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Pianificazione territoriale e pianificazione strategica

02JIWQA

A.A. 2019/20

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 48
Esercitazioni in aula 12
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Brunetta Grazia Professore Ordinario CEAR-12/B 48 12 0 0 9
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/21 6 B - Caratterizzanti Urbanistica e pianificazione
2018/19
Gli approcci cognitivi per la pianificazione territoriale sono l’esito dell’evoluzione di culture istituzionali e conoscenza disciplinare che insieme concorrono a determinare approcci, stili e contenuti del processo di governo del territorio. Con riferimento al quadro istituzionale nazionale ed europeo, il corso presenta gli approcci emergenti nella pianificazione di area vasta. Obiettivi formativi sono: (i) completare e approfondire la comprensione del ruolo che la pianificazione territoriale di area vasta svolge in rapporto ai processi insediativi e alle connesse modificazioni del territorio, del paesaggio e dell'ambiente; (ii) fornire una conoscenza approfondita dei relativi strumenti, delle esperienze di pianificazione sviluppate con approccio strategico e del relativo dibattito teorico, con riferimento al periodo attuale e alle tendenze evolutive in atto.
The rational approaches to territorial planning are the result of the evolution of institutional cultures and disciplinary knowledge that together define styles and issues of the planning process. The course focuses on the new emerging issues in regional planning in the national and European institutional contexts. The course aims to complement and deepen the understanding of the role that spatial planning, at the regional and metropolitan level, plays in relation to the settlement processes and associated changes in the territory, the landscape and the environment; and to provide a thorough knowledge of the planning tools, of the emerging innovative strategic planning approach, and of its experiences and the related theoretical debate.
I risultati attesi riguardano conoscenze e abilità per cogliere il nesso tra le forme di razionalità e le forme dell’azione, al fine di concettualizzare e declinare le questioni e i temi emergenti dalle dinamiche territoriali nel processo di pianificazione. Conoscenze - Conoscenza approfondita dell’evoluzione nel tempo del sistema di pianificazione italiano e dei relativi strumenti istituzionali, con particolare riferimento alla pianificazione di area vasta ed alle relative innovazioni legislative regionali; - Comprensione del ruolo svolto dalle istituzioni europee in questa evoluzione; - Conoscenza delle esperienze di pianificazione strategica e del relativo dibattito teorico; - Conoscenza delle esperienze di pianificazione territorile di adattamento al cambiamento climatico e di resilienza. Abilità - Capacità di leggere e interpretare le interazioni concettuali tra approcci cognitivi e forme dell’azione; - Capacità di riflettere sul ruolo dei diversi attori coinvolti nei processi di pianificazione di area vasta e sulle responsabilità del pianificatore; - Capacità di interloquire con i soggetti coinvolti, a vario titolo, nei processi di governo territoriale.
In the course the student will learn the theoretical knowledge and skills to understand the relationship between reason and action of planning with the aim to critically analyse and design the emerging contemporary issues and topics in territorial planning process. Knowledge - Deep knowledge of the Italian planning system and its institutional evolution over time, with special reference to the regional, provincial and metropolitan levels and to regional law innovations; - Understanding of the role played by European institutions in this evolution; - Knowledge of the experiences of strategic planning and its theoretical debate; - Deep knowledge of the territorial planning for the adaptation to the climate change and of the spatilal planning approach for resilience. Skills - Ability to critical analyse the theoretical relationship between rational approaches and planning actions; - Capacity to reflect critically upon the different roles of the actors in the planning processes at different territorial levels and the role and responsibility of the planner; - Skill to interact with all stakeholders involved in the process of territorial planning.
Conoscenza di base del sistema istituzionale italiano (sistema delle autonomie locali, livelli e competenze), delle istituzioni europee e delle modalità del loro funzionamento in riferimento alle politiche territoriali, conoscenze di base del sistema di pianificazione italiano e dei relativi strumenti.
Basic knowledge of the Italian institutional system (competencies of administrative and political authorities at different geographic levels), of European Union institutions and their ways of working as far as spatial policies are concerned, and of the Italian planning system and instruments.
Il corso è organizzato in quattro moduli tematici: (i) principi, regole, strumenti della pianificazione d'area vasta e di settore; (ii) forme di razionalità e metodi per l’azione strategica; (iii) dalla decisione all’azione: esperienze a confronto. (iv) pianificare per la resilienza territoriale: concetti, teorie, esperienze. Questi moduli saranno trattati in maniera strettamente intrecciata e affronteranno l’evoluzione dei principali temi concettuali e operativi che hanno portato, in ambito internazionale e nazionale, alle più recenti sperimentazioni di nuove forme e stili di pianificazione per la gestione dei processi di trasformazione territoriale.
The course is organized in four thematic modules: (i) criteria, rules, tools of the regional planning; (ii) cognitive approaches and methods for strategic planning; (iii) from decision making to planning practices: case studies analysis; (iv) planning for territorial resilience: visions, theories, practices. These thematic modules will be carried out in deep integration at the aim to discuss the evolution of key conceptual and operational issues that have led to the innovation in forms and styles of territorial planning, at the international and national levels.
Il corso è articolato in lezioni, seminari tematici e due esercitazioni: un seminario di lettura e un’analisi di casi studio. Le due esercitazioni si svolgeranno a conclusione del secondo e quarto modulo tematico. Il processo didattico e di apprendimento richiede la partecipazione attiva dello studente attraverso l’organizzazione di due esercitazioni di gruppo. L’insegnamento propone due momenti di riflessione che saranno direttamente organizzati dagli studenti.
The course includes lectures, workshops and two exercises: case-study analysis. These exercises will be carried out by small groups at the end of the second and fourth thematic module and will be discussed in two workshops. All the students must participate into this discussion. The process of learning requires the active participation of the students.
Bibliografia di base Albrechts, L., Healey, P., Kunzmann, K.R., 2003. Strategic Spatial Planning and the Regional Governance in Europe. Journal of the American Planning Association, 69 (2): 113-129. Archibugi, F. 2005. Introduzione alla pianificazione strategica in ambito pubblico. Firenze: Alinea. Brunetta, G. ed. 2015. Smart Evaluation and Integrated Design in Regional Planning. Territorial Scenarios in Trentino. Aldershot: Ashgate (forthcoming). Brunetta G. and Caldarice O. 2018. Putting Risk Resilience into Practice: Perspective for Spatial Planning. In: Brunetta G., Caldarice O., Tollin N., Rosas M., Morato J., Eds., Urban Resilience for Risk and Adaptation Governance. Theory and Practice. Dordrecht: Springer. Friedmann, J. 1993. Pianificazione e dominio pubblico. Dalla conoscenza all’azione. Bari: Edizioni Dedalo. Hillier, J., 2011. Strategic Planning as Strategic Navitgation. CRIOS, 1: 25-42. Healey, P., 2005. Collaborative Planning: Shaping Places in Fragmented Societies. 2nd ed. London: Palgrave Macmillan. Mazza, L., 2010. “Strategic planning and Republicanism”. Spatium International Review, 22: 1-10 Altri testi saranno suggeriti durante il corso in relazione agli argomenti trattati. Le tracce delle lezioni saranno disponibili sul portale del corso.
Textbooks of the course: Albrechts, L., Healey, P., Kunzmann, K.R., 2003. Strategic Spatial Planning and the Regional Governance in Europe. Journal of the American Planning Association, 69 (2): 113-129. Archibugi, F. 2005. Introduzione alla pianificazione strategica in ambito pubblico. Firenze: Alinea. Brunetta, G. ed. 2015. Smart Evaluation and Integrated Design in Regional Planning. Territorial Scenarios in Trentino. Aldershot: Ashgate (forthcoming). Brunetta G. and Caldarice O. 2018. Putting Risk Resilience into Practice: Perspective for Spatial Planning. In: Brunetta G., Caldarice O., Tollin N., Rosas M., Morato J., Eds., Urban Resilience for Risk and Adaptation Governance. Theory and Practice. Dordrecht: Springer. Friedmann, J. 1993. Pianificazione e dominio pubblico. Dalla conoscenza all’azione. Bari: Edizioni Dedalo. Hillier, J., 2011. Strategic Planning as Strategic Navitgation. CRIOS, 1: 25-42. Healey, P., 2005. Collaborative Planning: Shaping Places in Fragmented Societies. 2nd ed. London: Palgrave Macmillan. Mazza, L., 2010. “Strategic planning and Republicanism”. Spatium International Review, 22: 1-10 Further references will be provided during the teaching. The powerpoint slides used during the lectures are available on the website of the course.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato scritto prodotto in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group essay;
... Per poter sostenere l’esame lo studente dovrà aver svolto, durante il corso, le due esercitazioni programmate che saranno valutate e costituiranno il 50% del credito formativo. L’esame consisterà in una prova orale sulla bibliografia e sulla discussione delle due esercitazioni.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group essay;
The final exam will be based on the discussion of the bibliography and on the two exercises carried out during the course. The two exercises will be evaluated and will contribute to the 50% of the final grade.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
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