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Mechanobiology: A new frontier field in biomedical research for advanced clinical strategies

01HVCRR

A.A. 2023/24

Course Language

Inglese

Degree programme(s)

Doctorate Research in Bioingegneria E Scienze Medico-Chirurgiche - Torino

Course structure
Teaching Hours
Lezioni 18
Esercitazioni in aula 2
Lecturers
Teacher Status SSD h.Les h.Ex h.Lab h.Tut Years teaching
Massai Diana Nada Caterina   Professore Associato IBIO-01/A 3 0 0 0 1
Co-lectures
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Context
SSD CFU Activities Area context
*** N/A ***    
L'insegnamento mira a introdurre la meccanobiologia nelle cellule e nei tessuti descrivendo la fondamentale e complessa interazione tra le cellule e il loro ambiente biofisico nei tessuti biologici e illustrando metodi sperimentali e in silico all'avanguardia per studiare come gli stimoli meccanici influenzino le cellule e i tessuti. In dettaglio, verrà descritta l'interazione tra le cellule e il loro microambiente fisico, concentrandosi sui protagonisti della meccanobiologia alle diverse scale, con il tessuto osseo e i tessuti dentali come caso d'esempio. Sarà fornita una prospettiva completa dei metodi sperimentali e in silico per esplorare la meccanobiologia a diversi livelli di organizzazione biologica, che vanno dal molecolare al tissutale. Per ciascuna scala, saranno presentati esempi degli strumenti di indagine adottati e casi studio esplicativi. Questo approccio pratico aiuterà gli studenti a comprendere le applicazioni reali dei concetti che apprenderanno durante il corso. L'obiettivo finale del corso sarà aumentare la conoscenza sulla meccanobiologia e sul suo potenziale per lo sviluppo di strategie cliniche avanzate.
The course aims at introducing the mechanobiology in cells and tissues by describing the complex and fundamental interplay between cells and their biophysical environment in biological tissues and by illustrating cutting-edge experimental and in silico methods for investigating how mechanical stimuli affect cells and tissues. In detail, the interplay between cells and their physical microenvironment will be described focusing on the mechanobiology key players at the different scales, with bone and dental tissues as case example. A comprehensive perspective on the experimental and in silico methods for exploring mechanobiology at the different levels of biological organization, ranging from the molecular to the tissue level, will be provided. For each scale, examples of the adopted investigation tools and explanatory case studies will be presented. This practical approach will help students understand the real-world applications of the concepts they will learn during the course. The final aim of the course will be to increase the knowledge on mechanobiology and on its potential for the development of advanced clinical strategies.
Fondamenti di biologia cellulare.
Fundamentals of cell biology.
I. Introduzione alla meccanobiologia nelle cellule e nei tessuti. Componenti molecolari della meccanosensazione e della meccanotrasduzione e loro interazione a livello atomico. Dinamica e rimodellamento del citoscheletro e importanza del citoscheletro nel controllo delle proprietà meccaniche delle cellule. Il microambiente fisico delle cellule, l'interazione cellula-matrice extracellulare (ECM) e l'importanza dei segnali meccanici nello sviluppo e nel mantenimento delle condizioni fisiologiche e patologiche (quali per esempio il differenziamento cellulare, lo sviluppo tissutale, le malattie fibrotiche, la crescita tumorale). Adattamento delle cellule alla rigidezza del substrato. II. Caso d'esempio: meccanobiologia nel tessuto osseo e nei tessuti dentali. Cenni sull'embriologia e sull'organogenesi delle ossa e dei denti. L'osso come tessuto complesso dotato di funzioni meccaniche intrecciate con l'omeostasi metabolica del calcio e del fosfato. Interazione tra osteoblasti/osteociti come chiave per l'integrazione della risposta a diversi stimoli e segnali: cosa è noto e cosa deve ancora essere scoperto. Il legamento parodontale come modello sofisticato di sfide e opportunità per la rigenerazione. III. Metodi sperimentali e in silico per investigare la meccanobiologia dal livello molecolare a quello dei tessuti. Modelli in vitro tridimensionali e dispositivi di coltura avanzati per replicare l'interazione cellula-ECM nello studio del comportamento delle cellule staminali e dei tessuti biologici in relazione alle proprietà fisiche del microambiente. Tecniche sperimentali di meccanica cellulare/tissutale: aspirazione con micropipetta, pinzette ottiche e magnetiche, traction force microscopy, microscopia a forza atomica, particle tracking microrheology. Principi fondamentali della microscopia ottica applicati allo studio della meccanobiologia delle cellule staminali/tumorali (immagini 2D vs 3D, tecniche avanzate di fluorescenza, super risoluzione). Imaging per l'indagine della meccanobiologia nucleare. Imaging in dispositivi di coltura otticamente accessibili (come per esempio strutture seminate con cellule, bioreattori microfluidici). Microscopia label-free avanzata come strumento futuro per la diagnosi clinica (FLIM/RAMAN/BRILLUEN). Metodi in silico per investigare il ruolo dei filamenti del citoscheletro, della membrana cellulare e dell'intero citoscheletro nella biomeccanica cellulare e in condizioni fisiologiche e patologiche.
I. Introduction to mechanobiology in cells and tissues. Molecular building blocks of mechanosensing and mechanotransduction and their interaction at the atomic level. Cytoskeleton dynamics and remodelling and the importance of cytoskeleton in controlling cell mechanical properties. The physical microenvironment of the cells, the cell–extracellular matrix (ECM) interplay, and the importance of mechanical cues in the development and maintenance of physiological and pathological conditions (e.g., cell differentiation, tissue development, fibrosis diseases, tumour progression). Cellular adaptation to substrate stiffness. II. Case example: mechanobiology in bone and dental tissues. Outlines of embriology and organogenesis of bone and teeth. Bone as a complex tissue endowed with mechanical functions intertwined with metabolic homeostasis of calcium and phosphate. The osteoblasts/osteocytes interplay as the key in integrating the response to different stimuli and signals: what is known and what is yet to be discovered. The periodontal ligament as a sophisticated model of articulation challenges and opportunities of its regeneration. III. Experimental and in silico methods for investigating mechanobiology from molecular to tissue level. In vitro 3D models and advanced culture devices to replicate the cell-ECM reciprocity for the study of stem cell behaviour and biological tissues as functions of the microenvironment physical properties. Cell/tissue mechanics experimental techniques: micropipette aspiration, magnetic and optical tweezers, traction force microscopy, atomic force microscopy, particle tracking microrheology. Basic principles of optical microscopy applied to stem cell/cancer mechanobiology (2D vs 3D images, advanced fluorescence technique, super resolution). Imaging for nuclear mechanobiology investigation. Imaging in optically accessible culture devices (e.g., cell-seeded scaffolds, microfluidic bioreactors). Advanced label-free microscopy as future tools for clinical diagnostic (FLIM/RAMAN/BRILLUEN). In silico methods for investigating the role of cytoskeleton filaments, cell membrane, and whole cytoskeleton in cell biomechanics and in physiological and pathological conditions.
Modalità mista
Mixed mode
Test a risposta multipla
Multiple choice test
P.D.2-2 - Maggio
P.D.2-2 - May