PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

Elenco notifiche



Laboratorio di Storia dell'architettura e della città A

01SSTPM

A.A. 2024/25

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea in Architettura - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 20
Esercitazioni in aula 40
Tutoraggio 35
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Comba Michela Professore Associato CEAR-11/A 20 40 0 0 5
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/18 6 A - Di base Discipline storiche per l'architettura
2024/25
Il laboratorio di storia dell’architettura e della città ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per indagare la dimensione diacronica dell’architettura e della trasformazione del territorio e per costruire una riflessione critica sul rapporto tra passato e presente. Si differenzia dai corsi monografici di Storia dell’architettura presenti al I e al II anno, per gli argomenti e perché ricorre a forme di didattica basate sullo svolgimento di esperienze dirette di analisi e ricerca storica da parte degli studenti.
The History of Architecture and the City workshop aims to provide the students with the necessary tools to investigate the diachronic aspect of architecture and environmental transformation and develop a critical reflection on the relationship between past and present. Due to the topics covered and its peculiar teaching formats, allowing the students to directly experience historical investigation and research, this course diverges from that of History of Architecture at the 1st and 2nd terms.
Il laboratorio guida gli studenti alla ricerca di fonti storiche (grafiche, video e testuali, materiali, bibliografiche e/o archivistiche), alla loro analisi e interpretazione, alla loro discussione e infine alla restituzione della ricerca svolta attraverso strumenti quali la scrittura o l’analisi grafica. Attraverso un’esperienza approfondita condotta per casi studio, il laboratorio intende fornire agli studenti le competenze critiche e metodologiche indispensabili per condurre un progetto di studio e ricerca autonomo e consapevole. Il laboratorio si propone inoltre di rafforzare le competenze critiche degli studenti rispetto ad alcuni temi centrali del dibattito storiografico contemporaneo.
The workshop will lead the students through the search for historical sources (visual, video, text, material, bibliographic and/or archival sources), their examination and interpretation, the discussion around them and, finally, this research work will be reported in written form and throughout graphical analysis. This workshop, thanks to an in-depth experience based on case studies, will provide the students with the necessary methodological and critical skills to carry out a conscious and independent research project. Furthermore, this workshop aims to strenghten the students' critical skills regarding some key topics from the contemporary historiographic debate.
Si daranno per scontate le competenze acquisite a seguito del superamento dell'insegnamento di Storia dell’architettura contemporanea e una buona familiarità con la lingua inglese.
The competences that the students acquired when they passed the exam for the course of Contemporary Architecture, as well as a good knowledge of the English language, will be taken for granted.
Nello specifico questo laboratorio tratterà L’architettura della paura: città e architettura durante la Guerra Fredda, tra Brutalcast, Brutalism, New Brutalims, International Style, High e Late Modernism, Postmodernism. Si affronteranno alcuni temi, protagonisti e opere del panorama italiano e internazionale, caratterizzanti la cultura architettonica degli anni sessanta, settanta e ottanta del Novecento, in relazione alla divisione politica e ai modelli culturali imposti dai blocchi sovietico e americano durante la Guerra Fredda. Si tratteranno i linguaggi architettonici anche come veicoli di affermazione del potere politico e militare, rispetto al blocco occidentale che ha coinvolto Francia, Germania e Inghilterra, e rispetto al blocco orientale, ex Jugoslavia, Romania, Bulgaria, Polonia in particolare. Le lezioni e i casi studio proposti affronteranno diversi modelli di organizzazione professionale che si sviluppano nel secondo dopoguerra e differenti modi in cui il tardo modernismo si manifesta attraverso l'interpretazione di sistemi abitativi, costruttivi, spazi pubblici, scuole e modelli urbani. Nel corso del laboratorio si lavorerà sulla storiografia e la letteratura critica, attraverso letture, analisi, produzione di testi e un docu-film finale dedicato alla presentazione dei casi studio sviluppati a partire da una lista proposta dal docente.
More specifically, this workshop will tackle The architecture of fear: city and architecture through the Cold War, between Brutalcast and International Style. The course will be focusing on topics, lead characters and works in Italy and worldwide, which had an impact on architectural culture in the 1960's, 1970's and early 1980's, with regards to the political division and cultural patterns as set by the Soviet and the American blocs during the Cold War. The architectural languages will be tackled as forms of validation of political and military power, both in the western bloc, in countries such as France, Germany and the United Kingdom and in the eastern one, with a special focus on Poland and Romania.
Il laboratorio sarà articolato in tre parti, ciascuna caratterizzata da esercitazioni di approfondimento rispetto agli argomenti trattati dal docente durante le lezioni frontali. Attraverso lo svolgimento delle esercitazioni, il laboratorio mostrerà aspetti specifici della ricerca storica: ricostruzione dello stato dell'arte, contestualizzazione ( all'interno delle diverse fasi della storia politica e architettonica del periodo trattato), ricerca delle fonti; lettura, analisi, interpretazione e rappresentazione della letteratura critica; scrittura, argomentazione e comunicazione di una tesi interpretativa. La prima parte dell'insegnamento prevede esercitazioni individuali: una dedicata a un progettista/studio di progettazione; due alla letteratura critica (lettura, interpretazione e discussione di due articoli). La seconda parte dell'insegnamento contempla un'esercitazione di gruppo, finalizzata alla scrittura di paper dedicati a casi-studio che ogni gruppo di studenti costruirà intorno a un'opera significativa, scelta a partire da un elenco e da indicazioni bibliografiche forniti dal docente. L'ultima esercitazione di gruppo è dedicata allo storytelling e prevede la produzione di un docu-film di pochi minuti, che illustri il caso-studio (sviluppato nella seconda parte), al fine di valorizzarne fonti e tesi interpretative. Le 20 ore di lezione frontale del docente saranno distribuite sui tre moduli e concentrate in particolare sul primo.
The workshop will consist of three different stages. The first one will concern historiography: some traditional ex cathedra lectures will be followed up by the analysis of some critical essays (individually performed by the students) and a group discussion. The aim of the second stage is the production of an individual paper and graphic designs, focusing on a case study that the students will develop around a meaningful piece of architecture, which can be selected from a list provided by the teacher. In the third stage, students will split up into groups with the aim to rebuild a movie set of a film taking place in Turin, the company town, at the dawn of the so called détente (1969). 20 hours of face-to-face lectures will be spread in the three stages, especially in the first one.
K. Frampton, Storia dell'architettura moderna, ( Quinta edizione italiana), Zanichelli, Milano, 2022; Le parole dell’architettura. Un’antologia di testi teorici e critici: 1945-2000, a cura di Marco Biraghi e Giovanni Damiani, Einaudi, Torino, 2009; Diane Ghirardo, Architecture after Modernism, Thames & Hudson, 1996; J. L. Cohen, The Future of Architecture since 1889, Phaidon, 2012 Claudia Conforti, Amedeo Belluzzi, Architettura Italiana (1944-1994), Laterza, Bari, 1994. Integrazioni bibliografiche più specifiche saranno fornite a lezione e caricate sul portale della didattica.
Le parole dell’architettura. Un’antologia di testi teorici e critici: 1945-2000, curated by Marco Biraghi and Giovanni Damiani, Einaudi, Turin, 2009; Diane Ghirardo, Architecture after Modernism, Thames & Hudson, 1996; Claudia Conforti, Amedeo Belluzzi, Architettura Italiana (1944-1994), Laterza, Bari, 1994. More specific sources will be provided during the lectures and uploaded on the educational portal.
Slides; Dispense; Libro di testo; Esercitazioni di laboratorio risolte; Materiale multimediale ; Strumenti di auto-valutazione;
Lecture slides; Lecture notes; Text book; Lab exercises with solutions; Multimedia materials; Self-assessment tools;
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Elaborato scritto individuale; Elaborato scritto prodotto in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Individual essay; Group essay;
... La prova finale consiste nella discussione degli elaborati prodotti nel corso del laboratorio (precedentemente valutati in progress, a seguito delle consegne intermedie), portati a forma definitiva dallo studente sulla base delle revisioni/correzioni, svolti durante lo svolgimento dell'insegnamento. Per gli elaborati di gruppo, ciascuno studente sarà responsabile di una parte del lavoro di ricerca, scrittura e presentazione: pertanto la valutazione del lavoro di gruppo, per ciascuno studente, sarà una media che terrà conto dell'apporto individuale e del risultato complessivo. La valutazione finale sarà una media tra le valutazioni intermedie, le consegne definitive e la prova finale dove lo studente dimostrerà la propria capacità di illustrare i temi approfonditi in relazione a quelli trattati a lezione e dalla bibliografia indicata.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Individual essay; Group essay;
La prova finale consiste nella discussione degli elaborati prodotti nel corso del laboratorio (precedentemente valutati in progress, a seguito delle consegne intermedie), portati a forma definitiva dallo studente sulla base delle revisioni/correzioni, svolti durante lo svolgimento dell'insegnamento. La valutazione finale terrà conto delle valutazioni intermedie e definitive e della capacità dimostrata dallo studente di illustrare i temi approfonditi in relazione a quelli trattati a lezione e dalla bibliografia indicata.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
Esporta Word