L’obiettivo principale del corso consiste nel fornire gli strumenti culturali, critici e operativi necessari per introdurre gli studenti al tema della modellazione parametrica, indagata nelle diverse accezioni: in primis, la modellazione di tipo BIM (Building Information Modeling) applicata al processo di progettazione, di realizzazione e di gestione e manutenzione degli edifici. Tali conoscenze verranno integrate con applicazioni di VPL (Visual Programming Language) coerenti con approcci di tipo algoritmico.
Agli sviluppi teorici, sostenuti da una panoramica sulla normativa di riferimento e sui livelli più avanzati della ricerca internazionale, verranno affiancate attività applicative per far maturare negli allievi la capacità di utilizzazione critica e consapevole del BIM a partire dal concetto essenziale di interoperabilità tra i software per la gestione ottimale delle informazioni. Il lavoro in gruppo e l’applicazione dei diversi concetti a casi di studio reali preparerà gli studenti alla buona pratica professionale, in linea con le esperienze di avanguardia a livello internazionale.
L'insegnamento consente dunque di acquisire nuove metodologie per il controllo della complessità, intesa non soltanto negli aspetti prettamente formali ma anche nell’integrazione dei diversi sistemi (spaziale, strutturale, di rivestimento, ecc..) che compongono l’oggetto architettonico e che permettono un efficace sviluppo del progetto in modo integrato.
The primary aim of the course is to provide the cultural, critical and operational tools necessary to introduce students to the theme of parametric modeling, investigated in its various meanings: first of all, the BIM (Building Information Modeling) applied to the process of design, construction and management and maintenance of buildings. Such knowledge will be integrated with VPL (Visual Programming Language) applications consistent with algorithmic approaches.
The theoretical developments, supported by an overview of the reference legislation and the most advanced levels of international research, will be supported by application activities in order to develop students' ability to use BIM in a critical and conscious way, starting from the essential concept of interoperability between software for the optimal management of information. The teamwork and the application of the different concepts to real case studies will prepare students for professional practice, in line with cutting-edge experiences at international level.
The teaching allows to acquire new methodologies for the control of complexity, not only in the purely formal aspects but also in the integration of different systems (spatial, structural, coating, etc. ..) that make up the architectural object and that allow an effective development of the project in an integrated way.
Conoscenze: utilizzando la propria autonomia di elaborazione e giudizio, al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di sintetizzare le potenzialità delle metodologie parametriche acquisite rispetto a procedure di elaborazione digitali più classiche, costituite da disegni e basi di dati tra loro non interoperabili.
Abilità: lo studente dovrà dimostrare di possedere un approccio al progetto basato su competenze atte a risolvere problemi effettivamente riscontrabili in ambito professionale. Inoltre, lo studente sarà in grado di produrre e gestire diversi tipi di elaborazioni in modalità digitale per incrementare efficacemente e proprie abilità comunicative.
Know-how: lo studente dovrà sviluppare un metodo di apprendimento che gli consenta di continuare ad imparare in modo autonomo approfondendo tematiche in continua evoluzione, sia sotto gli aspetti tecnici che metodologici, dimostrando una buona capacità di gestione del flusso dati e dell’interoperabilità tra modelli geometrici concettuali (VPL) e modelli architettonici parametrici (BIM).
Conoscenze: utilizzando la propria autonomia di elaborazione e giudizio, al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di sintetizzare le potenzialità delle metodologie parametriche acquisite rispetto a procedure di elaborazione digitali più classiche, costituite da disegni e basi di dati tra loro non interoperabili.
Abilità: lo studente dovrà dimostrare di possedere un approccio al progetto basato su competenze atte a risolvere problemi effettivamente riscontrabili in ambito professionale. Inoltre, lo studente sarà in grado di produrre e gestire diversi tipi di elaborazioni in modalità digitale per incrementare efficacemente e proprie abilità comunicative.
Know-how: lo studente dovrà sviluppare un metodo di apprendimento che gli consenta di continuare ad imparare in modo autonomo approfondendo tematiche in continua evoluzione, sia sotto gli aspetti tecnici che metodologici, dimostrando una buona capacità di gestione del flusso dati e dell’interoperabilità tra modelli geometrici concettuali (VPL) e modelli architettonici parametrici (BIM).
Sono necessari i saperi acquisiti durante i percorsi formativi della laurea triennale, in termini del corretto controllo tra scala di rappresentazione e contenuti grafici (e informativi) associabili alle diverse fasi di progettazione, oltre alla conoscenza delle nozioni di base relative alla modellazione digitale. Per le filiere in italiano è fortemente auspicabile una certa padronanza della lingua inglese per poter studiare e comprendere la letteratura internazionale che verrà proposta durante le lezioni teoriche.
Sono necessari i saperi acquisiti durante i percorsi formativi della laurea triennale, in termini del corretto controllo tra scala di rappresentazione e contenuti grafici (e informativi) associabili alle diverse fasi di progettazione, oltre alla conoscenza delle nozioni di base relative alla modellazione digitale. Per le filiere in italiano è fortemente auspicabile una certa padronanza della lingua inglese per poter studiare e comprendere la letteratura internazionale che verrà proposta durante le lezioni teoriche.
Il corso è suddiviso in 6 moduli di durata diversa, secondo un'organizzazione flessibile ed adattabile alle esigenze di carattere logistico. Ogni lezione sarà caratterizzata dalla illustrazione di risultati specifici derivanti da progetti di ricerca e casi studio in corso o già realizzati in ambito internazionale. Inoltre, per la visualizzazione dei dati si potrà fare uso di esperienze in realtà virtuale e aumentata per sperimentare nuovi canali di comunicazione in ambito tecnico e possibili integrazioni con le tavole grafiche.
1/6 – Indagine sullo stato dell’arte del BIM e dell’interoperabilità tra i software in ambito internazionale e individuazione di casi studio (10 ore)
2/6 – CAD / BIM / VPL: riferimenti alla letteratura internazionale. Definizioni e illustrazione di processi interoperabili applicati a casi di studio reali. Assegnazione dell’esercitazione. (6 ore)
3/6 – Introduzione alla modellazione parametrica in ambito architettonico (interfaccia grafica, template, correlazione tra informazioni grafiche, numeriche e tabellari, personalizzazione di librerie parametriche esistenti e creazione di nuove librerie, etc.) (18 ore)
4/6 - Introduzione al VPL: apprendimento delle procedure algoritmiche attraverso un processo di decostruzione del pensiero progettuale, per una successiva ricostruzione efficiente di codici, supportati da processi computazionali; applicazione della logica costruttiva alla modellazione parametrica, sottolineando il ruolo dell’efficienza, leggibilità e generalizzazione del processo compositivo degli algoritmi (14 ore)
5/6- Processi interoperabili tra le diverse discipline che partecipano al processo progettuale, evidenziando le potenzialità che scaturiscono dall’incontro tra l’Algorithmic Aided Design e il Building Information Modeling. (6 ore)
6/6 – Condivisione dell’informazione e capacità di revisione del progetto in fase di elaborazione in base ai risultati ottenuti. Comunicazione dei elaborati (relazione, elaborati grafici, tabellari, esplorazione dei modelli con realtà virtuale e/o aumentata) (6 ore)
Il corso è suddiviso in 6 moduli di durata diversa, secondo un'organizzazione flessibile ed adattabile alle esigenze di carattere logistico. Ogni lezione sarà caratterizzata dalla illustrazione di risultati specifici derivanti da progetti di ricerca e casi studio in corso o già realizzati in ambito internazionale. Inoltre, per la visualizzazione dei dati si potrà fare uso di esperienze in realtà virtuale e aumentata per sperimentare nuovi canali di comunicazione in ambito tecnico e possibili integrazioni con le tavole grafiche.
1/6 – Indagine sullo stato dell’arte del BIM e dell’interoperabilità tra i software in ambito internazionale e individuazione di casi studio (10 ore)
2/6 – CAD / BIM / VPL: riferimenti alla letteratura internazionale. Definizioni e illustrazione di processi interoperabili applicati a casi di studio reali. Assegnazione dell’esercitazione. (6 ore)
3/6 – Introduzione alla modellazione parametrica in ambito architettonico (interfaccia grafica, template, correlazione tra informazioni grafiche, numeriche e tabellari, personalizzazione di librerie parametriche esistenti e creazione di nuove librerie, etc.) (18 ore)
4/6 - Introduzione al VPL: apprendimento delle procedure algoritmiche attraverso un processo di decostruzione del pensiero progettuale, per una successiva ricostruzione efficiente di codici, supportati da processi computazionali; applicazione della logica costruttiva alla modellazione parametrica, sottolineando il ruolo dell’efficienza, leggibilità e generalizzazione del processo compositivo degli algoritmi (14 ore)
5/6- Processi interoperabili tra le diverse discipline che partecipano al processo progettuale, evidenziando le potenzialità che scaturiscono dall’incontro tra l’Algorithmic Aided Design e il Building Information Modeling. (6 ore)
6/6 – Condivisione dell’informazione e capacità di revisione del progetto in fase di elaborazione in base ai risultati ottenuti. Comunicazione dei elaborati (relazione, elaborati grafici, tabellari, esplorazione dei modelli con realtà virtuale e/o aumentata) (6 ore)
La didattica sarà suddivisa in:
• lezioni teoriche inerenti la trasmissione di conoscenze scientifiche finalizzate a fornire strumenti culturali e critici agli studenti (50% circa);
• seminari specifici di approfondimento (con eventuale coinvolgimento di esperti esterni provenienti dal mondo accademico e professionale) finalizzati a focalizzare l’attenzione su tematiche particolari (10% circa);
• esercitazione pratica finalizzata all'uso di strumenti specifici da parte degli studenti per l'acquisizione del metodo proposto durante le lezioni e i seminari. Queste esercitazioni sono essenziali per la verifica della comprensione profonda e permanente dei contenuti trasmessi (40% circa). L’esercitazione verrà svolta in gruppi da massimo 3 persone. La valutazione è indicata nei criteri e regole per sostenere l’esame.
La didattica sarà suddivisa in:
• lezioni teoriche inerenti la trasmissione di conoscenze scientifiche finalizzate a fornire strumenti culturali e critici agli studenti (50% circa);
• seminari specifici di approfondimento (con eventuale coinvolgimento di esperti esterni provenienti dal mondo accademico e professionale) finalizzati a focalizzare l’attenzione su tematiche particolari (10% circa);
• esercitazione pratica finalizzata all'uso di strumenti specifici da parte degli studenti per l'acquisizione del metodo proposto durante le lezioni e i seminari. Queste esercitazioni sono essenziali per la verifica della comprensione profonda e permanente dei contenuti trasmessi (40% circa). L’esercitazione verrà svolta in gruppi da massimo 3 persone. La valutazione è indicata nei criteri e regole per sostenere l’esame.
Lo Turco M., Il BIM e la rappresentazione infografica nel processo edilizio. Dieci anni di ricerche e applicazioni - BIM and infographic representation in the construction process. A decade of research and applications. Aracne, Ariccia (RM). 2015.
Osello A. (a cura di) Building Information Modelling, Geographic Information System, Augmented Reality per il Facility Management, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2015.
Osello A., Il Futuro del disegno con il BIM per ingegneri e architetti - The Future of Drawing with BIM for Engineers and Architects, DARIO FLACCOVIO EDITORE, Palermo, 2012.
Garzino G. (a cura di), Disegno (e) in_formazione : disegno politecnico, G. Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2011.
Calvano, M., Disegno digitale esplicito. Rappresentazioni responsive dell’architettura e della città. Aracne 2019.
Tedeschi, A. AAD, Algorithms-aided Design: Parametric Strategies Using Grasshopper. Le Penseur Publisher, 2014.
Patrik Schumacher (2008). Parametricism as Style - Parametricist Manifesto, London 2008 https://rasmusbroennum.files.wordpress.com/2010/06/schumacher__patrik_-_parametricist_manifesto-2008.pdf
Patrik Schumacher (2016). Parametricism 2.0: Rethinking Architecture's Agenda for the 21st Century, Academy Edition Rivka Oxman, Thinking difference: Theories and models of parametric design thinking, Design Studies Volume 52, September 2017, Pages 4-39 .
Attilio Nebuloni (2018). Codice e progetto. Il computational design tra architettura, design, territorio, rappresentazione, strumenti, materiali e nuove tecnologie. Mimesis :Milano.
Dispense fornite del docente
Lo Turco M., Il BIM e la rappresentazione infografica nel processo edilizio. Dieci anni di ricerche e applicazioni - BIM and infographic representation in the construction process. A decade of research and applications. Aracne, Ariccia (RM). 2015.
Osello A. (a cura di) Building Information Modelling, Geographic Information System, Augmented Reality per il Facility Management, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2015.
Osello A., Il Futuro del disegno con il BIM per ingegneri e architetti - The Future of Drawing with BIM for Engineers and Architects, DARIO FLACCOVIO EDITORE, Palermo, 2012.
Garzino G. (a cura di), Disegno (e) in_formazione : disegno politecnico, G. Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2011.
Dispense del docente
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale in gruppo;
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Group project;
...
1. Modalita' di esecuzione dell'esame. La prova finale è scritta e orale, divisa in due parti: la prima, scritta, di carattere più teorico della durata di 1 ora, a risposta aperta, verte sui temi affrontati durante le lezioni. Non sarà consentito consultare materiale didattico. La seconda è un colloquio direttamente riferibile agli esiti dell'esercitazione condotta. Le domande teoriche sono riportate su un documento reso disponibile agli studenti. La lunghezza media dell’esame orale è di circa 20 minuti. L’elaborato grafico prodotto in gruppo verte sulla elaborazione negli ambienti BIM e VPL affrontati a lezione, relativo a un caso studio concordato con il docente. L'esito finale è una tavola di sintesi in formato A1 e un book in formato A3 contenente gli elaborati grafici e alfanumerici richiesti, in cui si accerteranno le conoscenze e le competenze pratiche relative agli applicativi illustrati durante il corso, nonchè alla completezza e la congruenza della restituzione grafico-informativa degli elaborati prodotti.
2. Criteri di valutazione. Il peso della prova scritta costituisce circa il 40% della valutazione finale. Il restante 60% è il valore della discussione dell’elaborato grafico. Condizione necessaria per il superamento dell'esame è l'ottenimento della sufficienza in entrambe le prove. Per la maturazione del voto finale si terrà infine conto della chiarezza espositiva, della proprietà di linguaggio, della capacità di sintesi, nonché della qualità grafica degli elaborati prodotti.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Group project;
1. Modalita' di esecuzione dell'esame. La prova finale è scritta e orale, divisa in due parti: la prima, scritta, di carattere più teorico della durata di 1 ora, verte sui temi affrontati durante le lezioni. La seconda è un colloquio direttamente riferibile agli esiti dell'esercitazione condotta. Le domande teoriche sono riportate su un documento reso disponibile agli studenti. La lunghezza media dell’esame orale è di circa 20 minuti. L’elaborato grafico prodotto in gruppo verte sulla elaborazione negli ambienti BIM e VPL affrontati a lezione, relativo a un caso studio concordato con il docente. L'esito finale è una tavola di sintesi in formato A1 e un book in formato A3 contenente gli elaborati grafici e alfanumerici richiesti.
2. Criteri di valutazione. Il peso della prova scritta costituisce circa il 40% della valutazione finale. Il restante 60% è il valore della discussione dell’elaborato grafico. Condizione necessaria per il superamento dell'esame è l'ottenimento della sufficienza in entrambe le prove. Per la maturazione del voto finale si terrà infine conto della chiarezza espositiva, della proprietà di linguaggio, della capacità di sintesi, nonché della qualità grafica degli elaborati prodotti.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.