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Comunicare il patrimonio culturale

01APATE, 01APAPC, 01APAPO, 01APAPQ, 01APAPX

A.A. 2024/25

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea Magistrale in Architettura Per Il Patrimonio - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione - Torino
Corso di Laurea Magistrale in Design Sistemico - Torino
Corso di Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Citta' - Torino
Corso di Laurea Magistrale in Architettura Per La Sostenibilita' - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 30
Esercitazioni in aula 30
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Morezzi Emanuele Professore Associato CEAR-11/B 10 10 0 0 5
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/13
ICAR/19
SPS/08
2
2
2
D - A scelta dello studente
D - A scelta dello studente
D - A scelta dello studente
A scelta dello studente
A scelta dello studente
A scelta dello studente
2024/25
L’insegnamento “Comunicare il Patrimonio Culturale” ha un carattere sperimentale e mira a fondere, in un’unica esperienza formativa, la disciplina del restauro architettonico, del design e della comunicazione dei beni culturali attraverso i nuovi media (video, social). L'insegnamento è aperto agli studenti di tre differenti corsi di laurea (LM in Architettura per il Patrimonio, LM in Design Sistemico e L in Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione), afferenti alle tematiche elencate e, per questo motivo, si presenta come un laboratorio sperimentale in cui ogni studente è chiamato ad apprendere nuove nozioni non presenti nel proprio carico didattico e a lavorare in sinergia apportando il proprio punto di vista e la propria competenza in un team di lavoro multidisciplinare. “Comunicare il patrimonio culturale”, mediante il concorso di discipline quali il Restauro, il Design, la Sociologia dei processi culturali e comunicativi si propone di affrontare le tematiche della conoscenza, della valorizzazione culturale e della fruizione dei beni culturali attraverso attività condotte su specifici e reali casi studio, di prodotto o servizio, alla scala oggettuale o di comunicazione, architettonica e territoriale.
"Comunicare il Patrimonio Culturale" has an experimental character and aims to merge, in a single training experience, the discipline of architectural restoration, design and communication of cultural heritage through new media (video, social). The course is open to students of three different degree courses, related to the listed topics and, for this reason, it presents itself as ,an experimental laboratory in which each student is called to learn new notions not present in his teaching load and to work in synergy by bringing their point of view and their competence in a multidisciplinary team. The multidisciplinary course "Narrate cultural heritage", through the competition of disciplines such as Restoration, Design, Sociology of cultural and communication processes, aims to address the issues of knowledge, cultural enhancement and use of cultural heritage through activities conducted on specific and real case studies, of product or service, at the object or communication scale, architectural and territorial.
"Comunicare il Patrimonio Culturale" mira a trasmettere una maggiore consapevolezza dei beni culturali, della loro importanza e della loro valenza, oltre a fornire strumenti per progettare strategie di intervento finalizzate alla conservazione, comunicazione e valorizzazione di questo patrimonio. L'obiettivo è sviluppare negli studenti un'attitudine all'interdisciplinarietà e al lavoro collettivo per la tutela e la valorizzazione del patrimonio. I risultati di apprendimento attesi comprendono: Conoscenza della valenza culturale del patrimonio architettonico (tangibile ed intangibile). Capacità di inquadrare il ruolo dei beni culturali all'interno di diverse scale di riferimento. Identificazione delle utenze coinvolte in un processo di valorizzazione del patrimonio. Sviluppo di strategie di comunicazione e di narrazione del patrimonio culturale. Le conoscenze attese includono la comprensione dei fatti, principi, teorie e pratiche relative al patrimonio culturale, con un'enfasi sull'integrazione di elementi fattuali e teorici per trarre conclusioni significative. Le abilità richieste coinvolgono l'applicazione di metodologie, strumenti e azioni necessari per affrontare compiti e risolvere problemi legati alla conservazione e valorizzazione del patrimonio. Le competenze attese includono la capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche in situazioni di lavoro o di studio, dimostrando responsabilità e autonomia. Ad esempio, uno studente sarà in grado di: Identificare le diverse dimensioni culturali di un bene architettonico. Analizzare il contesto storico e culturale in cui un bene culturale è inserito. Sviluppare strategie di comunicazione adatte a diversi contesti e pubblici. Integrare conoscenze e abilità per affrontare compiti complessi legati alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Per quanto riguarda le competenze, gli studenti saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite, insieme alle abilità pratiche, per affrontare sfide reali nel campo della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Ciò include la capacità di adattarsi a contesti diversi, assumere responsabilità e lavorare in modo autonomo o all'interno di un team. Per quanto riguarda la narrazione del patrimonio culturale attraverso i media sociali, gli studenti saranno in grado di: Comprendere le dinamiche e le possibilità offerte dai vari canali di comunicazione digitale. Sviluppare strategie efficaci per coinvolgere il pubblico e diffondere il messaggio culturale attraverso i social media. Utilizzare gli strumenti digitali per creare contenuti coinvolgenti e di qualità che valorizzino il patrimonio culturale. Monitorare e valutare l'impatto delle proprie iniziative di comunicazione online. In sintesi, il corso mira a fornire agli studenti una solida base di conoscenze, abilità e competenze necessarie per comunicare in modo efficace e responsabile il patrimonio culturale, contribuendo così alla sua conservazione e valorizzazione per le generazioni future.
Il presente insegnamento si colloca all'interno del contesto accademico, rappresentando un fondamentale punto di convergenza e sviluppo delle competenze acquisite durante i primi anni di percorso universitario. Pur manifestando una chiara complessità multidisciplinare, si presume un prerequisito costituito dalle conoscenze di base proprie delle discipline coinvolte. Queste competenze, ancorché non vincolate come requisiti propedeutici, svolgono un ruolo cruciale nell'arricchimento dell'esperienza formativa. Tra i requisiti non strettamente propedeutici, ma altresì funzionali ad una fruizione più completa dell'insegnamento, si annoverano la conoscenza della storia dell'architettura, del design e della comunicazione visiva. Tali conoscenze fungono da fondamentale telaio concettuale per l'approccio alle tematiche trattate. È altresì auspicabile un interesse sviluppato nei confronti del patrimonio costruito e delle complesse valenze culturali ad esso associate. Inoltre, una propensione al dibattito critico sull'architettura costituisce un ulteriore elemento di arricchimento dell'esperienza formativa. Data la rilevanza attuale e dinamica delle tematiche proposte, si sottolinea l'importanza di un costante aggiornamento attraverso la consultazione di fonti accademiche quali libri e riviste specializzate. Tale pratica si rivela cruciale per mantenere un dialogo informato e costruttivo sulle questioni culturali contemporanee. Questa sezione riveste una fondamentale valenza nel contesto del percorso formativo, in quanto contribuisce in maniera significativa all'armonizzazione e alla progressione coerente delle conoscenze e competenze acquisite durante il corso di studio.
L'insegnamento, strutturato come Atelier interdisciplinare, coinvolge 3 discipline, le quali ogni anno individueranno un tema comune di esercitazione, che avrà la caratteristica di poter bene misurarsi con le discipline coinvolte. Il contributo del Restauro sarà rivolto all’identificazione e all’analisi dei beni culturali per i quali si intende farsi promotori di interventi di tutela e valorizzazione e alla gestione del progetto in ogni sua forma, come attività di coordinamento fra esigenze e saperi differenti. Il contributo del Design, qui inteso nella sua valenza di Design for Cultural Heritage, riguarderà la definizione di linee guida per la progettazione di prodotti e servizi per incrementare l’esperienza di visita e di fruizione dei BB.CC., con focus particolare sullo UX Design (User Experience Design) e UI Design (User Interface Design). Il contributo della Sociologia dei Processi culturali riguarderà l’analisi e l’applicazione dei linguaggi e delle strategie del transmedia storytelling all’interno di progetti partecipativi e collaborativi di valorizzazione dei beni culturali. In particolare ci si concentrerà sui metodi, sulle tecniche e sugli strumenti in grado di favorire lo sviluppo di dinamiche di ascolto, dialogo e relazione tra progettisti, stakeholders e cittadini, potenziando il coinvolgimento del pubblico nella co-creazione dei progetti di comunicazione dei beni culturali.
L'insegnamento, per garantire una fruttuosa interazione fra discipline, prevedrà moduli che verranno svolti da tutti i docenti, come spazio per discussione e revisione dei progetti in via di realizzazione e momenti monodisciplinari a carattere teorico, in cui si avranno momenti di formazione comune. Una esercitazione comune consentirà agli studenti di approfondire i temi trattati e di misurarsi con le problematiche interpretative della disciplina. Nel pieno rispetto della filosofia del corso, il lavoro degli studenti sarà organizzato in gruppi di lavoro misti, in cui i docenti raccomanderanno una idonea presenza di studenti dei diversi corsi di laurea, in modo da invitare ad un confronto progettuale all’interno del gruppo di lavoro fra studenti con differenti conoscenze e formazioni.
Una bibliografia consigliata, di introduzione alle tematiche del corso: Jenkins, H. - Cultura Convergente. Milano, Apogeo, 2007. Bertetti, P. - Che cos'è la Transmedialità. Roma, Carocci, 2020. Lowenthal, D. - The Past is a Foreign Country. Cambridge, 2015 (Rev). Brandi, C. - Teoria del Restauro. Einaudi, 1963. Bellini, A. and Torsello, B. P. - Cos’è il Restauro: Nove Studiosi a Confronto. Marsilio, 2005. Bistagnino, L. (a cura di) - Micro Macro: Micro Relazioni come Rete Vitale del Sistema Economico e Produttivo. Edizioni Ambiente, 2014. (Il testo è acquistabile su http://www.systemicfoundation.org/books/) Christillin, E. and Greco, C. - Le Memorie del Futuro. Einaudi, Torino, 2021. Giaccardi, E., Cerratto Pargman, T., and Karpati, A. (eds.) - Heritage and Social Media: Understanding Heritage in a Participatory Culture (2012) Serrell, B. - Exhibit Labels: An Interpretive Approach (1996) Evans, J. - Digital Curation: A How-To-Do-It Manual (2015) Marty, P. F. - Digital Heritage: Applying Digital Imaging to Cultural Heritage (2010) Timár, A. (ed.) - New Media - New Intercultural Communication? (2013) Bonacini, E. and Bellini, L. - Museums and Social Media: A Practical Guide (2019) Luna, G. and Ciancio, R. - Communicating Cultural Heritage in the Digital Age (2015) Zhang, Y. - Interactive Media in Museum Exhibitions (2017) Fisher, J. and Lorenz, C. - Social Media for Cultural Institutions: A Practical Guide (2019) Doering, Z. and Pekarik, A. - Museum Social Media and Strategies: Opening New Windows on Cultural Institutions (2019) I docenti forniranno le opportune indicazioni bibliografiche durante le lezioni frontali, allo scopo di indirizzare in maniera specifica le ricerche dei singoli gruppi di lavoro in merito al tema assegnato.
Slides;
Modalità di esame: Elaborato progettuale in gruppo;
Exam: Group project;
... Elaborati grafico-progettuali prodotti in gruppo e colloquio sugli elaborati. L'insegnamento richiede una assidua frequenza anche in considerazione del giudizio finale che sarà espresso con un unico voto d'esame. Le modalità di verifica dell’apprendimento prevedono una esercitazione da svilupparsi in comune tra le tre discipline, con esposizione pubblica a fine corso e un colloquio orale sugli elaborati multimediali di progetto (tavole grafiche, video) il cui obiettivo è misurare la capacità di ragionamento e di stabilire relazioni tra le informazioni acquisite.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
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