Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (Mechanical Engineering) - Torino Corso di Laurea in Design E Comunicazione - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Dei Materiali - Torino Corso di Laurea in Architettura (Architecture) - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Civile - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Edile - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Energetica - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Fisica - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Torino Corso di Laurea in Architettura - Torino Corso di Laurea in Civil And Environmental Engineering - Torino Corso di Laurea in Design Sostenibile Per Il Sistema Alimentare - Torino/Parma
Le città sono il motore della crescita economica a livello globale, circa i quattro-quinti del prodotto interno lordo mondiale viene generato dalle attività che si svolgono in un contesto urbano. Un crescente numero di consumatori ed imprese sceglie di localizzarsi all’interno delle città perché i costi che ne derivano – e.g., congestione, inquinamento, criminalità – sono più che compensati dai benefici ottenuti tramite la prossimità ed i contatti sociali. Come si formano le città? Perché alcune città sono fiorenti ed altre sono in declino? Cosa produce la crescita delle città? Quali azioni e politiche pubbliche agiscono in ambito urbano e quali sono i loro possibili esiti? Quali relazioni possono esistere tra lo sviluppo urbano e le diseguaglianze socio-spaziali? Come può la morfologia della città determinare le conseguenze dell’interazione sociale?
L’Economia Urbana si occupa di studiare le scelte di localizzazione degli agenti economici ed i loro esiti in termini di caratteristiche e dimensione della città. Questo insegnamento si rivolge prevalentemente agli studenti delle lauree di primo livello che non possiedono una specifica preparazione microeconomica. L’insegnamento è incentrato sulla trattazione di alcuni temi di base dell’Economia Urbana e fondamenti di analisi microeconomica. I riferimenti teorici per interpretare le domande che sono state avanzate sopra si radicano sui concetti di equilibrio spaziale, le teorie dei vantaggi naturali e delle esternalità da agglomerazione. L’insegnamento si propone, quindi, di illustrare le teorie che spiegano l’esistenza delle città, le dinamiche territoriali e urbane, i benefici e le sfide del vivere nelle città.
Cities are the engine of economic growth at a global level, about four-fifths of the world’s gross domestic product is generated by activities that take place in an urban context. An increasing number of consumers and firms choose to locate themselves within cities because the resulting costs – e.g., congestion, pollution, crime – are more than offset by the benefits obtained through proximity and social contacts. How are cities formed? Why are some cities flourishing and others declining? What does the growth of cities produce? What public actions and policies operate in the urban environment and what are their possible outcomes? What relationships can exist between urban development and socio-spatial inequalities? How can the morphology of the city determine the consequences of social interaction?
Urban Economics deals with studying the localization choices of economic agents and their outcomes in terms of the characteristics and size of the city. This course is aimed mainly at first-level degree students who do not have a specific microeconomic background. The course focuses on the discussion of several core topics of Urban Economics and fundaments in microeconomic analysis. The theoretical references for interpreting the questions raised above are rooted in the concepts of spatial equilibrium, the theories of natural advantages and agglomeration externalities. The course, therefore, aims to illustrate the theories that explain the existence of cities, the territorial and urban dynamics, the benefits and challenges of living in cities.
Capacità di:
- modellare e risolvere semplici problemi di microeconomia urbana;
- comprendere gli indicatori che misurano variabili morfologiche ed economiche su scala urbana;
- leggere e comprendere documenti economici relativi al territorio ed alle politiche pubbliche urbane;
- comprendere e descrivere le principali dimensioni della disuguaglianza;
- scrivere brevi relazioni a carattere economico-territoriale.
Capacità di:
- modellare e risolvere semplici problemi di microeconomia urbana;
- comprendere gli indicatori che misurano variabili morfologiche ed economiche su scala urbana;
- leggere e comprendere documenti economici relativi al territorio ed alle politiche pubbliche urbane;
- comprendere e descrivere le principali dimensioni della disuguaglianza;
- scrivere brevi relazioni a carattere economico-territoriale.
Conoscenze di base di calcolo.
Conoscenze di base di calcolo.
1. Cos’è la città: definizioni e teorie urbane (12 ore);
2. Fondamenti microeconomici: mercati, economie di scala, esternalità (12 ore);
3. Determinanti e meccanismi di agglomerazione: economie di localizzazione ed urbanizzazione (9 ore);
4. Politiche urbane e processi di riqualificazione (6 ore);
5. Centralità e marginalità: misure di concentrazione, dimensione spaziale della diseguaglianza (9 ore);
6. Esercitazioni (12 ore).
1. Cos’è la città: definizioni e teorie urbane (8 ore);
2. Fondamenti microeconomici: mercati, economie di scala, esternalità (10 ore);
3. Determinanti e meccanismi di agglomerazione: economie di localizzazione ed urbanizzazione (8 ore);
4. Urbanizzazione, struttura dimensionale e crescita urbana: dimensione delle città, processi e dinamiche dell’urbanizzazione (2 ore);
5. Politiche urbane e processi di riqualificazione (8 ore);
6. Centralità e marginalità: misure di concentrazione, dimensione spaziale della diseguaglianza (10 ore);
7. Esercitazioni (14 ore).
L’insegnamento sarà organizzato in lezioni frontali teoriche (48 ore) ed esercitazioni (12 ore) sui vari temi trattati.
L’insegnamento sarà organizzato in lezioni frontali teoriche (46 ore) ed esercitazioni (14 ore) sui vari temi trattati.
- Camagni, R. (2011) Principi di economia urbana e territoriale, Carocci, Roma;
- Glaeser, E. L., Kallal, H. D., Scheinkman, J. A. e Shleifer, A. (1992) Growth in cities, Journal of Political Economy, vol. 100, no. 6, pp. 1126–1152;
- Governa, F. e Memoli, M. (2011) Geografie dell’urbano. Spazi, politiche, pratiche della città, Carocci, Roma;
- Governa, F. (2014) Tra geografia e politiche. Ripensare lo sviluppo locale, Roma, Donzelli, pp. 65-96;
- Henderson, J. V. e Wang, H. G. (2007) Urbanization and city growth: the role of institutions, Regional Science and Urban Economics, vol. 37, no. 3, pp. 283–313;
- O’Sullivan, A. (2012) Urban economics, McGraw-Hill, Maidenhead;
- Paci, R. e Usai, S. (2000) The role of specialisation and diversity externalities in the agglomeration of innovative activities, Rivista Italiana degli Economisti, vol. 2, pp. 237–268;
- Altri materiali forniti dai docenti.
- Camagni, R. (2011) Principi di economia urbana e territoriale, Carocci, Roma;
- Glaeser, E. L., Kallal, H. D., Scheinkman, J. A. e Shleifer, A. (1992) Growth in cities, Journal of Political Economy, vol. 100, no. 6, pp. 1126–1152;
- Governa, F. e Memoli, M. (2011) Geografie dell’urbano. Spazi, politiche, pratiche della città, Carocci, Roma;
- Governa, F. (2014) Tra geografia e politiche. Ripensare lo sviluppo locale, Roma, Donzelli, pp. 65-96;
- Henderson, J. V. e Wang, H. G. (2007) Urbanization and city growth: the role of institutions, Regional Science and Urban Economics, vol. 37, no. 3, pp. 283–313;
- O’Sullivan, A. (2012) Urban economics, McGraw-Hill, Maidenhead;
- Paci, R. e Usai, S. (2000) The role of specialisation and diversity externalities in the agglomeration of innovative activities, Rivista Italiana degli Economisti, vol. 2, pp. 237–268;
- Altri materiali forniti dai docenti.
Slides; Libro di testo;
Lecture slides; Text book;
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale facoltativa; Elaborato scritto individuale; Elaborato scritto prodotto in gruppo;
Exam: Written test; Optional oral exam; Individual essay; Group essay;
...
L’esame consiste in due parti: una prova scritta ed una relazione che può essere svolta in forma individuale oppure in gruppo. In caso di richiesta specifica da parte dello studente, sarà inoltre possibile sostenere una prova orale facoltativa per accertare ulteriormente le conoscenze e le competenze apprese durante le lezioni.
La valutazione è così strutturata: 15/30 sono attribuiti alla prova scritta ed i restanti 15/30 alla relazione. Se la relazione è sviluppata in gruppo, l’apporto individuale degli studenti che partecipano al gruppo sarà valutato in modo paritetico. In caso di prova orale, la valutazione, espressa in trentesimi, farà media aritmetica con i risultati ottenuti nelle due prove obbligatorie.
La prova scritta individuale, della durata di un’ora, consiste in sei/otto domande a risposta breve, aperta o chiusa, e si svolge in aula. La prova verte sugli argomenti trattati nell’insegnamento ed è finalizzata ad accertare la conoscenza delle nozioni teoriche apprese durante le lezioni. Non è previsto l’uso dei materiali didattici durante lo svolgimento della prova.
La relazione è funzionale a potenziare le competenze analitiche ed argomentative dello studente, deve essere sviluppata con riferimento alle nozioni teoriche apprese durante le lezioni o descritte nei materiali del corso e tramite il supporto di informazioni e dati forniti dai docenti o reperiti autonomamente dagli studenti. Le istruzioni puntuali su come strutturare la relazione saranno presentate in dettaglio dai docenti e pubblicate in anticipo sul portale della didattica. La valutazione della relazione mira ad accertare la competenza dello studente: 1) nell’applicare i concetti teorici descritti nell’insegnamento a dati empirici, 2) nell’utilizzare consapevolmente i vantaggi ed i limiti dei principali strumenti metodologici appresi durante l’insegnamento, 3) nell’analizzare in maniera critica, completa ed approfondita i fenomeni oggetto della trattazione. L’elaborato deve essere consegnato attraverso le modalità indicate dai docenti al più tardi una settimana prima dell’esame scritto.
La prova orale è facoltativa, vincolata al superamento delle due prove precedenti ed ha l’obiettivo di accertare ulteriormente le conoscenze e le competenze apprese dallo studente.
Le differenti parti dell’esame concorrono a verificare la comprensione dei temi trattati nell’insegnamento, la capacità degli studenti di argomentare in maniera critica le nozioni apprese e le competenze acquisite nel modellare e risolvere semplici problemi di microeconomia urbana.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test; Optional oral exam; Individual essay; Group essay;
L’esame consiste in due parti: una prova scritta ed una relazione che può essere svolta in forma individuale oppure in gruppo. In caso di richiesta specifica da parte dello studente, sarà inoltre possibile sostenere una prova orale facoltativa per accertare ulteriormente le conoscenze e le competenze apprese durante le lezioni.
La valutazione è così strutturata: 15/30 sono attribuiti alla prova scritta ed i restanti 15/30 alla relazione. In caso di prova orale, la valutazione, espressa in trentesimi, farà media con i risultati ottenuti nelle due prove obbligatorie.
La prova scritta individuale, della durata di un’ora, consiste in sei/otto domande a risposta breve, aperta o chiusa, e si svolge in aula. La prova verte sugli argomenti trattati nell’insegnamento ed è finalizzata ad accertare la conoscenza delle nozioni teoriche apprese durante le lezioni. Non è previsto l’uso dei materiali didattici durante lo svolgimento della prova.
La relazione è funzionale a potenziare le competenze analitiche ed argomentative dello studente, deve essere sviluppata con riferimento alle nozioni teoriche apprese durante le lezioni o descritte nei materiali del corso e tramite il supporto di informazioni e dati forniti dai docenti o reperiti autonomamente dagli studenti. Le istruzioni puntuali su come strutturare la relazione saranno presentate in dettaglio dai docenti e pubblicate in anticipo sul portale della didattica. La valutazione della relazione mira ad accertare la competenza dello studente: 1) nell’applicare i concetti teorici descritti nell’insegnamento a dati empirici, 2) nell’utilizzare consapevolmente i vantaggi ed i limiti dei principali strumenti metodologici appresi durante l’insegnamento, 3) nell’analizzare in maniera critica, completa ed approfondita i fenomeni oggetto della trattazione. L’elaborato deve essere consegnato attraverso le modalità indicate dai docenti al più tardi una settimana prima dell’esame scritto.
La prova orale è facoltativa, vincolata al superamento delle due prove precedenti ed ha l’obiettivo di accertare ulteriormente le conoscenze e le competenze apprese dallo studente.
Le differenti parti dell’esame concorrono a verificare la comprensione dei temi trattati nell’insegnamento, la capacità degli studenti di argomentare in maniera critica le nozioni apprese e le competenze acquisite nel modellare e risolvere semplici problemi di microeconomia urbana.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.