PORTALE DELLA DIDATTICA

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Topografia

03CWRXR, 03CWRMH

A.A. 2026/27

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea in Ingegneria Edile - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Collaboratori
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Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/06 6 B - Caratterizzanti Edilizia e ambiente
2024/25
È un insegnamento di base dell’ingegneria nel quale si analizzano e si applicano le moderne tecniche del rilevamento e della sua rappresentazione metrica. Il rilevamento topografico e la rappresentazione cartografica sono strumenti essenziali per ogni intervento di progettazione, conoscenza e pianificazione territoriale, restauro e ristrutturazione in un contesto urbano, in quanto permettono di determinare, con requisiti di precisione controllati, la geometria degli edifici, le infrastrutture e tutte le altre entità presenti sul territorio. In questo insegnamento particolare attenzione sarà posta nell'ambito dell'ingegneria edile, per il rilievo metrico degli edifici e della città.
This is a basis teaching on modern geomatics techniques necessary to describe territory and artificial objects from small mapping scale (planning) to large mapping scale (architectural scale). Topographic survey and cartographic representation are needed to efficiently delineate the operations of design, knowledge and territorial planning, restoration and repair buildings, roads and other infrastructures /artificial object allowing to define their correct geometry with a specific level of precision and accuracy. In this course, particular attention will be paid to building engineering, for the metric survey of buildings and the city.
Al termine dell’insegnamento gli studenti conosceranno in modo approfondito e pratico: - i principali sistemi di riferimento e di coordinate utilizzati in tutto il mondo per la descrizione e la rappresentazione della superficie terrestre - le tecniche di misura per il rilevamento terrestre, anche in modo integrato; - i metodi di calcolo per l'elaborazione dellemisure in modo statisticamente rigoroso. Queste conoscenze, permetteranno allo studente di essere in grado di : - utilizzare le strumentazioni topografiche per operazioni di livellazione geometrica (i livelli) e per il rilievo di reti planimetriche e di dettaglio (stazioni totali) - effettuare un rilievo metrico semplificato di un edificio integrando le tecniche topografiche classiche con metodi fotogrammetrici semplificati; - effettuare i calcoli di compensazione mediante fogli di calcolo e software commerciali; - analizzare in termini critici i risultati ottenuti.
Al termine dell’insegnamento gli studenti conosceranno in modo approfondito e pratico: - i principali sistemi di riferimento e di coordinate utilizzati in tutto il mondo per la descrizione e la rappresentazione della superficie terrestre - le tecniche di misura per il rilevamento terrestre, anche in modo integrato; - i metodi di calcolo per l'elaborazione dellemisure in modo statisticamente rigoroso. Queste conoscenze, permetteranno allo studente di essere in grado di : - utilizzare le strumentazioni topografiche per operazioni di livellazione geometrica (i livelli) e per il rilievo di reti planimetriche e di dettaglio (stazioni totali) - effettuare un rilievo metrico semplificato di un edificio integrando le tecniche topografiche classiche con metodi fotogrammetrici semplificati; - effettuare i calcoli di compensazione mediante fogli di calcolo e software commerciali; - analizzare in termini critici i risultati ottenuti.
Conoscenze dei concetti delle analisi matematiche, della fisica e della geometria.
Conoscenze dei concetti delle analisi matematiche, della fisica e della geometria.
Gli strumenti di misura: la misura di dislivelli mediante livellazione geometrica, celerimetrica e trigonometrica, la misura degli angoli mediante i teodoliti, la misura delle distanze mediante onde elettromagnetiche, le stazioni totali, principi sul posizionamento GPS/GNSS Il trattamento delle osservazioni: la misura di una grandezza, errori di misura, la misura come variabile casuale, la stima campionaria, il principio di massima verosimiglianza e il principio dei minimi quadrati, la misura diretta e indiretta di una grandezza, la misura indiretta di più grandezze mediante misure esuberanti (caso lineare, caso non lineare) I metodi di rilevamento terrestre: il rilievo d'inquadramento (le reti planimetriche, le reti altimetriche, equazioni alle osservazioni, compensazione, analisi dei risultati), il rilievo di raffittimento e di dettaglio moderno, le tecniche fotogrammetriche semplificate per il rilievo degli edifici, cenni sugli strumenti moderni per il rilevamento mediante approccio integrato La geodesia: sistemi e superfici di riferimento (geoide, sferoide, ellissoide), sistemi di coordinate globali e locali, le geodetiche, le sezioni normali, teoremi della geodesia operativa, campo geodetico e campo topografico La cartografia: il problema cartografico, le proiezioni e le rappresentazioni analitiche, i moduli di deformazione, le equazioni differenziali delle carte conformi, la carta di Gauss, angoli e distanze sul piano di Gauss, la cartografia ufficiale italiana.
Gli strumenti di misura: la misura di dislivelli mediante livellazione geometrica, celerimetrica e trigonometrica, la misura degli angoli mediante i teodoliti, la misura delle distanze mediante onde elettromagnetiche, le stazioni totali, principi sul posizionamento GPS/GNSS Il trattamento delle osservazioni: la misura di una grandezza, errori di misura, la misura come variabile casuale, la stima campionaria, il principio di massima verosimiglianza e il principio dei minimi quadrati, la misura diretta e indiretta di una grandezza, la misura indiretta di più grandezze mediante misure esuberanti (caso lineare, caso non lineare) I metodi di rilevamento terrestre: il rilievo d'inquadramento (le reti planimetriche, le reti altimetriche, equazioni alle osservazioni, compensazione, analisi dei risultati), il rilievo di raffittimento e di dettaglio moderno, le tecniche fotogrammetriche semplificate per il rilievo degli edifici, cenni sugli strumenti moderni per il rilevamento mediante approccio integrato La geodesia: sistemi e superfici di riferimento (geoide, sferoide, ellissoide), sistemi di coordinate globali e locali, le geodetiche, le sezioni normali, teoremi della geodesia operativa, campo geodetico e campo topografico La cartografia: il problema cartografico, le proiezioni e le rappresentazioni analitiche, i moduli di deformazione, le equazioni differenziali delle carte conformi, la carta di Gauss, angoli e distanze sul piano di Gauss, la cartografia ufficiale italiana.
Le esercitazioni verranno svolte in gruppi composti da 3-4 allieve/i possibilmente legati a percorsi di studio differenti al fine di impostare un corretto approccio multidisciplinare al tema permettendo una condivisione di competenze e abilità già acquisite negli altri insegnamenti.
Le esercitazioni verranno svolte in gruppi composti da 3-4 allieve/i possibilmente legati a percorsi di studio differenti al fine di impostare un corretto approccio multidisciplinare al tema permettendo una condivisione di competenze e abilità già acquisite negli altri insegnamenti.
Il programma dell'insegnamento prevede una serie di lezioni teoriche suddivise in 4 moduli (descritti nel seguito per un totale di 33 ore circa) e una serie di esercitazioni pratiche svolte presso il laboratorio di Geomatica del Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI). Lezioni Modulo 1: gli strumenti di misura. - La misura degli angoli: il teodolite, schema costruttivo, condizioni di rettifica e condizioni operative, le livelle, gli errori strumentali residui, la misura degli angoli azimutali, la regola di Bessel, il metodo a strati, la misura di angoli zenitali, zenit strumentale - La misura degli dislivelli: definizione di dislivello, classificazione metodi di livellazione diretta e indiretta, il principio della livellazione geometrica, i livelli precisione di una linea di livellazione, la livellazione trigonometrica, la livellazione celerimetrica - La misura delle distanze: i distanziometri ad onde, l’equazione fondamentale, la determinazione dell’ambiguità, il problema della distanza limite, i distanziometri ad impulsi, principio di funzionamento, la precisione dei distanziometri ad onde Lezioni Modulo 2: il trattamento delle osservazioni - La misura di grandezze geometriche: misura diretta e indiretta, errori grossolani, sistematici e accidentali, la variabile statistica e la variabile casuale, probabilità totale e composta, la disuguaglianza di Thebycheff, combinazione di variabili casuali, la distribuzione normale 1D, variabile statistica e casuale a due dimensioni, la distribuzione normale 2D, il teorema centrale, la misura diretta di una grandezza, gli stimatori, i principi di massima verosimiglianza e dei minimi quadrati la media ponderata - Reti: il rilevamento del territorio, inquadramento e dettaglio, schemi per il rilievo d’inquadramento (triangolazioni, trilaterazioni, poligonale, rete), criteri di rilievo e compensazione di reti altimetriche, soluzione ai minimi quadrati in forma matriciale, compensazione di reti planimetriche mediante soluzione rigorosa, equazioni e loro linearizzazione - Il rilievo di dettaglio: schemi per il rilievo di dettaglio, il metodo celerimetrico moderno, l’apertura a terra delle stazioni celerimetriche, la poligonale di dettaglio, i principi della fotogrammetria, il metodo fotogrammetrico semplificato Lezioni Modulo 3: la geodesia - La forma della Terra: il problema della rappresentazione della superficie terrestre, la forma della terra, definizione della superficie di riferimento (Geoide, sferoide ellissoide), ondulazione del geoide e deviazione della verticale, le coordinate geografiche - L’ellissoide : equazioni parametriche dell’ellissoide, trasformazioni di coordinate geocentriche-geografiche e viceversa, raggi di curvatura (teoremi di Eulero e di Meusnier), definizione di geodetiche (teorema di Clairaut) - i teoremi della geodesia operativa, la terna euleriana, gli sviluppi di Puiseux-Wiengarten, campo geodetico e campo topografico, teorema di Legendre, coordinate geodetiche polari e rettangolari, il trasporto di coordinate - Lezioni Modulo 3: Geodesia Lezioni del modulo 4: la cartografia - il problema della rappresentazione dell’ellissoide sul piano, i moduli di deformazione, proiezioni e rappresentazioni cartografiche, carte conformi, equivalenti e afilattiche, equazione delle carte conformi, la carta di Gauss - geodetiche nel piano di Gauss (convergenza del meridiano, correzioni angolari alla corda, lunghezza della geodetica e della trasformata) - le rappresentazioni principali usate nel mondo: la carta di Mercatore, la proiezione stereografica polare, la rappresentazione Cassini-Soldner, la cartografia ufficiale italiana, Gauss-Boaga, UTM-ED50 e WGS84, ITRS-ITRF e ETRS-ETRF, fusi ed origini convenzionali, la conversione da coordinate geografiche a cartografiche e viceversa, le caratteristiche delle rappresentazioni cartografiche Le esercitazioni permetteranno di applicare le nozioni teoriche descritte in precedenza mediante: - realizzazione di misura angolari con teodoliti mediante regola di Bessel e metodo a strati; - misura di una rete di livellazione geometrica; - misura di una rete di inquadramento planimetrica; - misura di dettaglio di una porzione di edificio e realizzazione di appoggio fotogrammetrico - elaborazione ai minimi quadrati della rete di livellazione mediante MATLAB; - elaborazione ai minimi quadrati della rete planimetrica mediante starnet e calcolo del rileivo di dettaglio - realizzazione di un raddrizzamento fotografico e restituzione del prospetto. I lavori di esercitazione vengono svolti in gruppo e al termine delle esercitazioni deve essere redatta una apposita relazione descrittiva corredata da alcuni elaborati grafici.
Il programma dell'insegnamento prevede una serie di lezioni teoriche suddivise in 4 moduli (descritti nel seguito per un totale di 33 ore circa) e una serie di esercitazioni pratiche svolte presso il laboratorio di Geomatica del Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI). Lezioni Modulo 1: gli strumenti di misura. - La misura degli angoli: il teodolite, schema costruttivo, condizioni di rettifica e condizioni operative, le livelle, gli errori strumentali residui, la misura degli angoli azimutali, la regola di Bessel, il metodo a strati, la misura di angoli zenitali, zenit strumentale - La misura degli dislivelli: definizione di dislivello, classificazione metodi di livellazione diretta e indiretta, il principio della livellazione geometrica, i livelli precisione di una linea di livellazione, la livellazione trigonometrica, la livellazione celerimetrica - La misura delle distanze: i distanziometri ad onde, l’equazione fondamentale, la determinazione dell’ambiguità, il problema della distanza limite, i distanziometri ad impulsi, principio di funzionamento, la precisione dei distanziometri ad onde Lezioni Modulo 2: il trattamento delle osservazioni - La misura di grandezze geometriche: misura diretta e indiretta, errori grossolani, sistematici e accidentali, la variabile statistica e la variabile casuale, probabilità totale e composta, la disuguaglianza di Thebycheff, combinazione di variabili casuali, la distribuzione normale 1D, variabile statistica e casuale a due dimensioni, la distribuzione normale 2D, il teorema centrale, la misura diretta di una grandezza, gli stimatori, i principi di massima verosimiglianza e dei minimi quadrati la media ponderata - Reti: il rilevamento del territorio, inquadramento e dettaglio, schemi per il rilievo d’inquadramento (triangolazioni, trilaterazioni, poligonale, rete), criteri di rilievo e compensazione di reti altimetriche, soluzione ai minimi quadrati in forma matriciale, compensazione di reti planimetriche mediante soluzione rigorosa, equazioni e loro linearizzazione - Il rilievo di dettaglio: schemi per il rilievo di dettaglio, il metodo celerimetrico moderno, l’apertura a terra delle stazioni celerimetriche, la poligonale di dettaglio, i principi della fotogrammetria, il metodo fotogrammetrico semplificato Lezioni Modulo 3: la geodesia - La forma della Terra: il problema della rappresentazione della superficie terrestre, la forma della terra, definizione della superficie di riferimento (Geoide, sferoide ellissoide), ondulazione del geoide e deviazione della verticale, le coordinate geografiche - L’ellissoide : equazioni parametriche dell’ellissoide, trasformazioni di coordinate geocentriche-geografiche e viceversa, raggi di curvatura (teoremi di Eulero e di Meusnier), definizione di geodetiche (teorema di Clairaut) - i teoremi della geodesia operativa, la terna euleriana, gli sviluppi di Puiseux-Wiengarten, campo geodetico e campo topografico, teorema di Legendre, coordinate geodetiche polari e rettangolari, il trasporto di coordinate - Lezioni Modulo 3: Geodesia Lezioni del modulo 4: la cartografia - il problema della rappresentazione dell’ellissoide sul piano, i moduli di deformazione, proiezioni e rappresentazioni cartografiche, carte conformi, equivalenti e afilattiche, equazione delle carte conformi, la carta di Gauss - geodetiche nel piano di Gauss (convergenza del meridiano, correzioni angolari alla corda, lunghezza della geodetica e della trasformata) - le rappresentazioni principali usate nel mondo: la carta di Mercatore, la proiezione stereografica polare, la rappresentazione Cassini-Soldner, la cartografia ufficiale italiana, Gauss-Boaga, UTM-ED50 e WGS84, ITRS-ITRF e ETRS-ETRF, fusi ed origini convenzionali, la conversione da coordinate geografiche a cartografiche e viceversa, le caratteristiche delle rappresentazioni cartografiche Le esercitazioni permetteranno di applicare le nozioni teoriche descritte in precedenza mediante: - realizzazione di misura angolari con teodoliti mediante regola di Bessel e metodo a strati; - misura di una rete di livellazione geometrica; - misura di una rete di inquadramento planimetrica; - misura di dettaglio di una porzione di edificio e realizzazione di appoggio fotogrammetrico - elaborazione ai minimi quadrati della rete di livellazione mediante MATLAB; - elaborazione ai minimi quadrati della rete planimetrica mediante starnet e calcolo del rileivo di dettaglio - realizzazione di un raddrizzamento fotografico e restituzione del prospetto. I lavori di esercitazione vengono svolti in gruppo e al termine delle esercitazioni deve essere redatta una apposita relazione descrittiva corredata da alcuni elaborati grafici.
G. Comoglio (2000) – Topografia – CELID – Torino T. Bellone (2005) – Appunti di Trattamento delle Osservazioni – Politeko – Torino
G. Comoglio (2000) – Topografia – CELID – Torino T. Bellone (2005) – Appunti di Trattamento delle Osservazioni – Politeko – Torino
Slides; Video lezioni dell’anno corrente;
Lecture slides; Video lectures (current year);
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato grafico prodotto in gruppo;
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project;
... La valutazione finale è composta da 2 parti. La prima valutazione (prova orale obbligatoria) costituisce il 50% della valutazione finale (15 punti) ed è rivolta alla comprensione delle conoscenze raggiunte dallo studente sugli aspetti teorici che dovrebbe aver consapevolmente applicato nello svolgimento delle esercitazioni. La valutazione valuterà l'effettiva conoscenza degli aspetti analitici e le modalità di elaborazione che regolano il processo di rilievo metrico (geodesia e cartografia, trattamento delle osservazioni). La prova verrà svolta in aula, avrà una durata di 20-30 minuti e dovrà essere svolta con un formulario fornito dai docenti e senza l'ausilio di altre dispense, libri e appunti inerenti gli argomenti dell'insegnamento. La seconda valutazione (elaborato grafico prodotto in gruppo) costituisce il restante 50% della valutazione finale (15 punti) e si basa sullo svolgimento delle esercitazioni pratiche per analizzare le abilità raggiunte dall'allievo nell'applicare in modo approfondito e critico le conoscenze teoriche descritte al fine di affrontare e risolvere in modo corretto ed efficace il problema del rilievo del territorio e dell'architettura mediante tecniche topografiche strumentali (come indicato nei risultati di apprendimento attesi). In particolare la valutazione avverrà in due momenti diversi: - 7 punti saranno assegnati rispetto alle revisioni e discussioni durante lo svolgimento delle esercitazioni in itinere; - 8 punti saranno assegnati rispetto alla correzione della relazione conclusiva (il book dell'insegnamento) composta dagli elaborati finali che descrivono le varie fasi delle esercitazioni.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group graphic design project;
La valutazione finale è composta da 2 parti. La prima valutazione (prova orale obbligatoria) costituisce il 50% della valutazione finale (15 punti) ed è rivolta alla comprensione delle conoscenze raggiunte dallo studente sugli aspetti teorici che dovrebbe aver consapevolmente applicato nello svolgimento delle esercitazioni. La valutazione valuterà l'effettiva conoscenza degli aspetti analitici e le modalità di elaborazione che regolano il processo di rilievo metrico (geodesia e cartografia, trattamento delle osservazioni). La prova verrà svolta in aula, avrà una durata di 20-30 minuti e dovrà essere svolta con un formulario fornito dai docenti e senza l'ausilio di altre dispense, libri e appunti inerenti gli argomenti dell'insegnamento. La seconda valutazione (elaborato grafico prodotto in gruppo) costituisce il restante 50% della valutazione finale (15 punti) e si basa sullo svolgimento delle esercitazioni pratiche per analizzare le abilità raggiunte dall'allievo nell'applicare in modo approfondito e critico le conoscenze teoriche descritte al fine di affrontare e risolvere in modo corretto ed efficace il problema del rilievo del territorio e dell'architettura mediante tecniche topografiche strumentali (come indicato nei risultati di apprendimento attesi). In particolare la valutazione avverrà in due momenti diversi: - 7 punti saranno assegnati rispetto alle revisioni e discussioni durante lo svolgimento delle esercitazioni in itinere; - 8 punti saranno assegnati rispetto alla correzione della relazione conclusiva (il book dell'insegnamento) composta dagli elaborati finali che descrivono le varie fasi delle esercitazioni.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
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