PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

Elenco notifiche



Smart city e inclusione (Grandi Sfide - Tecnologie e Umanità)

01DEJPW, 01DEJJM, 01DEJLH, 01DEJLI, 01DEJLM, 01DEJLN, 01DEJLP, 01DEJLS, 01DEJLU, 01DEJLX, 01DEJLZ, 01DEJMA, 01DEJMB, 01DEJMC, 01DEJMH, 01DEJMK, 01DEJMN, 01DEJMO, 01DEJMQ, 01DEJNX, 01DEJOA, 01DEJOD, 01DEJPC, 01DEJPI, 01DEJPL, 01DEJPM, 01DEJTR

A.A. 2023/24

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (Mechanical Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Design E Comunicazione - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dell'Autoveicolo (Automotive Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Computer Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dell'Autoveicolo - Torino
Corso di Laurea in Electronic And Communications Engineering (Ingegneria Elettronica E Delle Comunicazioni) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dei Materiali - Torino
Corso di Laurea in Architettura (Architecture) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Chimica E Alimentare - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Civile - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Edile - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Energetica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio - Torino
Corso di Laurea in Matematica Per L'Ingegneria - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Fisica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino
Corso di Laurea in Architettura - Torino
Corso di Laurea in Civil And Environmental Engineering - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 60
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Governa Francesca Professore Ordinario GEOG-01/B 27 0 0 0 4
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
*** N/A ***
ING-INF/03
M-GGR/02
1,2
2,4
2,4
D - A scelta dello studente
D - A scelta dello studente
D - A scelta dello studente
A scelta dello studente
A scelta dello studente
A scelta dello studente
2023/24
La tecnologia gioca sempre un ruolo importante nelle grandi sfide che deve affrontare l'umanità. Che si parli di digitale, di energia, di mobilità, di clima, di salute o in generale di tecnologie e umanità, la tecnologia è quasi sempre al centro. Tuttavia le grandi sfide non sono praticamente mai riducibili al solo dato tecnico, né quando si analizzano, né quando si progettano possibili soluzioni. Per comprenderle e per affrontarle con successo è necessario il contributo di tutti i saperi, da quelli tecnico-scientifici a quelli umanistici, da quelli sociali a quelli artistici. I corsi "Grandi sfide" sono un'opportunità per approfondire in maniera fortemente interdisciplinare uno specifico tema di rilievo per la vita dell'umanità, ponendo la tecnologia al centro ma facendo allo stesso tempo toccare concretamente con mano quanto la tecnologia sia parte integrante della nostra umanità e del nostro vivere insieme sul pianeta. In questo contesto tutti i corsi "Grandi sfide" faranno riferimento agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, un'iniziativa globale che sta indirizzando molte politiche dal livello locale a quello internazionale. Inserendosi in questo quadro, il corso mette a confronto la visione ICT e quella della critical urban theory sul concetto e le iniziative di smart city. Partendo dalle due concezioni di smart city prevalenti nel dibattito internazionale – quella che sottolinea l’uso delle ICT per stimolare lo sviluppo economico ed imprenditoriale e quella che individua l’ampia integrazione delle ICT nel tessuto urbano per migliorare le azioni di governance – si intende: (1) chiarire le diverse genealogie del concetto e delle iniziative; (2) declinare le tecnologie già impiegate o candidate alla trasformazione urbana in chiave smart city; (3) segnalare le principali carenze nella letteratura e nelle pratiche; (4) evidenziare le possibilità e i limiti dell’uso di tecnologie smart in termini di inclusione sociale e di confronto con le diseguaglianze urbane. Tutti gli argomenti trattati saranno presentati e discussi con riferimento a casi ed esempi. Il lavoro degli studenti riguarderà la lettura di pratiche smart in contesti urbani del Nord e del Sud del mondo.
Technology always plays a key role in the great challenges that are currently facing humanity. Talking about digital, energy, mobility, climate, health or humanity in general, technology is mostly at the core. However, nowadays challenges cannot be reduced to a mere technical data, either analysing or designing possible solutions. To comprehend and face them successfully, all forms of knowledge are essential, from the techno-scientific field to the human, social and artistic ones. The “Big Challenges” courses are an opportunity to examine with interdisciplinary lens a number of relevant topics concerning humanity, focusing on technology and its key role on human living. In this framework, all the courses will address the UN Sustainable Development Goals, a global initiative aimed at renewing local and international policy. The course aims to cope with both the ICT and critical urban theory visions of smart cities. Starting from the two mainstream definitions of smart city - the use of ICT to stimulate economic and entrepreneurial development and the broad integration of ICTs in the urban fabric to improve governance actions - we aim to: (1) clarify the different genealogies of the concept and initiatives of smart cities at the international level; (2) identify the available technologies that can be foster a smart urban transformation (3) point out the main shortcomings in literature and practices; (4) highlight the possibilities and limits of the use of smart technologies in terms of social inclusion. All the topics covered will be presented and discussed with reference to cases and examples. The final work will concern the reading of smart practices in urban contexts of both Global North and South.
Conoscenza degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Capacità di comprendere le connessioni tra i diversi processi che concorrono alle crisi e alle sfide globali trattate (costi ambientali, salute circolare, servizi ecosistemici e biodiversità, soluzioni tecnologiche). Acquisizione degli elementi di base del metodo scientifico (falsificabilità, ripetibilità, modelli, comunicazione della scienza). Conoscenza per sommi capi dei temi tecnici di maggiore rilevanza sociale relativamente alla sfida "Tecnologie e Umanità" Alla fine del corso gli studenti e le studentesse avranno acquisito una modalità di ragionamento in grado di far dialogare la dimensione tecnica e quella socio-spaziale del fenomeno urbano contemporaneo. In questo modo saranno in grado di comprendere quanto e come le scelte tecniche, in specifico per quanto riguarda le ICT, abbiano non solo un impatto sulla città, ma siano a loro volta influenzate dalle differenze che connotano ogni spazio urbano. Avranno inoltre acquisito la capacità di impostare un’analisi critica delle possibilità e dei limiti delle tecnologie smart nel favorire l’inclusione sociale. A questi risultati attesi dal punti di vista conoscitivo, sa aggiungono alcune abilità connesse alla capacità di raccogliere, organizzare e interpretare con correttezza metodologica i dati di base relativi allo studio della relazione fra tecnologie ICT e contesto urbano, usando in maniera appropriata il lessico delle due discipline che compongono il corso e costruendo le opportune interazioni fra di esse.
Alla fine del corso gli studenti e le studentesse avranno acquisito una modalità di ragionamento in grado di far dialogare la dimensione tecnica e quella socio-spaziale del fenomeno urbano contemporaneo. In questo modo saranno in grado di comprendere quanto e come le scelte tecniche, in specifico per quanto riguarda le ICT, abbiano non solo un impatto sulla città, ma siano a loro volta influenzate dalle differenze che connotano ogni spazio urbano. Avranno inoltre acquisito la capacità di impostare un’analisi critica delle possibilità e dei limiti delle tecnologie smart nel favorire l’inclusione sociale. A questi risultati attesi dal punti di vista conoscitivo, sa aggiungono alcune abilità connesse alla capacità di raccogliere, organizzare e interpretare con correttezza metodologica i dati di base relativi allo studio della relazione fra tecnologie ICT e contesto urbano, usando in maniera appropriata il lessico delle due discipline che compongono il corso e costruendo le opportune interazioni fra di esse.
nessuno
nessuno
L'insegnamento prevede una prima parte comune per tutti i corsi “Grandi sfide” (11,5 ore) così strutturata: -Gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (acronimo inglese: SDG) delle Nazioni Unite. -Quattro esempi di sfide globali che richiedono un approccio integrato: 1) Climate Change e definizione di Antropocene; 2) One Health (in particolare: pandemie ed ecologia); 3) Crisi della biodiversità (modello della Sesta Estinzione); 4) Oltre il Problem Solving: crisi globali ed evoluzione delle tecnologie. Seguirà un'introduzione alla specifica sfida "Tecnologie e Umanità", durante la quale verranno presentati i temi tecnici di maggiore rilevanza sociale (3 ore) alle quali seguiranno 24 ore di lezioni in aula organizzate in 2 parti principali 1. Lezioni di inquadramento a. Le componenti tecnologiche della Smart City: le reti fisse e mobili; i dispositivi e le applicazioni; i dati. Declinazioni della Smart City: energia, mobilità, trasporti, infrastrutture. (Casetti, 12 h) b. Il fenomeno urbano e la città contemporanea diseguaglianze socio-spaziali la smart city nel dibattito urbano contemporaneo (Governa, 12 h) 2. Lavoro di Gruppo (Governa+Casetti, 24 h)
Il corso è organizzato in 3 parti e affronta i seguenti argomenti 1. Introduzione (Pievani, 12 h) 2. Lezioni di inquadramento a. Le componenti tecnologiche della Smart City: le reti fisse e mobili; i dispositivi e le applicazioni; i dati. Declinazioni della Smart City: energia, mobilità, trasporti, infrastrutture. (Casetti, 12 h) b. Il fenomeno urbano e la città contemporanea diseguaglianze socio-spaziali la smart city nel dibattito urbano contemporaneo (Governa, 12 h) 3. Lavoro di Gruppo (Governa+Casetti, 24 h)
La prima parte del corso, comune a tutti gli insegnamenti inseriti nel progetto "Grandi Sfide", le lezioni introduttive sulla sfida "Tecnologie e Umanità" così come le lezioni di inquadramento sono organizzate attraverso lezioni frontali. La seconda parte del corso prevede lo svolgimento di una attività esercitativa (24h) rivolta all’analisi di casi di smart city nel Nord e nel Sud del mondo. L’esercitazione si svolgerà in gruppi di 3/4 studenti che lavoreranno in aula sotto la guida dei docenti. L’esercitazione, valutata prima dello svolgimento dell’esame (secondo una griglia che prevede tre classi: buono/medio/sufficiente), costituirà l’oggetto della prima domande del colloquio.
Nella prima e nella seconda parte del corso sono previste unicamente lezioni frontali. La terza parte prevede lo svolgimento di una attività esercitativa (24h) rivolta all’analisi di casi di smart city nel Nord e nel Sud del mondo. L’esercitazione si svolgerà in gruppi di 3/4 studenti che lavoreranno in aula sotto la guida dei docenti. L’esercitazione, valutata prima dello svolgimento dell’esame (secondo una griglia che prevede tre classi: buono/medio/sufficiente), costituirà l’oggetto della prima domande del colloquio.
Per la parte comune a tutti gli insegnamenti del progetto "Grandi Sfide" Libri: - Jared Diamond, 1997, Armi, acciaio e malattie, Einaudi, Torino, 1998 (+ nuove edizioni) - Simon L. Lewis, Mark A. Maslin, 2018, Il pianeta umano, Einaudi, Torino, 2019. Articoli (reperibili tramite il sito del Sistema Bibliotecario del Politecnico, https://www.biblio.polito.it/): - David Morens, Anthony Fauci, 2020, “Emerging Pandemic Diseases: How We Got to COVID-19”, in Cell, 182: 1077-1092. - Emily Elhacham, Liad Ben-Uri, Jonathan Grozovski, Yinon M. Bar-On & Ron Milo, 2020, “Global human-made mass exceeds all living biomass”, in Nature, 588: 442-444. Per l'introduzione a "Tecnologie e Umanità" Latour B. (2005), REASSEMBLING THE SOCIAL. An Introduction to Actor-Network-Theory, Oxford University Press, New York. Per lo specifico del corso Hollands R. G. (2008) Will the real smart city please stand up?, City, 12:3, 303-320 Kitchin R. (2015), Making sense of smart cities: addressing present shortcomings, Cambridge Journal of Regions, Economy and Society 8, 131–136. Barlow, M. and C. Levy-Bencheton (2019), Smart Cities, Smart Future: Showcasing Tomorrow, Wiley
Hollands R. G. (2008) Will the real smart city please stand up?, City, 12:3, 303-320 Kitchin R. (2015), Making sense of smart cities: addressing present shortcomings, Cambridge Journal of Regions, Economy and Society 8, 131–136. Barlow, M. and C. Levy-Bencheton (2019), Smart Cities, Smart Future: Showcasing Tomorrow, Wiley
Slides;
Lecture slides;
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group project;
... L’esame si svolge in forma orale e prevede due domande: - una sulla esercitazione (spiegazione del lavoro svolto, risultati ottenuti, metodologie applicate) - una sui contenuti della 2 parte del corso. Il voto finale sarà definito in questo modo: valutazione dell'elaborato di gruppo (30%); discussione individuale dell'elaborato (30%); interrogazione individuale sul programma (40%).
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group project;
L’esame si svolge in forma orale e prevede due domande: - una sulla esercitazione (spiegazione del lavoro svolto, risultati ottenuti, metodologie applicate) - una sui contenuti della 2 parte del corso. Il voto finale sarà definito in questo modo: valutazione dell'elaborato di gruppo (30%); discussione individuale dell'elaborato (30%); interrogazione individuale sul programma (40%).
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
Esporta Word