L'insegnamento di diritto amministrativo per il progetto architettonico intende fornire al futuro architetto alcune conoscenze di base del diritto amministrativo unitamente a una preparazione più specifica in materia di urbanistica, espropriazione per pubblica utilità ed attività edilizia, nonché di contrattualistica pubblica, con particolare riferimento alle opere pubbliche. Il corso si propone di evidenziare la dimensione sociale dei vari istituti e discipline, oltre che gli aspetti applicativi per l'esercizio della professione. Le varie tematiche saranno affrontate alla luce del principio dello sviluppo sostenibile, sottolineandone le correlazioni con la tutela dell’ambiente. Il tema della protezione dei beni ambientali assume infatti notevole rilevanza per quelle professioni, come quella di architetto, impegnate in attività aventi un impatto significativo sul territorio e sui suoi elementi.

L’insegnamento è finalizzato a dare ai futuri architetti le competenze e gli strumenti utili per capire gli sviluppi ed orientarsi nelle questioni giuridiche che investono la professione. Gli studenti acquisiranno le nozioni di base in materia di diritto amministrativo e delle diverse discipline implicate dal governo del territorio: urbanistica, espropriazione per pubblica utilità, edilizia, contratti pubblici con particolare riferimento ai lavori pubblici. Gli studenti impareranno come reperire le fonti giuridiche che interessano tali materie, a capirne la portata e il significato al fine dello svolgimento della propria attività professionale. L’insegnamento si prefigge di far acquisire agli studenti una adeguata familiarità con la terminologia giuridica relativa agli argomenti trattati.

Non è richiesta una previa conoscenza delle materie giuridiche. Le nozioni necessarie alla comprensione del diritto amministrativo e delle tematiche relative alle discipline di settore oggetto di insegnamento saranno fornite dal docente a lezione.

La parte dell'insegnamento dedicata alle nozioni fondamentali del diritto amministrativo abbraccerà i seguenti temi: - Le fonti del diritto, con particolare riferimento a quelle rilevanti per il diritto amministrativo e per le discipline di settore oggetto di studio - Il diritto amministrativo: nozione e caratteristiche della materia - I principi del diritto amministrativo - Le pubbliche amministrazioni e la loro organizzazione - L’attività amministrativa: funzioni e servizi - Le situazioni giuridiche soggettive e la tutela giurisdizionale - il provvedimento amministrativo: nozione, caratteristiche, tipologie di provvedimenti, patologie del provvedimento - Il procedimento amministrativo - I contratti pubblici - La responsabilità dell’amministrazione e dei dipendenti pubblici. Per quanto concerne le discipline di settore saranno trattati i seguenti argomenti: - I principi costituzionali in materia di governo del territorio - Proprietà privata ed espropriazione - La pianificazione del territorio - L'attività edilizia: tipologie di interventi, titoli edilizi, semplificazione amministrativa, ecc. - Le opere pubbliche: nozioni fondamentali, realizzazione, affidamento dei lavori - Profili di tutela ambientale inerenti alle diverse discipline di settore oggetto di studio

Poiché gli studenti del corso di laurea non hanno generalmente una precedente conoscenza delle materie giuridiche è fortemente raccomandata la frequenza alle lezioni. Gli studenti debbono basarsi sul programma dell'anno accademico in cui intendono sostenere l'esame (indipendentemente dall’anno accademico di immatricolazione o di frequenza al corso). Non è consentito riferirsi a programmi o testi consigliati di anni accademici precedenti. La consultazione costante della piattaforma didattica dell’insegnamento è fondamentale in quanto consente di accedere al materiale didattico integrativo e di essere informati su eventuali mutamenti nella disciplina. Qualora l'evoluzione normativa e giurisprudenziale lo renda necessario, durante il corso saranno indicate agli studenti (e opportunamente segnalate sulla piattaforma) ulteriori letture atte ad aggiornare i contenuti dei Manuali. Tali letture faranno parte del programma da portare all’esame.

L’insegnamento si articola in lezioni frontali ed esercitazioni (studi di caso, analisi di sentenze ed atti amministrativi).

La preparazione delle materie oggetto di studio deve basarsi su: 1) i seguenti Manuali, limitatamente alle parti indicate: - M. D’Alberti, Lezioni di Diritto amministrativo, Torino, Giappichelli, ult. edizione, cap. VII (Il procedimento amministrativo), VIII (provvedimenti amministrativi), IX (Moduli consensuali: contratti, convenzioni, accordi); - A. Simonati, Diritto urbanistico e delle opere pubbliche, Torino, Giappichelli, ult. edizione; 2) il materiale di volta in volta pubblicato sulla piattaforma didattica dell’insegnamento; 3) gli appunti presi a lezione.

Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;

Exam: Compulsory oral exam;

... L’esame consiste in una prova orale obbligatoria, articolata in più quesiti, in cui verranno accertate le conoscenze, la capacità di trattare i diversi argomenti in modo critico e la proprietà di linguaggio degli studenti. La votazione è in trentesimi. Il voto complessivo sarà in trentesimi.

Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.