Il termine “trasformazione digitale” fa riferimento in senso lato all’integrazione delle tecnologie digitali all’interno dell’impresa e a come stia radicalmente cambiando il modo di fare business. Innovazioni tecnologiche che ricoprono un ruolo centrale nelle strategie di trasformazione digitale comprendono le comunicazioni mobile, le tecnologie cloud, l’Internet of Things (IoT), i digital twin, la robotica, l’intelligenza artificiale e il machine learning, la realtà virtuale ed aumentata, la blockchain. La trasformazione digitale non interessa solamente le imprese industriali (Industria 4.0 e 5.0), ma sta diventando sempre più rilevante per tutte le imprese e le istituzioni pubbliche e private in genere, e per la gestione di funzioni trasversali come la supply chain e il marketing.
La trasformazione digitale è molto di più che una semplice digitalizzazione dei processi, poiché si basa su di un uso della tecnologia finalizzato a creare valore e nuovi servizi per i diversi stakeholder (o clienti, nel senso più ampio del termine), ad innovare anche in maniera “disruptive”, ed a gestire nuove forme di competizione attraverso un adattamento rapido ad un contesto in continua evoluzione. Per definire una strategia di trasformazione digitale efficace e di successo, è necessario affiancarre a una solida conoscenza delle tecnologie abilitanti un altrettanto solido approccio metodologico. Tale approccio è volto a rilevare le esigenze dei clienti, identificare obiettivi di business orientati al valore, generare e sviluppare idee secondo la metodologia agile , realizzare prototipi e proof of concept, e sviluppare una cultura del cambiamento e della collaborazione.
L’obiettivo di questo insegnamento è quindi quello di fornire le competenze fondamentali per progettare e comprendere un piano di trasformazione digitale. Tali competenze trovano oggi applicazione nei vari orientamenti dell’ingegneria gestionale, non solamente nello sviluppo di Sistemi ICT, ma anche nella gestione dell’innovazione, nell’Industria 4.0, nella gestione logistica e della supply chain, e nello sviluppo di industrie e processi resilienti e sostenibili. L’insegnamento fornisce pertanto le conoscenze e abilità fondamentali per comprendere ed utilizzare le principali tecnologie abilitanti in un piano di trasformazione digitale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di business.
The term "digital transformation" refers in a broad sense to the integration of digital technologies within a company and how it is radically changing the way of doing business. Technological innovations that play a central role in digital transformation include mobile communications, cloud technologies, the Internet of Things (IoT), digital twins, robotics, artificial intelligence and machine learning, virtual and augmented reality, and blockchain. Digital transformation does not only affect manufacturing industries (Industry 4.0 and 5.0), but is becoming increasingly relevant for all companies and public and private institutions in general, and for the management of transversal functions such as supply chain and marketing.
Digital transformation is much more than a simple digitization of processes, as it is based on the use of technology aimed at creating value and new services for the various stakeholders (or customers, in the broadest sense of the term), at innovating also in "disruptive" manner, and at managing new forms of competition through rapid adaptation to a constantly evolving context. To define an effective and successful digital transformation strategy, it is necessary to combine a solid knowledge of enabling technologies with an equally solid methodological approach. This approach is aimed at detecting customer needs, identifying value-oriented business objectives, generating and refining ideas following an agile methodology, implementing prototypes and proof of concepts, and developing a culture of change and collaboration.
The goal of this course is therefore to provide the fundamental skills to design and understand a digital transformation plan. These skills find application today in the various programms of management engineering, not only in the development of ICT systems, but also in the management of innovation, in Industry 4.0, in logistics and supply chain management, and in the development of resilient industries and processes. and sustainable. The course provides fundamental knowledge and skills for understanding and using the main enabling technologies within a digital transformation plan, given specific business objectives.
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
- Conoscere e comprendere i fondamenti delle principali tecnologie abilitanti a supporto della trasformazione digitale (tecnologie web, mobile e cloud; intelligenza artificiale, machine learning e visual analytics; realtà virtuale e aumentata; blockchain)
- Analizzare come la trasformazione digitale sia stata applicata in casi di studio reali
- Comprendere la relazione tra trasformazione digitale e progettazione/sperimentazione agile
- Progettare una strategia di trasformazione digitale in funzione di obiettivi di business specifici, considerando ambiti chiave quali gli stakeholder, le customer network, i competitor e la valorizzazione dei dati e asset digitali
- Implementare semplici prototipi o proof of concept per dimostrare l’applicazione agli stakeholder e/o agli utenti
Conoscenza delle metodologie e degli strumenti necessari per progettare una strategia di trasformazione digitale considerando ambiti chiave quali i clienti, la competizione, i dati, l’innovazione ed il valore.
Conoscenza delle basi delle tecnologie principali a supporto della trasformazione digitale e delle modalità con cui queste sono state utilizzate nei principali business selezionati come casi d’uso.
Abilità nell’applicare queste conoscenze per realizzare una strategia di trasformazione digitale, ad esempio gestendo la rete di clienti e fornitori, sviluppando piattaforme, trasformando i dati in asset, creando innovazione attraverso sperimentazioni rapide ed adattando la proposta di valore ad un business in evoluzione.
Competenze connesse all’applicazione delle conoscenze ed abilità acquisite per analizzare un business esistente e sviluppare un piano d’azione per una sua trasformazione digitale, eventualmente attraverso la creazione di mockup o prototipi in grado di mostrarne il valore agli stakeholder di riferimento.
Non vi sono prerequisiti specifici. Non sono richieste né verranno sviluppate durante l’insegnamento abilità di programmazione. Per le attività pratiche si utilizzeranno strumenti semplificati che non richiedano competenze specifiche di programmazione, con l’obiettivo di consentire agli studenti di accrescere la propria familiarità con i contenuti già presentati da un punto di vista teorico.
Non vi sono prerequisiti specifici. Non sono richieste né verranno sviluppate durante l’insegnamento abilità di programmazione. Per le attività pratiche previste relativamente alle tecnologie per la trasformazione digitale ci si avvicinerà agli strumenti software rilevanti con un approccio di tipo utilizzatore finale, con l’obiettivo di consentire agli studenti di accrescere la propria familiarità con i contenuti già presentati da un punto di vista teorico.
Metodologie e strumenti per la trasformazione digitale (1.2 CFU). Introduzione alla trasformazione digitale, casi di successo e fallimento. I domini della trasformazione digitale: customer, value, innovation, data, competition. Le customer network e le piattaforme digitali. Tecniche di sperimentazione agile: agile project management (richiami); tecniche di sperimentazione (minimum viable prototype); A/B testing. Raccolta dei requisiti tramite user stories. Valorizzazione economica dei dati e degli asset digitali
Tecnologie web, mobile e cloud (1 CFU). Principi di funzionamento delle architetture web. Introduzione al cloud computing e servizi web. Piattaforme Cloud commerciali e servizi offerti. Introduzione al mobile computing e alla piattaforma Android.
Intelligenza artificiale e machine learning (1.8 CFU). Introduzione al machine learning, deep learning, ed intelligenza artificiale. Cenni alle tecniche di rappresentazione della conoscenza (knowledge base). Principali architetture di reti neurali artificiali e loro applicazioni. Gestione del ciclo di vita di un’applicazione basata su machine learning. Stack tecnologico di riferimento hardware e software. Rischi legati all’intelligenza artificiale.
Visual analytics (1.5 CFU): Introduzione alle tecniche di visualizzazione dell’informazione. Rappresentazione e trasformazione dei dati. Strumenti e applicazioni.
Blockchain e smart contract (1.5 CFU): Introduzione alla blockchain e agli smart contracts. NFT e oracoli. Strumenti esistenti e applicazioni.
Realtà virtuale e aumentata (1CFU): Introduzione, storia, applicazioni. Realtà virtuale, presenza e immersione. Dispositivi e hardware. Realtà aumentata.
Aspetti economici a sostegno degli effetti disruptive delle tecnologie digitali.
Tendenze, casi di successo e fallimenti connessi alla trasformazione digitale.
Abilità digitali per la trasformazione della customer experience, dei processi operativi e dei modelli di business.
Tecnologie di base per la trasformazione digitale, tra cui le piattaforme mobili ed il cloud, l’Internet of Things (IoT) ed i digital twin, l’intelligenza artificiale ed il machine learning, la realtà virtuale ed aumentata, e la blockchain.
Strumenti pratici a supporto delle attività di analisi, ideazione, decisione e pianificazione in una strategia di trasformazione digitale (ad esempio il design thinking, la strategic/visual data analytics, ecc.).
Governance per la trasformazione digitale.
L’insegnamento è strutturato in lezioni frontali, laboratori pratici e analisi di casi di studio.
Nelle lezioni frontali sarà presentato un impianto teorico che potrà essere utilizzato per comprendere appieno il potenziale delle tecnologie digitali e verranno forniti gli strumenti essenziali per comprendere appieno tali tecnologie nel contesto della progettazione di una strategia di trasformazione digitale.
I contenuti teorici saranno accompagnati da laboratori e attività pratiche pensate per poter toccare con mano le tecnologie presentate a lezione. Per l’analisi di casi di studio ci si potrà avvalere della modalità della flipped classroom, assegnando del materiale da leggere autonomamente prima della discussione in aula.
Infine, gli studenti elaboreranno in piccoli gruppi un progetto di trasformazione digitale in un ambito a loro scelta.
Saranno presentati agli studenti gli sviluppi tecnologici e le trasformazioni in atto che stanno rivoluzionando il modo di fare business. Verrà mostrato loro un impianto teorico che potrà essere utilizzato per comprendere appieno il potenziale dirompente delle tecnologie digitali, e verranno forniti loro gli strumenti essenziali per sfruttare appieno tali tecnologie nella progettazione e l’implementazione di una strategia di trasformazione digitale. I contenuti teorici saranno accompagnati dall’analisi di casi d’uso rappresentativi come pure da attività pratiche pensate per fare in modo che gli studenti possano toccare con mano le metodologie e gli strumenti tipicamente utilizzati in questo ambito, fornendo loro le abilità necessarie per proporre un piano di azione appropriato finalizzato alla trasformazione digitale di una qualsivoglia organizzazione.
Il materiale didattico utilizzato dal corpo docente (slide, manuali, ecc.) e le registrazioni delle lezioni / esercitazioni saranno resi disponibili sul Portale della Didattica. Di seguito sono inoltre suggeriti (in ordine alfabetico) alcuni libri per possibili approfondimenti.
Neil Perkin, Peter Abraham, “Building the Agile Business through Digital Transformation,” 2017.
David L. Rogers, “The Digital Transformation Playbook: Rethink Your Business for the Digital Age,” 2016.
Bill Schmarzo, “The Economics of Data, Analytics, and Digital Transformation: The Theorems, Laws, and Empowerments to Guide Your Organization’s Digital Transformation,” 2020.
Michael Lewrick, Patrick Link, Larry Leifer, “The Design Thinking Playbook: Mindful Digital Transformation of Teams, Products, Services, Businesses and Ecosystems,” 2018.
Gerhard Oswald, Michael Kleinemeier, “Shaping the Digital Enterprise: Trends and Use Cases in Digital Innovation and Transformation,” 2016.
Daniel R. A. Schallmo, Christopher A. Williams, “Digital Transformation Now: Guiding the Successful Digitalization of Your Business Model,” 2018.
Steven M. Stone, “Digitally Deaf: Why Organizations Struggle with Digital Transformation,” "2018.
Alp Ustundag, Emre Cevikcan, “Industry 4.0: Managing the Digital Transformation,” 2017.
George Westerman, Didier Bonnet, Andrew McAfee, “Leading Digital: Turning Technology into Business Transformation,” 2014.
Il materiale didattico utilizzato dal corpo docente (slide, appunti, guide, ecc.) e le registrazioni delle lezioni / esercitazioni saranno resi disponibili sul Portale della Didattica. Di seguito sono inoltre suggeriti (in ordine alfabetico) alcuni libri per possibili approfondimenti.
Michael Lewrick, Patrick Link, Larry Leifer, “The Design Thinking Playbook: Mindful Digital Transformation of Teams, Products, Services, Businesses and Ecosystems,” 2018
Gerhard Oswald, Michael Kleinemeier, “Shaping the Digital Enterprise: Trends and Use Cases in Digital Innovation and Transformation,” 2016
Neil Perkin, Peter Abraham, “Building the Agile Business through Digital Transformation,” 2017
David L. Rogers, “The Digital Transformation Playbook: Rethink Your Business for the Digital Age,” 2016
Daniel R. A. Schallmo, Christopher A. Williams, “Digital Transformation Now: Guiding the Successful Digitalization of Your Business Model,” 2018
Bill Schmarzo, “The Economics of Data, Analytics, and Digital Transformation: The Theorems, Laws, and Empowerments to Guide Your Organization’s Digital Transformation,” 2020
Steven M. Stone, “Digitally Deaf: Why Organizations Struggle with Digital Transformation,” "2018
Alp Ustundag, Emre Cevikcan, “Industry 4.0: Managing the Digital Transformation,” 2017
George Westerman, Didier Bonnet, Andrew McAfee, “Leading Digital: Turning Technology into Business Transformation,” 2014
Slides; Esercizi; Esercitazioni di laboratorio; Video lezioni dell’anno corrente; Strumenti di simulazione;
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale individuale; Elaborato progettuale in gruppo;
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Individual project; Group project;
...
L’esame consiste di due parti: una prova scritta ed una discussione orale di un’attività progettuale. La prova scritta ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza e comprensione degli argomenti trattati nel corso e delle tecnologie proposte. Sarà valutata tenendo conto della correttezza e pertinenza delle risposte e della capacità di argomentare queste ultime in modo chiaro, preciso e motivato.
L’attività progettuale richiederà di applicare le conoscenze teoriche sviluppate ad un caso di studio diverso da quelli visti in aula, identificando gli stakeholder e gli obiettivi di business, progettando una soluzione tecnologica adeguata, valutandone l’impatto previsto e definendo una strategia di governance. L’eventuale prototipazione della soluzione proposta è facoltativa, come dettagliato in seguito.
Nella prova scritta, la cui durata sarà di circa 90 minuti, lo studente dovrà rispondere a domande chiuse o aperte sugli argomenti teorici trattati nell’insegnamento (tipicamente una domanda per argomento). L’utilizzo di libri di testo, appunti o altro materiale non sarà permesso. L’attività progettuale, svolta preferibilmente in gruppi di due o tre studenti, richiederà invece di scegliere un’azienda (esistente o ipotetica), e di proporre una strategia di trasformazione digitale per essa oppure di analizzare quella eventualmente attuata. La durata della discussione orale sarà di circa 20-30 minuti (anche in base alla dimensione del gruppo). Gli studenti potranno opzionalmente sviluppare un prototipo, mockup o proof of concept, anche parziale, della soluzione proposta nell’attività progettuale, che potrà garantire fino a 5 punti aggiuntivi.
Le due parti non dovranno necessariamente essere sostenute nella stessa data. Verrà assegnata una valutazione individuale per la prova scritta e una valutazione di gruppo per l’attività progettuale. La valutazione massima delle due prove sarà di 16/30, il voto finale si otterrà sommando i punti conseguiti nelle due parti con egual peso. La lode verrà assegnata al raggiungimento di un punteggio minimo di 31.5.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test; Compulsory oral exam; Individual project; Group project;
L’esame consiste di due parti: una prova scritta ed una discussione orale di un’attività progettuale. La prova scritta ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza e comprensione degli argomenti trattati nel corso e delle tecnologie proposte. Sarà valutata tenendo conto della correttezza e pertinenza delle risposte e della capacità di argomentare queste ultime in modo chiaro, preciso e motivato.
L’attività progettuale richiederà di applicare le conoscenze teoriche sviluppate ad un caso di studio diverso da quelli visti in aula, identificando gli stakeholder e gli obiettivi di business, progettando una soluzione tecnologica adeguata, valutandone l’impatto previsto e definendo una strategia di governance. L’eventuale prototipazione della soluzione proposta è facoltativa, come dettagliato in seguito.
Nella prova scritta, la cui durata sarà di circa 90 minuti, lo studente dovrà rispondere a domande chiuse o aperte sugli argomenti teorici trattati nell’insegnamento (tipicamente una domanda per argomento). L’utilizzo di libri di testo, appunti o altro materiale non sarà permesso. L’attività progettuale, svolta preferibilmente in gruppi di due o tre studenti, richiederà invece di scegliere un’azienda (esistente o ipotetica), e di proporre una strategia di trasformazione digitale per essa oppure di analizzare quella eventualmente attuata. La durata della discussione orale sarà di circa 30-60 minuti (anche in base alla dimensione del gruppo).
Le due parti non dovranno necessariamente essere sostenute nella stessa data. Lo studente riceverà una valutazione individuale per la prova scritta e una valutazione di gruppo per l’attività progettuale. La valutazione massima delle due prove sarà di 16/30, il voto finale si otterrà sommando I punti conseguiti nelle due parti con egual peso.
Durante l’attività didattica saranno proposti tre esercizi individuali facoltativi, che richiederanno agli studenti di sperimentare le tecnologie e gli strumenti presentati. Lo svolgimento di tali esercizi nei tempi e nei modi stabiliti potrà garantire fino a 3 punti aggiuntivi, che si sommeranno al risultato dell’esame. In alternativa, gli studenti potranno utilizzare gli strumenti proposti per sviluppare un prototipo della soluzione analizzata nell’attività progettuale, che potrà garantire fino a 3 punti aggiuntivi.
La lode verrà assegnata al raggiungimento di un punteggio minimo di 31.5.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.