PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

Elenco notifiche



Etica della Tecnologia

01HMWMA, 01HMWJM, 01HMWLH, 01HMWLI, 01HMWLM, 01HMWLN, 01HMWLP, 01HMWLS, 01HMWLU, 01HMWLX, 01HMWLZ, 01HMWMB, 01HMWMC, 01HMWMH, 01HMWMK, 01HMWMN, 01HMWMO, 01HMWMQ, 01HMWNX, 01HMWOA, 01HMWOD, 01HMWPC, 01HMWPI, 01HMWPL, 01HMWPM, 01HMWPW, 01HMWTU

A.A. 2023/24

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (Mechanical Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Design E Comunicazione - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dell'Autoveicolo (Automotive Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Computer Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dell'Autoveicolo - Torino
Corso di Laurea in Electronic And Communications Engineering (Ingegneria Elettronica E Delle Comunicazioni) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dei Materiali - Torino
Corso di Laurea in Architettura (Architecture) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Chimica E Alimentare - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Civile - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Edile - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Energetica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio - Torino
Corso di Laurea in Matematica Per L'Ingegneria - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Fisica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino
Corso di Laurea in Architettura - Torino
Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino
Corso di Laurea in Design Sostenibile Per Il Sistema Alimentare - Torino/Parma

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 45
Esercitazioni in aula 15
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Tripodi Vera Ricercatore a tempo det. L.240/10 art.24-B PHIL-03/A 45 15 0 0 2
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
M-FIL/03 6 D - A scelta dello studente A scelta dello studente
2023/24
L'insegnamento intende introdurre alla contemporanea riflessione filosofica sulle principali questioni morali legate alla tecnica e alla tecnologia e a stimolare chi andrà a svolgere la professione ingegneristica a ragionare su temi etici al fine di sviluppare una propria cultura dell’integrità. Durante le lezioni, saranno inoltre presentate ipotetiche situazioni di incertezza decisionale che un ingegnere (o un’ingegnera) può dover affrontare durante la sua vita professionale e per le quali deve decidere quale comportamento (rilevante sul piano etico) tenere. L'insegnamento si articola in due sezioni. La prima parte dell'insegnamento esamina le nozioni di base e le concezioni paradigmatiche delle principali teorie etiche. L’attenzione è posta sulle seguenti domande: • perché la tecnologia è oggetto dell’etica? • quale contributo l’etica può dare alla progettazione del futuro e all’innovazione tecnologica? • che cosa sono le responsabilità professionali? • ciò che è tecnicamente fattibile diventa per ciò stesso obbligatorio? • si possono porre limiti al possibile (al fattibile)? Nella seconda parte si affrontano questioni etiche riguardanti casi specifici tratti dall’etica dell’ingegneria e messe in discussione alcune delle distinzioni, definizioni e concezioni paradigmatiche viste nella prima parte, con particolare riferimento: • ai rapporti tra scienza, etica e società; • alla riprogettazione dell’ambiente e della natura umana attraverso l’uso delle nuove tecnologie; • alla produzione di robot in grado di svolgere attività umane; • alle questioni dei big data e della privacy. Le principali questioni affrontate nell'insegnamento sono dunque le seguenti: perché c’è bisogno di un’etica per l’ingegneria? Che codice deontologico adottare per gli ingegneri? Che ruolo gioca la filosofia nello sviluppo delle nuove tecnologie (come droni, macchine senza conducente, robot)?
The course aims to introduce students to reflection on the main moral issues related to technology and to stimulate those who are going to carry out the engineering profession and think about ethical issues in order to develop their own culture of integrity. During the lessons, hypothetical situations of decision-making uncertainty are presented that an engineer may have to face during his/her professional life and for which he/she must decide what behavior (ethically relevant) to keep. The course is articulated in two unities. The first part of the course examines the basic notions and paradigmatic conceptions of the main ethical theories. Attention is placed on the following questions: • what is an ethical dilemma and what is morality? • why is technology the object of ethics? • what are professional responsibilities? • what is technically feasible is also mandatory? • can limits be placed on the possible (on the feasible)? In the second part, ethical issues concerning specific cases drawn from engineering ethics are addressed and some of the distinctions, definitions and paradigmatic concepts seen in the first part are questioned, with particular reference to: • the relationships between science, ethics and society; • the redesign of the environment and human nature through the use of new technologies; • the production of robots capable of carrying out human activities; • the issue of big data and privacy. The main issues addressed in the course are therefore the following: why is there a need for ethics for engineering? What code of ethics to adopt for engineers? What is the contribution that ethics can make to the design of the future and technological innovation? What role does philosophy play in the development of new technologies (such as drones, driverless cars, robots)?
Al termine dell'insegnamento lo e la studente dovrà acquisire una conoscenza delle principali questioni morali che emergono dallo sviluppo delle nuove tecnologie o biotecnologie e dei fondamenti teorico-concettuali dei problemi etici e bioetici trattati. Inoltre, dovrà elaborare una visione critica delle questioni di filosofia morale esaminate ed essere in grado di sviluppare una propria concezione ragionata circa l’accettabilità morale degli interventi che potranno essere impiegati in futuro per programmare, correggere o potenziare l’ambiente e la natura umana.
Al termine del corso lo e la studente dovrà acquisire una conoscenza delle principali questioni morali che emergono dallo sviluppo delle nuove tecnologie o biotecnologie e dei fondamenti teorico-concettuali dei problemi etici e bioetici trattati. Inoltre, dovrà elaborare una visione critica delle questioni di filosofia morale esaminate ed essere in grado di sviluppare una propria concezione ragionata circa l’accettabilità morale degli interventi che potranno essere impiegati in futuro per programmare, correggere o potenziare l’ambiente e la natura umana.
La partecipazione all'insegnamento non richiede una preparazione propedeutica né particolari prerequisiti.
La partecipazione al corso non richiede una preparazione propedeutica né particolari prerequisiti.
I. Cos’è un dilemma etico e cos’è la moralità (10 ore) La parte introduttiva dell'insegnamento è dedicata all’etica: la morale è una questione di razionalità o di sentimenti? Cos’è che rende una persona virtuosa e come distinguiamo le azioni giuste da quelle sbagliate? II. Cos’è l’etica della tecnica (10 ore) Questa parte dell'insegnamento si propone di analizzare la questione del presunto potere della tecnica e di offrire uno sguardo generale su cosa sia e di cosa si occupi l’etica della tecnica (o della tecnologia): la tecnologia prenderà davvero il sopravvento sull’umanità? Quali sarebbero i presunti mali della tecnica e in cosa consisterebbe la sua “strapotenza”? III. Artefatti ingegneristici e responsabilità morale del progettista (10 ore) In questa parte dell'insegnamento viene presa in esame la questione della responsabilità, con uno sguardo attento a cosa vuol dire essere responsabile per un tecnico, prendendo in esame alcuni case studies tratti dall’etica dell’ingegneria. Più precisamente, è analizzata la questione di chi ha la responsabilità di decidere in merito all’uso delle nuove tecnologie: i singoli individui o la società? Sono gli esperti che devono decidere o si tratta di scelte in cui anche i cittadini devono essere coinvolti? L’obiettivo è esaminare anche come potrebbe cambiare il nostro concetto di responsabilità morale una volta che avremo a disposizione tecnologie che permettono di riprogettare il nostro mondo e la natura umana attraverso per esempio la possibilità di produrre robot autonomi e modificare il genoma umano. IV. Etica e Robotica (10 ore) Questa parte dell'insegnamento è dedicata alle vetture a guida autonoma e all’esame di quale setting etico sia più adatto per la progettazione dei loro software: come le auto driverless individueranno le loro vittime negli incidenti? Dobbiamo ‘insegnare’ a queste macchine la differenza tra ciò che è giusto e ciò che non lo è? V. Questioni di bioetica. La «vita» come progetto: tecniche di fecondazione assistita, eugenetica e clonazione (10 ore) In futuro potremmo avere tecnologie capaci di rendere la nascita delle nuove generazioni sempre meno un evento casuale e sempre più il risultato di una scelta, di un progetto consapevole attraverso ad esempio la selezionare in laboratorio degli embrioni che presentano le caratteristiche migliori o le nuove tecniche di fecondazione assistita. In questa parte del l'insegnamento l’attenzione è posta: i) sulla discussione degli argomenti a favore e delle obiezioni morali contro la fecondazione assistita; ii) sul presunto rischio che vengano al mondo individui con capacità potenziate; iii) sull’interrogativo se sia giusto che alcune persone abbiano (per nascita) opportunità che altre persone non hanno. VI. Etica e Big Data (10 ore) Questa parte dell'insegnamento si concentra sulle questioni morali relative al rapporto tra tecnologia dell’informazione e privacy: qual è il valore morale della privacy e che impatto ha la tecnologia dell’informazione sulla privacy?
I. Cos’è un dilemma etico e cos’è la moralità (10 ore) La parte introduttiva del corso è dedicata all’etica: la morale è una questione di razionalità o di sentimenti? Cos’è che rende una persona virtuosa e come distinguiamo le azioni giuste da quelle sbagliate? II. Cos’è l’etica della tecnica (10 ore) Questa parte del corso si propone di analizzare la questione del presunto potere della tecnica e di offrire uno sguardo generale su cosa sia e di cosa si occupi l’etica della tecnica (o della tecnologia): la tecnologia prenderà davvero il sopravvento sull’umanità? Quali sarebbero i presunti mali della tecnica e in cosa consisterebbe la sua “strapotenza”? III. Artefatti ingegneristici e responsabilità morale del progettista (10 ore) In questa parte del corso viene presa in esame la questione della responsabilità, con uno sguardo attento a cosa vuol dire essere responsabile per un tecnico, prendendo in esame alcuni case studies tratti dall’etica dell’ingegneria. Più precisamente, è analizzata la questione di chi ha la responsabilità di decidere in merito all’uso delle nuove tecnologie: i singoli individui o la società? Sono gli esperti che devono decidere o si tratta di scelte in cui anche i cittadini devono essere coinvolti? L’obiettivo è esaminare anche come potrebbe cambiare il nostro concetto di responsabilità morale una volta che avremo a disposizione tecnologie che permettono di riprogettare il nostro mondo e la natura umana attraverso per esempio la possibilità di produrre robot autonomi e modificare il genoma umano. IV. Etica e Robotica (10 ore) Questa parte del corso è dedicata alle vetture a guida autonoma e all’esame di quale setting etico sia più adatto per la progettazione dei loro software: come le auto driverless individueranno le loro vittime negli incidenti? Dobbiamo ‘insegnare’ a queste macchine la differenza tra ciò che è giusto e ciò che non lo è? V. Questioni di bioetica. La «vita» come progetto: tecniche di fecondazione assistita, eugenetica e clonazione (10 ore) In futuro potremmo avere tecnologie capaci di rendere la nascita delle nuove generazioni sempre meno un evento casuale e sempre più il risultato di una scelta, di un progetto consapevole attraverso ad esempio la selezionare in laboratorio degli embrioni che presentano le caratteristiche migliori o le nuove tecniche di fecondazione assistita. In questa parte del corso l’attenzione è posta: i) sulla discussione degli argomenti a favore e delle obiezioni morali contro la fecondazione assistita; ii) sul presunto rischio che vengano al mondo individui con capacità potenziate; iii) sull’interrogativo se sia giusto che alcune persone abbiano (per nascita) opportunità che altre persone non hanno. VI. Etica e Big Data (10 ore) Questa parte del corso si concentra sulle questioni morali relative al rapporto tra tecnologia dell’informazione e privacy: qual è il valore morale della privacy e che impatto ha la tecnologia dell’informazione sulla privacy?
L'insegnamento si compone: a) di lezioni frontali arricchite da esercitazioni e discussioni in classe, finalizzate all’immediata applicazione delle nozioni apprese; b) della partecipazione di esperti; c) della visione integrale di due film e discussione in classe; d) dell’analisi e discussione di case studies tratti dall’etica dell’ingegneria; e) dell’analisi e discussione di esperimenti mentali; f) di test di auto-valutazione dell’apprendimento volti a verificare il livello di preparazione degli studenti e delle studentesse. La frequenza è vivamente consigliata.
Il corso si compone: a) di lezioni frontali arricchite da esercitazioni e discussioni in classe, finalizzate all’immediata applicazione delle nozioni apprese; b) della partecipazione di esperti; c) della visione integrale di due film e discussione in classe; d) dell’analisi e discussione di case studies tratti dall’etica dell’ingegneria; e) dell’analisi e discussione di esperimenti mentali; f) di test di auto-valutazione dell’apprendimento volti a verificare il livello di preparazione degli studenti e delle studentesse. La frequenza è vivamente consigliata.
Testi per l’esame: Vera Tripodi, "Etica delle tecniche. Una filosofia per progettare il futuro", Mondadori, Milano 2020. Testi per l’approfondimento: Paul Dumouchel - Luisa Damiano, "Vivere con i robot. Saggio sull'empatia artificiale", Raffaello Cortina Editore, Milano 2019. Maurizio Mori, "Manuale di bioetica. Verso una civiltà biomedica secolarizzata", Firenze, Le Lettere, 2013 (2 edizione). Enrico Terrone, "Filosofia dell’ingegneria", il Mulino, Bologna, 2019.
Testi per l’esame: Vera Tripodi, Etica delle tecniche. Una filosofia per progettare il futuro, Mondadori, Milano 2020. Testi per l’approfondimento: Paul Dumouchel - Luisa Damiano, Vivere con i robot. Saggio sull'empatia artificiale, Raffaello Cortina Editore, Milano 2019. Maurizio Mori, Manuale di bioetica. Verso una civiltà biomedica secolarizzata, Firenze, Le Lettere, 2013 (2 edizione). Enrico Terrone, Filosofia dell’ingegneria, il Mulino, Bologna, 2019.
Slides; Dispense; Esercizi;
Lecture slides; Lecture notes; Exercises;
Modalità di esame: Prova scritta (in aula);
Exam: Written test;
... L’esame consiste in una prova scritta obbligatoria composta di 10 domande a risposta multipla (con quattro scelte) e 2 domande aperte. Una risposta positiva alle domande a risposta multipla vale + 2; nessuna risposta o risposta scorretta vale 0. Il massimo attribuito a ogni risposta alle domande aperte è di 5 punti. Le domande a risposta multipla verificheranno la conoscenza e la comprensione dello e della studente dei fondamenti teorico-concettuali dei problemi etici e bioetici trattati durante l’insegnamento. Le domande a risposta aperta valuteranno la capacità dello e della studente di applicare le conoscenze acquisite durante l’insegnamento, la sua capacità critica e la sua autonomia di giudizio. La prova scritta ha una durata di 2 ore. Durante la prova scritta non si potranno consultare testi, dispense e appunti. Inoltre, non è ammesso portare in aula dispositivi multimediali con accesso al web come smartphone, smartwatch e tablet). L’esame è superato se il test scritto ottiene un voto minimo di 18/30. Il massimo che si possa ottenere è un punteggio di 30/30. L’esito della prova sarà comunicato agli e alle studenti tramite un avviso sul portale della didattica, ad una settimana dallo svolgimento della prova scritta.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test;
L’esame consiste in una prova scritta obbligatoria (un test con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta).
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
Esporta Word