La prova finale rappresenta un importante momento formativo del corso di laurea magistrale e consiste nella discussione pubblica di una tesi che deve essere elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
Argomento della prova finale, alla cui preparazione è dedicato l’intero quarto semestre del percorso formativo, potrà essere un progetto complesso (dalla scala dell’edificio a quella urbana) oppure un lavoro di ricerca scientifica fondato su un approccio metodologico monodisciplinare o multidisciplinare.
Gli argomenti di tesi sono definiti dal candidato insieme con uno o più relatori, sulla base di una proposta originale del candidato, oppure di un elenco di argomenti di tesi inseriti dai docenti sul Portale della didattica costantemente aggiornato. Il lavoro di tutoraggio della tesi si svolge con continuità durante tutto il semestre, con incontri periodici. Sulla base dei numerosi accordi internazionali tra il Politecnico di Torino e Atenei stranieri, i laureandi possono svolgere la tesi all’estero nel quadro degli accordi Erasmus, oppure di altri accordi con Università extraeuropee, sulla base di un Learning Agreement con le Università partner.
La Tesi può essere eventualmente redatta e presentata in lingua inglese.
Compete ai Collegi dei Corsi di studio ai quali fanno capo i corsi di studio disciplinare nei rispettivi regolamenti, per quanto di competenza, le modalità di organizzazione delle prove finali, secondo le linee guida stabilite dagli organi collegiali. Il Collegio dei Corsi di Studio definisce la composizione delle commissioni di valutazione della prova finale. Le commissioni preposte alle prove finali devono esprimere i loro giudizi tenendo conto della la valutazione del lavoro svolto per la tesi (impegno, autonomia, rigore metodologico, rilevanza dei risultati raggiunti etc.), della presentazione della tesi (chiarezza espositiva etc.), dell'eccellenza del percorso di studi (ad esempio, il numero delle lodi conseguite, le esperienze in università e centri di ricerca all'estero, le eventuali attività extracurriculari o di progettualità studentesca etc.) L'impegno per la realizzazione dell'elaborato è di circa 500 ore pari a 20 CFU.
L’argomento della Tesi di Laurea Magistrale è individuato dallo studente o proposto dal docente all'interno delle discipline presenti nel piano di studio del Corso di Laurea Magistrale (corsi monodisciplinari, atelier progettuali e workshop), o in riferimento all'attività di tirocinio, o ancora in attinenza ai corsi di insegnamento frequentati durante il corso di laurea o laurea magistrale presso questa o altre università italiane e straniere (ad es. Erasmus), ed esplicita - nella stesura e nella sua discussione - le capacità analitiche, critiche, progettuali e di comunicazione maturate dal laureando.
Relatore di Tesi
Il tema deve essere concordato con il Relatore, che ne discute i contenuti e segue la redazione.
Il relatore della tesi è un docente o ricercatore strutturato dell’Ateneo o un docente esterno con incarico di insegnamento, come definito nelle Linee guida esami finali di Laurea e Laurea Magistrale.
E’ preferibile che la scelta del relatore avvenga tra i docenti e ricercatori di ruolo che insegnano nel Corso di Laurea Magistrale del Politecnico di Torino a cui è iscritto lo studente laureando. Possono altresì assumere il ruolo di relatore i docenti e i ricercatori di ruolo che insegnano in altri Corsi di Laurea o Laurea Magistrale del Politecnico di Torino, ovvero i professori a contratto titolari di insegnamento del Corso di Laurea Magistrale, che abbiano svolto attività didattica almeno una volta nei tre anni precedenti lo sviluppo della tesi. In quest’ultimo caso il docente a contratto può assumere il ruolo di relatore solo se affiancato da un correlatore da individuarsi tra i docenti e ricercatori di ruolo del Politecnico di Torino; è opportuno esplicitare entrambi i nominativi nel momento stesso della richiesta formale dell’argomento di tesi. Per le tesi di laurea che richiedano particolari approfondimenti disciplinari è prevista la presenza di un correlatore, fino ad un massimo di due correlatori, eventualmente anche esterni al corpo docente dell’Ateneo.
Argomento e sviluppo della Tesi
La tesi è individuale e deve essere discussa singolarmente di fronte a un’apposita Commissione.
Tesi di gruppo sono ammesse (di norma 2, al massimo 3 componenti) solo nella redazione di tesi complesse e articolate, a giudizio del relatore, dove ogni componente comunque presenterà un proprio contributo individuale alla tesi. A tal proposito è necessario che nell'elaborato presentato alla Commissione sia indicata chiaramente la parte sviluppata da ciascun componente il gruppo.
Per alcune tipologie di tesi, può essere individuato tra i membri della Commissione, un discussant, che ricevuto almeno 5 giorni prima della discussione copia della tesi, potrà dopo la presentazione, avviare un dialogo critico con il candidato.
Gli elaborati che compongono la tesi di laurea magistrale possono essere scritti e discussi in lingua italiana e inglese.
Oltre alla versione in italiano o inglese, su autorizzazione del Referente, l’elaborato può contenere traduzioni anche in altra lingua.
Gli studenti devono fare la richiesta dell’argomento della tesi in modalità on-line attraverso un’apposita procedura disponibile nella propria pagina personale del portale della didattica nella sezione denominata “Richiesta Prova Finale”, rispettando le scadenze per la sessione di interesse pubblicate nella Guida dello Studente nella sezione "Sostenere l'esame finale".
Modalità di svolgimento
Sono previste due modalità di svolgimento della tesi: di ricerca teorica e/o sperimentale oppure progettuale.
Tesi di ricerca teorica e/o sperimentale
La tesi di ricerca teorica e/o sperimentale deve essere caratterizzata da una componente inedita di analisi, di valutazione, di critica; non sono ammesse tesi di tipo compilativo.
I settori nei quali possono essere svolte le tesi di ricerca teorica e/o sperimentale sono tutti quelli compresi nel Piano di Studi, purché finalizzati agli obiettivi formativi del CdLM della classe LM4 e possono riguardare anche attività legate al tirocinio.
La tesi di ricerca deve essere scritta in formato massimo UNI A4 e può essere accompagnata da illustrazioni e da elaborati grafici (mappe, diagrammi, disegni, ecc.) o multimediali.
Tesi progettuale
La tesi progettuale può riguardare:
- l’approfondimento della fase progettuale elaborata all'interno di uno degli ateliers progettuali o dei workshops compresi nel Piano
degli Studi, derivante da attività di tirocinio o ancora da corsi frequentati durante periodi di studio all’estero;
- un nuovo tema di progetto.
Insieme al progetto dovrà essere redatta una parte scritta di relazione critica, accompagnata da illustrazioni ed elaborati grafici.
Dovrà essere inclusa una bibliografia che documenti le fonti della tesi.
I formati sono liberi e devono dimostrare la capacità del laureando di gestire con efficacia gli aspetti di impaginazione e comunicazione.
La discussione della tesi di norma avverrà sulla base di tavole di progetto in formato UNIA0 o UNIA1.
Valutazione della Tesi
La determinazione del voto finale è assegnata alla commissione di laurea che prenderà in esame la media complessiva degli esami su base 110. A tale media la commissione potrà sommare, di norma, sino ad un massimo di 8 punti prendendo in considerazione:
- originalità della tesi;
- grado di approfondimento del tema;
- correttezza metodologica;
- capacità espositive e di presentazione, nonché capacità di argomentare il proprio pensiero;
- qualità del lavoro, apporto scientifico alla disciplina, grado di innovazione e sperimentazione.
La lode, che non premia solo la tesi, ma tutta l’attività condotta dallo studente durante il proprio curriculum studiorum. potrà essere assegnata al raggiungimento del punteggio 110 a discrezione della commissione e a maggioranza qualificata, ovvero almeno i 2/3 dei componenti la commissione.
La commissione può concedere la dignità di stampa, soltanto qualora il voto finale sia centodieci e lode e il parere della commissione sia unanime.
La tesi, indipendentemente dal punteggio conseguito e nel caso in cui sia ritenuta dalla Commissione particolarmente rappresentativa del Corso di Laurea, può essere menzionata; in tal caso, il candidato potrà pubblicizzare la propria tesi di laurea magistrale in un apposito settore del sito internet dell’Ateneo, attraverso un abstract in lingua italiana e inglese, secondo un format comunicato con mail.
Le valutazioni e le conseguenti decisioni circa le modalità per lo svolgimento della discussione della tesi saranno oggetto di future deliberazioni, tenuto conto dell’evolversi dell’emergenza sanitaria.
Ulteriori informazioni e scadenze:
- Regolamento studenti
- Guida dello Studente
...
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.