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Il disegno per il rilievo e progettazione della resilienza urbana

01UVFNB

A.A. 2025/26

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Collaboratori
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Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/17 6 B - Caratterizzanti Architettura e urbanistica
2021/22
Il corso affronta il tema della resilienza urbana con attenzione sia a temi che riguardano la sicurezza e il comfort sia ai temi della conformazione urbanistica delle area di trasformazione e retrofitting, con specifica attenzione alla dimensione dell’abitare un luogo. L’insegnamento intende fornire alcune nozioni essenziali circa il disegno di rilievo e di progetto della città, con particolare attenzione agli elementi costruttivi caratterizzanti. Il percorso didattico è finalizzato a fornire un bagaglio conoscitivo atto a migliorare la resilienza degli spazi urbani esistenti (regole costruttive attinenti mobilità dolce, aree verdi e giardini, reti di infrastrutturazione, impiego di nuovi materiali e del verde quale elementi costitutivi caratterizzanti, ecc.) con attenzione agli aspetti di mitigazione per gli eventi climatici estremi (sicurezza) e di riduzione del disagio imputabile alle isole di calore (comfort climatico). In parallelo il corso tratta i temi delle dinamiche di adattamento e trasformazione resiliente della città interessata da interventi di completamento, con particolare attenzione alla forma e alla conformazione della città occidentale, alla rinnovata attenzione circa la sua dimensione compatta (riduzione del consumo del suolo), alla organizzazione di luoghi di cerniera fra campagna e aree edificate. Gli argomenti sono affrontati con puntuale riferimento alla vigente normativa urbanistica, oggetto di una attenta disamina. Il corso si svolge attraverso un insegnamento metodologico (lezione) a cui segue la redazione un tema progettuale (esercitazione). A lezione ciascun argomento è trattato con riferimento a una ampia documentazione antologica il cui esame ragionato (una sorta di rilievo mutuato attraverso le schede oltre che mediante visite e sopralluoghi) costituisce l’asse portante del percorso didattico oltre che l’indispensabile base conoscitiva per la redazione dell’esercitazione di progetto.
The course discusses the theme of urban resilience with a focus on both safety and comfort issues as well as the urban design of transformation and retrofitting areas, with specific attention to the dimension of inhabiting a place. The course aims at providing some essential notions about the survey and project design of the city, with particular attention to the characterized constructive elements. The course is aimed at providing a knowledge base to improve the resilience of existing urban spaces (building rules relevant to soft mobility, green areas and gardens, infrastructure networks, use of new materials and greenery as characterized building elements, etc.) with a focus on mitigation aspects for extreme climate events (safety) and reduction of discomfort due to heat islands (climate comfort). At the same time, the course deals with the dynamics of adaptation and resilient transformation of the city affected by completion works, with particular attention to the shape and conformation of the western city, to the renewed attention to its compact dimension (reduction of ground consumption), to the organisation of hinge places between countryside and built-up areas. The topics are addressed with precise reference to current urban planning regulations, which are carefully examined. The course is based on methodological teaching ( lecture) followed by the development of a project theme (exercise). During the lectures, each topic is discussed concerning a wide range of anthological documentation, the rational examination of which (a sort of survey based on reports as well as on visits and inspections) constitutes the main axis of the teaching course as well as the indispensable cognitive basis for drawing up the project exercise.
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà consapevole di quanto occorre predisporre per la redazione (finalizzata all’approvazione da parte degli organi di tutela preposti) di un progetto burocratico relativo a un permesso di costruire di una infrastrutturazione urbana (progetto di una piazza, di una viabilità atta a favorire la mobilità dolce e la fruizione multifunzionale degli spazi) e/o di un progetto urbanistico di dettaglio (Masterplan/Piano di Lottizzazione/PEC – Piano Esecutivo Convenzionato, secondo il linguaggio burocratico in uso in diversi territori) In sede di esame l’allievo dovrà dimostrare di aver raggiunto soddisfacenti livelli di: Conoscenza e comprensione • del quadro esigenziale; • dei vincoli di contesto; • del quadro tecnico-normativo di riferimento. Competenze e abilità • nell’elaborazione di significativi temi progettuali alla scala urbana. Giudizio e approccio • attenta valutazione dell’iter tecnico-amministrativo più opportuno; • valutazione delle strategie di intervento tecnicamente più opportune; • integrazione fra un approccio teso a valorizzare la forma urbana consolidata e il modello sociale in divenire di cui la resilienza urbana è portatrice (mobilità dolce, spazi di coworking, nuove forme dell’abitare, nuovi modelli sociali tesi a favorire la mixitè generazionale, cohousing, seniorhousing, ecc.).
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà consapevole di quanto occorre predisporre per la redazione (finalizzata all’approvazione da parte degli organi di tutela preposti) di un progetto burocratico relativo a un permesso di costruire di una infrastrutturazione urbana (progetto di una piazza, di una viabilità atta a favorire la mobilità dolce e la fruizione multifunzionale degli spazi) e/o di un progetto urbanistico di dettaglio (Masterplan/Piano di Lottizzazione/PEC – Piano Esecutivo Convenzionato, secondo il linguaggio burocratico in uso in diversi territori) In sede di esame l’allievo dovrà dimostrare di aver raggiunto soddisfacenti livelli di: Conoscenza e comprensione • del quadro esigenziale; • dei vincoli di contesto; • del quadro tecnico-normativo di riferimento; Competenze e abilità • nell’elaborazione di significativi temi progettuali alla scala urbana; Giudizio e approccio • attenta valutazione dell’iter tecnico-amministrativo più opportuno • valutazione delle strategie di intervento tecnicamente più opportune; • integrazione fra un approccio teso a valorizzare la forma urbana consolidata e il modello sociale in divenire di cui la resilienza urbana è portatrice (mobilità dolce, spazi di coworking, nuove forme dell’abitare, nuovi modelli sociali tesi a favorire la mixitè generazionale, cohousing, seniorhousing, ecc.).
Conoscenza dei principi informatori del rilievo urbano e della lettura della dinamica evolutiva della città europea.
Conoscenza dei principi informatori del rilievo urbano e della lettura della dinamica evolutiva della città europea.
I principali argomenti trattati a lezione sono: 1. Introduzione al corso – Presentazione dell’esercitazione; 2. Rassegna critica del quadro normativo vigente alla scala urbana; 3. Disamina di esempi progettuali tesi ad accrescere l’interazione fra città e territori; 4. Lettura e analisi in termini di resilienza per un tessuto urbano consolidato ove si evidenziano a livello di infrastrutturazione: 4.1 criticità in termini di sicurezza; 4.2 criticità in termini di comfort; 4.3 criticità a livello di impianto; 4.4 impianto formale caratterizzante e riconoscimento delle emergenze estranee alla forma urbana consolidata; 5. Approcci progettuali tesi a incrementare, all’interno della città consolidata, la sicurezza infrastrutturale nei confronti di eventi climatici estremi; 6. Approcci progettuali tesi ad accrescere, all’interno della città consolidata, il comfort infrastrutturale in relazione ai cambiamenti climatici; 7. Approcci progettuali tesi ad accrescere l’interazione fra città e territori. Durante lo svolgimento delle esercitazioni il processo progettuale è affrontato con riferimento ai seguenti metodi e procedure: 1. Individuazione di un modello/insieme di modelli riferimento; 2. Procedura euristico-iterativa per passare dal disegno dell’idea al progetto della cosa; 3. Disegno degli elementi tecnici quale metodo per l’elaborazione del progetto; 4. La rappresentazione dei contenuti di progetto a livello di masterplan e di elaborati burocratici.
I principali argomenti trattati a lezione sono: 1. Introduzione al corso – Presentazione dell’esercitazione; 2. Rassegna critica del quadro normativo vigente alla scala urbana; 3. Disamina di esempi progettuali tesi ad accrescere l’interazione fra città e territori; 4. Lettura e analisi in termini di resilienza per un tessuto urbano consolidato ove si evidenziano a livello di infrastrutturazione: 4.1 criticità in termini di sicurezza; 4.2 criticità in termini di comfort; 4.3 criticità a livello di impianto; 4.4 impianto formale caratterizzante e riconoscimento delle emergenze estranee alla forma urbana consolidata; 5. Approcci progettuali tesi a incrementare, all’interno della città consolidata, la sicurezza infrastrutturale nei confronti di eventi climatici estremi; 6. Approcci progettuali tesi ad accrescere, all’interno della città consolidata, il comfort infrastrutturale in relazione ai cambiamenti climatici; 7. Approcci progettuali tesi ad accrescere l’interazione fra città e territori. Durante lo svolgimento delle esercitazioni il processo progettuale è affrontato con riferimento ai seguenti metodi e procedure: 1. Individuazione di un modello/insieme di modelli riferimento; 2. Procedura euristico-iterativa per passare dal disegno dell’idea al progetto della cosa; 3. Disegno degli elementi tecnici quale metodo per l’elaborazione del progetto; 4. La rappresentazione dei contenuti di progetto a livello di masterplan e di elaborati burocratici.
Gli argomenti metodologici affrontati a lezione trovano immediata applicazione nella organizzazione delle esercitazioni, ove il tema progettuale è affrontato all’interno di gruppi di lavoro. Le esercitazioni sono così strutturate: 1) in concomitanza con la prima esercitazione il docente propone uno o più casi studio e li illustrati dettagliatamente nei loro contenuti e finalità; 2-3) nella seconda e terza esercitazione si compiono sopralluoghi al fine di riconoscere, mediante una campagna di rilievo e di misure (dirette e indirette) gli elementi di interesse; 4) nel corso della quarta esercitazione verrà condotta una operazione di restituzione congetturale a tavolino, ove i dati raccolti verranno organizzati in una tavola di rilievo; 5) con la quinta esercitazione di passa alla definizione del tema di progetto e alla individuazione dei modelli formali e urbanistici di riferimento, verificandone la congruenza con il contesto del caso studio; 6-7) sesta/settima esercitazione: elaborazione dell’impianto urbanistico; 8-9-10) ottava/nona e decima esercitazione: definizione dell’impianto tecnologico (sicurezza e comfort) e percorso progettuale iterativo teso al definitivo assestamento dell’impianto urbanistico; 11-12-13) undicesima/dodicesima e tredicesima esercitazione: allestimento delle tavole di progetto al fine della presentazione dello stesso; 14) quattordicesima esercitazione: presentazione del lavoro fatto da ciascun gruppo.
Gli argomenti metodologici affrontati a lezione trovano immediata applicazione nella organizzazione delle esercitazioni, ove il tema progettuale è affrontato all’interno di gruppi di lavoro. Le esercitazioni sono così strutturate: 1) in concomitanza con la prima esercitazione il docente propone uno o più casi studio e li illustrati dettagliatamente nei loro contenuti e finalità; 2-3) nella seconda e terza esercitazione si compiono sopralluoghi al fine di riconoscere, mediante una campagna di rilievo e di misure (dirette e indirette) gli elementi di interesse; 4) nel corso della quarta esercitazione verrà condotta una operazione di restituzione congetturale a tavolino, ove i dati raccolti verranno organizzati in una tavola di rilievo; 5) con la quinta esercitazione di passa alla definizione del tema di progetto e alla individuazione dei modelli formali e urbanistici di riferimento, verificandone la congruenza con il contesto del caso studio; 6-7) sesta/settima esercitazione: elaborazione dell’impianto urbanistico; 8-9-10) ottava/nona e decima esercitazione: definizione dell’impianto tecnologico (sicurezza e comfort) e percorso progettuale iterativo teso al definitivo assestamento dell’impianto urbanistico; 11-12-13) undicesima/dodicesima e tredicesima esercitazione: allestimento delle tavole di progetto al fine della presentazione dello stesso; 14) quattordicesima esercitazione: presentazione del lavoro fatto da ciascun gruppo.
Materiale fornito dal docente.
Materiale fornito dal docente.
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group project;
... L’esame, è svolto in modalità orale, si compone di una parte relativa alla presentazione dell’esercitazione svolta e di una parte relativa alla discussione di alcuni dei temi trattati a lezione. La prova è finalizzata a verificare il raggiungimento, in termini di adeguatezza e di autonomia, la raggiunta maturità progettuale dell’allievo secondo la seguente matrice di valutazione (Tavole 70% - Esame Orale 30%): Conoscenza e comprensione Conoscenza degli argomenti affrontati a lezione - Esame Orale 10% Comprensione degli argomenti affrontati a lezione - Esame Orale 10% Competenze e abilità Competenza e nell’ambito del disegno di rilievo e di progetto - Tavole 30% Abilità a lavorare in gruppo con persone aventi differenti backgrounds - Tavole 10% Capacità critica e di sintesi Capacità critica nell’individuazione della lettura del contesto e nella maturazione di proposte progettuali - Tavole 15% Orale 10% Capacità di sintesi nella redazione di tavole grafiche atte a illustrare tutti i contenuti del progetto - Tavole 15%
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group project;
L’esame, è svolto in modalità orale, si compone di una parte relativa alla presentazione dell’esercitazione svolta e di una parte relativa alla discussione di alcuni dei temi trattati a lezione. La prova è finalizzata a verificare il raggiungimento, in termini di adeguatezza e di autonomia, la raggiunta maturità progettuale dell’allievo secondo la seguente matrice di valutazione (Tavole 70% - Esame Orale 30%): Conoscenza e comprensione Conoscenza degli argomenti affrontati a lezione - Esame Orale 10% Comprensione degli argomenti affrontati a lezione - Esame Orale 10% Competenze e abilità Competenza e nell’ambito del disegno di rilievo e di progetto - Tavole 30% Abilità a lavorare in gruppo con persone aventi differenti backgrounds - Tavole 10% Capacità critica e di sintesi Capacità critica nell’individuazione della lettura del contesto e nella maturazione di proposte progettuali - Tavole 15% Orale 10% Capacità di sintesi nella redazione di tavole grafiche atte a illustrare tutti i contenuti del progetto - Tavole 15%
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
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