Nell’esperienza progettuale dell’Unità di progetto 2, lo studente approfondirà ulteriormente la sua capacità di gestire autonomamente un progetto di architettura complesso, già acquisita durante l’esperienza progettuale dell’Unità di progetto 1, in particolare per quanto riguarda gli aspetti costruttivi. Il tema dell’Unità di progetto 2, invece, si incentra sull’elaborazione di un progetto urbano complesso, nelle sue componenti sia insediative sia costruttive, in quanto sarò compreso in ogni caso il progetto di un manufatto architettonico da sviluppare mediante la padronanza delle tecniche, delle metodologie e delle competenze specifiche del lavoro dell’Architetto europeo.
Attraverso la conoscenza e l'analisi approfondita del tema specifico del progetto, lo studente acquisirà una capacità di comprensione e di interpretazione dei complessi fenomeni che caratterizzano i processi di urbanizzazione e di rigenerazione urbana, a livello sia locale sia globale.
L’Unità di progetto “Architettura e spazio urbano” ha come obiettivo generale l’elaborazione di un progetto urbano complesso a partire dalle conoscenze e competenze specifiche fornite da due discipline caratterizzanti, tra di loro complementari: la Composizione Architettonica, e l’Urbanistica come seconda disciplina caratterizzante dedicata specificatamente alla dimensione urbana dell’architettura. A queste due discipline caratterizzanti vanno associate nell’Unità di progetto le conoscenze e competenze specifiche fornite da una o più discipline affini e integrative, scelte in relazione con la problematica progettuale specifica di ogni singola Unità di progetto. Attraverso l’esperienza dell’Unità di progetto, lo studente acquisirà non solo competenze progettuali generali, ma anche le conoscenze e competenze specifiche in Urbanistica, richieste obbligatoriamente dalla Laurea magistrale, in alternativa con la frequenza del Corso di "Urbanistica" del secondo anno.
In the Design Unit 2, the students will continue to enhance their skills in managing a complex architectural project autonomously, already trained during the design experience of Design Unit 1, especially for the constructive aspects. The topics of Design Unit 2 will be the elaboration of a complex urban design, in the urban and architectural components, and in any case integrating the architectural design of a building to demonstrate the possession of the techniques, the methodologies and the specific abilities of the European architect.
Through the knowledge and in-depth analysis of the specific design theme, the students will acquire an understanding and interpretation of the complex phenomena that characterise the contemporary processes of urbanisation and urban regeneration, at both levels local and global.
The overall educational goal of the “Architecture and Urban Space” Design Unit is elaborate a complex urban project from the knowledge and skills provided by two specific subjects, complementary between them: Architectural Design, and Urban Planning, the latter providing specialist knowledge about the urban dimension of architecture. To these two subjects are associated in the Design Unit the specific knowledge and skills provided by one or more related and integrative disciplines, selected in relation with the specific design topics of every Design Unit.
Through the experience of the Design Unit, the student will acquire not only the general design skills, but also the specific knowledge and skills in Urban Planning, mandatory in the Master’s degree, as an alternative to the 2nd Year Course in “Town Planning”.
L’Unità di progetto 2 approfondisce e sviluppa ulteriormente quelle conoscenze avanzate e quelle competenze progettuali specifiche acquisite nell’esperienza progettuale dell’Unità di progetto 1: anche in questo caso tali conoscenze sono acquisite all’interno dell’Unità di progetto sia attraverso un ciclo di lezioni frontali monodisciplinari o multidisciplinari, sia attraverso tutti gli studi e approfondimenti teorici svolti dagli studenti in relazione con lo specifico tema di progetto. Queste conoscenze avanzate e capacità di comprensione saranno verificate attraverso valutazioni intermedie e finali nell’ambito dell’Unità di progetto, con particolare riguardo alla capacità di integrazione e sintesi tra i diversi insegnamenti coinvolti all’interno dell’Unità di progetto.
Nell'esperienza progettuale dell’Unità di progetto “Architettura e spazio urbano”, la capacità di comprensione dei complessi fenomeni della trasformazione urbana e territoriale, nelle sue componenti sia insediative sia costruttive, si verifica attraverso la conoscenza e l'analisi approfondita del tema specifico del progetto. Gli insegnamenti multidisciplinari garantiscono una conoscenza di tutti gli aspetti complessi del contesto in cui elaborare il progetto. La capacità di comprensione e di interpretazione dei complessi fenomeni che caratterizzano le pratiche di urbanizzazione e di rigenerazione urbana, a livello sia locale sia globale, si verifica anche nella capacità di lavorare in un contesto internazionale e quindi nella comprensione di culture e tradizioni non solo nazionali, anche attraverso la scelta di temi e ambiti progettuali in contesti internazionali, nella capacità di sintesi progettuale e narrativa e in una capacità di ricerca che colleghi progetto architettonico, cultura urbana e processi decisionali.
Nell'esperienza progettuale dell’Unità di progetto, la capacità di applicare conoscenze e comprensione si definisce soprattutto nella capacità di gestire autonomamente un progetto urbano complesso in un tempo determinato, mediante la padronanza delle tecniche, delle metodologie e delle competenze professionali specifiche del lavoro dell'Architetto. Questa capacità di gestire autonomamente un progetto di trasformazione urbana e territoriale, nelle sue componenti sia insediative sia costruttive, si esplicita nella capacità di analizzare informazioni complesse e non univoche, di trasformarle in un processo decisionale condiviso, ma anche nella capacità di affermare una posizione di leadership in un gruppo di progettazione necessariamente multidisciplinare, anche nei confronti dei linguaggi e delle pratiche sociali e pubbliche. L'esperienza progettuale dell’Unità di progetto, a carattere di intensa sperimentazione, si configura quindi come parziale simulazione di concrete operazioni progettuali di tipo professionale, e quindi in quanto tale garantisce l’acquisizione delle capacità di applicare conoscenza e comprensione. Questa capacità è verificata attraverso valutazioni intermedie e finali nell’ambito dell’Unità di progetto, anche in presenza di esperti esterni a funzione di valutatori provenienti dal mondo delle professioni, con particolare riguardo alla capacità di integrazione e sintesi tra i diversi insegnamenti coinvolti all’interno dell’Unità di progetto, ma anche di rispettare il calendario delle attività progettuali che obbliga di ultimare il progetto entro la fine del semestre. La capacità di elaborare un progetto complesso di architettura in un tempo determinato rappresenta infatti un’abilità specifica nel lavoro dell’Architetto, che verrà verificata in sede dell’esame che si svolgerà nella prima settimana di esami della sessione immediatamente successiva allo svolgimento dell’Unità di progetto
The Design Unit 2 deepens and develops the advanced knowledge and the design skills learned during the Design Unit 1: such a knowledge is acquired within the Design Unit and through a series of mono-disciplinary or multi-disciplinary lectures, and through studies and in-depth modules on theories, relevant to the design themes and issues. The advanced progresses in knowledge and understanding will be assessed through mid-term and final evaluations during the Design Unit, especially aimed at assessing the students’ capability to synthesise and to integrate the different disciplines contributing to the Unit.
In the experience of the Design Unit “Architecture and Urban Space”, the understanding of the complex phenomena that govern urban and territorial transformations, both in its architectural and urban components, occurs through the knowledge and the in-depth analysis of the specific design theme. The instructors provide multi-disciplinary knowledge of all the aspects of the complex context within which the design has to be developed. The ability to understand and interpret the complex phenomena that characterize the practices of urbanisation and urban regeneration, at both local and global levels, also occurs in the ability to work in un international context, understanding cultures and traditions not only national, also through the choice of topics and design sites in international context, in the capacity of a design and narrative synthese, and in the ability to carry out individual research, aimed to connect architectural design, history, urban culture and decision processes.
In the design experience during the Design Unit, the capability to apply knowledge and skills is primarily defined by the ability to independently manage a complex urban project in a given time, through the mastery of techniques, methods and skills specific to the job of the Architect. The capability to independently manage a project of urban and territorial transformation is expressed in the ability to analyse complex and non-univocal information, to interpret them into a shared decision-making process, but also in the ability to exert leadership in a necessarily multi-disciplinary design team, even toward languages and social and public practices. The experience of the Design Unit, characterized by an intense experimentation, is configured as a partial simulation of effective design practices in the real-world. As such, it ensures the acquisition of the ability of applying knowledge and understanding. This ability is assessed through intermediate and final evaluations within the Design Unit, with the contributions of guest experts from practice, with especial attention to the capability to integrate and synthesise the various disciplines involved in the Unit, as well as to meet the timetable of the activities, which requires the students to complete the project at the end of the semester. The ability to process a complex architectural project in a given time represents a specific ability of the work of the architect: this will be verified at the exam that will take place during the first week of exams, in the first examination session consecutive to the Design Unit.
Sono considerate come già acquisite nei Corsi disciplinari e negli Ateliers progettuali della Laurea triennale in "Scienze dell’architettura" le competenze critiche e progettuali, insieme con le nozioni e strumenti di base in Urbanistica. Sono inoltre necessarie le conoscenze e le abilità acquisite durante l’Unità di progetto 1, in particolare la capacità di gestire e elaborare in modo autonomo un progetto complesso di architettura in un tempo determinato. Un ulteriore requisito è rappresentato dalle conoscenze e abilità acquisite nei Corsi del primo semestre “Modellazione digitale parametrica” e “Progettazione fisico tecnica dell’edificio”.
The basic critical and design skills, along with the concepts and introductory tools in Urban Planning are assumed to have been acquired during the Disciplinary Courses and the Design Ateliers of the Bachelor Degree in “Sciences of Architecture”. It is necessary to possess the knowledge and skills trained during the Design Unit 1, especially the ability to process autonomously a complex architectural project in a given time. A last prerequisite is represented by the knowledge and skills learned in the Courses of First Semester “Building Information Modelling” and “Building physics and energy system in architecture”.
Alla luce anche del tema dell’Unità di progetto relativo alla residenzialità, il fine è la ricerca di una nuova tassonomia e geografia del progetto contemporaneo che metta in luce nuove figure spaziali incentrate su un’idea di spazio ribaltata ed ibrida rispetto a quella canonicamente intesa: uno spazio contemporaneo, vivace, inclusivo, integrativo con il mondo dei suoi abitanti inteso in senso ampio. Tali presupposti implicano la considerazione degli ambienti naturale e antropizzato in cui viviamo quale spazio di verifica nell’ipotesi di un aumento della "biodiversità", non solo ecologica, ma sociale e spaziale.
Se l’obiettivo diventa formulare proposte pertinenti in grado di sintetizzare paradigmi logici ed esplicitare dispositivi concreti e reali, il fine del corso è infatti la sperimentazione di un rinnovo disciplinare, un nuovo concetto di design che passi primariamente come esperimento concettuale che non come esito formale (estetico).
Si richiede quindi un nuovo processo cognitivo che ribalti il nostro comune approccio al progetto e che sia in grado di rappresentare e progettare nuove geografie in formazione attraverso processi sperimentali e non radicati nella “comune” prassi della disciplina: piuttosto, si indaga un’ipotesi secondo cui l’ecologia, le sue forme, i suoi pattern, possano diventare l’infrastruttura per il progetto non solo di paesaggio, ma anche architettonico e urbanistico, secondo i recenti quadri teorici del Landscape Urbanism, dell’Ecological Urbanism e della Landscape Ecology. In questo senso, l’ecologia intesa come struttura anche urbana diventa non solo il quadro disciplinare di riferimento, ma anche la vera e propria infrastruttura capace di orientare il progetto alle diverse scale.
La dimensione architettonica e urbana del progetto tenterà dunque di aggregare le molte dimensioni dei processi, che emergeranno dalle proposte degli studenti. I gruppi dovranno configurare ipotesi plausibili della trasformazione che tengano insieme processi, regole, tecnologie ed ecologie. Di conseguenza una buona parte del lavoro di progetto sarà orientata alla traduzione e alla sintesi dei diversi codici che il progetto di architettura, nella sua accezione più ampia, richiede: dal disegno urbano alle mappature GIS, dal controllo costruttivo alla cartografia dell’azione, e alle mappe che descrivono e costruiscono i processi e le implicazioni di un’azione complessa.
Considering the Design Unit’s topic about dwelling, the goal will be to research a new taxonomy and a new geography of the contemporary project, capable to display new spatial figures based on a different notion of space – an opposite and hybridized version of the canonical one: a contemporary space, vibrant, inclusive, integrating the inhabitants’ world in a wider sense. Such assumptions imply to consider the anthropic and natural environment where we live as a space of verification, in the hypothesis of a growing biodiversity – not only an ecological one, but also social and spatial. If the objective is to define pertinent proposals capable both to express logical paradigms and to explicit real devices about the material space, the overall aim of the Design Unit is to experiment a disciplinary innovation, a new approach to architectural design which tries to be a conceptual experiment rather than a formal (esthetical) one.
We expect to deploy a new cognitive process which could overturn our common sense about the architectural project, to display and design new forming geographies, through experimental processes - not rooted in the disciplinary tradition. Rather, we explore an hypothesis where the ecology, its forms and patterns, could become the infrastructure not only of the landscape project, but also for the architectural and urban design practices, according to the recent frameworks of Landscape and Ecological Urbanism and Landscape Ecology. To this extent, the ecology meant as a structure (even an urban structure) becomes not only the reference, but also the structure capable to address the project at different scales.
The architectural and urban project will compose the various dimensions of the processes, emerging from the students’ proposals. The workgroups will be asked to display plausible hypotheses about the city’s transformation, to keep together processes, regulations, technologies, and ecologies. Consequently, a consistent part of the work will focus on the synthesis and translation of different codes required by the architectural project – in its wider notion: from urban design visions to GIS mapping, from construction drawings to the cartography of the agency, and the mapping of the process and its implication into a complex action.
Gli studenti lavoreranno in gruppi di due-tre persone, attraverso una sequenza di esercizi a cadenza settimanale, e la redazione di un progetto finale. Gli esercizi riguarderanno tutte e quattro le discipline coinvolte e avranno come oggetto cumulativo i luoghi di progetto a cui il gruppo si dedica. In questo modo si strutturerà una conoscenza multidimensionale sia dei luoghi studiati, sia dei metodi di progetto. Gli esercizi saranno anche l’occasione per sperimentare la declinazione operativa delle lezioni teoriche e dei confronti, che i docenti proporranno tra i vari approcci disciplinari. Verso la fine del secondo mese di lezione le consegne settimanali riguarderanno il tema di progetto ormai sviluppato, che verrà portato a compimento e discusso in sede di esame finale. Verranno inoltre fornite ulteriori indicazioni bibliografiche in modo tale da indirizzare con maggior precisione il lavoro degli studenti in funzione degli interessi specifici.
Students will work in 2-3 people groups, developing a sequence of weekly exercises and a final project. The exercises will involve all the four disciplines and will focus incrementally on the place assigned to the group. In this way, the group will develop a multidimensional knowledge both of the fieldwork and of the design methods. The exercises will also be the way to assess the operational aspects of the theoretical lectures, and the interdisciplinary dialogues among the teachers. At the and of the second month the weekly reviews will focus on the final project, that will be completed and discussed at the exam. We will also give further bibliographic references according to the specific students’ needs during their project development.
R. GABETTI (1983), Progettazione architettonica e ricerca tecnico-scientifica nella costruzione delle città, in R. GABETTI, Imparare l’architettura, Allemandi, Torino 1997.
J. R. SEARLE (1996), La costruzione della realtà sociale, Einaudi, Torino. M.
B. LATOUR (2013), Cogitamus. Sei lettere sull’umanesimo scientifico, Il Mulino, Bologna.
B. LATOUR (2000), Politiche della natura. Per una democrazia delle scienze, Raffaello Cortina, Milano.
A. YANEVA (2012), Mapping Controversies in Architecture, Ashgate, Farnham.
A.ARMANDO, G.DURBIANO (2017), Teoria del progetto architettonico. Dai disegni agli effetti, Carocci, Roma.
M. FERRARIS (2007), Documentalità: ontologia del mondo sociale, in Etica & Politica / Ethics & Politics, IX, 2, pp. 240-329
A. ARMANDO, (2015), Drafting a common diagram, in A. Armando, M. Bonino, F. Frassoldati , Watersheds: A Narrative of Urban Recycle, Sandu Publishing & Co., Guangzhou
R. GABETTI (1983), Progettazione architettonica e ricerca tecnico-scientifica nella costruzione delle città, in R. GABETTI, Imparare l’architettura, Allemandi, Torino 1997.
J. R. SEARLE (1996), La costruzione della realtà sociale, Einaudi, Torino. M.
B. LATOUR (2013), Cogitamus. Sei lettere sull’umanesimo scientifico, Il Mulino, Bologna.
B. LATOUR (2000), Politiche della natura. Per una democrazia delle scienze, Raffaello Cortina, Milano.
A. YANEVA (2012), Mapping Controversies in Architecture, Ashgate, Farnham.
A.ARMANDO, G.DURBIANO (2017), Teoria del progetto architettonico. Dai disegni agli effetti, Carocci, Roma.
M. FERRARIS (2007), Documentalità: ontologia del mondo sociale, in Etica & Politica / Ethics & Politics, IX, 2, pp. 240-329
A. ARMANDO, (2015), Drafting a common diagram, in A. Armando, M. Bonino, F. Frassoldati , Watersheds: A Narrative of Urban Recycle, Sandu Publishing & Co., Guangzhou
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale in gruppo;
Gli esami si svolgeranno attraverso un colloquio orale (in presenza o in remoto, a seconda delle condizioni possibili) in cui verranno discussi gli esiti del lavoro svolto durante il semestre, dai singoli e dai gruppo. L'esame orale prenderà in considerazione anche gli argomenti trattati durante le lezioni, con riferimento alla bibliografia e ai materiali forniti. Gli studenti dovranno sostenere individualmente il colloquio e presentare i materiali prodotti durante il semestre: elaborati grafici, progettuali e scritti degli esercizi - sia individuali che di gruppo - e le tavole finali del progetto svolto in gruppo.
Exam: Compulsory oral exam; Group project;
The final examination will take place through a final interview (in presence or by streaming, according to the actual possibilities) where the students will discuss the final outcome of what they did during the semester, both individually and in group activities. The oral examination will also focus on the topics of the lectures, on the bibliography and the documental materials provided. The exam will be individual and the students will have to show and describe the materials produced: graphic, written and design works from the exercises – both group and individually made – and the final outcome of the design project (in group).
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale in gruppo;
Gli esami si svolgeranno attraverso un colloquio orale (in presenza o in remoto, a seconda delle condizioni possibili) in cui verranno discussi gli esiti del lavoro svolto durante il semestre, dai singoli e dai gruppo. L'esame orale prenderà in considerazione anche gli argomenti trattati durante le lezioni, con riferimento alla bibliografia e ai materiali forniti. Gli studenti dovranno sostenere individualmente il colloquio e presentare i materiali prodotti durante il semestre: elaborati grafici, progettuali e scritti degli esercizi - sia individuali che di gruppo - e le tavole finali del progetto svolto in gruppo.
Exam: Compulsory oral exam; Group project;
The final examination will take place through a final interview (in presence or by streaming, according to the actual possibilities) where the students will discuss the final outcome of what they did during the semester, both individually and in group activities. The oral examination will also focus on the topics of the lectures, on the bibliography and the documental materials provided. The exam will be individual and the students will have to show and describe the materials produced: graphic, written and design works from the exercises – both group and individually made – and the final outcome of the design project (in group).