazione più consone all’oggetto di studio e più adatte per la gestione del processo progettuale di restauro, offrendo le conoscenze teoriche e gli strumenti operativi per rilevare e rappresentare l'architettura nelle sue diverse componenti. Vengono approfondite le tecniche di rilievo della Geomatica, tra cui sono particolarmente rilevanti per la conoscenza dell’architettura la fotogrammetria aerea e terrestre e la scansione laser.
Si affronteranno le tecniche di georeferenziazione e di analisi della cartografia storica, nell’ottica della realizzazione di una cartografia multi-scala e multi-temporale per la comprensione dell’evoluzione temporale di un territorio o del bene oggetto di studio.
The multidisciplinary Atelier deals with the integration of some disciplines that contribute to the implementation of a sustainable Restoration Project aimed at an adaptive reuse of the architectural heritage, paying particular attention both to the survey and representation of the built elements and to the different techniques for the communication of the project itself. The disciplines of Restoration and Survey will be coordinated so that the exercise as a whole, develops, at different scales of study, the emerging issues related to conservation, consolidation, regulatory compliance and the design of new functions compatible with a view to cultural, economic, social and environmental sustainability. The Restoration module aims to contribute to the training of the student architect, working on the design experience in the field of built heritage. Starting from the knowledge of the territory, of the processes that have brought it to its current configuration, up to the identification of the asset or the system of assets chosen as case studies, the general lines of the reference framework within which the project activity takes place are defined. Relationships with the surroundings, transformations of the built environment and the landscape, read in relation to the historical events of the construction of the architectural and/or urban heritage, represent the first cognitive phase, which is followed by a more direct knowledge of the constructions, according to the principles and methods of restoration aimed at conservation and enhancement. The development of the project takes place through historical knowledge, followed by the recognition of construction techniques and material consistency, with the diagnosis of decay and instability of the built. In addition, safety is monitored and assessed, comparing the tangible and intangible phenomena that have had an impact on the constructions over time. The development of the project is articulated in a constant comparison with the module of Survey and Representation of the built element, according to a process of continuous verification, which bases every work phase on the acquired knowledge of architectural and territorial heritage, the principles of compatibility, sustainability (environmental, economic, cultural, social) and sharing of the processes of enhancement within an activity of exchange with the pertinent authorities and organisations in the area. The main aim of the module of Survey and Representation for built elements, closely integrated with the Restoration module, is to provide the student with the tools to understand and represent the architectural and urban spaces chosen for a restoration project. This approach aims to identify different cultural and formal aspects of the architecture and the site of intervention, simultaneously using methodological approaches of knowledge on various scales. The course aims to provide assessment tools to select the most suitable survey and processing techniques for the management of the restoration project process, offering theoretical knowledge and operational tools to detect and represent architecture and the different components of the city.
The geomatic survey techniques are studied in depth, among which aerial and terrestrial photogrammetry and laser scanning, that are particularly relevant for the knowledge of architecture. The techniques of georeferencing and analysis of historical cartography will be tackled, with a view to creating a multi-scale and multi-temporal cartography for understanding the temporal evolution of a territory or the case study.
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Teorie e tecniche della progettazione di conservazione dei Beni Architettonici;
- Fondamenti e principi teorici di base dei metodi di rilievo metrico 3D (fotogrammetria digitale e LiDAR);
- Teorie e tecniche di rilievo per la gestione del processo progettuale di Restauro;
- Fondamenti e principi teorici della Cartografia (sistemi di proiezione e sistemi di riferimento, elementi di cartografia numerica);
- Principi di Geomatica;
Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Saper riconoscere la caratterizzazione formale, strutturale e materica dell'architettura storica;
- Individuare significati e usi che caratterizzano il patrimonio architettonico sia negli aspetti materiali che immateriali e restituirne graficamente il contenuto;
- Gestire la verifica della compatibilità degli adeguamenti funzionali nel progetto di restauro;
- Verificare autonomamente la caratteristica di sostenibilità del progetto di conservazione;
- Elaborare la restituzione grafica del progetto di Restauro tra immagine virtuale e immagine reale;
- Utilizzare adeguatamente i sistemi di restituzione bi e tri-dimensionali;
- Impiegare metodi e scale di rappresentazione idonei alle diverse esigenze del progetto;
- Gestire i protocolli informatici e i sistemi di rappresentazione per la raccolta, l'organizzazione e l'elaborazione delle informazioni a supporto della conoscenza e della gestione sostenibile del patrimonio architettonico e ambientale;
- Impiegare la conoscenza della Geomatica come metodologia atta ad acquisire una conoscenza sempre più ampia e nel contempo puntuale del patrimonio edilizio esistente, attraverso l'ottimizzazione delle tecniche per il rilevamento e il monitoraggio
The expected learning goals are related substantially to the following topics:
- Theories and techniques of conservation of the Architectural Heritage;
- Fundamentals and basic theoretical principles of 3D metric survey methods (digital photogrammetry and LiDAR);
- Fundamentals and theoretical principles of Cartography (projection systems and reference systems, digital cartography elements);
The student must be able to apply the knowledge acquired in order to achieve the following goals:
- Be able to recognise the formal, structural and material characterisation of historical architectures;
- Identify meanings and uses that characterise architectural heritage tangibly and intangibly, and graphically render the content; - be able to verify the compatibility of functional adjustments in the restoration project;
- verify on his own the sustainability of the conservation project;
- Elaborate a graphic rendering of the Restoration project, portraying reality in a computerised image;
- Appropriately use 2 and 3D rendering systems of symbolism and iconography, paying particular attention to the graphic unification of the work and to the delicate relationship between content, purpose, methods and scales of representation.
- Manage computer protocols and representation systems for collecting, organising and processing information to support knowledge and the sustainable management of architectural and environmental heritage;
-Use the knowledge of Geomatics as a methodology to acquire an increasingly broader and at the same time precise knowledge of the existing building heritage, through the optimization of the techniques for surveying and monitoring.
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Si considerano come propedeutiche all’Atelier le competenze e le abilità acquisite nei corsi di Teoria e Storia del Restauro, Disegno e Geomatica svolti durante la Laurea Triennale, oltre alle competenze derivate dalle discipline strutturali, tecnologiche, della composizione Architettonica e della Storia dell’Architettura (del percorso triennale).
The skills and abilities acquired in the Theory and History of Restoration, Design, Drawing, Survey and Geomatics courses held during the Bachelor's Degree, as well as the skills derived from the disciplines of Architectural structure, technology and composition, and History of Architecture acquired during the three-year course, are considered as preliminary to the workshop.
L'atelier sviluppa un tema progettuale riferito a beni architettonici storici di rilevante interesse in ambito piemontese, coinvolgendo gli Enti gestori dei beni stessi e la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggio, per un confronto diretto con l’organismo di Tutela preposto dal Ministero BBCCT alla conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale architettonico. Il tema specifico - che verrà illustrato agli studenti in occasione della giornata dedicata alla presentazione degli atelier del II semestre – si concentrerà su complessi architettonici articolati, di carattere storico – monumentale rilevante, colti nelle loro relazioni con il territorio di appartenenza. Sul bene individuato si affronterà lo sviluppo di temi legati alla conservazione, totale e/o parziale rifunzionalizzazione e valorizzazione del complesso. Saranno inoltre trattati temi di recupero di spazi sottoutilizzati negli edifici monumentali, il tutto nell'ottica di contribuire a creare iniziative connesse alla promozione di un turismo culturale sostenibile.
Gli studenti saranno coinvolti in attività di ricerca storica, di rilievo e di restituzione secondo le più aggiornate tecnologie (è previsto anche un possibile contributo del laboratorio di Restauro per attività di diagnostica). Il confronto diretto con la Soprintendenza, con la proprietà e con enti impegnati nelle attività di inclusione sociale, caratterizzerà i contenuti delle proposte progettuali, secondo una condivisione di obiettivi che si estenderà anche all’integrazione con il territorio circostante.
The atelier aims to develops a project referring to historical architectural assets of considerable interest in the Piedmont area, involving the assets managers and the architects of the Cultural Heritage Office, for a direct comparison with the preservation guidelines appointed by the Ministry BBCCT to conservation and enhancement of our architectural cultural heritage. The specific item - which will be illustrated to the students during the official presentation of the ateliers of the second semester - will focus on complex architectural complexes of a significant historical-monumental nature, captured in their relations with the territory to which they belong. The identified asset will deal with the development of issues related to conservation, total and / or partial re-functioning and enhancement of the complex. In addition, proposals for recovering under-utilized spaces in monumental buildings will be dealt with, ij order to create initiatives related to the promotion of sustainable cultural tourism.
Students will be involved in historical research, survey and drawing activities according to the most up-to-date technologies (a contribution from the Restoration laboratory for diagnostic activities is also planned). The direct comparison with the Ministry of CH, with the property and with OnG engaged in social inclusion activities, will be included in the contents of the project proposals, according to a sharing of objectives that will also extend to the integration with the surrounding territory.
L'Atelier si organizza in lezioni, seminari, elaborazione di esercitazioni, in un rapporto di circa 40% lezioni e 60% esercitazioni e lavoro in aula. Le modalità didattiche prevedono lezioni frontali mono e pluridisciplinari, con la partecipazione di esperti che possono essere coinvolti su aspetti specifici connessi all’ambito di esercitazione. Gli studenti, suddivisi in gruppi di 2-3 persone, affrontano le metodologie di analisi, di rilievo e di progetto, con la guida dei docenti e dei collaboratori alla didattica. Il progetto viene affrontato e condiviso mediante momenti di discussione collettiva, nei quali si enucleano le problematiche e si condividono le soluzioni. Sono previsti sopralluoghi finalizzati alla conoscenza dell'ambito oggetto di studio, nonché al rilievo diretto dell'architettura: il primo sopralluogo è in coincidenza della prima / seconda settimana di calendario, il secondo si colloca a circa due settimane di distanza. Gli studenti organizzano individualmente le trasferte per i sopralluoghi.
Il primo giorno di lezione la docenza presenta il calendario completo delle attività, con le indicazioni delle scadenze intermedie.
The activity in the Atelier is organized in lectures, seminars, exercises, in a ratio of about 40% lessons and 60% classroom work. The teaching methods include one-to-one and multidisciplinary lectures, with the participation of experts who can be involved in specific aspects related to the case study. Students, divided into groups of 2-3 people, deal with analysis, survey and project methodologies, with the teaching staff's guide. The project is addressed and shared through moments of collective discussion, in which the problems are identified and the solutions are shared. Site inspections are planned in order to know the subject area of the study, as well as to the direct survey of the architecture: the first inspection is planned with the first / second calendar week, the second is about two weeks away. Students individually organize transfers for on-site inspections.
On the first day of class, the lecturer presents the complete calendar of activities, with indications of intermediate deadlines.
The theoretical foundations of the survey and the representation of the territory and of the built will be provided through lessons and meetings with students in classroom and in loco. Some surveys will be carried out to analyze buildings and sites studied, to identify the morphological and cultural features of both the built heritage and the territory in which the artefacts are located and to find out useful tools for designing the preservation and valorization project.
Riferimenti bibliografici sono segnalati durante le singole attività didattiche, in relazione ai temi affrontati. Verranno inoltre fornite dispense informatiche o altro materiale necessario per approfondire argomenti e tematiche individuati dalla docenza.
Il materiale di base per lo svolgimento dell’esercitazione verrà costantemente aggiornato sul portale della didattica, e messo a
disposizione degli studenti dell’atelier dalla docenza che renderà disponibile per la condivisione anche il materiale illustrativo delle lezioni.Indicazioni bibliografiche di base sono le seguenti:
G. CARBONARA, Trattato di restauro architettonico, 4 voll., Torino 1996.
S. BERTOCCI, M. BINI, Manuale di rilievo architettonico e urbano, CittàStudi Edizioni, Novara 2012.
M. DALLA COSTA, Architettura e ambiente; conoscenza e conservazione: considerazioni, Torino 1994.
M. DALLA COSTA, Il progetto di restauro per la conservazione del costruito, Celid, Torino 2000.
F. DOGLIONI, Nel restauro. Progettare per le architetture del passato, Marsilio, Venezia 2008.
B. P. TORSELLO, Che cos’è il restauro?, Marsilio, Venezia 2005.
C. BARTOLOZZI, Progetti ed esperienze di conservazione e restauro, Torino : CELID, 2008;
C. BARTOLOZZI, F. NOVELI, / a cura di, Castelli canavesani : temi di restauro e valorizzazione, Ariccia : Aracne; 2014;
M. ROGGERO, Dispense di Rilievo metrico
Bibliography, thematic teaching material in digital form and relevant documents useful to the organization of group activities will be made available to students on the course website. Specific bibliographic references will be provided from time to time, after lessons and during the practical activity, in relation to the specific needs of the topics debated.
BIBLIOGRAPHICAL INDICATIONS
G. CARBONARA, Trattato di restauro architettonico, 4 voll., Torino 1996.
S. BERTOCCI, M. BINI, Manuale di rilievo architettonico e urbano, CittàStudi Edizioni, Novara 2012.
M. DALLA COSTA, Architettura e ambiente; conoscenza e conservazione: considerazioni, Torino 1994.
M. DALLA COSTA, Il progetto di restauro per la conservazione del costruito, Celid, Torino 2000.
F. DOGLIONI, Nel restauro. Progettare per le architetture del passato, Marsilio, Venezia 2008.
B. P. TORSELLO, Che cos’è il restauro?, Marsilio, Venezia 2005.
C. BARTOLOZZI, Progetti ed esperienze di conservazione e restauro, Torino : CELID, 2008;
C. BARTOLOZZI, F. NOVELI, / a cura di, Castelli canavesani : temi di restauro e valorizzazione, Ariccia : Aracne; 2014;
M. ROGGERO, Dispense di Rilievo metrico
We also recommend to consult publications such as "Ananke", "Journal of Architectural Heritage", "Journal of Cultural Heritage" and the proceedings of the conference “Scienza e Beni Culturali” (Bressanone) for more updated information on conservation topics, with particular reference to theoretical and practical-aspects.
Modalità di esame: Elaborato grafico individuale; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Progetto individuale; Progetto di gruppo;
Exam: Individual graphic design project; Group graphic design project; Individual project; Group project;
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La frequenza all’Atelier è condizione fondamentale per poter sviluppare positivamente le attività previste. Le conoscenze acquisite saranno verificate già in itinere attraverso la discussione degli elaborati grafici richiesti dalla docenza, mediante incontri dedicati ai singoli gruppi (che avverranno sia con incontri congiunti con i due docenti e i collaboratori alla didattica, sia con momenti di colloquio individuale per ogni disciplina) . Durante le ore dedicate al lavoro in aula e alle revisioni verranno annotate dalla docenza le osservazioni al lavoro svolto e verrà, di volta in volta, comunicata ai gruppi la valutazione intermedia rispetto all’andamento del lavoro. Tale valutazione (da A a D) sarà orientativa per lo studente, costituendo una traccia del suo percorso formativo verso la valutazione finale. Gli elaborati grafici saranno oggetto di discussione e revisione già in itinere con la docenza durante tutto l’Atelier. L'esame finale consisterà nella presentazione e discussione del progetto sviluppato. In particolare si prevede di discutere il contenuto delle singole tavole prodotte, dall'inquadramento territoriale, al rilievo 2 d e 3D, alla mappatura dei degradi fino al masterplan e al progetto di restauro, comprensivo di particolari costruttivi. La valutazione sarà determinata: - per il 40% dall'esito delle revisioni e discussioni del progetto in itinere; - per il 60% dalla discussione finale degli elaborati di progetto. I criteri di valutazione si riferiscono all’accertamento del raggiungimento dei seguenti obiettivi (coerentemente con i Risultati dell’apprendimento attesi ): la capacità di trasferire nel progetto le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni e delle revisioni, la coerenza del progetto di restauro con i fondamenti teorici, la qualità complessiva e la precisione della rappresentazione alle diverse scale. Tra gli elementi di valutazione vi sarà la capacità di rispettare le scadenze interne all’atelier e quindi di concludere il progetto nei tempi previsti. Il voto finale risulterà essere la media delle valutazioni dei due contributi disciplinari, ma per il superamento dell’Atelier è necessario il raggiungimento della sufficienza in entrambi i moduli.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Individual graphic design project; Group graphic design project; Individual project; Group project;
Attendance at the Atelier is a fundamental condition for successfully developing the planned activities. The acquired knowledge will be verified already in itinere through the discussion of the drawings required by the teachers, through meetings dedicated to the individual groups (which will take place both with joint meetings with the two teachers and the teaching staff, and with moments of individual interview for each discipline) . During the hours devoted to work in the classroom and to the reviews, comments on the work performed will be recorded by the teacher and, from time to time, the mid-term evaluation of the work progress will be communicated to the groups. This evaluation (from A to D) will be orientative for the student, constituting a trace of his / her training path towards the final evaluation. The graphic drawings will be the subject of discussion and revision already in progress with the teaching staff throughout the Atelier. The final exam will consist in the presentation and discussion of the developed project. In particular it is planned to discuss the content of the individual tables produced, from the territorial framework, to the 2D and 3D survey, to the mapping up to the masterplan and to the restoration project, including construction details. The evaluation will be determined: - 40% from the outcome of the revisions and discussions of the ongoing project; - 60% from the final discussion of the project documents. The evaluation criteria refer to the assessment of the achievement of the following objectives (consistent with the expected learning outcomes): the ability to transfer to the project the knowledge acquired during the lessons and reviews, the consistency of the restoration project with the theoretical foundations, the overall quality and the precision of the representation at the different scales. Among the elements of evaluation there will be the ability to respect the deadlines within the atelier and therefore to conclude the project on schedule. The final grade will be the average of the evaluations of the two disciplinary contributions, but for the passing of the Atelier it is necessary to achieve sufficiency in both modules.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.