Obiettivo dell'insegnamento è di trasmettere agli studenti le conoscenze teoriche e applicative riguardanti il calcolo e la progettazione di componenti meccanici di interesse nell'ambito dell'ingegneria elettrica quali gli alberi rotanti e i dischi di turbina. Dal punto di vista del calcolo si utilizzano metodi analitici e matriciali (soprattutto gli elementi finiti per la loro generalità di applicazione a vari ambiti ingegneristici). In ogni fase del corso si dà particolare importanza alla padronanza del linguaggio tecnico caratteristico della progettazione meccanica, anche in vista della potenziale interazione dell'ingegnere elettrico con ambienti professionali compositi.
The course aims at giving the students both theoretical and applied knowledge of the design of mechanical components relevant to electrical applications such as rotating shafts and turbine disks. For computational purposes one resorts to analytical and matrix methods (specifically finite elements, due to their generality and range of applications in engineering). At each stage of the course the mastering of the technical language typical of mechanical design is emphasized, with a view to the prospective interaction of the electrical engineer with various technical environments.
Le conoscenze che gli studenti devono acquisire da questo insegnamento sono individuabili nell'approfondimento della conoscenza di argomenti caratteristici della progettazione dei componenti meccanici, quali lo stato delle tensioni e delle deformazioni dei solidi elastici tridimensionali e assialsimmetrici, le vibrazioni dei sistemi a molti gradi di libertà, la dinamica dei sistemi meccanici rotanti e i fondamenti del metodo agli elementi finiti. La generalità della trattazione di alcuni argomenti, segnatamente gli aspetti metodologici degli elementi finiti e la dinamica delle macchine, permette l'estensione di tali conoscenze ad ambiti ingegneristici diversi da quelli considerati nel corso.
Le abilità conseguite nell'ambito di questo insegnamento riguardano il linguaggio della progettazione meccanica nella trattazione di sistemi elettromeccanici mediante un approccio interdisciplinare, la familiarità con la modellazione, il calcolo e l'interpretazione dei risultati ottenuti da programmi di simulazione numerica (nella pratica professionale, essenzialmente gli elementi finiti). Relativamente alle abilità comunicative, l'insegnamento contribuisce a conferire al laureato magistrale in ingegneria elettrica l'abilità di interagire proficuamente con ambienti professionali caratterizzati da competenze tecniche e scientifiche diverse da quelle tipicamente elettriche, favorendo così l'efficacia delle attività svolte da un gruppo di lavoro di composizione mista.
The knowledge and understanding capabilities the students must acquire in this course are meant to improve their interdisciplinary background with reference to subjects characterizing the design of mechanical components, such as stress and strain in three-dimensional and axisymmetric elastic bodies, vibrations of discrete systems, rotordynamics and finite elements. The analysis of some of the course topics, mainly finite elements and machine dynamics, is general enough for it to be extended various fields of engineering science.
The capabilities are related to the language of mechanical design in the framework of electromechanical systems through an interdisciplinary approach, as well as the familiarity with the numerical simulation (finite elements in the actual professional practice). As for the communication skills, the course contributes to give the electrical engineers the capability to interact proficiently with technical environments characterized by different skills, e.g., mechanical engineering, improving the effectiveness of a mixed professional team.
Sono propedeutici i contenuti degli insegnamenti di Fondamenti di meccanica strutturale (o Scienza delle costruzioni) e di Meccanica delle macchine del Corso di Laurea in Ingegneria elettrica del Politecnico di Torino. In particolare, sono ritenute già acquisite le conoscenze relative allo stato delle tensioni e delle deformazioni dei solidi elastici con speciale riferimento al solido di Saint-Venant (teoria delle travi) e alle oscillazioni libere e forzate dei sistemi a un grado di libertà (oscillatori armonici). Sono richieste le seguenti specifiche abilità: analisi della resistenza statica di strutture formate da sistemi semplici di travi (tensioni principali, ipotesi di rottura, calcoli di verifica e di dimensionamento) e determinazione della risposta libera e forzata di sistemi meccanici vibranti riconducibili all'oscillatore armonico.
The students are required to be familiar with the topics of the curricular courses of Structural mechanics (or Strength of materials) and Mechanics of machines for Electrical engineering at Turin Politechnic. In particular, it is required that the students are conversant with the stress and strain analysis of elastic bodies, with special reference to the Saint-Venant solid (beam theory) and with the free and forced vibrations of harmonic oscillators. The following abilities are required: stress analysis of simple structures composed of beams (principal stresses, yielding criteria, verification and design analysis), as well as the free and forced vibrations of mechanical systems, which can be reduced to the harmonic oscillator.
Stato tridimensionale delle tensioni e delle deformazioni. Le equazioni differenziali di equilibrio e di compatibilità della teoria dell'elasticità, stato di tensione piana [5 h]. Stato delle tensioni e delle deformazioni nei solidi assialsimmetrici. Dischi rotanti di spessore costante sottoposti a campo centrifugo, gradiente radiale di temperatura, carichi radiali ai bordi. Effetto d'intaglio prodotto da fori nei dischi rotanti. Cenni sugli effetti della plasticità nei dischi rotanti [8 h].
Equilibrio statico dei sistemi discreti a N gradi di libertà, matrici di rigidezza e di flessibilità, calcolo matriciale delle strutture (elementi asta e trave, assemblaggio di elementi in serie, imposizione dei vincoli, soluzione [5 h].
Formulazione generale degli elementi finiti mediante il principio dei lavori virtuali. Elementi piani a 3 e a 4 nodi, cenni sugli elementi piani di ordine superiore. Requisiti di completezza e di compatibilità, criteri per la definizione dei modelli, h-convergenza, illustrazione di modelli agli elementi finiti di componenti meccanici [8 h].
Oscillazioni libere e forzate di sistemi a N gradi di libertà. Problema agli autovalori: frequenze proprie e modi propri di vibrare, soluzione mediante elementi finiti asta e trave, matrici delle masse secondo gli approcci a parametri concentrati e consistente, tecniche di condensazione [10 h].
Dinamica dei rotori: risposta libera e forzata del rotore di Jeffcott, velocità critica, autocentramento. Effetti giroscopici, sistemi rotanti a molti gradi di libertà, cenni sulla normativa relativa alle macchine rotanti [6 h].
Il programma non subirà variazioni nella eventuale erogazione del corso in modalità da remoto.
Stress and strain in three-dimensional bodies. Differential equations of equilibrium and compatibility, plane stress [5 h]. Stress and strain in axisymmetric bodies, rotating disks of uniform thickness subjected to centrifugal field, radial temperature field, radial loads. Stress concentration due to holes in rotating disks. Summary of plasticity effects in rotating disks [8 h].
Static equilibrium of discrete systems, stiffness and flexibility matrices, stiffness matrices and equivalent load vectors of bar and beam elements, assembling of chain systems, constraints and solution [5 h].
General formulation of the finite elements through the virtual work principle. Three and four-nodes plane elements, summary of higher-order plane elements, definition of finite element models, h-convergence, examples of finite elements models of mechanical components [8 h].
Free and forced of discrete systems. Eigenvalue problem: natural frequencies and modes, solution by bar and beam models, lumped and consistent approaches, condensation algorithms [10 h]. Rotor dynamics: free and forced response of the Jeffcott rotor, critical speed, self-centering. Gyroscopic effects, rotating shafts with many degrees of freedom, summary of the regulations for rotating machines [6 h].
The course topics will not be modified in the event that the course is held online.
Sono previste attività di esercitazione in aula.
Per la parte di Statica le esercitazioni in aula sono basate sullo svolgimento di esercizi sulla resistenza di dischi rotanti, mediante integrazione delle equazioni della teoria dell’elasticità, e sulla resistenza di alberi iperstatici, mediante il calcolo matriciale delle strutture. Per entrambi i componenti sono prese in esame varie combinazioni di carichi meccanici e termici [10 h].
Per la parte di Dinamica delle macchine nelle esercitazioni in aula si studiano la risposta libera e forzata di alberi vibranti mediante modelli con elementi finiti asta e trave. Tale studio è poi esteso al caso delle oscillazioni flessionali degli alberi rotanti, con particolare riferimento al fenomeno delle velocità critiche [8 h].
The course programme includes exercise sessions.
As for Statics, exercise sessions deal with the stress analysis of both rotating disks, through integration of the relevant elasticity equations, and shafts through matrix methods. Both components are investigated for various combinations of mechanical and thermal loads [10 h].
Machine dynamics entails exercises on the free and forced response of oscillating shafts, which are solved resorting to simple beam element models. Such approach is then applied to the lateral oscillations of rotating shafts with particular attention to the phenomenon of critical speeds [8 h].
Bibliografia.
Conoscenze di base di Meccanica strutturale o Scienza delle costruzioni:
1) V. I. Feodosev, Resistenza dei materiali, Editori Riuniti, 1977.
Dischi rotanti:
2) G. Genta, Calcolo di resistenza dei dischi rotanti e dei recipienti cilindrici, Levrotto & Bella, 1996.
Calcolo matriciale delle strutture e elementi finiti:
3) G. Belingardi, Il metodo degli elementi finiti nella progettazione meccanica, Levrotto & Bella, 1995.
Meccanica delle vibrazioni:
4) L. Meirovitch, Elements of vibration analysis, McGraw-Hill, 1975.
Dinamica dei rotori:
5) O. Belluzzi, Scienza delle costruzioni, Vol. 4, pp. 413-436, Zanichelli, 1980.
6) A. Vigliani, Lectures on Rotordynamics, CLUT, 2010.
È inoltre disponibile materiale didattico predisposto dal docente. In particolare, attraverso il portale della didattica, sono messi a disposizione degli studenti appunti su teoria dell'elasticità, stato delle tensioni e delle deformazioni nei solidi assialsimmetrici, resistenza dei dischi rotanti, calcolo matriciale delle strutture, elementi finiti, elementi di meccanica delle vibrazioni. È disponibile online anche il materiale relativo alle esercitazioni (testi e soluzioni degli esercizi).
References.
Review of the basic concepts of Structural mechanics or Strength of materials:
1) V. I. Feodosev, Resistenza dei materiali, Editori Riuniti, 1977.
Rotating disks:
2) G. Genta, Calcolo di resistenza dei dischi rotanti e dei recipienti cilindrici, Levrotto & Bella, 1996.
Structural stress analysis and finite elements:
3) G. Belingardi, Il metodo degli elementi finiti nella progettazione meccanica, Levrotto & Bella, 1995.
Mechanical vibrations:
4) L. Meirovitch, Elements of vibration analysis, McGraw-Hill, 1975.
Rotordynamics:
5) O. Belluzzi, Scienza delle costruzioni, Vol. 4, pp. 413-436, Zanichelli, 1980.
6) A. Vigliani, Lectures on Rotordynamics, CLUT, 2010.
The students will find online notes written by the instructor concerning theory of elasticity, stress analysis of axisymmetric solids, finite elements and elements of mechanical vibrations. Texts and solutions of the exercises are also available.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;
Nella eventuale modalità da remoto, l'esame consisterà in una prova orale svolta mediante uno strumento di videocomunicazione quale Virtual Classroom o altro sistema equivalente e si articolerà nello svolgimento in forma simbolica (ossia, non numerica) di un esercizio e in due quesiti di carattere teorico. L'esercizio e i quesiti teorici avranno complessità del tutto analoga alle corrispondenti domande degli esami in presenza.
I criteri di valutazione saranno identici a quelli dell'esame in presenza.
Exam: Compulsory oral exam;
In the event that the course is held online, the examination will be oral and will be managed through Virtual Classroom or other equivalent communication systems. The examination will be based on the symbolic, i.e., non-numerical, solution of one exercise and two theoretical questions. The exercise and the theoretical questions will be strictly equivalent to the standard examination.
Assessment and grading criteria will be unchanged with respect to the onsite examination.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;
Nella eventuale modalità mista, l'esame consisterà in una prova orale svolta mediante uno strumento di videocomunicazione quale Virtual Classroom o altro sistema equivalente e si articolerà nello svolgimento in forma simbolica (ossia, non numerica) di un esercizio e in due quesiti di carattere teorico. L'esercizio e i quesiti teorici avranno complessità del tutto analoga alle corrispondenti domande degli esami in presenza.
I criteri di valutazione saranno identici a quelli dell'esame in presenza.
Exam: Compulsory oral exam;
In the event of blended exam , the examination will be oral and will be managed through Virtual Classroom or other equivalent communication systems. The examination will be based on the symbolic, i.e., non-numerical, solution of one exercise and two theoretical questions. The exercise and the theoretical questions will be strictly equivalent to the standard examination.
Assessment and grading criteria will be unchanged with respect to the onsite examination.