PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

Elenco notifiche



Imprenditorialità e business planning

01JEFPG

A.A. 2024/25

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 40
Esercitazioni in aula 40
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Paolucci Emilio Professore Ordinario IEGE-01/A 40 40 0 0 14
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/35 8 D - A scelta dello studente A scelta dello studente
2024/25
L’insegnamento di “Imprenditorialità e Business Planning” ha l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per gestire i processi di creazione di nuove imprese a base tecnologica derivanti da (i) applicazione di risultati della ricerca universitaria, (ii) dalla collaborazione fra imprese e ricercatori, (iii) da idee di giovani imprenditori. In tale contesto l’insegnamento ha l’obiettivo di sviluppare le capacità necessarie per comprendere e portare specifiche innovazioni fino alle fasi di mercato. Tale percorso di apprendimento viene realizzazione sia fornendo agli studenti le necessarie metodologie di lavoro, sia facendo in modo che essi lavorino attivamente per tutto il insegnamento insieme agli imprenditori di una vera “startup” e/o con ricercatori del Politecnico di Torino che hanno sviluppato delle tecnologie brevettate a TRL < 4. Durante tale esperienza gli studenti vengono messi gradualmente in condizione di preparare il piano strategico / finanziario di sviluppo di una start-up a partire da casi reali. Gli studenti possono infatti scegliere la startup con cui lavorare fra quelle proposte dal docente (nell'AA 20-21 sono state 22). Da un punto di vista metodologico, l’insegnamento fornisce una prospettiva del fenomeno imprenditoriale adeguata agli studenti provenienti da università tecniche, allineata allo stato dell'arte a livello internazionale. I contenuti del insegnamento includono tutti i componenti fondamentali per la creazione di una nuova impresa: definizione del modello di business, analisi dell’offerta di valore del servizio/prodotto, sviluppo della fase di customer discovery con relativa analisi del mercato e del contesto competitivo, definizione della strategia e della roadmap tecnologica, piano di marketing e vendite, piano organizzativo, predisposizione dei prospetti economico-finanziari ed elaborazione delle modalità di finanziamento.
Starting from the perspective of the creation of hi-tech new ventures, the “Entrepreneurship and Business Planning” course has the objective to develop both entrepreneurial skills and competencies related to the analysis and evaluation of the economic value of technological innovations coming from multiple sources, including results of academic research and ideas from young entrepreneurs. Within such a framework, the course aims at developing skills needed to develop ideas and new technologies up to stages related to market introduction. In doing so the students will learn the methods related to the “lean startup” concept and apply them directly to existing start-ups (in collaboration with entrepreneurs) or to patented results (TRL < 4) from Politecnico di Torino research (by interacting directly with researchers) During the course, students (paired with entrepreneurs and/or Politecnico researchers) will learn how to develop the strategic and financial plans of a real startup. The course has been designed for students of technical universities according to international standards. The course contents include all the key components needed to create a new venture: definition of the business model; analysis of the offered product/service and of its value proposition; customer discovery and following analysis of the market and of the competitive landscape; definition of strategy and technological roadmap; definition of the marketing and sales plan; preparation of the organizational plan; elaboration of economic and financial projections and analysis of funding needs.
L’insegnamento è progettato per trasmettere in modo unico allo studente un insieme integrato di competenze, riguardanti la comprensione e gestione secondo una visione imprenditoriale di un problema di innovazione complesso (come quello della creazione di una nuova impresa hi-tech) con approccio ingegneristico e scientifico. Tali competenze possono essere suddivise in quattro categorie: - capacità di analisi (secondo un approccio scientifico) necessarie per la messa a punto dell’intero modello di business necessario per l'avvio di una nuova impresa. Esse includono la definizione del modello di business e degli aspetti di novità e di creazione di valore, il processo analitico necessario per la raccolta e l’utilizzo di dati relativi a scenario competitivo e mercato, la definizione delle linee guida della strategia e alla elaborazione dei prospetti economico-finanziari; - capacità di sintesi ed applicazione di concetti provenienti da altri esami e discipline oggetto del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (Strategia e Organizzazione, Economia Industriale, Economia Aziendale, ecc.), al fine di dare una corretta rappresentazione e valutazione dei processi di adozione delle tecnologie e delle loro implicazioni produttive, economiche, ecc. - sviluppo di “soft skill” relativi alle capacità di presentazione, di autovalutazione, di lavoro di gruppo e di interazione in un ambito simile a quello lavorativo; - capacità di utilizzo di strumenti di lavoro collaborativo di gruppo, basati su piattaforme web, a supporto delle attività di lavoro di gruppo e di raccolta e gestione delle informazioni necessarie per la realizzazione del business plan. Alcuni “casi di successo” di startup e/o imprese il cui piano strategico è stato redatto in collaborazione fra i fondatori e gli studenti del insegnamento sono i seguenti: • Spinoff del Politecnico: Ermes, ToothPic, Sindyag, Sound Bubble, Aequip, Water View, Omnidermal (premio Leonardo 2019), U-Care (vincitore PNI 2020); • Sviluppo di “Proof of Concept” del Politecnico: GeDyTrass, Enertun, Aequip, FetFab, Aria3, Ermes, Theo, Athos, ecc. • Startup di successo di I3P: Pony Zero, Gnammo, BEOND • Altre imprese / startup: DocSity, Kupatà, Nutra (startup nata come spinoff di UCLA), Squadra Corse, Eiffage, ASTAR
The course aims at providing students with a wide array of competencies concerning the management of the complex activities, according to an entrepreneurial perspective, required for creating a new venture. Such competencies can be divided into four categories: - Analytical skills regarding each building block of the business plan, including the definition of the business model, the process of value creation, the analytical process needed to (i) collect and use data regarding the competitive scenario and the market, (ii) define strategic guidelines and (iii) prepare economic and financial projections; - Skills needed to synthesize information and knowledge arising from multiple sources (including the core courses of the Ingegneria Gestionale master degree). Such skills are essential to build a meaningful scenario for the adoption of new technologies and for its economic and managerial implications; - Soft skills related to “public speaking” (i.e. managing a pitch in front of investors), teamwork under conditions close to the ones of a real business environment, self-assessment, etc.; - Skills related to the utilization of web-based communication tools in supporting teamwork activities and managing data collection, storing and retrieval. Significant cases of successfull startups that had collaborated with the students of this course are the following: • Spinoffs from Politecnico di Torino: Ermes. ToothPic, Sindyag, Sound Bubble, Water View, Omnidermal (Premio Leonardo 2019); • “Proof of Concept” from Politecnico: GeDyTrass, Enertun, Aequip, FetFab, Aria3, Ermes • Startup from I3P: Pony Zero, Gnammo, BEOND. • Other startups: DocSity, Kupatà, Nutra (startup nata come spinoff di UCLA), Squadra Corse, Eiffage, ASTAR
Conoscenze di contabilità generale (bilancio), industriale (cost accounting) e analisi degli investimenti; modelli di analisi strategica; conoscenze dei processi di gestione dell’innovazione; conoscenze di base di economia industriale.
Business accounting, cost accounting, capital budgeting; frameworks for analysis of a strategy; basic concepts of management of innovation and of industrial economics.
L'insegnamento applica i seguenti quattro concetti chiave relativi alla creazione di nuove imprese, secondo una prospettiva imprenditoriale: - Focalizzazione su startup con base tecnologica e forti capacità di crescita, e sulla validazione del loro Business Model; - Processi decisionali basati su capacità e comportamenti imprenditoriali in ambito hi-tech; - Applicazione dei metodi di “Customer Discovery” e di “Lean start-up”, con una chiara distinzione fra le fasi di “search” e di “execution”; - Raccolta di dati via ricerca primaria e secondari per la definizion delle assunzioni richieste dalle proiezioni economico-finanziarie. L'insegnamento è diviso suddiviso in due parti, rappresentanti le due fasi di “search” ed “execution” nella definizione dello sviluppo di una startup. La prima parte (circa 40 ore), focalizzata sulle attività di “search”, include la definizione del concetto di Business Model, le attività di “customer discovery”, la “validazione” del grado di fit fra problema e soluzione e fra prodotto e mercato. L’obiettivo di questa parte è relativo a come comprendere le possibilità di successo dell’iniziativa imprenditoriale, e a mostrare in quale modo sia necessario analizzare la tecnologia sviluppata al fine di avere un corretto posizionamento di mercato. Tale parte dell'insegnamento comprende pertanto l’analisi della value proposition del prodotto / servizio, i metodi per l’analisi e la segmentazione del mercato, i metodi di analisi del settore industriale e dei livelli di competizione, la definizione dei canali di vendita, ecc. Accanto a tali tematiche vengono introdotti i concetti di ricerca “primaria” e “secondaria” quali attività finalizzate a raccogliere i dati necessari per comprendere il valore della tecnologia sviluppata e per valutare le possibilità di successo del business model. La seconda parte dell'insegnamento (le rimanenti 40 ore) riguarda la definizione della strategia e la preparazione dei prospetti economico-finanziari, e mostra l’importanza di questi due temi per la trasformazione di una tecnologia e/o di una idea imprenditoriale ad essa associata in un insieme di passi operativi capaci di attrarre e remunerare investimenti attraverso la crescita dell’impresa. I contenuti di questa parte del corso comprendono quindi i modelli di analisi strategica per le startup, la preparazione del piano operativo, i metodi di costruzione dei prospetti economico-finanziari, la selezione delle fonti di finanziamento, il ruolo degli investitori professionali in questo ambito (Business Angels and Venture Capitalists). Il corso prevede anche un bilanciamento fra lezioni teoriche e lezioni maggiormente focalizzate sull’applicazione dei concetti teorici. Circa il 40% delle lezioni è relativo contenuti metodologici, necessari per creare le condizioni di sviluppo delle competenze necessarie per il corso. Agli studenti è richiesto di leggere testi ed articoli per ogni lezione; sono inoltre fornite delle letture addizionali con finalità di approfondimento di specifici aspetti e di sviluppo del background metodologico degli studenti. Il rimanente 60% delle lezioni applica la conoscenza teorica e metodologica (relativa anche a quanto appreso in altri corsi della Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, relativi ad esempio alla gestione dell’innovazione e alla strategia), al caso di lavoro reale scelto dagli studenti. Tale apprendimento è favorito dalle continue interazioni con gli imprenditori e dai seminari con esperti del settore (venture capitalists, business lawyers, business consultants, ecc.). L’esperienza degli ultimi due anni accademici ha dimostrato la possibilità di svolgere tale insegnamento in modo efficace anche con erogazione in modalità totalmente online (AA. 2019-20) o “ibrida” (AA. 2020-21) ovvero con una parte delle lezioni in aula ed il resto online (tutto ciò è reso possibile dall’infrastruttura disponibile nelle aule). Anche le presentazioni previste nell'insegnamento possono essere efficacemente realizzate da parte degli studenti in entrambe le modalità. Sulla base di tale esperienza non sono quindi previste differenze di programma a seconda delle modalità con cui verrà erogato l'insegnamento.
The course applies for company creation the following four “core” concepts, with an entrepreneurial perspective: • Focus on scalable start-ups with high growth potential, and on the validation of their Business Model; • Decision making based on (high-tech) entrepreneur’s role and viewpoint; • Application of Customer Discovery and “Lean start-up” concepts (distinguishing between “Search” and “Execution” stages); • Data collection, definition of Business Plan assumptions and of economic and financial projections as basis of final evaluation of a new venture. The course is organized in two different parts, representing the two stages of “Search” and “Execution”: - The first part is focused on “search”; it includes the definition of the Business Model, customer “Discovery” and “Validation” activities, primary and secondary research activities, validation of problem-solution and product-market fit. The objective of this part is on how to make clear whether the entrepreneurial initiative can be successful, and how to look at the analyzed technology/product to get to a good fit with the market. It includes the following aspects: analysis of the service / product value proposition, methods for market analysis and segmentation, analysis of industry and competition, definition of distribution channels. It is grounded both on primary and secondary data, and is aimed at getting a better understanding of how to set-up the venture and whether / how the designed business model can work successfully. - The second part of the course is about the definition of the strategic roadmap and the development of the economic and financial projections, being these aspects important both for transforming the entrepreneurial idea/technology into a set of operating steps, collect funding and generate returns for investors. Covered topics include methods for evaluating how to make the business model work profitably; selection of sources of financing; raising the needed financial resources from investors (Business Angels and Venture Capitalists); decisions about the technology roadmap and strategic planning for startups. The course includes both theoretical and practical lectures: Around 40% of lectures discusses theoretical and methodological aspects, in order to create more general and “long-term” competencies for students. Students will have to read assigned text chapters and papers before each class; additional readings will be then recommended with the purpose of enhancing students’ theoretical background (refer to appendixes for texts, papers and case studies details). The remaining lectures apply theoretical knowledge and methods (also coming from other courses of the master degree in Ingegneria Gestionale, like for example Management of Innovation, Strategy, etc.) to the startup chosen by each team. Continuous interactions with entrepreneurs are particularly important in driving this process. Additionally, guest lecturers (entrepreneurs, venture capitalists, business lawyers, business consultants, etc.) will bring into the course a state-of-the-art knowledge and practical implications of the main topics related to entrepreurship and new ventures creation.
Durante l’insegnamento gli studenti saranno suddivisi in gruppi di 5-6 componenti; ad ogni gruppo è richiesto di sviluppare il business plan di una nuova impresa lavorando insieme agli imprenditori e/o al team di ricercatori del Politecnico di Torino. Gli studenti potranno scegliere la startup con cui lavorare all'inizio del corso fra le circa 25 proposte (nell'AA 21-22 sono state 24). Ogni gruppo di studenti ha il compito di deve elaborare e raccogliere in prima persona i dati necessari a tal fine attraverso la realizzazione di attività di ricerca primaria e secondaria. La natura di tali imprese è molto eterogenea, potendo essere start-up hi-tech universitarie e/o provenienti da incubatori universitari, oppure imprese innovative selezionate con la collaborazione di organizzazione pubbliche e private. In particolare, sono previsti i seguenti aspetti: • Utilizzo di un approccio scientifico insieme agli aspetti di “lean startup”. E’ richiesta la chiara definizione di ipotesi di ricerca, progettazione “esperimenti” e raccolta dati “sul campo” attraverso attività di ricerca primaria e secondaria di elevata qualità. A tal fine è previsto l’utilizzo estensivo di database per la ricerca primaria e secondaria (Aida, Orbit, Statista, ecc.) • Sono richieste consegne intermedie per controllare in modo efficace l'avanzamento del lavoro; • Viene stimolata la capacità di comunicare in pubblico i risultati del proprio lavoro sia attraverso una presentazione intermedia di metà insegnamento, sia in una presentazione finale eseguita con modalità “pitch” fatta davanti ad un panel di imprenditori ed investitori (con i quali interagire anche in una seguente sessione di 15 minuti di Q&A). • Durante l’insegnamento sono previsti interventi di imprenditori, business angels, venture capitalist finalizzare a fornire punti di vista diversi del fenomeno. Alcuni docenti del Politecnico svolgono ruolo di “consulenti” su singole tecnologie. L’esperienza degli ultimi due anni accademici ha dimostrato la possibilità di svolgere tale corso in modo efficace anche con erogazione in modalità totalmente online (AA. 2019-20) o “ibrida” (AA. 2020-21 e AA. 2021-22) ovvero con una parte delle lezioni in aula ed il resto online (tutto ciò è reso possibile dall’infrastruttura disponibile nelle aule). Anche le presentazioni previste nell'insegnamento possono essere efficacemente realizzate da parte degli studenti in entrambe le modalità. Sulla base di tale esperienza non sono quindi previste differenze di organizzazione (temporale e di contenuti) dell'insegnamento a seconda delle modalità con cui verrà erogato.
During the course, students will be divided into teams of 5-6 members each. Each team must develop a written business plan for their entrepreneurial idea together with an entrepreneur. Students will have to prepare a business plan according to a given structure, organized in sections, including an Executive Summary (a page highlighting main business concepts and findings). Data needed for the business plan will be collected by primary and secondary research activities. Teams will work with innovative startups coming from university incubators or selected with the cooperation of local public bodies or private organizations. Each team will have to manage course deliverables and mid-term presentations. The following aspects are part of the content of the course: - the teaching method is aligned with the "lean startup" methodology, and it requires a clear definition of the research hypothesis, the design of experiments aimed at collecting on field data by primary and secondary research activities. Access to databases (AIDA, Statista, Orbit, etc.) will support and facilitate these activities. - delivery of reports during the course will facilitate the interaction with the teacher and with entrepreneurs; - there is a strong focus on the development of skills needed for giving effective public presentations. A midterm presentation and a final pitch (given in front of a panel of venture capitalist and entrepreneurs, with a 15 minutes interaction based on a Q&A session) will strengthen these skills.
L'insegnamento richiede una pluralità di materiali: 1. Lucidi lezioni a cura del docente e articoli da riviste scientifiche (circa 10 articoli per approfondimento sui temi relativi a imprenditorialità ed innovazione) 2. Casi di studio, il cui ruolo è quello di favorire l'approfondimento di alcune tematiche di maggiore complessità. Testi richiesti: 3. “The startup Owner’s Manual. The step by step guide for building a great company “, by Steve Blank, B. Dorf,. (2012), K&S Ranch Press 4. “Business Model Generation”, by Alexander Osterwalder & Yves Pigneur, John Wiley and Sons, Inc. 2010, ISBN 978-0470-87641-1, paperback. Testi raccomandati 5. “The Innovator’s Solution: Creating and Sustaining Successful Growth”, by Clayton M. Christensen and Michael E. Raynor, 2003, Harvard Business School Press, paperback. 6. “The Lean Startup: How Today’s Entrepreneurs Use Continuous Innovation to Create Radically Successful Businesses” by Eric Ries, Crown Business 2011, ISBN 9780307887894. Siti web a supporto della didattica 7. www.udacity.com, course EP 245 ( “How to build a startup”; Steve Blank).
1. Slide and teaching materials / articles from scientific journals 2. Case studies prepared by course teachers Text books 3. “The startup Owner’s Manual. The step by step guide for building a great company “, by Steve Blank, B. Dorf,. (2012), K&S Ranch Press 4. “Business Model Generation”, by Alexander Osterwalder & Yves Pigneur, John Wiley and Sons, Inc. 2010, ISBN 978-0470-87641-1, paperback. Other recommended books: 5. “The Innovator’s Solution: Creating and Sustaining Successful Growth”, by Clayton M. Christensen and Michael E. Raynor, 2003, Harvard Business School Press, paperback. 6. “The Lean Startup: How Today’s Entrepreneurs Use Continuous Innovation to Create Radically Successful Businesses” by Eric Ries, Crown Business 2011, ISBN 9780307887894. Websites: 7. www.udacity.com, course EP 245 ( “How to build a startup”; Steve Blank).
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato scritto prodotto in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group essay;
... Risultati di apprendimento attesi: - Applicazione del metodo scientifico nello sviluppo dei concetti di innovazione ed imprenditorialità oggetto del corso - Sviluppo capacità critiche di valutazione e sviluppo di una idea imprenditoriale - Capacità di comunicazione e di gestione dati in condizioni di alta incertezza - Approccio realmente multidisciplinare all’innovazione Criteri, regole e procedure per l’esame Le modalità di verifica dell’apprendimento si basano sui seguenti aspetti: - Consegne intermedie programmate durante tutto il corso, relative allo svolgimento delle attività necessarie per la preparazione del piano finale: action plan, research plan, aggionamenti del modelli di business, ecc. (5 punti) - Presentazione intermedia del lavoro svolto a metà corso, con relativa discussione (3 punti) - Preparazione e valutazione di business plan (lavoro di gruppo), secondo la griglia di valutazione fissata ad inizio corso. La valutazione tiene conto della qualità e della coerenza di tutte le sezioni del business plan finale e dei risultati delle attività di ricerca primaria e secondaria; (20 punti, con un dettaglio sulla valutazione dei contenuti relativi alle diverse parti del corso) - Incontri di verifica periodica con il docente - Presentazione finale del business plan redatto davanti ad un panel di esperti includente imprenditori, venture capitalist / business angel, docenti universitari, ecc. (5 punti)
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group essay;
Grading criteria are grounded on the following teamwork activities: - Deliverables: every two-three weeks there is a deliverable regarding the development of the assigned business plan. - After 6-7 weeks students must give a mid-term presentation summarizing the progress of their project. - A final business plan, according to criteria set at the beginning of the course. - A final presentation of the business plan, given in front of a panel of experts including entrepreneurs, venture capitalists business angels, professors, etc.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
Esporta Word