Gli Atelier Costruzione affrontano il progetto architettonico alla scala dell’edificio in contesti costruiti e già consolidati con livello di complessità medio-bassa, che sarà sviluppato nella sua dimensione compositiva, tecnologica e strutturale. L’integrazione dei metodi disciplinari delle materie afferenti all’atelier si focalizzerà sul progetto di un singolo organismo edilizio di nuova costruzione, destinazione d’uso prevalentemente residenziale (convenzionale o non convenzionale), di dimensioni contenute, con struttura ad ossatura portante (calcestruzzo, acciaio e legno) , e sulle relazioni con il suo intorno più prossimo; il progetto sarà approfondito nella sua fattibilità tecnica e costruttiva alla luce di un impianto architettonico che tenga conto delle soluzioni progettuali più appropriate.
The Building Construction Studios develop a project of a medium-low complexity building in well-establish urban areas. The studios will focus on the architectural, technological and structural design of a single residential building (conventional or unconventional), small in size, with load-bearing frame structure (concrete, steel or wood), taking into account the relationship with its surroundings. The design will be technically feasible in the perspective of the most appropriate design solutions.
- Capacità di tradurre le condizioni ambientali in forme architettoniche a partire dalla lettura interpretativa dei caratteri delle preesistenze, dell’analisi di sito e delle esigenze dell’utenza.
- Capacità di mettere in relazione i sistemi strutturali e tecnologici con le forme architettoniche, attraverso l’analisi e la composizione di schemi distributivi e l’uso di riferimenti progettuali, e attraverso l’elaborazione di soluzioni costruttive in grado di fornire le prestazioni attese.
- Capacità di applicare la normativa tecnica di base in relazione agli obiettivi di qualità che la soluzione progettuale esprime in relazione al tema specifico.
- Capacità di verificare, in itinere e a posteriori, la rispondenza delle scelte compositive, tecnologiche e strutturali in relazione ai requisiti espressi in fase di programma di progetto.
- Capacità di individuare e comprendere i modelli interpretativi più adeguati alla determinazione della risposta strutturale selezionando i parametri geometrici e meccanici da utilizzare in funzione delle azioni previste.
- Capacità di comprendere, valutare e comunicare criticamente i risultati di progetto e di calcolo eseguiti.
- Ability to analyze the surrounding environment and combine it with the architectural forms taking into account the existing urban context, the site analysis and the users’ needs.
- Ability to relate structural and technological systems with architectural forms using both functional layouts and architectural references, and specific construction solutions that fulfil the expected performance.
- Ability to apply the basic technical standards to achieve the specific quality level required for the design solution.
- Ability to verify, in itinere and a posteriori, the consistency of architectural, technological and structural design choices expressed by the design brief.
- Ability to identify and understand the most appropriate models to determine the structural response by selecting the geometric and mechanical parameters to be used according to the actions envisaged.
- Ability to understand, evaluate and critically communicate the design results and calculation performed.
Sono considerate come già acquisite le conoscenze dei Corsi di “Istituzioni di matematiche” (concetti di funzione, derivata, integrale, equazione differenziale, vettori e matrici), “Morfologia e concezione delle strutture” (equilibrio di sistemi di forze, individuazione di sistemi labili e con vincoli maldisposti, calcolo di reazioni vincolari, tracciamento di diagrammi delle caratteristiche di sollecitazione di strutture isostatiche) e “Cultura e fondamenti di tecnologia dell’architettura” insieme alle competenze critiche e progettuali acquisite negli Atelier e nei corsi teorici, oltre alle conoscenze relative alle regole del disegno architettonico alle varie scale.
The courses of "Calculus" (concepts of function, derivative, integral, differential equation, vectors and matrices), "Morphology and conception of structures" (equilibrium of forces, identification of unstable systems or with ineffective constraints, calculation of external reactions, drawing up diagrams of internal forces for statically determined structures) and "Culture and foundamentals of architectural technology", with the critical and design skills acquired in the Ateliers, as well as the rules of architectural design at different scales, are considered already acquired.
L’ Atelier si concentrerà su un progetto per un isolato urbano, con l’obiettivo di ripensarne usi e funzioni. A partire da un isolato denso, situato in una zona semi-centrale di una città grande o media del nord-ovest, gli studenti saranno invitati a trasformarlo dall’interno in un tassello di territorio resiliente, adatto a essere vissuto dagli abitanti lungo l’intera giornata, o l’intero anno. Non si tratta, certamente, di pensare un luogo di felice evasione, o di distopica reclusione, ma di progettare una corte urbana chiusa entro cortine edilizie esistenti in tutto o in gran parte, e di renderla attrattiva perché flessibile negli usi. A fronte della demolizione di consistenti parti dell’edificato interno all’isolato, si libereranno spazi per giardini, specchi di acqua, orti urbani in cui si collochino nuovi volumi per lavoro a distanza o artigianale, asili, palestre, oltre a ripensare radicalmente gli spazi dell’abitazione. Probabilmente, questi ultimi finiranno per essere situati all’interno della corte chiusa, mentre sui lati esterni saranno le funzioni collettive. In ogni caso, si tratta di un sistema urbano che non richiede nuovo consumo di suolo, ma che difende comunque – dall’interno – la densità, la pluralità, l’interesse e la vitalità della dimensione urbana, anche e soprattutto di fronte alla fuga verso il suburbano o il rurale che la pandemia ha fatto profilare come possibile soluzione. Ciascun gruppo si concentrerà su una parte specifica dell’isolato.
Il tema progettuale verrà sviluppato secondo una sequenza composta da tre fasi ciascuna delle quali corrispondente a uno step di progetto: (1) attività conoscitiva orientata al metaprogetto e sviluppo del concept alla scala 1/200; (2) sviluppo della proposta progettuale alla scala 1/100; (3) approfondimento alla scala 1/50 e 1/20, oltre a due spaccati assonometrici o prospettici che saranno scelti con i responsabili dei contribuiti, dai quali si evinca il sistema costruttivo e quello tecnologico nel loro rapporto con le scelte architettoniche. La progettazione delle strutture e dell’involucro risponde a problematiche specifiche di progettazione e costruzione. Il corso tratta gli aspetti tecnici e i risultati formali che definiscono l’aspetto dell’edificio. Il contributo di Scienza delle Costruzioni mira a fornire le competenze di base al fine di comprendere il comportamento di strutture semplici e il riconoscimento degli elementi strutturali e del loro ruolo all’interno della costruzione architettonica. Tali conoscenze costituiranno il punto di partenza per la creazione di strutture a telaio. L’utilizzo dei sistemi strutturali, alla luce di un punto di vista consapevole degli strumenti di calcolo, consentirà allo studente di servirsi della forma per creare una struttura staticamente idonea e della struttura per concepire una forma architettonica affascinante. Il modulo, inoltre, mira ad una sinergia continua con gli altri componenti dell’atelier al fine di raggiungere la sintesi negli elaborati finali. Al fine di raggiungere un livello di approfondimento adeguato del sistema strutturale adottato in fase di progetto, saranno forniti contenuti teorici quali: principi di sicurezza strutturale; l’elemento strutturale trave: soluzioni tensionali elastiche e valutazione degli spostamenti; fenomeni di crisi per instabilità e per superamento del limite di resistenza nelle sezioni; metodi di analisi strutturale: metodo delle forze e degli spostamenti, calcolo automatico dei sistemi di travi; utilizzo di formulari e di codici di calcolo strutturale in casi applicativi; concezione, modellazione e verifica strutturale del progetto dell’atelier.
L’ Atelier si concentrerà su un progetto per un isolato urbano, con l’obiettivo di ripensarne usi e funzioni. A partire da un isolato denso, situato in una zona semi-centrale di una città grande o media del nord-ovest, gli studenti saranno invitati a trasformarlo dall’interno in un tassello di territorio resiliente, adatto a essere vissuto dagli abitanti lungo l’intera giornata, o l’intero anno. Non si tratta, certamente, di pensare un luogo di felice evasione, o di distopica reclusione, ma di progettare una corte urbana chiusa entro cortine edilizie esistenti in tutto o in gran parte, e di renderla attrattiva perché flessibile negli usi. A fronte della demolizione di consistenti parti dell’edificato interno all’isolato, si libereranno spazi per giardini, specchi di acqua, orti urbani in cui si collochino nuovi volumi per lavoro a distanza o artigianale, asili, palestre, oltre a ripensare radicalmente gli spazi dell’abitazione. Probabilmente, questi ultimi finiranno per essere situati all’interno della corte chiusa, mentre sui lati esterni saranno le funzioni collettive. In ogni caso, si tratta di un sistema urbano che non richiede nuovo consumo di suolo, ma che difende comunque – dall’interno – la densità, la pluralità, l’interesse e la vitalità della dimensione urbana, anche e soprattutto di fronte alla fuga verso il suburbano o il rurale che la pandemia ha fatto profilare come possibile soluzione. Ciascun gruppo si concentrerà su una parte specifica dell’isolato.
Il tema progettuale verrà sviluppato secondo una sequenza composta da tre fasi ciascuna delle quali corrispondente a uno step di progetto: (1) attività conoscitiva orientata al metaprogetto e sviluppo del concept alla scala 1/200; (2) sviluppo della proposta progettuale alla scala 1/100; (3) approfondimento alla scala 1/50 e 1/20, oltre a due spaccati assonometrici o prospettici che saranno scelti con i responsabili dei contribuiti, dai quali si evinca il sistema costruttivo e quello tecnologico nel loro rapporto con le scelte architettoniche. La progettazione delle strutture e dell’involucro risponde a problematiche specifiche di progettazione e costruzione. Il corso tratta gli aspetti tecnici e i risultati formali che definiscono l’aspetto dell’edificio. Il contributo di Scienza delle Costruzioni mira a fornire le competenze di base al fine di comprendere il comportamento di strutture semplici e il riconoscimento degli elementi strutturali e del loro ruolo all’interno della costruzione architettonica. Tali conoscenze costituiranno il punto di partenza per la creazione di strutture a telaio. L’utilizzo dei sistemi strutturali, alla luce di un punto di vista consapevole degli strumenti di calcolo, consentirà allo studente di servirsi della forma per creare una struttura staticamente idonea e della struttura per concepire una forma architettonica affascinante. Il modulo, inoltre, mira ad una sinergia continua con gli altri componenti dell’atelier al fine di raggiungere la sintesi negli elaborati finali. Al fine di raggiungere un livello di approfondimento adeguato del sistema strutturale adottato in fase di progetto, saranno forniti contenuti teorici quali: principi di sicurezza strutturale; l’elemento strutturale trave: soluzioni tensionali elastiche e valutazione degli spostamenti; fenomeni di crisi per instabilità e per superamento del limite di resistenza nelle sezioni; metodi di analisi strutturale: metodo delle forze e degli spostamenti, calcolo automatico dei sistemi di travi; utilizzo di formulari e di codici di calcolo strutturale in casi applicativi; concezione, modellazione e verifica strutturale del progetto dell’atelier.
L’esperienza progettuale verrà svolta in gruppi formati da 2-3 studenti. L’insegnamento si svolgerà attraverso lezioni, attraverso esercitazioni in itinere, attività di revisione individuale, di gruppo e collettiva intese quali occasioni di autovalutazione. L’insegnamento prevede – se possibile secondo le disposizioni di legge - un sopralluogo iniziale approfondito, inteso come momento fondativo del lavoro; in caso contrario verrà fornita tutta la documentazione necessaria. La condivisione dei materiali, progettuali e didattici, avverrà tramite il portale istituzionale. La progettazione è un’attività che integra nell’Atelier le tre discipline, architettura-strutture-tecnologia. Gli argomenti trattati sono trasversali alle discipline. Parallelamente al lavoro in aula orientato al progetto architettonico, ciascuna disciplina fornirà il proprio apporto attraverso lezioni frontali e discussioni di gruppo. Sono previsti momenti di compresenza dei docenti finalizzati alla discussione plenaria dei progetti.
Students will work in groups of 2-3 persons. Teaching will be conducted by lessons and studio activity, so learning by doing. Constant attention and support will be offered by the teachers during the projects’ stages. The teachers will be together in class (whether physically or online) in several occasions, to facilitate a consistent overlapping or their three disciplinary contributions in the projects. A feet-on-the-ground survey of the project site or sites and its/their town will open the studio, as a foundational and fundamental activity. In case the Covid legislation would not allow this, students will receive all the documentation needed for a full knowledge of the project site. All the topics that will be discussed during the semester will cross through the three studio contributions.
Progettazione architettonica e urbana
Iain Borden, Barbara Penner, Jane Rendell (eds.), Gender Space Architecture: An Interdisciplinary Introduction (Oxon: Routledge, 2002)
Hilde Heynen and Gülsüm Baydar (eds.), Negotiating domesticity: spatial productions of gender in modern architecture (New York: Routledge, 2005)
Ila Bêka & Louise Lemoine, serie di documentari “Living Architectures”
Rem Koolhaas et al., Elements of architecture (Cologne, Taschen 2018)
Paul Lewis, Marc Tsurumaki, David J. Lewis, Manual of Section (New York: Princeton Architectural Press, 2016)
Charles Rice, The emergence of the interior: architecture, modernity, domesticity (New York : Routledge, 2007)
Hilary Sample, Maintenance Architecture (Cambridge MA: MIT Press 2016)
Maria Alessandra Segantini, Atlante dell’abitare contemporaneo (Milano: Skira, 2008)
Specific indications will be given to the groups, if necessary
Scienza delle costruzioni
A. Carpinteri, Scienza delle costruzioni, Vol. 1, 2a ed., (Bologna: Pitagora Editrice, 1993)
A. Carpinteri, Scienza delle costruzioni, Vol. 2, 2a ed., (Bologna: Pitagora Editrice, 1995)
F.P. Beer, E.R. Johnston, J.T. De Wolf, Meccanica dei solidi – Elementi di scienza delle costruzioni, 2a ed., (Milano: McGraw-Hill, 2002)
M. Bertero, S. Grasso, Complementi ed esercizi di scienza delle costruzioni (Torino: Levrotto & Bella, 1984) M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, 2a ed. (Milano: Etas, 1991) E. Viola, Esercitazioni di scienza delle costruzioni (Bologna: Pitagora Editrice, 1985-1994)
Tecnologia dell’architettura
Francis D. K. Ching, Cassandra Adams, Manuale di costruzione civile illustrato: dettagli architettonici e particolari costruttivi (Napoli: Esselibri, 2007)
Francis D. K. Ching, Cassandra Adams, Costruire per illustrazioni /Bologna: Calderini, 1998)
«Detail», rivista pubblicata dall’Institut für internationale Architektur-Dokumentation GmbH
Andrew Watts, Modern construction envelopes (Basel: Birkhäuser, 2014)
Iñaki Ábalos, La buena vida: visita guiada a las casas de la modernidad (Barcelona: Gustavo Gili, 2000); trad.it. Il buon abitare.
Pensare le case della modernità (Milano: Christian Marinotti, 2015)
Jeffrey W. Anderzhon, David Hughes, Stephen Judd, Emi Kiyota, Monique Wijnties, Design for Aging: International Case Studies of Building and Program (Hoboken NJ: John Wiley, 2012)
Architectural design:
Iain Borden, Barbara Penner, Jane Rendell (eds.), Gender Space Architecture: An Interdisciplinary Introduction (Oxon: Routledge, 2002)
Hilde Heynen and Gülsüm Baydar (eds.), Negotiating domesticity: spatial productions of gender in modern architecture (New York: Routledge, 2005)
Ila Bêka & Louise Lemoine, serie di documentari “Living Architectures”
Rem Koolhaas et al., Elements of architecture (Cologne, Taschen 2018)
Paul Lewis, Marc Tsurumaki, David J. Lewis, Manual of Section (New York: Princeton Architectural Press, 2016)
Charles Rice, The emergence of the interior: architecture, modernity, domesticity (New York : Routledge, 2007)
Hilary Sample, Maintenance Architecture (Cambridge MA: MIT Press 2016)
Maria Alessandra Segantini, Atlante dell’abitare contemporaneo (Milano: Skira, 2008)
Specific indications will be given to the groups, if necessary
Structural mechanics
A. Carpinteri, Scienza delle costruzioni, Vol. 1, 2a ed., (Bologna: Pitagora Editrice, 1993)
A. Carpinteri, Scienza delle costruzioni, Vol. 2, 2a ed., (Bologna: Pitagora Editrice, 1995)
F.P. Beer, E.R. Johnston, J.T. De Wolf, Meccanica dei solidi – Elementi di scienza delle costruzioni, 2a ed., (Milano: McGraw-Hill, 2002)
M. Bertero, S. Grasso, Complementi ed esercizi di scienza delle costruzioni (Torino: Levrotto & Bella, 1984) M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, 2a ed. (Milano: Etas, 1991) E. Viola, Esercitazioni di scienza delle costruzioni (Bologna: Pitagora Editrice, 1985-1994)
Architectural technology:
Francis D. K. Ching, Cassandra Adams, Manuale di costruzione civile illustrato: dettagli architettonici e particolari costruttivi (Napoli: Esselibri, 2007)
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Prova scritta tramite PC con l'utilizzo della piattaforma di ateneo; Elaborato progettuale in gruppo;
La valutazione finale è la media matematica delle valutazioni ottenute nelle tre discipline che formano l’atelier. Ai fini della registrazione del voto finale è indispensabile conseguire la sufficienza in ciascuna delle discipline. Ciascuna disciplina formula la sua valutazione sul progetto sviluppato dal gruppo e sul processo di apprendimento ed i risultati di conoscenza acquisiti dal singolo anche in relazione alla partecipazione alle lezioni e alle attività esercitative svolte in itinere. La prova d’esame sarà costituita dalla presentazione/discussione degli elaborati di progetto e da prova scritta e/o orale. La frequenza alle attività dell'Atelier è ritenuta condizione necessaria per poter sviluppare positivamente le attività previste. Gli elaborati progettuali saranno oggetto di discussione e revisione in itinere con la docenza durante tutto l’Atelier. L'esame finale consisterà nella presentazione e discussione del progetto sviluppato. In particolare si prevede di discutere il contenuto del progetto architettonico, dei dettagli tecnologici e della fattibilità costruttiva, della grafica adottata. La valutazione degli insegnamenti di Composizione e Tecnologia avrà come oggetto: - studio del rapporto fra spazi e vita quotidiana; - caratteri distributivi; - caratteri architettonici; - ruolo dei diversi elementi che compongono l’organismo edilizio; - studio del dettaglio e della relazione tra la parte e il tutto nella concezione architettonica dell’edificio. I criteri di valutazione tengono conto della capacità di trasferire nel progetto le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni e delle revisioni, la fattibilità costruttiva del progetto, il livello di consapevolezza delle scelte architettoniche e tecnologiche e il loro grado di integrazione. Le conoscenze e competenze sui contenuti di Scienza delle costruzioni del singolo studente vengono accertate mediante un test online composto da 30 domande a risposta chiusa, della durata di un’ora. Il voto finale del modulo di strutture è ottenuto come media del risultato del test e della valutazione conseguita dal gruppo sui contenuti strutturali del progetto, con la condizione di aver superato il test. L’esame in modalità mista (parte degli studenti in presenza e parte in remoto) avverrà con analoga modalità sopra descritte. Per gli studenti collegati da remoto l’esame avverrà attraverso l’ausilio della piattaforma messa a disposizione del Politecnico o equivalenti. Le modalità d’esame in presenza e in remoto saranno coincidenti.
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Computer-based written test using the PoliTo platform; Group project;
The final mark is the arithmetic mean of the evaluations by the three disciplines of the atelier. Pass marks in all disciplines are required in order to pass the final examination. Each discipline expresses its own evaluation based on the group design outcomes as well as the learning process and knowledge acquired by individuals considering also the attendance to lessons and learning by doing activities. Final exams will consist in both the presentation and discussion of the design drawings and reports and written and/or oral test. Regular attendance of the lectures is recommended in order to develop the design activities. During the Atelier, the student's works will be reviewed and discussed with the professors. Final exam will consist in the presentation and discussion of the requested materials concerning the project. In particular, the discussion will deal with the architectural project, the technological details, the constructive feasibility and the representation of the project through physical and/or virtual models. Architectural design and technology evaluation will be focused on: - context relationship - distributive characters - architectural concept (2CFU) - role of the building complex elements (2CFU) - study of the relationship between the detail and the architectural concept (2CFU) Assessment criteria will include the ability to transfer the knowledge acquired during the activities of Atelier (lessons and project reviews), the project constructive feasibility, the level of awareness of architectural and technological choices and their integration degree. Assessment criteria will include also the capacity of comply with scheduled deliveries, and to conclude the project by the end of the semester. The knowledge and the skills about the contents of Structural mechanics of a student are assessed through an online test consisting of 30 closed-ended questions, lasting one hour. The final grade of the structure module is obtained as the average of the result of the test and of the evaluation achieved by the group on the structural contents of the project, with the condition of having passed the test. The online exam will be carried out in the same way previously described, using the platform provided by the Politecnico or equivalent.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Prova scritta tramite PC con l'utilizzo della piattaforma di ateneo; Elaborato progettuale in gruppo;
La valutazione finale è la media matematica delle valutazioni ottenute nelle tre discipline che formano l’atelier. Ai fini della registrazione del voto finale è indispensabile conseguire la sufficienza in ciascuna delle discipline. Ciascuna disciplina formula la sua valutazione sul progetto sviluppato dal gruppo e sul processo di apprendimento ed i risultati di conoscenza acquisiti dal singolo anche in relazione alla partecipazione alle lezioni e alle attività esercitative svolte in itinere. La prova d’esame sarà costituita dalla presentazione/discussione degli elaborati di progetto e da prova scritta e/o orale. La frequenza alle attività dell'Atelier è ritenuta condizione necessaria per poter sviluppare positivamente le attività previste. Gli elaborati progettuali saranno oggetto di discussione e revisione in itinere con la docenza durante tutto l’Atelier. L'esame finale consisterà nella presentazione e discussione del progetto sviluppato. In particolare si prevede di discutere il contenuto del progetto architettonico, dei dettagli tecnologici e della fattibilità costruttiva, della grafica adottata. La valutazione degli insegnamenti di Composizione e Tecnologia avrà come oggetto: - studio del rapporto fra spazi e vita quotidiana; - caratteri distributivi; - caratteri architettonici; - ruolo dei diversi elementi che compongono l’organismo edilizio; - studio del dettaglio e della relazione tra la parte e il tutto nella concezione architettonica dell’edificio. I criteri di valutazione tengono conto della capacità di trasferire nel progetto le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni e delle revisioni, la fattibilità costruttiva del progetto, il livello di consapevolezza delle scelte architettoniche e tecnologiche e il loro grado di integrazione. Le conoscenze e competenze sui contenuti di Scienza delle costruzioni del singolo studente vengono accertate mediante un test online composto da 30 domande a risposta chiusa, della durata di un’ora. Il voto finale del modulo di strutture è ottenuto come media del risultato del test e della valutazione conseguita dal gruppo sui contenuti strutturali del progetto, con la condizione di aver superato il test. L’esame in modalità mista (parte degli studenti in presenza e parte in remoto) avverrà con analoga modalità sopra descritte. Per gli studenti collegati da remoto l’esame avverrà attraverso l’ausilio della piattaforma messa a disposizione del Politecnico o equivalenti. Le modalità d’esame in presenza e in remoto saranno coincidenti.
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Computer-based written test using the PoliTo platform; Group project;
The final mark is the arithmetic mean of the evaluations by the three disciplines of the atelier. Pass marks in all disciplines are required in order to pass the final examination. Each discipline expresses its own evaluation based on the group design outcomes as well as the learning process and knowledge acquired by individuals considering also the attendance to lessons and learning by doing activities. Final exams will consist in both the presentation and discussion of the design drawings and reports and written and/or oral test. Regular attendance of the lectures is recommended in order to develop the design activities. During the Atelier, the student's works will be reviewed and discussed with the professors. Final exam will consist in the presentation and discussion of the requested materials concerning the project. In particular, the discussion will deal with the architectural project, the technological details, the constructive feasibility and the representation of the project through physical and/or virtual models. Architectural design and technology evaluation will be focused on: - context relationship - distributive characters - architectural concept (2CFU) - role of the building complex elements (2CFU) - study of the relationship between the detail and the architectural concept (2CFU) Assessment criteria will include the ability to transfer the knowledge acquired during the activities of Atelier (lessons and project reviews), the project constructive feasibility, the level of awareness of architectural and technological choices and their integration degree. Assessment criteria will include also the capacity of comply with scheduled deliveries, and to conclude the project by the end of the semester. The knowledge and the skills about the contents of Structural mechanics of a student are assessed through an online test consisting of 30 closed-ended questions, lasting one hour. The final grade of the structure module is obtained as the average of the result of the test and of the evaluation achieved by the group on the structural contents of the project, with the condition of having passed the test. The blended exam (online and onsite) will be carried out in the same way as previously described. For students connected by remotely, the exam will be carried out using the platform provided by the Politecnico or equivalent. The onsite exam and online exam will be the same.