Gli Atelier Costruzione affrontano il progetto architettonico alla scala dell’edificio in contesti costruiti e già consolidati con livello di complessità medio-basso, che sarà sviluppato nella sua dimensione compositiva, tecnologica e strutturale. L’integrazione dei metodi disciplinari delle materie afferenti all’atelier si focalizzerà sul progetto di un singolo organismo edilizio di nuova costruzione, a destinazione d’uso prevalentemente residenziale (convenzionale o non convenzionale), di dimensioni contenute, con struttura ad ossatura portante (calcestruzzo, acciaio e legno), e sulle relazioni con il suo intorno più prossimo; il progetto sarà approfondito nella sua fattibilità tecnica e costruttiva alla luce di un impianto architettonico che tenga conto delle soluzioni progettuali più appropriate.
The Building Construction Studios develop a project of a medium-low complexity building in well-established urban areas. The studios will focus on the architectural, technological and structural design of a single residential building (conventional or unconventional), small in size, with load-bearing frame structure (concrete, steel or wood), taking into account the relationship with its surroundings. The design will be technically feasible in the perspective of the most appropriate design solutions.
- Capacità di tradurre le condizioni ambientali in forme architettoniche a partire dalla lettura interpretativa dei caratteri delle preesistenze, dell’analisi di sito e delle esigenze dell’utenza.
- Capacità di mettere in relazione i sistemi strutturali e tecnologici con le forme architettoniche, attraverso l’analisi e la composizione di schemi distributivi e l’uso di riferimenti progettuali, e attraverso l’elaborazione di soluzioni costruttive in grado di fornire le prestazioni attese.
- Capacità di applicare la normativa tecnica di base in relazione agli obiettivi di qualità che la soluzione progettuale esprime in relazione al tema specifico.
- Capacità di verificare, in itinere e a posteriori, la rispondenza delle scelte compositive, tecnologiche e strutturali in relazione ai requisiti espressi in fase di programma di progetto.
- Capacità di individuare e comprendere i modelli interpretativi più adeguati alla determinazione della risposta strutturale selezionando i parametri geometrici e meccanici da utilizzare in funzione delle azioni previste.
- Capacità di comprendere, valutare e comunicare criticamente i risultati di progetto e di calcolo eseguiti.
- Ability to analyze the surrounding environment and combine it with the architectural forms taking into account the existing urban context, the site analysis and the users’ needs.
- Ability to relate structural and technological systems with architectural forms using both functional layouts and architectural references, and specific construction solutions that fulfil the expected performance.
- Ability to apply the basic technical standards to achieve the specific quality level required for the design solution.
- Ability to verify, in itinere and a posteriori, the consistency of architectural, technological and structural design choices expressed by the design brief.
- Ability to identify and understand the most appropriate models to determine the structural response by selecting the geometric and mechanical parameters to be used according to the actions envisaged.
- Ability to understand, evaluate and critically communicate the design results and calculation performed.
Sono considerate come già acquisite le conoscenze dei Corsi di “Istituzioni di matematiche” (concetti di funzione, derivata, integrale, equazione differenziale, vettori e matrici), “Morfologia e concezione delle strutture” (equilibrio di sistemi di forze, individuazione di sistemi labili e con vincoli maldisposti, calcolo di reazioni vincolari, tracciamento di diagrammi delle caratteristiche di sollecitazione di strutture isostatiche) e “Cultura e fondamenti di tecnologia dell’architettura”, insieme alle competenze critiche e progettuali acquisite negli Atelier e nei corsi teorici, oltre alle conoscenze relative alle regole del disegno architettonico alle varie scale.
Knowledge and skills of the following courses are needed: "Calculus" (concepts of function, derivative, integral, differential equation, vectors and matrices), "Morphology and concept of structures" (equilibrium of forces, identification of unstable systems or with ineffective constraints, calculation of external reactions, drawing up diagrams of internal forces for statically determined structures) and "Architectural technology – Culture and fundamentals". Furthermore, the critical and design skills acquired in the studios, as well as the rules of architectural drawing at different scales, are considered already acquired.
Il tema progettuale verrà sviluppato seguendo una sequenza composta da tre fasi, ciascuna delle quali corrispondente ad uno step di progetto: (1) attività conoscitiva orientata al metaprogetto e sviluppo del concept alla scala 1/200;
(2) sviluppo della proposta progettuale alla scala 1/100; (3) approfondimento alla scala 1/50 e 1/20.
L’Atelier affronterà il tema in termini di paesaggio, architettura e costruzione nell’ambito del rinnovamento morfologico e funzionale di un’area, attraverso la progettazione di nuovi edifici in relazione all’esistente, nell’attenzione a tematiche culturali, economiche, sociali e ambientali. L'accento sarà su interazioni sostenibili con il contesto e risparmio di suolo, efficienza energetica e tecnologie compatibili, inclusione sociale e innovazione.
Modulo di Progettazione Architettonica e urbana. L’insegnamento della progettazione architettonica dissente da qualsiasi metodologia assunta a priori mirando piuttosto alla formazione continua (tra lezioni ed esercitazione) di un’opinione comune sul tema progettuale lavorando in particolare sugli aspetti di necessità legati al progetto: aspetti che nella sinergia dei tre contributi disciplinari di atelier trovano particolare rispondenza. Il tema progettuale riguarda la definizione di un complesso residenziale o misto destinato a social housing o co-housing, più eventuali spazi comuni e spazi cerniera, ai margini del centro storico di un comune della Bassa Val Susa attualmente interessato da un processo di candidatura Unesco. il corso segue il cronoprogramma generale di atelier, in modo da consentire un rapido approdo alla scala definitiva del progetto, per il successivo approfondimento tecnologico e strutturale. Tiene però conto della specificità “in progress” del processo progettuale, aprendosi alla possibilità di mutamenti anche rilevanti nella fase di verifica strutturale e tecnologica.
Riguardo al contributo di Tecnologia dell’Architettura, gli argomenti trattati riguarderanno: tecnologie per la conoscenza e analisi del patrimonio post-industriale e del moderno, fra conservazione e riuso adattivo; definizioni delle prestazioni degli elementi tecnici applicati e orientamento alla manutenzione; criteri di ecosostenibilità, dalla scala degli ecoquartieri agli edifici; strategie dell’involucro passivo e delle energie rinnovabili; caratteristiche dei sistemi costruttivi a secco e multistratificati; progetto del verde e dello spazio pubblico, per la salute e l’inclusione sociale.
Si prospetta un approccio research-based integrato nelle attività didattiche.
Il modulo di Scienza delle Costruzioni fornirà allo Studente gli strumenti teorici ed applicativi necessari a comprendere ed interpretare il comportamento meccanico delle strutture, allo scopo di valutarne l’interazione con le componenti del progetto architettonico. Gli argomenti affrontati integreranno le conoscenze già acquisite con elementi di meccanica del continuo, teorie strutturali, instabilità elastica, verifiche di resistenza, di deformabilità e di stabilità. L'attenzione sarà rivolta alle strutture elastiche piane composte da aste reticolari e travi, nei casi isostatici ed iperstatici, soggette ad azioni esterne quali carichi meccanici, azioni termiche, cedimenti vincolari, sisma. Si forniranno elementi di progettazione delle strutture e di normativa tecnica per le costruzioni, italiana ed europea, al fine di preparare lo Studente al dimensionamento strutturale richiesto dal progetto di Atelier. Come tema progettuale, le strutture controventate ad ossatura portante di tipo pendolare, in acciaio e in legno, saranno oggetto di approfondimento. Dal punto di vista metodologico, l’istanza strutturale sarà contestualizzata nel suo rapporto con la forma architettonica, affinché lo Studente apprenda ad osservare la costruzione reale nella sua complessità, a leggerne lo schema strutturale e a volgere quest’ultimo in un modello teorico. Coerentemente con tale approccio, le esercitazioni in itinere saranno finalizzate alla comprensione e all'interpretazione, mediante esempi applicativi, delle fasi dell’analisi strutturale (modellazione, calcolo, progetto/verifica), alla luce della vigente normativa tecnica.
Design activities will be developed through three design steps: (1) knowledge activity oriented to meta-project and design concept at scale 1/200; (2) Architectural and structural design proposal at scale 1/100; (3) Architectural and structural design proposal and details at scale 1/50 and 1/20.
The Building Construction Studio will address the design theme in terms of landscape, architecture and construction, tackling the morphological and functional regeneration of an area through the design of new buildings, related to the existing ones. Attention to cultural, economic, social and environmental issues will be given. The focus will be on sustainable interactions with the urban context, soil saving, energy efficiency, compatible technologies, social inclusion and innovation.
Architectural and urban planning module. The teaching of architectural design disagrees with any methodology assumed a priori, rather aiming at the continuous training (between lessons and practice) of a common opinion on the design theme, working in particular on the aspects of necessity related to the project: aspects that in the synergy of the three contributions atelier specifications find particular correspondence. The design theme concerns the definition of a residential or mixed complex intended for social housing or co-housing, plus any common spaces and hinged spaces, on the edge of the historic center of a municipality in the Lower Susa Valley currently involved in a UNESCO application process. The course follows the general schedule of ateliers, in order to allow a quick approach to the final scale of the project, for subsequent technological and structural study. However, it takes into account the specific "in progress" of the design process, opening up to the possibility of significant changes in the structural and technological verification phase.
The Architectural Technology module will cover the following topics: knowledge and analysis technologies for the post-industrial and modern built heritage, between conservation and adaptive reuse; performance definitions for the applied technical elements and maintenance orientation; eco-sustainability criteria, from the scale of eco-neighbourhoods to buildings; passive envelope and renewable energy strategies; characteristics of dry and multi-layer construction systems; design of urban landscape and public spaces, for health and social inclusion.
An integrated research-based approach to the teaching activities is envisaged.
The Structural Mechanics module will provide the Student with the theoretical and practical skills needed to understand and analyse the mechanical behaviour of structures, in order to assess their interaction with the elements of the architectural design. The covered topics will integrate the knowledge already acquired with fundamentals of continuum mechanics, structural theories, elastic instability, strength, serviceability and stability requirements and verifications. Focus will be on plane elastic structures consisting of trusses and frames, in both statically determinate and indeterminate restraint conditions, subjected to external loadings such as mechanical loads, thermal effects, support settlements, earthquake loading. Fundamentals of Structural Design and of Italian and European building codes will be provided in order to prepare the Student for the Structural Design applications required by the Atelier project. As a design theme, steel and wood braced frame structures will be studied in depth. From a methodological point of view, the structural problem will be contextualised in its connection with the architectural form: Students will learn to discern the complexity of a real construction, read a structural pattern and turn it into a theoretical model. Consistent with this approach, classroom problems will be devoted to illustrating and understanding, by way of practical examples taken from the project, the phases of structural analysis (modelling, calculation, design/verification), constantly referring to current binding building codes.
L’esperienza progettuale verrà svolta in piccoli gruppi fino a un massimo di 3 o 4 studenti.
L’insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali, learning by doing svolto attraverso esercitazioni in itinere, attività di revisione individuale, di gruppo e collettiva intese quali occasioni di autovalutazione.
L’insegnamento, se in presenza, prevede il sopralluogo ed eventuali visite in cantiere.
La condivisione dei materiali, progettuali e didattici, potrà avvenire mediante l’ausilio di siti web appositamente sviluppati.
Modulo di Progettazione architettonica e urbana. Con specifico riguardo all’atelier del primo semestre, si intende acquisita la sensibilità di cogliere i legami delle premesse progettuali rispetto a un intorno territoriale prossimo e allargato. La prima fase dell’insegnamento collocherà quindi il concept di progetto in relazione alle premesse storico-contestuali e a quelle di PRG (convergenze/divergenze), per avviare poi l’assetto volumetrico e distributivo dell’insieme tra scala 1:200 e 1:100; la didattica progettuale presuppone in questo senso la conoscenza, ma non necessariamente la consequenzialità rispetto alle ipotesi di piano, sviluppando piuttosto una linea di indagine induttiva. La definizione del progetto in scala 1:100 sarà oggetto di una verifica comune alle tre discipline, in modo da orientarne l’approfondimento esecutivo su un’opinione comune tra docenti e studenti. Si richiede una frequenza costante alle lezioni e alle verifiche del tema.
Per il modulo di Tecnologia dell’Architettura, le attività didattiche saranno finalizzate all’avanzamento del progetto attraverso lezioni, esercitazioni, e workshop. Le esercitazioni, di gruppo e singole, riguarderanno l’analisi del contesto costruito e dello spazio aperto, l’approccio smart sustainable city, la scelta di casi studio di riferimento architettonico e tecnologico, la prova di soluzioni di dettaglio costruttivo alternative. Il progetto si articolerà attraverso piante, prospetti, sezioni, dettagli con analisi, check-list e schede di controllo.
In particolare, le attività didattiche di Tecnologia dell’Architettura saranno integrate da interventi di esperti esterni o aziende produttrici, così come da sopralluogo o approfondimenti sul cantiere edilizio.
Lo sviluppo del progetto comprenderà revisioni di gruppo e presentazioni collettive.
Per il modulo di Scienza delle Costruzioni, sono previste lezioni frontali, esercitazioni in aula e a casa, revisioni degli elaborati progettuali con la docente. Parte delle esercitazioni saranno condotte in forma autonoma dal singolo Studente, in modo da verificare il percorso personale di apprendimento.
Le attività didattiche saranno svolte in italiano, con possibilità di contributi e bibliografia in inglese.
Students will be working in small groups limited to three or four.
The teaching program will consist both in theoretical lessons and learning by doing activities carried out through workshops and individual, group and collective reviews intended as opportunities for self-evaluation.
Visits to the building site and built works may be included in the teaching program, if carried out onsite.
Teaching materials and projects will be shared on the official website of PoliTO or in a specific one.
Architectural and urban design module. With specific regard to the atelier of the first half of the year, it is understood to have acquired the sensitivity to grasp the links of the project premises with respect to a near and enlarged territorial environment. The first phase of the teaching will therefore place the project concept in relation to the historical-contextual and PRG (convergences / divergences) premises, to then start the volumetric and distributive structure of the whole between the scale 1: 200 and 1: 100 ; in this sense, project teaching presupposes knowledge, but not necessarily consequentiality with respect to the plan hypotheses, rather developing an inductive line of investigation. The definition of the project on a scale of 1: 100 will be subject to a verification common to the three disciplines, in order to direct their in-depth study on a common opinion between teachers and students. A constant attendance to the lessons and checks of the topic is required.
Teaching activities within the module of Architectural Technology will be aimed at developing the project through lectures, exercises, and workshops. Group and individual exercises will deal with the analysis of the built context and the outdoor space, the approach to a smart sustainable city, the choice of case studies with architectural and technological significance, the proof of alternative detailed construction solutions. The project will consist of plan, elevation, section and detail with analyses, check-lists and control boards.
Teaching activities within the module of Architectural Technology will involve contributions from external experts or manufacturing companies, as well as building site visit or insights.
The development of the project will encompass group reviews and collective presentations.
Teaching activities within the module of Structural Mechanics will include lectures, classworks, homeworks and reviews of the design drawings and reports. Part of classworks and homeworks will be carried out independently by the single Student, in order to assess the individual learning outcomes.
Teaching activities will be delivered in Italian, with the possibility of contributions and bibliography in English.
Progettazione Architettonica e Urbana:
R. Gabetti, Imparare l’architettura. Scritti scelti sul sapere architettonico. Torino, Allemandi, 1997.
R. Gabetti, Torino Piemonte Architetti. Scritti scelti a cura di Sisto Giriodi. Torino, CELID, 2000
L. Pareyson, Estetica. Teoria della formatività, Milano, Bompiani 2002
R. Moneo, Costruire nel costruito (a cura di Michele Bonino). Torino, Allemandi, 2007.
M. Farina (a cura di), Studi sulla casa urbana. Sperimentazioni e temi di progetto. Roma, Gangemi, 2007
A. Carandini, La forza del contesto, Bari, Laterza, 2017
E. Moncalvo, Tra tema e contesto: raccontare l’atelier. VII Forum ProArch, Milano 2019
R. Longo, E.Moncalvo, Early-Medieval Benedictine settlements and monastic landscape in Italy. A shared path and a case study. XVIII International Forum Le Vie dei Mercanti, Napoli /Capri. Gangemi 2020
Tecnologia dell’Architettura:
E. Arbizzani, Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, Maggioli, Santarcangelo 2011.
M. Imperadori et al., Active House. Progettazione e innovazione con tecnologie di costruzione stratificata a secco, Maggioli, Santarcangelo, 2019.
J. Lovell, “Building Envelopes. An integrated approach”, Princeton Architectural Press, New York 2013.
R. Maspoli, A. Spaziante (a cura di), Fabbriche, borghi e memorie. Processi di dismissione e riuso post-industriale a Torino Nord”, Alinea, Firenze 2012.
R. Maspoli, M. Saccomandi, “Arte, architettura, paesaggio”, Alinea, Firenze 2012.
R. Maspoli, "Patrimonio industriale. Conservazione, patrimonializzazione, trasformazione sostenibile", Il Progetto Sostenibile 34-35, 2014.
M. Perriccioli, Re-cycling social housing, CLEAN, Napoli 2015.
Scienza delle Costruzioni:
* E. Guagenti, F. Buccino, E. Garavaglia, G. Novati, Statica: Fondamenti di Meccanica Strutturale, III ed., McGraw-Hill, Milano, 2009. ISBN 978-8838665103.
* C. Comi, L. Corradi Dell'Acqua, Introduzione alla Meccanica Strutturale, III ed., McGraw-Hill, Milano, 2016.
ISBN 978-8838615412.
* P. Casini, M. Vasta, Scienza delle costruzioni, IV ed., Città Studi edizioni, Milano, 2019. ISBN 978-8825174274.
* R.C. Hibbeler, Meccanica dei Solidi e delle Strutture. Teoria e Applicazioni, Pearson Prentice Hall, Milano, 2010. ISBN 978-8871926094.
E. Viola, Esercitazioni di Scienza delle Costruzioni, Pitagora Editrice, Bologna, 1985. ISBN 978-8837103569.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Nuove Norme tecniche per le Costruzioni, di cui al D.M. 17.01.2018 e Circolare C.S.LL.PP. n.7 21.01.2019.
C. Bernuzzi, Proporzionamento di strutture in acciaio: progettazione e verifiche semplificate secondo NTC 2018, Ulrico Hoepli edizioni, Milano, 2018. ISBN 978-88-203-8482-1.
S. Thelandersson, H. Larsen. H., Timber Engineering, Wiley, 2003. ISBN 0-470-84469-8
Manuale di Ingegneria Civile, vol. II, Zanichelli, 2003.
A. Charleson, Seismic Design for Architects, Architectural Press - Elsevier, 2008. ISBN 978-0-7506-8550-4
A. Muttoni, The Art of Structures - Introduction to the functioning of structures in architecture, EPFL Press, Lausanne, 2011.
* Alternativi tra loro, a scelta dello Studente
Ulteriore bibliografia consigliata durante l’Atelier.
Architectural and urban design:
R.Gabetti, Imparare l’architettura. Scritti scelti sul sapere architettonico. Torino, Allemandi, 1997.
R. Gabetti, Torino Piemonte Architetti. Scritti scelti a cura di Sisto Giriodi. Torino, CELID, 2000
L. Pareyson, Estetica. Teoria della formatività, Milano, Bompiani 2002
R.Moneo, Costruire nel costruito (a cura di Michele Bonino). Torino, Allemandi, 2007.
M.Farina (a cura di), Studi sulla casa urbana. Sperimentazioni e temi di progetto. Roma, Gangemi, 2007
A.Carandini, La forza del contesto, Bari, Laterza, 2017
E. Moncalvo, Tra tema e contesto: raccontare l’atelier. VII Forum ProArch, Milano 2019
R. Longo, E.Moncalvo, Early-Medieval Benedictine settlements and monastic landscape in Italy. A shared path and a case study. XVIII International Forum Le Vie dei Mercanti, Napoli /Capri. Gangemi 2020
Architectural Technology:
E. Arbizzani, Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, Maggioli, Santarcangelo 2011.
M. Imperadori et al., Active House. Progettazione e innovazione con tecnologie di costruzione stratificata a secco, Maggioli, Santarcangelo, 2019.
J. Lovell, “Building Envelopes. An integrated approach”, Princeton Architectural Press, New York 2013.
R. Maspoli, A. Spaziante (a cura di), Fabbriche, borghi e memorie. Processi di dismissione e riuso post-industriale a Torino Nord”, Alinea, Firenze 2012.
R. Maspoli, M. Saccomandi, “Arte, architettura, paesaggio”, Alinea, Firenze 2012.
R. Maspoli, "Patrimonio industriale. Conservazione, patrimonializzazione, trasformazione sostenibile", Il Progetto Sostenibile 34-35, 2014.
M. Perriccioli, Re-cycling social housing, CLEAN, Napoli 2015.
Structural Mechanics:
* E. Guagenti, F. Buccino, E. Garavaglia, G. Novati, Statica: Fondamenti di Meccanica Strutturale, III ed., McGraw-Hill, Milano, 2009. ISBN 978-8838665103.
* C. Comi, L. Corradi Dell'Acqua, Introduzione alla Meccanica Strutturale, III ed., McGraw-Hill, Milano, 2016.
ISBN 978-8838615412.
* P. Casini, M. Vasta, Scienza delle costruzioni, IV ed., Città Studi edizioni, Milano, 2019. ISBN 978-8825174274.
* R.C. Hibbeler, Meccanica dei Solidi e delle Strutture. Teoria e Applicazioni, Pearson Prentice Hall, Milano, 2010. ISBN 978-8871926094.
E. Viola, Esercitazioni di Scienza delle Costruzioni, Pitagora Editrice, Bologna, 1985. ISBN 978-8837103569.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Nuove Norme tecniche per le Costruzioni, di cui al D.M. 17.01.2018 e Circolare C.S.LL.PP. n.7 21.01.2019.
C. Bernuzzi, Proporzionamento di strutture in acciaio: progettazione e verifiche semplificate secondo NTC 2018, Ulrico Hoepli edizioni, Milano, 2018. ISBN 978-88-203-8482-1.
S. Thelandersson, H. Larsen. H., Timber Engineering, Wiley, 2003. ISBN 0-470-84469-8
Manuale di Ingegneria Civile, vol. II, Zanichelli, 2003.
A. Charleson, Seismic Design for Architects, Architectural Press - Elsevier, 2008. ISBN 978-0-7506-8550-4
A. Muttoni, The Art of Structures - Introduction to the functioning of structures in architecture, EPFL Press, Lausanne, 2011.
* Alternative to each other, according to the Student's choice.
Further references suggested during the Building Construction Studio.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Prova scritta tramite PC con l'utilizzo della piattaforma di ateneo; Elaborato progettuale individuale; Elaborato progettuale in gruppo;
La valutazione finale è la media matematica delle valutazioni ottenute nelle tre discipline che formano l’atelier. Ai fini della registrazione del voto finale è indispensabile conseguire la sufficienza in ciascuna delle discipline. Ciascuna disciplina formula la sua valutazione sul progetto sviluppato dal gruppo e sul processo di apprendimento ed i risultati di conoscenza acquisiti dal singolo, anche in relazione alla partecipazione alle lezioni e alle attività esercitative svolte in itinere. La prova d’esame sarà costituita dalla presentazione/discussione degli elaborati di progetto e da prova scritta e/o orale.
La frequenza alle attività dell'Atelier è condizione necessaria: il rispetto delle scadenze, la presenza alle consegne intermedie e alle esercitazioni saranno presi in considerazione tra gli elementi finali di valutazione.
L’esame viene svolto in forma di atelier, alla presenza di tutti i docenti e partendo dall’esposizione delle premesse progettuali, a scala territoriale e 1:200, per arrivare ad una visione esecutiva del progetto da scala 1:100 a scala 1:20.
Per la Progettazione Architettonica è previsto un commento individuale al progetto, sviluppato secondo parole chiave, che avvierà la discussione individuale sul tema.
Il modulo di Tecnologia dell’Architettura prevede per l’esame lo sviluppo dei dettagli costruttivi fino alla scala 1:20, la verifica tecnico-normativa del progetto e una scheda di valutazione della sostenibilità e innovazione dei risultati del progetto.
Per la disciplina Scienza delle Costruzioni, la valutazione finale consta di due momenti: la discussione del progetto sviluppato in gruppo durante l'Atelier; una prova d'esame, scritta e/o orale, per la valutazione individuale dello Studente.
La prova scritta consiste nella risoluzione di problemi applicativi analoghi, per tipologia, a quelli svolti durante le lezioni. Essa è volta ad accertare l'acquisizione da parte dello Studente delle conoscenze e delle competenze oggetto della disciplina. Coerentemente con i risultati di apprendimento attesi, sono valutate: la comprensione degli aspetti teorici dell'insegnamento; la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e le procedure di calcolo alla risoluzione di problemi di analisi e progetto delle Strutture; la competenza negli aspetti quantitativi dei calcoli matematici richiesti dai problemi assegnati. La prova scritta si svolge nella modalità telematica "esame a risposta aperta o chiusa tramite PC con l'utilizzo della piattaforma di Ateneo Exam integrata con strumenti di proctoring (Respondus)", secondo le linee guida di Ateneo. La durata della prova scritta telematica è di 90 minuti. È consentito l'uso della calcolatrice scientifica non programmabile e di eventuale materiale di supporto (es. formulari) reso disponibile all'interno della piattaforma telematica d'esame. Attraverso la piattaforma e-learning "Exercise" del Portale della Didattica, è possibile visionare e risolvere una simulazione della prova scritta telematica formulata dalla Docente.
Il voto finale della disciplina Scienza delle Costruzioni è la media ponderata di due voti: il voto del progetto e il voto della prova scritta. Sia i voti parziali sia il voto finale sono espressi in trentesimi.
Exam: Compulsory oral exam; Computer-based written test using the PoliTo platform; Individual project; Group project;
The final mark is the arithmetic mean of the evaluations by the three disciplines of the atelier. Pass marks in all disciplines are required in order to pass the final examination.
Each discipline expresses its own evaluation based on the group design outcomes as well as the learning process and knowledge acquired by individuals, considering also the attendance to lessons and learning by doing activities.
Final exams will consist in both the presentation and discussion of the design drawings and reports and written and/or oral test.
Attendance at the Atelier's activities is a necessary condition: compliance with deadlines, attendance at intermediate deliveries and exercises will be taken into consideration among the final elements of assessment.
The exam is carried out in the form of an atelier, in the presence of all the teachers and starting from the presentation of the project premises, on a territorial scale and 1: 200, to arrive at an executive vision of the project from 1: 100 scale to 1: 20 scale.
For the Architectural Design, an individual commentary on the project is foreseen, developed according to keywords, which will start the individual discussion on the topic.
The Architecture Technology module includes for the examination the development of construction details up to 1:20 scale, the technical-regulatory verification of the project and a Sustainability and Innovation Assessment Form of the project results.
For the Structural Mechanics module, the final evaluation consists of two moments: the discussion of the project developed in group during the Atelier; a final test, written and/or oral, aimed at the individual assessment of the Student.
The written test involves the solution of applicative problems similar to those discussed during the lectures. The Student is required to demonstrate the acquisition of the knowledge and skills covered by the discipline. Consistently with the expected learning outcomes, the following are assessed: the understanding of the theoretical aspects of discipline; the ability to correctly apply theoretical knowledge and calculation procedures to the solution of structural analysis and design problems; competence in the quantitative aspects of the mathematical calculations required by the assigned problems. The written test is carried out online as "written exam with open or closed answers via PC by using the Polito exam platform integrated with proctoring tools (Respondus)", according to Polito guidelines. The duration of the written test is 90 minutes. The use of a non-programmable scientific calculator and of any supporting material (e.g. math formulas and tables) made available within the online exam platform is allowed. On the e-learning platform "Exercise" of the Polito teaching portal, it is possible to view and solve a simulation of the written test formulated by the Professor.
The final grade of the Structural Mechanics module is the weighted average of two marks: the project mark and the written test mark. Both the partial marks and the final grade are expressed out of thirty.
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale obbligatoria; Prova scritta tramite PC con l'utilizzo della piattaforma di ateneo; Elaborato progettuale individuale; Elaborato progettuale in gruppo;
L’esame in modalità mista (parte degli studenti in presenza e parte in remoto) avverrà secondo le modalità sopra descritte. Per gli studenti collegati da remoto l’esame avverrà attraverso l’ausilio della piattaforma messa a disposizione del Politecnico o equivalenti. Le modalità d’esame in presenza e in remoto saranno coincidenti.
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Computer-based written test using the PoliTo platform; Individual project; Group project;
The blended exam (online and onsite) will be carried out in the way previosuly described. For students connected by remotely, the exam will be carried out using the platform provided by the Politecnico or equivalent. The onsite exam and online exam will be the same.