Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2017/18 | |||||||||||||||||
01CMJPM Storia dell'architettura medioevale |
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Corso di Laurea in Architettura - Torino |
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Presentazione
Il corso intende presentare le linee di formazione dell’architettura medievale dall’inizi dell’era cristiana fino al Duecento. |
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di ricostruire le fasi storiche di sviluppo dell’architettura, di riconoscere le tappe fondamentali dei progressi tecnici e costruttivi, la cronologia degli edifici e degli apparati decorativi. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Allo studente si richiede una conoscenza di base degli eventi storici e della periodizzazione dell’età medievale
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Programma
I. ARCHITETTURA PALEOCRISTIANA E BIZANTINA (IV-VI secolo) – 1 CFU
L'architettura a Roma nei secc. IV e V: S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni in Laterano, mausoleo di S. Costanza. L'architettura a Ravenna nei secc. V e VI: il "Mausoleo di Galla Placidia", S. Apollinare in Classe, S. Apollinare Nuovo, S. Vitale. L’impero di Giustiniano e l’architettura bizantina: S. Sofia e SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli. II. ARCHITETTURA ALTOMEDIEVALE (VII-IX secolo) – 1 CFU L’architettura longobarda in Italia settentrionale e nei ducati di Spoleto e di Benevento. La rinascenza carolingia e la nuova architettura imperiale: la comparsa della cripta e del Westwerk. La diffusione del monachesimo benedettino e l’organizzazione spaziale delle abbazie carolingie: la pianta di S. Gallo. L’architettura carolingia in Italia. III. DAL ROMANICO AL GOTICO (X-XIII secolo) – 2 CFU La crisi postcarolingia, la formazione del feudalesimo e la nascita dei castelli. La ripresa dell'attività costruttiva in Europa intorno al Mille. il rinnovo delle comunicazioni, lo sviluppo dei commerci e delle vie di pellegrinaggio, lo sviluppo dei centri urbani. Caratteri costruttivi dell'architettura dell’XI secolo. Le pievi e i battisteri nelle campagne, le torri campanarie. Le prime sperimentazioni strutturali. Ultimi riflessi di Bisanzio nel Mezzogiorno. L’Italia e l’impero: vescovi e abati committenti: le cattedrali di Ivrea, di Aosta e di Aquileia. Architetture del Mediterraneo: il duomo di Pisa, l’abbazia di Montecassino e il S. Marco di Venezia. Il policentrismo lombardo: Milano, Pavia e Como, il duomo di Modena. Le Venezie. Lo spazio tirrenico: Pisa e Firenze. Roma e la teocrazia papale. Il primo dominio normanno: Salerno, la Calabria e le chiese a deambulatorio. Il regno di Sicilia: Cefalù, Palermo e Monreale. La Puglia normanna: il S. Nicola di Bari e le sue derivazioni, la cattedrale Trani, le chiese con cupole in asse. Introduzione all’architettura gotica: le cattedrali francesi del Duecento. IV. SEMINARIO TEMATICO: L’ARCHITETTURA MONASTICA – 2 CFU L’organizzazione delle abbazie. Riforme monastiche: cluniacensi, certosini e cistercensi. L’architettura cistercense in Italia. |
Organizzazione dell'insegnamento
L’insegnamento verterà fondamentalmente sulle lezioni in aula, è inoltre prevista una visita di edifici medievali.
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Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Per l’architettura paleocristiana e bizantina: R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Einaudi, Torino 1986.
Per l’alto medioevo e il romanico: C. Tosco, L’architettura medievale in Italia (600-1200), Il Mulino, Bologna 2016. Letture di approfondimento: Per l’archeologia medievale: A. Chavarría Arnau, Archeologia delle chiese. Dalle origini all’anno Mille, Carocci, Roma 2013, e A. Augenti, Archeologia dell’Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2016. Per l’archeologia dell’architettura: G.P. Brogiolo, A. Cagnana Archeologia dell’architettura, metodi e interpretazioni, All’insegna del Giglio, Firenze 2012. Per le tecniche edilizie e i cantieri: G. Coppola, L’edilizia nel Medioevo, Carocci, Roma 2015. Per i rapporti tra architettura e società: C. Tosco, Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel Medioevo, Einaudi, Torino 2003. Per lo sviluppo del gotico: L. Grodecki, Architettura gotica, Electa, Milano 1978, in particolare il cap. I (Definizioni e teorie) e il cap. III (L’età classica dell’architettura gotica). Per i singoli argomenti è consigliata la lettura delle voci specifiche dell’Enciclopedia dell’arte medievale, edita dall’Istituto Treccani di Roma (voll.I-XII, 1991-2001), disponibile in rete: http://www.treccani.it/enciclopedia |
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame prevede un test scritto (1/3 del voto finale) a domande aperte (10 domande, tempo 30 minuti) e due domande orali (2/3 del voto finale). Eventuali approfondimenti del programma potranno essere concordati con il docente.
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Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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