L'insegnamento affronta gli aspetti teorici e applicati della tecnologia e della costruzione esplorando in particolare l’ambito relativo ai processi di prefabbricazione e industrializzazione del progetto di architettura. Con riferimento ad un panorama di esperienze internazionali verranno inquadrate le condizioni che nel corso dell’ultimi vent’anni hanno determinato l’avvio di un processo di innovazione tecnologica e la successiva sperimentazione di architetture off-site, “prodotte in fabbrica”, in una traiettoria nella quale il cantiere diventa il luogo dell’assemblaggio finale delle parti prodotte industrialmente. In questo contesto, uno dei più avanzati dal punto di vista tecnologico del settore edilizio, assume sempre più centralità la capacità di pianificazione e controllo del progetto di architettura dalla fase ideativa, al processo di produzione dei componenti in stabilimento, alla logistica per il trasferimento in cantiere dei componenti e i processi di assemblaggio. Questi processi investono la realizzazione di architetture ex novo così come gli interventi di retrofit del patrimonio edilizio esistente, temi che verranno affrontati ed approfonditi dal percorso formativo.
L'insegnamento potrà fornire gli strumenti culturali e tecnici per affrontare eventuali attività successive (tesi di laurea, seminari, corsi post-laurea, pratica professionale) con la consapevolezza e i riferimenti necessari. Le lezioni e le attività saranno integrate con contributi tecnici di imprese del settore e interventi di professionisti riconosciuti in ambito internazionale quali esperti delle architetture off-site
The course deals with the theoretical and applied aspects of the technological and organisational features of architectural projects, with particular reference to prefabrication processes and the industrialization. In a panorama of international experiences, we examine the conditions that over the past twenty years have determined the start of a process of technological innovation and the subsequent experimentation of off-site ‘factory-made’ architectures, in which the construction site becomes the place where industrially produced parts are assembled. In this context, one of the most advanced from the technological standpoint, the ability to plan and monitor the architectural project from the concept to the production of the components in the factory, the logistics of the transfer to the construction site and the assembly processes becomes essential. These processes involve the construction of new architecture as well as the retrofitting of the existing building heritage, topics that will be addressed and explored during the course. The course will provide the cultural and technical tools for dealing efficaciously with any subsequent activities (degree thesis, seminars, postgraduate courses, professional practice). The lessons and activities will be integrated with technical contributions from companies in the sector and the involvement of internationally recognized experts in off-site architecture.
- capacità di indagare la relazione critica tra aspetti diversi di problemi complessi;
- capacità di indagare in modo consapevole la relazione tra elementi di operatività differenti in sistemi complessi;
- capacità di strutturare un processo relativo alla ideazione, progettazione, analisi dei sistemi di produzione e gestione di un’architettura off-site;
- abilità nell’elaborare una risposta progettuale/costruttiva per rispondere a un sistema preciso di obiettivi;
- conoscenza dei principali sistemi e processi per la prefabbricazione di un progetto di architettura;
- capacità di indagare la relazione critica tra aspetti diversi di problemi complessi;
- capacità di indagare in modo consapevole la relazione tra elementi di operatività differenti in sistemi complessi;
- capacità di strutturare un processo relativo alla ideazione, progettazione, analisi dei sistemi di produzione e gestione di un’architettura off-site;
- abilità nell’elaborare una risposta progettuale/costruttiva per rispondere a un sistema preciso di obiettivi;
- conoscenza dei principali sistemi e processi per la prefabbricazione di un progetto di architettura;
- conoscenza e comprensione del linguaggio della tecnologia dell'architettura;
- comprensione e capacità di utilizzo del disegno tecnico;
- conoscenza di base delle tecniche e dei sistemi costruttivi, del calcolo strutturale e della fisica tecnica ambientale;
- conoscenza dei fondamenti dell'approccio sistemico;
– capacità di analizzare e interpretare le ricadute delle scelte tecnologiche sulla trasformazione dell'ambiente costruito;
- conoscenza e comprensione del linguaggio della tecnologia dell'architettura;
- comprensione e capacità di utilizzo del disegno tecnico;
- conoscenza di base delle tecniche e dei sistemi costruttivi, del calcolo strutturale e della fisica tecnica ambientale;
- conoscenza dei fondamenti dell'approccio sistemico;
– capacità di analizzare e interpretare le ricadute delle scelte tecnologiche sulla trasformazione dell'ambiente costruito;
L'insegnamento, come precisato nell’introduzione, affronta il tema dell’industrializzazione e della prefabbricazione del progetto di architettura che verrà affrontato in una prospettiva storica attraverso l’analisi del processo di sperimentazione avviato a partire dal XX secolo che ha coinvolto principalmente i sistemi di prefabbricazione pesante e che nel XXI secolo si sta sempre più orientando verso la prefabbricazione leggera e a diverse forme di ibridazione. Questa transizione è l’esito di un processo di innovazione tecnologica che a partire dal XXI secolo ha determinato lo sviluppo di nuovi componenti edilizi ingegnerizzati, l’introduzione di nuovi strumenti e risorse digitali per il progetto di architettura e la gestione del cantiere, l’evoluzione dei processi di lavorazione e del quadro normativo di riferimento a livello internazionale. All’interno del corso verrà rappresentata la centralità dell’Europa nello sviluppo delle condizioni per questi nuovi scenari illustrandone le diverse tappe e le prospettive. L'insegnamento fornirà gli strumenti per identificare i sistemi e i processi attraverso i quali organizzare un progetto di architettura off site leggendo in modo critico diversi casi studio internazionali anche attraverso il coinvolgimento degli autori dei progetti oggetto di analisi e delle imprese coinvolte nel processo realizzativo dei componenti e nella gestione del cantiere. Il focus sarà prevalentemente rappresentato dall’housing analizzato in uno scenario internazionale con una visione critica improntata a porre al centro la qualità del progetto di architettura in un contesto nel quale la componente tecnica rischia talvolta di prevalere sull’aspetto compositivo e di ricerca progettuale.
Le lezioni frontali e le analisi di casi studio riguarderanno:
- La storia e l’evoluzione dei sistemi di prefabbricazione nel XX secolo dall’“architettura del montaggio” nella ricerca di Jean Prouvé alla “progettazione modulare” di Giuseppe Ciribini, al metodo del “pezzo per pezzo” di Renzo Piano;
- I principi generali della prefabbricazione industriale per l’architettura (sistemi edilizi a elementi bidimensionali e a cellule tridimensionali);
- I sistemi di prefabbricazione leggera sistemi, processi e figure professionali;
- Dall’Off Site Construction all’ Off Site Manufacturing. Analisi di Offsite Factory in ambito internazionale.
- Nuove architetture ed interventi di riqualificazione: casi studio internazionali;
- Aspetti rilevanti da un punto di vista ambientale nell’organizzazione di una architettura off site. Principali esperienze internazionali;
Il corso, come precisato nell’introduzione, affronta il tema dell’industrializzazione e della prefabbricazione del progetto di architettura che verrà affrontato in una prospettiva storica attraverso l’analisi del processo di sperimentazione avviato a partire dal XX secolo che ha coinvolto principalmente i sistemi di prefabbricazione pesante e che nel XXI secolo si sta sempre più orientando verso la prefabbricazione leggera e a diverse forme di ibridazione. Questa transizione è l’esito di un processo di innovazione tecnologica che a partire dal XXI secolo ha determinato lo sviluppo di nuovi componenti edilizi ingegnerizzati, l’introduzione di nuovi strumenti e risorse digitali per il progetto di architettura e la gestione del cantiere, l’evoluzione dei processi di lavorazione e del quadro normativo di riferimento a livello internazionale. All’interno del corso verrà rappresentata la centralità dell’Europa nello sviluppo delle condizioni per questi nuovi scenari illustrandone le diverse tappe e le prospettive. Il corso fornirà gli strumenti per identificare i sistemi e i processi attraverso i quali organizzare un progetto di architettura off site leggendo in modo critico diversi casi studio internazionali anche attraverso il coinvolgimento degli autori dei progetti oggetto di analisi e delle imprese coinvolte nel processo realizzativo dei componenti e nella gestione del cantiere. Il focus sarà prevalentemente rappresentato dall’housing analizzato in uno scenario internazionale con una visione critica improntata a porre al centro la qualità del progetto di architettura in un contesto nel quale la componente tecnica rischia talvolta di prevalere sull’aspetto compositivo e di ricerca progettuale.
Le lezioni frontali e le analisi di casi studio riguarderanno:
- La storia e l’evoluzione dei sistemi di prefabbricazione nel XX secolo dall’“architettura del montaggio” nella ricerca di Jean Prouvé alla “progettazione modulare” di Giuseppe Ciribini, al metodo del “pezzo per pezzo” di Renzo Piano;
- I principi generali della prefabbricazione industriale per l’architettura (sistemi edilizi a elementi bidimensionali e a cellule tridimensionali);
- I sistemi di prefabbricazione leggera sistemi, processi e figure professionali;
- Nuove architetture ed interventi di riqualificazione: casi studio internazionali;
- Aspetti rilevanti da un punto di vista ambientale nell’organizzazione di una architettura off site. Principali esperienze internazionali;
L’erogazione dei contenuti dell’insegnamento avviene attraverso lezioni ex-cathedra da parte del docente titolare del corso che saranno opportunamente integrate da esperti del settore mediante seminari pratici (imprese di costruzioni, produttori di componenti prefabbricati, professionisti). Il tempo restante sarà dedicato alla elaborazione di una attività progettuale nella forma di una esercitazione che sarà orientata all’analisi e all’approfondimento tecnologico di un progetto di architettura off-site.
L’erogazione dei contenuti dell’insegnamento avviene attraverso lezioni ex-cathedra da parte del docente titolare del corso che saranno opportunamente integrate da esperti del settore mediante seminari pratici (imprese di costruzioni, produttori di componenti prefabbricati, professionisti). Il tempo restante sarà dedicato alla elaborazione di una attività progettuale nella forma di una esercitazione che sarà orientata all’analisi e all’approfondimento tecnologico di un progetto di architettura off-site. Si potrà valutare, in osservanza della normativa e delle linee guida vigenti e successivi aggiornamenti con riferimento all’emergenza Covi19, la possibilità di visite ad impianti produttivi e cantieri anche se allo stato attuale non ancora pianificati
Saranno forniti riferimenti per le lezioni individuali e a supporto del lavoro degli studenti. Le presentazioni fornite dal docente saranno scaricabili in formato PDF dal portale della didattica.
Mathew Aitchison, Prefab Housing and the Future of Building: Product to Process, London: Lund Humphries, 2018
Guido Callegari, Vertical extension as a strategy for the resilient city in Gustavo Ambrosini; Guido Callegari, Roofscape Design. Regenerating the City upon the City. Berlino : Jovis Verlagh GmbH, 2021
Michael Gallagher, Modern Methods of Construction: The way forward for the Irish Construction Industry, Saarbrücken: VDM Verlag Dr. Müller, 2010
Marco Imperadori, La meccanica dell'architettura. La progettazione con tecnologia strattificata a secco, Milano: Il Sole 24 Ore, 2010
Ulrich Knaack, Sharon Chung-Klatte, Reinhard Hasselbach, Prefabricated Systems: Principles of Construction, Basel : Birkhäuser, 2012
Ryan E. Smith, Prefab Architecture: A Guide to Modular Design, John Wiley & Sons Inc, 2010
Ryan E. Smith, John D. Quale, Offsite Architecture. Constructing the future, London : Routledge 2017
Gerald Staib, Andreas Dörrhöfer, Markus Rosenthal, Atlante della progettazione modulare. Elementi, sistemi, nuove tecnologie, Torino, Utet, 2010
Saranno forniti riferimenti per le lezioni individuali e a supporto del lavoro degli studenti. Le presentazioni fornite dal docente saranno scaricabili in formato PDF dal portale della didattica.
Mathew Aitchison, Prefab Housing and the Future of Building: Product to Process, London, Lund Humphries, 2018
Marco Imperadori, La meccanica dell'architettura. La progettazione con tecnologia strattificata a secco, Milano, Il Sole 24 Ore, 2010
Ulrich Knaack, Sharon Chung-Klatte, Reinhard Hasselbach, Prefabricated Systems: Principles of Construction, Basel, Birkhäuser, 2012
Ryan E. Smith, Prefab Architecture: A Guide to Modular Design, John Wiley & Sons Inc, 2010
Ryan E. Smith, John D. Quale, Offsite Architecture. Constructing the future, London, Routledge 2017
Gerald Staib, Andreas Dörrhöfer, Markus Rosenthal, Atlante della progettazione modulare. Elementi, sistemi, nuove tecnologie, Torino, Utet, 2010
Nessuno;
None;
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo; Elaborato scritto individuale;
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Individual essay;
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Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;
Esame: esame orale obbligatorio sul programma del Corso integrato dalla presentazione di un elaborato critico/analitico di approfondimento di casi studio e progetti di costruzioni Off site (Portfolio formato A3).
La modalità di esame è orale, con una durata di circa 20 '.
L'esame si concentrerà sul programma di insegnamento e consisterà in una discussione:
- di alcuni degli argomenti del programma del corso (valutazione: massimo 18/30 punti) ;
- dei contenuti del Portfolio (valutazione: massimo 12/30 punti).
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project; Individual essay;
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;
Esame: esame orale obbligatorio. Presentazione Elaborato scritto individuale (Saggio individuale) e Progetto grafico prodotto in gruppo (Portfolio).
La modalità di esame è orale, con una durata di circa 20 '.
L'esame si concentrerà sul programma di insegnamento e consisterà:
- in una discussione di alcuni degli argomenti del corso (valutazione: massimo 12/30 punti) ;
- un saggio individuale ((valutazione: massimo 6/30 punti) e un portfolio scritto e disegnato, composto da tre a cinque fogli A3 (valutazione: 12/30 punti al massimo).
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.