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Il "momento arcaico" nel progetto di architettura. Intersezioni (insegnamento su invito)

01RTBUO

A.A. 2023/24

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Dottorato di ricerca in Patrimonio Architettonico / Architectural Heritage - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 20
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Ravagnati Carlo Professore Associato CEAR-09/A 2 0 0 0 1
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
*** N/A ***    
Il “momento arcaico”, come ha scritto Henri Focillon, non è necessariamente collocato in un’età del mondo, prima della Storia, non ha necessariamente un connotato negativo di rozzezza e imperfezione, ma semmai, al contrario, l’arcaico è il momento sperimentale in una data costruzione teorica, sia essa un’espressione artistica o una tradizione di pensiero. Nella sua organizzazione il Corso propone ai dottorandi un percorso seminariale che si snoda in lezioni/discussioni precedute da un seminario introduttivo multidisciplinare e che si conclude con un seminario finale nel quale i dottorandi potranno, al pari degli invitati, presentare e discutere casi di interventi architettonici sul patrimonio architettonico significativi rispetto ai temi trattati.
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Il Corso, che si svolgerà in collaborazione con il Dottorato in Architettura Storia e Progetto del Politecnico di Torino (referente scientifico per il Corso: Riccardo Palma), il Dottorato in Patrimoni archeologici, storici architettonici e paesaggistici mediterranei del Politecnico di Bari (referente scientifico per il Corso: Carlo Moccia) e il Dottorato in Ingegneria Civile e Architettura dell'Università di Cagliari (referente scientifico per il Corso: Giorgio Peghin), sarà aperto a tutti dottorandi dei Dottorati coinvolti. Ci sono discipline che hanno nello studio del passato, e del suo riuso, un elemento comune, un terreno sul quale si possono confrontare. Storia e critica d’arte, archeologia, filosofia, fisica, psicoanalisi lavorano su procedure e teorizzazioni che in comune con il progetto di architettura condividono proprio una sorta di determinazione a dare “una nuova possibilità al passato” come scrive Giorgio Agamben. Fare “progetti per il passato”, implica una nozione di tempo complessa, non semplicemente lineare, in cui azioni svolte oggi influiscono sul passato, permettono di dargli nuove opportunità nel presente. Il corso intende sviluppare intersezioni con il progetto di architettura su questo delicato terreno discutendo sui margini delle discipline. Si tratterà di sviluppare riflessioni sul progetto di architettura “a insaputa” degli ospiti, ai quali verrà chiesto di esporre, tecnicamente, come interviene il “momento arcaico” nella loro costruzione teorica, disciplinarmente rilevante, ciascuno nel proprio campo del sapere. Le analogie e le differenze saranno oggetto di riflessione per comprendere il progetto di architettura nel contesto più generale della cultura a noi contemporanea.
In presenza
Presentazione orale
P.D.2-2 - Aprile