In un epoca in cui sviluppi come l’Internet delle Cose, l’Intelligenza Artificiale, i Big Data, le reti sociali e gli smartphone stanno rivoluzionando economia, politica, cultura e relazioni personali, il corso si prefigge l’obiettivo di introdurre lo studente alla riflessione sull’impatto sociale dell’informatica e, viceversa, sui condizionamenti sociali sullo sviluppo dell’informatica - portandolo a comprendere il suo ruolo nella società sia come professionista, sia come cittadino in possesso di determinate competenze tecnico-scientifiche. Il corso sarà fortemente interdisciplinare, pur facendo costante riferimento alle conoscenze e alle tecnologie informatiche.
At a time when developments such as the Internet of Things, Artificial Intelligence, Big Data, social networks and smartphones are revolutionizing the economy, politics, culture and personal relationships, the course aims to introduce students to the social impact of information technology and, vice versa, to the social conditioning on the development of information technology - leading them to understand their role in society both as professionals and as citizens with certain technical-scientific skills. The course will be strongly interdisciplinary, while making constant reference to information and communication technologies.
Lo studente acquisirà gli elementi necessari per completare la propria formazione di ingegnere informatico, come raccomandato, tra gli altri, da ACM e IEEE. In particolare lo studente acquisirà una maggior consapevolezza dei doveri di un professionista e gli strumenti per capire le conseguenze per le persone e per la società di scelte in apparenza solo tecniche. Avrà infine una maggiore consapevolezza critica dell’impatto della rivoluzione digitale sulla democrazia, sull’economia e in generale sulla società.
Lo studente acquisirà gli elementi necessari per completare la propria formazione di ingegnere informatico, come raccomandato, tra gli altri, da ACM e IEEE. In particolare lo studente acquisirà una maggior consapevolezza dei doveri di un professionista e gli strumenti per capire le conseguenze per le persone e per la società di scelte in apparenza solo tecniche. Avrà infine una maggiore consapevolezza critica dell’impatto della rivoluzione digitale sulla democrazia, sull’economia e in generale sulla società.
La partecipazione al corso non richiede una preparazione propedeutica, anche se viene data per acquisita una solida base di competenze informatiche. Gli argomenti che verranno affrontati presuppongono una buona disposizione alle letture e un interesse per i temi sociali, economici e politici.
La partecipazione al corso non richiede una preparazione propedeutica, anche se viene data per acquisita una solida base di competenze informatiche. Gli argomenti che verranno affrontati presuppongono una buona disposizione alle letture e un interesse per i temi sociali, economici e politici.
I. Professione ed etica professionale (4,5 ore)
La parte introduttiva del corso sarà dedicata alla definizione di cosa sia l’ingegneria e di cosa caratterizzi un ingegnere, per poi passare alla definizione di cosa sia una professione. Il tutto verrà poi declinato per lo specifico caso dell’ingegneria informatica. Verranno quindi introdotti gli elementi di base dell’etica, per poi passare all’etica professionale e quindi alla specifica etica dell’informatica, con la presentazione e discussione dei ‘Code of Ethics’ dell’ACM e dell’IEEE.
II. Tecnologia e società (4,5 ore)
Sintesi dei modelli interpretativi e delle analisi di alcuni dei principali studiosi del rapporto tra tecnologia e società (come Jacques Ellul, Neil Postman, Harold Innis, Marshall McLuhan, Langdon Winner, Yochai Benkler).
III. Le radici del computer e di Internet (9 ore)
In questa parte si esplorano le radici del computer dalle sue origini concettuali fino alla diffusione prima di Internet e poi del World Wide Web. Si metteranno in evidenza l’”architettura” del personal computer, di Internet e del WWW (tra cui la neutralità della rete) e i fattori sociali, economici e culturali che ne hanno permesso la diffusione. La ‘governance’ di Internet (ICANN, IETF, W3C, ecc.).
IV. Etica digitale (16.5 ore)
In questa parte si passano in rassegna temi che includeranno la proprietà intellettuale (brevetti, diritto d’autore, Creative Commons, pubblico dominio), la privacy (incluso il diritto all’oblio), la criminalità informatica, la cybersecurity, l’etica hacker, il divario digitale, l’impatto ambientale dell’informatica e le armi letali autonome.
V. Etica e policy dei dati, degli algoritmi e dell’Intelligenza artificiale (13.5 ore)
In questa parte si approfondisce il tema dell’etica digitale concentrandosi sugli specifici problemi etici legati ai dati e agli algoritmi, con un attenzione specifica per temi etici e di policy sollevati dalla diffusione dei big data, dall’Internet delle Cose e dell’intelligenza artificiale (‘bias’, valori, pregiudizi, auditing di dati e algoritmi, ecc.).
VI. Temi di attualità (12 ore)
Tecnologie di comunicazione digitali e democrazia (‘fake news’, ‘dark ads’, sorveglianza, ecc.). Smartphone e vita personale (distrazione, controllo dell’attenzione, ecc.). Il futuro del lavoro. Realtà virtuale e aumentata. Il mercato del digitale. Digitale e anti-trust. Digitale e potere. Verso una ‘Internet Bill of Rights’. Presentazione di lavori di approfondimento degli studenti su temi di loro interesse.
I. Professione ed etica professionale (4,5 ore)
La parte introduttiva del corso sarà dedicata alla definizione di cosa sia l’ingegneria e di cosa caratterizzi un ingegnere, per poi passare alla definizione di cosa sia una professione. Il tutto verrà poi declinato per lo specifico caso dell’ingegneria informatica. Verranno quindi introdotti gli elementi di base dell’etica, per poi passare all’etica professionale e quindi alla specifica etica dell’informatica, con la presentazione e discussione dei ‘Code of Ethics’ dell’ACM e dell’IEEE.
II. Tecnologia e società (4,5 ore)
Sintesi dei modelli interpretativi e delle analisi di alcuni dei principali studiosi del rapporto tra tecnologia e società (come Jacques Ellul, Neil Postman, Harold Innis, Marshall McLuhan, Langdon Winner, Yochai Benkler).
III. Le radici del computer e di Internet (9 ore)
In questa parte si esplorano le radici del computer dalle sue origini concettuali fino alla diffusione prima di Internet e poi del World Wide Web. Si metteranno in evidenza l’”architettura” del personal computer, di Internet e del WWW (tra cui la neutralità della rete) e i fattori sociali, economici e culturali che ne hanno permesso la diffusione. La ‘governance’ di Internet (ICANN, IETF, W3C, ecc.).
IV. Etica digitale (16.5 ore)
In questa parte si passano in rassegna temi che includeranno la proprietà intellettuale (brevetti, diritto d’autore, Creative Commons, pubblico dominio), la privacy (incluso il diritto all’oblio), la criminalità informatica, la cybersecurity, l’etica hacker, il divario digitale, l’impatto ambientale dell’informatica e le armi letali autonome.
V. Etica e policy dei dati, degli algoritmi e dell’Intelligenza artificiale (13.5 ore)
In questa parte si approfondisce il tema dell’etica digitale concentrandosi sugli specifici problemi etici legati ai dati e agli algoritmi, con un attenzione specifica per temi etici e di policy sollevati dalla diffusione dei big data, dall’Internet delle Cose e dell’intelligenza artificiale (‘bias’, valori, pregiudizi, auditing di dati e algoritmi, ecc.).
VI. Temi di attualità (12 ore)
Tecnologie di comunicazione digitali e democrazia (‘fake news’, ‘dark ads’, sorveglianza, ecc.). Smartphone e vita personale (distrazione, controllo dell’attenzione, ecc.). Il futuro del lavoro. Realtà virtuale e aumentata. Il mercato del digitale. Digitale e anti-trust. Digitale e potere. Verso una ‘Internet Bill of Rights’. Presentazione di lavori di approfondimento degli studenti su temi di loro interesse.
Il corso è articolato in lezioni frontali durante le quali verranno incoraggiati i contributi da parte degli studenti. Inoltre durante il corso gli studenti verranno suddivisi in gruppi di circa 2-3 persone; ogni gruppo sceglierà un argomento da approfondire relativo ad un tema digitale e società vicino ai propri interessi. I risultati degli approfondimenti verranno poi presentati e discussi in aula durante le ultime lezioni del corso.
Il corso è articolato in lezioni frontali durante le quali verranno incoraggiati i contributi da parte degli studenti. Inoltre durante il corso gli studenti verranno suddivisi in gruppi di circa 2-3 persone; ogni gruppo sceglierà un argomento da approfondire relativo ad un tema digitale e società vicino ai propri interessi. I risultati degli approfondimenti verranno poi presentati e discussi in aula durante le ultime lezioni del corso.
L'impianto fortemente interdisciplinare del corso, nonché la natura innovativa del corso stesso rendono al momento impossibile identificare un unico testo di riferimento. Il docente renderà comunque disponibile tutto quanto scritto/mostrato a lezione, nonché registrazioni audio (o video) delle lezioni stesse. Il docente preparerà inoltre una bibliografia di letture consigliate, che verranno integrate quando necessario da ulteriori segnalazioni in aula.
Le fonti bibliografiche del contenuto del corso includono:
• Evan Selinger and Brett Frischmann, "Re-Engineering Humanity", Cambridge University Press , 2018.
• Virginia Eubanks, "Automating Inequality", St Martins Press, 2018.
• Cathy O'Neil, "Weapons of Math Destruction", Penguin, 2017 (anche disponibile in italiano col titolo: "Armi di distruzione matematica. Come i big data aumentano la disuguaglianza e minacciano la democrazia", Bompiani, 2017).
• Frank Pasquale, "The Black Box Society", Harvard University Press, 2016.
• Frank Pasquale, "Le nuove leggi della robotica", LUISS University Press, 2021.
• Fred Turner, "From Counterculture to Cyberculture: Stewart Brand, the Whole Earth Network, and the Rise of Digital Utopianism", University of Chicago Press, 2008.
• Philip N. Howard, "Pax Technica: How the Internet of Things May Set Us Free or Lock Us Up", Yale University Press, 2015.
• Eden Medina, "Cybernetic Revolutionaries: Technology and Politics in Allende's Chile", MIT Press, 2014.
• Kent W. Staley, "An Introduction to the Philosophy of Science", Cambridge University Press, 2014.
• Janet Abbate, "Inventing the Internet", MIT Press, 2000.
• Ithiel de Sola Pool, "Technologies of Freedom", Harvard University Press, 1983-2009.
L'impianto fortemente interdisciplinare del corso, nonché la natura innovativa del corso stesso rendono al momento impossibile identificare un unico testo di riferimento. Il docente renderà comunque disponibile tutto quanto scritto/mostrato a lezione, nonché registrazioni audio (o video) delle lezioni stesse. Il docente preparerà inoltre una bibliografia di letture consigliate, che verranno integrate quando necessario da ulteriori segnalazioni in aula.
Le fonti bibliografiche del contenuto del corso includono:
• Evan Selinger and Brett Frischmann, "Re-Engineering Humanity", Cambridge University Press , 2018.
• Virginia Eubanks, "Automating Inequality", St Martins Press, 2018.
• Cathy O'Neil, "Weapons of Math Destruction", Penguin, 2017 (anche disponibile in italiano col titolo: "Armi di distruzione matematica. Come i big data aumentano la disuguaglianza e minacciano la democrazia", Bompiani, 2017).
• Frank Pasquale, "The Black Box Society", Harvard University Press, 2016.
• Frank Pasquale, "Le nuove leggi della robotica", LUISS University Press, 2021.
• Fred Turner, "From Counterculture to Cyberculture: Stewart Brand, the Whole Earth Network, and the Rise of Digital Utopianism", University of Chicago Press, 2008.
• Philip N. Howard, "Pax Technica: How the Internet of Things May Set Us Free or Lock Us Up", Yale University Press, 2015.
• Eden Medina, "Cybernetic Revolutionaries: Technology and Politics in Allende's Chile", MIT Press, 2014.
• Kent W. Staley, "An Introduction to the Philosophy of Science", Cambridge University Press, 2014.
• Janet Abbate, "Inventing the Internet", MIT Press, 2000.
• Ithiel de Sola Pool, "Technologies of Freedom", Harvard University Press, 1983-2009.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato scritto prodotto in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group essay;
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L'apprendimento verrà valutato sommando due elementi: il 70% del voto finale deriverà da un esame orale, mentre il 30% sarà legato alla valutazione del lavoro di approfondimento di gruppo.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group essay;
L'apprendimento verrà valutato sommando due elementi: il 70% del voto finale deriverà da un esame orale, mentre il 30% sarà legato alla valutazione del lavoro di approfondimento di gruppo.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.