Il tirocinio curriculare è rivolto a studenti che intendono svolgere un periodo di formazione presso un ente, uno studio o un’azienda, per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e acquisire le competenze professionali che servono concretamente in un contesto lavorativo. Il tirocinio è volto a formalizzare un primo contatto con il mondo del lavoro in enti sia pubblici che privati: studi di architettura e/o di ingegneria, uffici tecnici comunali, Soprintendenza, ecc. In generale l’esperienza di tirocinio consente di svolgere attività professionalizzanti dal forte contenuto applicativo. Le 300 ore di attività previste danno la possibilità di mettere in valore le conoscenze già acquisite nel contesto universitario, interfacciandole con le esigenze di uno studio o di una istituzione, acquisendo capacità nell’adempiere a specifici compiti, nel rispettare scadenze, nel gestire differenti software e nel rapportarsi con i clienti e con i colleghi. Il tirocinio presso studi di architettura e/o di ingegneria rappresenta l’occasione per svolgere un’esperienza diretta nel campo del progetto di architettura: le attività potranno riguardare diverse fasi della progettazione, da quella di ideazione, alla progettazione definitiva, a quella esecutiva; potranno consentire di approfondire le relazioni tra progettazione architettonica, strutturale e impiantistica; potranno riguardare le fasi di esecuzione dei lavori così come il rapporto con le imprese e con le aziende di settore. L’attività presso i Comuni e la Soprintendenza può inoltre contribuire a chiarire il quadro normativo di riferimento e le principali pratiche e procedure. In particolare negli uffici pubblici i tirocinanti possono acquisire nozioni inerenti alla realizzazione di opere pubbliche, alla programmazione e gestione di manutenzioni ordinarie e straordinarie, alla redazione di atti amministrativi e, in generale, nozioni riguardanti l’attività edilizia, la gestione del patrimonio pubblico, l’urbanistica e la pianificazione territoriale. Riferimento per il soggetto ospitante è il Tutor Aziendale, che dirige le attività di tirocinio. Riferimento per l’Ateneo è il Tutor Accademico, che si occupa delle procedure di validazione iniziale e di valutazione e registrazione alla conclusione.

Il tirocinio curriculare si configura come attività formativa valutabile in 12 Crediti Formativi (6 CFU del secondo anno + 6 CFU del terzo anno), corrispondenti a 300 ore di impegno presso il soggetto ospitante. Si svolge al terzo anno di corso ed è opzionale rispetto ai crediti liberi proposti nell’offerta formativa dell’Ateneo. Il tirocinio può essere svolto presso enti, studi o aziende già convenzionati con l’Ateneo o che possono accreditarsi su proposta dello studente (https://careerservice.polito.it/aziende/attivare_un_tirocinio). L’ente, lo studio o l’azienda che si propone deve rispondere ai seguenti requisiti: all'interno deve essere presente almeno un architetto o ingegnere che risulti iscritto all’Ordine di riferimento da almeno 3 anni (requisito non necessario per i dipendenti di enti pubblici e/o aziende); non devono esserci vincoli di parentela con il tirocinante; non deve trattarsi dello studio di un docente di cui lo studente deve ancora sostenere l'esame. Il tirocinio non può essere svolto all’interno delle strutture del Politecnico (ad eccezione dei Laboratori già inseriti nelle proposte di tirocinio), essendo rivolto espressamente all’incontro con il contesto lavorativo. Non è possibile ottenere il riconoscimento di attività già svolte: il tirocinio consiste in un’attività formulata ex-novo tenendo conto delle esigenze degli studenti in rapporto all’offerta di aziende e istituzioni. Il tirocinio, infine, può essere svolto anche all’estero.

Sono previsti momenti di incontro con aziende/studi/enti durante gli eventi “TIME FOR JOB” (https://careerservice.polito.it/eventi) che offrono la possibilità di conoscere le imprese e valutare le offerte di tirocinio. In alternativa si possono consultare dal portale della didattica le offerte di tirocinio disponibili. Le informazioni relative alla procedura informatica che consente la presentazione del progetto formativo e ne traccia lo svolgimento fino alla sua conclusione, sono reperibili al seguente link: https://didattica.polito.it/pdf/Procedura_Lato_Studente.pdf

- Lo studente compila online il Progetto Formativo; - il Tutor aziendale valuta e approva il Progetto Formativo; - il Tutor Accademico valida il Progetto formativo; - durante il tirocinio lo studente compila giornalmente il libretto (timesheet); - ad attività conclusa lo studente stampa il libretto e redige una breve relazione in cui sintetizza in modo esaustivo le attività svolte durante il percorso formativo; - lo studente sottopone libretto e relazione al Tutor aziendale per la firma; - lo studente scansiona i documenti firmati e li carica sul portale in formato pdf; - il Tutor Accademico verifica la documentazione fornita e registra digitalmente l’avvenuto completamento della procedura. Il tirocinio non origina un voto ma viene considerato come “superato” una volta conclusa la procedura di verifica e registrazione.

Modalità di esame: Progetto individuale;

Exam: Individual project;

... Le regole del Tirocinio sono disponibili al seguente indirizzo: http://stagejob.polito.it/studenti/l_architettura

Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.