Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2006/07 | |||||||||||||||||
01KQYFM Ingegneria della tintura |
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Corso di Laurea in Ingegneria Tessile - Biella |
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Obiettivi dell'insegnamento
Il corso desidera fornire le basi sulle quali si basano i processi tintoriali. Sono inizialmente considerati i principali tipi di fibre, le classi di coloranti che si legano ad esse e le condizioni generali di applicazione. Vengono descritti i meccanismi di trasferimento di materia dalla fase liquida alla fase solida: convezione, diffusione, adsorbimento e formazione di legami chimici veri e propri. E' considerata la termodinamica che relaziona la concentrazione del colorante nel bagno con quella sulla fibra. Si descrive la cinetica di tintura limitata dai processi diffusivi nello stato solido e l'influenza delle variabili che modificano la diffusività nella matrice polimerica. Si descrivono le principali tecnologie di applicazione dei coloranti secondo i metodi ad esaurimento ed impregnazione. Vengono considerati i modelli dinamici di trasferimento del colorante nello spazio e nel tempo.
Si considerano le principali tecnologie di tintura e le variabili operative connesse all'impiego dei macchinari più comuni e di maggiore interesse industriale. Il corso si conclude con un'analisi dell'impatto ambientale dei processi tintoriali e delle possibilità di avanzamento tecnologico associato al riuso dei bagni esausti e al riciclo delle acque reflue. |
Programma
Inquadramento generale dei processi tintoriali nell'ingegneria tessile.
Tintura delle fibre cellulosiche, proteiche, acriliche, poliamidiche e poliestere. Meccanismi di trasporto liquido-solido del colorante. Isoterme di adsorbimento e termodinamica degli equilibri tintoriali. Calore di tintura ed effetto della temperatura. Concetto di diffusione: 1a e 2a legge di Fick. Effetto delle variabili operative sulla diffusività. Profili di concentrazione del colorante nello spazio e nel tempo per coloranti a bassa ed alta affinità tintoriale. Concetto di esaurimento del bagno e di ugualizzazione nel substrato tessile. Componenti principali di un'autoclave di tintura e circuiti tipici. Tipologie di macchine di tintura ad esaurimento per fiocco, nastri di pettinato, filati in rocche e matasse, tessuti in largo ed in corda. Tintura mediante impregnazione fisica ed affinità chimica colorante-fibra, fissazione del colorante mediante trasferimento di calore Concetto e prove di solidità della tintura. Analisi idraulica ed energetica di una tintoria modello. Valutazione dei consumi idrici mediante lavaggi a stadi ed in continuo. Riuso dei bagni esausti. Riciclo delle acque con breve panoramica tecnologica per il trattamento dei reflui. Possibilità e costi del riciclo delle acque di processo. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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