|
||||||||||
|
Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2007/08 | |||||||||||||||||
01FKRGD, 01FKRFY Tecniche di bonifica dei siti inquinati |
|||||||||||||||||
Corso di L. Specialistica in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio - Torino Corso di L. Specialistica in Ingegneria Della Protezione Del Territorio - Torino |
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Obiettivi dell'insegnamento
Negli ultimi anni nel campo delle bonifiche dei suoli si è assistito a una rapida e continua evoluzione tecnologica. Il recupero di un sito contaminato può e deve essere progettato con estrema cura, attraverso sperimentazioni in laboratorio e in campo, con soluzioni mirate per i singoli contaminanti e i diversi contesti di intervento.
Il corso si propone di fornire agli studenti una panoramica delle principali tecniche di bonifica, i criteri per la scelta della strategia ottimale in relazione a uno specifico scenario, partendo da una conoscenza teorica dei meccanismi coinvolti fino alle soluzioni ingegneristiche. Dopo una prima parte del corso dedicata a riprendere i concetti base delle proprietà delle diverse matrici ambientali, segue l'esame degli aspetti termodinamici che regolano il comportamento degli inquinanti e dei principi fisici e chimici su cui si basano le tecniche di rimozione. Sono quindi descritte in dettaglio le principali tecniche, in modo da fornire allo studente i criteri e le conoscenze utili per valutare le diverse soluzioni e la progettazione di base dell'intervento. Le esercitazioni riguardano la progettazione di interventi di bonifica partendo da esempi pratici. |
Competenze attese
Conoscenze di base della chimica delle sostanze organiche e inorganiche, delle caratteristiche del suolo e del sottosuolo
|
Prerequisiti
Chimica, Chimica ambientale
|
Programma
Caratteristiche e proprietà dei diversi comparti ambientali: aria, acqua, suolo. Particolare rilievo sarà dato alla caratterizzazione del suolo: componenti, costanti chimiche di assorbimento (CEC, Kow'), caratteristiche zona vadosa e zona satura (4h)
Chimica delle soluzioni acquose, equilibri chimici, scambi di materia: potenziale redox, prodotto di solubilità, volatilità dei composti in soluzioni (legge di Henry e di Rault) (6h) Principi base delle tecniche di bonifica: rimozione dei contaminati per via fisica, chimica, biologica. Classificazione dei trattamenti: in situ, on site, ex situ (4h) Tecniche basate sullo scambio gas-liquido: air sparging, soil venting, soil vapor extraction, pump and treat (6h) Tecniche biologiche: bioventing e biosparging, lagunaggio, biopile, compostaggio, land farming (6h) Tecniche chimiche: Barriere reattive permeabili (PRB), ossidazione 'riduzione chimica, lavaggio con solventi (6h) Interventi di messa in sicurezza: barriere impermeabili (3h) Trattamenti chimico-fisici-termici: desorbimento, incenerimento, vetrificazione, solidificazione-stabilizzazione, soil washing (4h) BIBLIOGRAFIA Il materiale di riferimento sarà fornito in forma di dispense dal docente. Gli studenti potranno approfondire la maggior parte degli argomenti trattati consultando i due testi: Chiesa, Guido, Inquinamento delle acque sotterranee : metodi di indagine e di studio per la bonifica e la gestione delle acque inquinate. - Milano : Hoepli, copyr. 1994 Suthersan, Suthan S., Remediation engineering : design concepts , CRC Lewis publishers, c1997 Altre fonti di approfondimento saranno indicate durante le lezioni CONTROLLO DELL'APPRENDIMENTO E MODALITÀ D'ESAME L'esame è scritto e/o orale. |
Laboratori e/o esercitazioni
Quadro normativo: esame delle fasi operative richieste dal DM 471/99
Caratterizzazione dei siti inquinati: metodi di campionamento, ricostruzione dei profili di concentrazioni Progettazione di interventi di bonifica con le tecnologie viste durante le ore di lezione |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
|