PERIODO: SETTEMBRE - OTTOBRE A partire da un segmento attualissimo del dibattito sul restauro, di grande urgenza e di respiro internazionale quale la questione del restauro e della ricostruzione della cattedrale Notre-Dame di Parigi a seguito dell’incendio dell’aprile 2019, il corso vuole offrire contenuti e conoscenze sulle problematiche della conservazione del patrimonio che, a partire dalla ineludibile sfera della cultura del restauro nell’Ottocento, sviluppino un quadro scientifico e critico aggiornato, sulle attuali posizioni e interpretazioni interdisciplinari. Per affrontare la discussione di un tema complesso come il dibattito sulla ricostruzione della monumentale fabbrica di Notre-Dame non si può non partire dall’inquadrare il contributo che la poliedrica e ineludibile figura di Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc ebbe nella formazione della cultura francese della salvaguardia e dei restauri, e dalla conduzione del cantiere di Notre-Dame in particolare. Questo inquadramento sarà tracciato sia da docenti del Politecnico che da anni lavorano a stretto contatto con ricercatori francesi, sia da uno dei massimi attuali esperti sulla figura di Viollet-le-Duc, il professore Arnaud Timbert, full professor all’Université de Picardie (Amiens), già Conseiller scientifique del Département des Études et de la Recherche dell’Institut National d’Histoire de l’Art (INHA) di Parigi. Muovendo dall’inquadramento della figura di Viollet-le-Duc e dal suo lascito scientifico alla cultura del restauro – recentemente ripreso da una fitta serie di ricerche in occasione delle celebrazioni del bicentenario nel 2014 –, dalla sua metodologia nella conduzione del cantiere di restauro Notre-Dame, una fase a sua volta storicizzata e parte integrante della materialità e della identità stratificata della fabbrica, dall’approccio ai Monuments historiques che nel XIX secolo ha visto una compagine di architectes, inspecteurs e commissaires impegnati nella costruzione del patrimonio nazionale francese, il corso arriva a trattare la spinosa questione dell’ultimo quarto del XX secolo dei de-restauri dell’opera di Viollet-le-Duc a Carcassonne e a Tolosa, e termina nella presa in carico del dibattito attuale sulle problematiche di approccio ai temi del restauro e della ricostruzione di Notre-Dame in seguito ai danni occorsi dall’incendio del 2019, che ha messo sotto i riflettori della società globale le opportunità e le scelte che saranno promosse e operate. In questo quadro, un approccio particolarmente denso di contenuti scientifici transdisciplinari e visioni interpolate è il contributo offerto dall’Association des scientifiques au service de la restauration de Notre-Dame de Paris, un team di esperti francesi e internazionali che, in coordinamento con il CNRS francese - Cellule de coordination des actions scientifiques pour Notre-Dame de Paris, ha l’obiettivo di supportare i decisori politici nel programmare le azioni di conoscenza e di progetto per i restauri di Notre Dame in seguito all’incendio. Il momento finale del Corso vedrà docenti e dottorandi impegnati nella discussione di istanze e problematiche, nel tentativo di sviluppo di un approccio critico condiviso. Disciplina di riferimento del Corso: ICAR/19

Il Corso è strutturato in una serie di lezioni ex cathedra fornite dal docente coordinatore e da docenti esperti a vario titolo sulle tematiche del corso (colleghi DAD e DIST PoliTo), fra cui un professore ordinario francese come esperto altamente qualificato invitato internazionale. Il corso prevede inoltre un momento di discussione seminariale finale. Lezione 1 – argomento: Il contributo di Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc alla cultura del restauro francese e internazionale: nuovi studi e ricerche; Proff. Chiara Occelli, Emanuele Romeo, PoliTo-DAD (3 ore frontali in aula); Lezione 2 – argomento: La Commission des Monuments historiques in Francia e la salvaguardia del patrimonio nell’Ottocento, esercizi di tutela tra il milieu di Viollet-le-Duc nel confronto col panorama italiano; Prof. Chiara Devoti e Monica Naretto, PoliTo-DAD e DIST (3 ore frontali in aula); Lezione 3 – argomento: I de-restauri dell’opera di Viollet-le-Duc sul patrimonio architettonico francese: Tolosa e Carcassonne (Prof. Emanuele Romeo, dott. PhD. Riccardo Rudiero, Politecnico di Torino, DAD) (3 ore frontali in aula); Lezione 4 – argomento: Materiali, tecniche e apparati decorativi nel restauro di Notre-Dame de Paris (proff. Manuela Mattone –Emanuele Morezzi, Politecnico di Torino, DAD) (3 ore frontali in aula); Lezione 5 – argomento: Les hommes, les matériaux et les techniques: Viollet-le-Duc à Pierrefonds (1857-1879); Prof. Arnaud Timbert, Université de Picardie Jules Verne (3 ore frontali in aula); Lezione 6 – argomento: Vers une nouvelle histoire de l’architecture gothique: l’étude matérielle des cathédrales de Chartres et de Noyon; Prof. Arnaud Timbert, Université de Picardie Jules Verne (3 ore frontali in aula); Lezione 7 – argomento: Restaurer, restituer, créer: Notre-Dame de Paris en chantier (2109-….); Prof. Arnaud Timbert, Université de Picardie Jules Verne (3 ore frontali in aula); Lezione 8 - Attuali prospettive e dibattito seminariale. Proposte e visioni sul restauro di Notre-Dame, con particolare riferimento al contributo dell’Association des scientifiques au service de la restauration de Notre-Dame de Paris; Proff. Arnaud Timbert, Université de Picardie Jules Verne; Bruno Phalip, Université Clermont Auvergne; Emanuele Romeo, Carlo Tosco, Rosa Tamborrino, Chiara Devoti, Monica Naretto, PoliTo-DAD e DIST (4 ore in aula). Il corso sarà offerto in lingua italiana e in lingua francese con traduzione italiana

Modalità di esame:

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Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.